Per discutere: profili, come sceglierli?

[DoC]

Originalmente inviato da mozzmozz

Escludo, va bene, ma in base a quale parametro?
Scusatemi se sono pedante ma vorrei "capire".



Curvo perché si cerca una buona portanza? Non troppo sottile perché non deve essere troppo veloce?
Se un profilo è sottile o meno lo si vede anche dalle polari? Tra i profili rimanenti quale scelgo? Ma soprattutto come?

Grazie.


Ciao, Mirco

Inizia ad escludere i profili più sottili dell'11-12% e con camber inferiore al 2-3%.
Curvo per avere una buona portanza (termica), non troppo per non favorire lo stallo, e un po' più spessotto per avere stallo più dolce e considerata la non ricerca della velocità...
Comunque ti lascio in mani a Francesco che ha sicuramente le idee più chiare...

[DoC]

Manco a dirlo il più adatto sarebbe un pianoconvesso... il Clark Y ad esempio....

[mozzmozz]

Originalmente inviato da frank

Se la corda è ridotta, la sezione d'ala svilupperà numeri di Reynolds bassi. In queste condizioni, lo strato limite fatica a rimanere attaccato alla superficie, e se si separa senza riattaccarsi la sezione non genera più portanza. Se pensi di lavorare a Re inferiori a 100000, occorre pensare a profili supercritici, in cui lo strato limite diventa turbolento e si riattacca più facilmente alla superficie.

Ok, va bene, vorrei osare dire chiaro, ma questo non comporta l'esclusione di alcuni profili perché la corda non è necessariamente ridotta almeno fino a quanto stabilito finora. Giusto?
Possibile pensare a N Re> di 150k?

Ciao, Mirco

[mozzmozz]

Originalmente inviato da DoC

Inizia ad escludere i profili più sottili dell'11-12% e con camber inferiore al 2-3%.
Curvo per avere una buona portanza (termica), non troppo per non favorire lo stallo, e un po' più spessotto per avere stallo più dolce e considerata la non ricerca della velocità...
Comunque ti lascio in mani a Francesco che ha sicuramente le idee più chiare...

Grazie mille, ciao, Mirco

[frank]

Originalmente inviato da mozzmozz

Ok, va bene, vorrei osare dire chiaro, ma questo non comporta l'esclusione di alcuni profili perché la corda non è necessariamente ridotta almeno fino a quanto stabilito finora. Giusto?
Possibile pensare a N Re> di 150k?

Re > 150k lo ottieni, a 10 m/s, con corde superiori a 20 cm. Questo è il motivo per cui la domanda sul tipo di volo che desideri ha un suo senso: 10 m/s per un modello da termica sono una velocità all'aria tipica, ma per un F3F sono poco.

[mozzmozz]

Originalmente inviato da DoC

Manco a dirlo il più adatto sarebbe un pianoconvesso... il Clark Y ad esempio....

Ma valà?

Ciao, Mirco

[mozzmozz]

Originalmente inviato da frank

Re > 150k lo ottieni, a 10 m/s, con corde superiori a 20 cm. Questo è il motivo per cui la domanda sul tipo di volo che desideri ha un suo senso: 10 m/s per un modello da termica sono una velocità all'aria tipica, ma per un F3F sono poco.

Ottimo, direi allora possiamo dire che il profilo è da scegliersi in base alle polari a 150k circa. Giusto? Si può, ed è corretto d'ora in poi ragionare sui grafici?

Grazie.

Ciao, Mirco

[frank]

Originalmente inviato da mozzmozz

Ottimo, direi allora possiamo dire che il profilo è da scegliersi in base alle polari a 150k circa. Giusto? Si può, ed è corretto d'ora in poi ragionare sui grafici?

Direi di sì.

[mozzmozz]

Originalmente inviato da frank

Direi di sì.

Sul grafico Cl ordinate Cd ascisse, la curva migliore è quella che ha tangente o rapporto cl/cd maggiore? Questo significa maggiore efficienza, giusto? Ad esempio E205 al 10,5% è meno anche se leggermente efficiente di SD7037(per la maggior parte della curva ovvero angoli, esatto? Come si vede se un profilo stalla violentemente? La mia idea è che il rapporto cl/cd diminuisce bruscamente e quindi la curva piega molto bruscamente a dx per la parte alta della stessa, sotto non ho idea.

Altra domanda, si può capire dal grafico, senza sapere neanche il nome del profilo, se è un profilo veloce?

Frank, dimmi pure se ti sto a stressà.

Grazie!

Mirco

[frank]

Originalmente inviato da mozzmozz

Sul grafico Cl ordinate Cd ascisse, la curva migliore è quella che ha tangente o rapporto cl/cd maggiore? Questo significa maggiore efficienza, giusto? Ad esempio E205 al 10,5% è meno anche se leggermente efficiente di SD7037(per la maggior parte della curva ovvero angoli, esatto? Come si vede se un profilo stalla violentemente? La mia idea è che il rapporto cl/cd diminuisce bruscamente e quindi la curva piega molto bruscamente a dx per la parte alta della stessa, sotto non ho idea.

Su questo bisogna fare molta attenzione. I grafici fatti in galleria del vento che si trovano in giro si riferiscono sempre solo a un profilo isolato, e sono anche noti come "polari 2D". Quando "monti" un profilo in un'ala vera, devi tenere conto della resistenza indotta che può cambiare e di molto le cose, al punto tale che il punto di lavoro con migliore Cl/Cd per un ala finita non è lo stesso che avresti per un profilo isolato. A questo punto occorre staccarsi dall'analisi 2D e avviarsi sulla strada di quella 3D con sistemi come il VLM (vedi il mio thread in questa stessa sezione e l'articolo che esce questo mese su Settimo Cielo).
Se vuoi vedere lo stallo dai grafici di un profilo isolato, basta che guardi la curva del coefficiente di portanza rispetto all'angolo di incidenza: quando raggiunge un massimo e inizia a scendere bruscamente, significa che la separazione dello strato limite dall'ala è completa.