30 ottobre 07, 16:36 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-04-2006
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| Da dove iniziate a progettare un modello?
Mi interesserebbe discutere questo fondamentale argomento: l'ideazione dei nostri modelli! Parlando con i colleghi modellisti infatti ho visto e sentito le cose più diverse: c'è chi parte dal profilo, chi parte dalla pianta alare, chi inizia da un modello già noto per apportare le variazioni che maggiormente lo ispirano, chi sceglie prima i materiali e poi adatta il resto di conseguenza... ecc. ecc. Voi da cosa cominciate?
__________________ La "nobiltà" è attribuibile solo alle idee, mai ai materiali. Magic is real... unless explicitly declared as integer |
30 ottobre 07, 16:40 | #2 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 17-11-2003
Messaggi: 1.121
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ma parli di un modello nuovo di zecca? oppure di una riproduzione? se è un modello nuovo nuovo, partirei prima dalla funzione, quindi da cosa deve poter fare...... in base a ciò che deve poter fare, decido la grandezza, il tipo, se ala alta o bassa etc, e il profilo... Se è una riproduzione parto dal trittico, per ricavarmi ordinate etc. |
30 ottobre 07, 16:46 | #3 (permalink) Top | |
User Data registr.: 07-04-2006
Messaggi: 387
| Citazione:
sono cioè esclusi i modelli realizzati da disegno, anche se costruiti interamente in proprio. Penso che si possano includere nella categoria degli auto-progettati anche le riproduzioni... se si parte da un semplice trittico dell'aereo vero, e non da un disegno del modello già fatto da qualcun altro ovviamente
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30 ottobre 07, 17:30 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-09-2006 Residenza: Pisa
Messaggi: 126
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Sono d'accordo con Antonio, dipende che modello vuoi, poi i fattori sono tanti per la scelta, se hai un motore e vuoi un modello per quel motore,oppure hai dei piani costruittivi e vuoi farlo più grand eo più piccolo come dimensioni, se vuoi ricoprirlo con termoretraibile oppure verniciarlo, io ad esempio mi sono costruito un modello ad ala bassa come secondo modello ( quello che è nella foto) utilizzando il motore che avevo sul modello trainer, allora mi sono fatto un disegno di un modello con dimensioni che andavano bene per quel motore, attualmente volevo passare ad un modello più grande, però producono sempre gli stessi modelli, extra sukoi cap...tutti con termoretraibile personalmente non piace il termoretraibile, volevo fare una riproduzioni di un acrobatico e mi hanno dato i piani costruttivi di un Zlin 50L , ap. alare 1,56 m , però lo faccio un pò più grande ap. alare 1,70 e questa volta le ali in polistirolo ricoperte in obece anzichè farla centinata, ho fatto due conti e si risparmia parecchio con la prima soluzione e meno rischi di svegolature durante la fase di costruzione.
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30 ottobre 07, 18:44 | #5 (permalink) Top | |
User Data registr.: 07-04-2006
Messaggi: 387
| Citazione:
1) hai definito cosa volevi (secondo modello - ala bassa) 2) hai definito il vincolo del motore e quindi le dimensioni 3) ....... Quello che mi interessa è riempire i puntini, ad esempio La pianta alare come è venuta fuori? Perchè le corde hai usato quelle e non altre, maggiori o minori ad es. ? e il profilo? per determinare la lunghezza della fusoliera come hai fatto? ecc. ma sarebbe anche interessante capire in che ordine rispondiamo alle domande e perchè, l'ordine in cui le ho messe io è solo a titolo di esempio...
__________________ La "nobiltà" è attribuibile solo alle idee, mai ai materiali. Magic is real... unless explicitly declared as integer Ultima modifica di darthvader : 30 ottobre 07 alle ore 18:50 | |
30 ottobre 07, 19:53 | #7 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 27-05-2004
Messaggi: 6.352
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Appunto dipende da quello che vuoi ottenere: velocità? acrobazia? stabilità? estetica? efficienza? autonomia? Facilità costruttiva? tipo di propulsione? materiali disponibili? ecc ecc... Ognuna di queste scelte porta con sè ben determinate conseguenze sul progetto, molte delle quali sono in perfetta antìtesi. Ad es spingere le doti acrobatiche, e quindi aumentare le corde e i volumi, porta ad un calo a picco dell'efficienza aerodinamica.. basta mettere di fianco un acro 3D ed un aliante per rendersene conto! PS: perchè non ti leggi il kannewolf? te lo consiglio! |
30 ottobre 07, 20:10 | #8 (permalink) Top |
Adv Moderator Data registr.: 14-10-2002 Residenza: Roma
Messaggi: 19.841
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almeno la mia progettazione è molto random.... a volte sono partito da un profilo e gli ho fatto il modello intorno.. altre volte dal matariale che ho sotto le mani.. da fotografie.. da trittici... da esperimenti.... partendo dal coroplast tipo 10 annifa. al depron... per esempio dopo la mia prima fibrata di un pianetto timone, gli ho fatto tutto il resto intorno e ho creato un simil dlg da 170cm motorizzato... quindi almeno per me è veramente super random se vedo qualcosa che m'intrippa magari prendo spunto anche da un oggetto visto al bricoo per strada.. ciaooooooo |
30 ottobre 07, 21:31 | #9 (permalink) Top |
User Data registr.: 25-07-2004 Residenza: Trieste
Messaggi: 5.670
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Nella mia progettazione inizio con il decidere il tipo di modello da fare. Poi se non è una idea originale, consulto varie pubblicazioni per prendere degli spunti e delle idee. Trovato il modello che più mi ispira, passo al disegno e lo modifico in alcune parti per adattarlo ai miei gusti. Di solito improviso secondo necessità tutta la parte costruttiva curando soprattutto la parte più sollecitata dalle forze durante il volo e da piccoli incidenti. Su modelli che non siano delle riproduzioni la parte che più mi fa riflettere è la verniciatura o il rivestimento colorato di fantasia. Naraj. |
30 ottobre 07, 21:57 | #10 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-09-2006 Residenza: Pisa
Messaggi: 126
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Non esistono delle regole fisse da rispettare ma ti basi su confronti con altri modelli che vedi in giro, c'è un piccolo manualetto che da alcune formule empiriche e da rispettare , rapporto di rastrematura, braccio di leva -Per le dimensiono ho confrontato quelli in commercio e ho fatto un rapporto grandezza/ superficie alare/ cilindrata motore -una volta ricavata l'ap alare e superficie alare ho optato per ala leggermente rastremata, dopo di che ricavato la superficie del profondità che è il 20% di sup. alare, e il direzionale il 40% del profondità - per il profilo ho seguito i consiglii di gente che costruisce da un sacco di anni ho usato il naca2415, un buon profilo -la lunghezza della fusoliera ho considerato che deve essere il 90 85% dell'ap alare e poi ho fissato il rapporto che il baricentro deve essere a 1 unità dall'estremità del musetto e 2,5 unità alla coda -la fusoliera l'ho costruita guardando qualocsa in giro e mi sono semplificato la costruzione facendola autoportante, cioè di tipo scatolare, usando balsa da 3 mm e delle ordinate interna in cpt, smussando i bordi in modo da dare una leggera curvatura. - al profilo non ho dato incidenza 0° ma poi mi sono accorto che il modello volava con la coda un pò all'ingiù questo è mi ha fatto capire ch eera nexccesario un minimo di incedenza anche se il profilo e di tipo asimetrico, infatti dopo un pò gli ho fatto una modifica dandogli 0,5 ° di incidenza positiva. Spero di aver dato un'infarinatura su come iniziare |
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