Per pompa vuoto - BaroneRosso.it

stroncapaperi · 03 agosto 07, 11:33

Sono alla prima esperienza di lavorazione sottovuoto.
Ho preso da schaller, il minimo necessario, stucchi, valvolina etc...
Lui per la massima semplicità di dice di togliere la clikson dal compressore del frigo e di farlo andare dritto, tanto non fa più di 60° lavorando la notte.
Non sono proprio all'oscuro della materia montando condizionatori e quindi chiedo:

Nessuno ci mette una valvola (o elettrovalvola) di non ritorno? Se mancasse la corrente o mi saltasse un interruttore butto un ala.....
Ma un vacuometro (a trovarlo poco costoso) non sarebbe più opportuno?
Non avendolo mai fatto non lo so, ma rimangono delle microperdite da dover lasciare il compressore sempre in funzione, non basterebbe metterlo in vuoto, chiudere il rubinetto e lasciarlo candire?
GRAZIE..
MARIO

ermete · 05 agosto 07, 01:16

Il vacuostato secondo me è fondamentale. Non sovraccarica il motore e limita il riscaldamento, oltre a risparmiare corrente. Purtroppo fare il vuoto e chiudere il rubinetto non è sufficiente, ti accorgerai che malgrado tutte le precauzioni qualche perdita c'è sempre. Io mi reputo soddisfatto se il tempo in cui il motore è acceso equipara quello a motore spento.
La valvola di non ritorno non la uso ma ho visto che dallo scarico non entra aria a motore spento per cui la reputo inutile.
Come vacuostato uso il sistema "bormioli" di agomago
http://www.baronerosso.it/forum/showthread.php?t=11808
semplice e incredibilmente affidabile.

03 agosto 07, 11:33	#1 (permalink) Top
stroncapaperi User Data registr.: 19-03-2006 Residenza: Cittadino del mondo sulle Colline del Chianti Messaggi: 4.282 Immagini: 11	Per pompa vuoto Sono alla prima esperienza di lavorazione sottovuoto. Ho preso da schaller, il minimo necessario, stucchi, valvolina etc... Lui per la massima semplicità di dice di togliere la clikson dal compressore del frigo e di farlo andare dritto, tanto non fa più di 60° lavorando la notte. Non sono proprio all'oscuro della materia montando condizionatori e quindi chiedo: Nessuno ci mette una valvola (o elettrovalvola) di non ritorno? Se mancasse la corrente o mi saltasse un interruttore butto un ala..... Ma un vacuometro (a trovarlo poco costoso) non sarebbe più opportuno? Non avendolo mai fatto non lo so, ma rimangono delle microperdite da dover lasciare il compressore sempre in funzione, non basterebbe metterlo in vuoto, chiudere il rubinetto e lasciarlo candire? GRAZIE.. MARIO __________________ Ciao emme2, amico, compagno di voli, maestro e compagno di merende.... I Have no dream, ma mi piace u' pilù

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05 agosto 07, 01:16	#2 (permalink) Top
ermete User Data registr.: 08-03-2006 Messaggi: 759	Il vacuostato secondo me è fondamentale. Non sovraccarica il motore e limita il riscaldamento, oltre a risparmiare corrente. Purtroppo fare il vuoto e chiudere il rubinetto non è sufficiente, ti accorgerai che malgrado tutte le precauzioni qualche perdita c'è sempre. Io mi reputo soddisfatto se il tempo in cui il motore è acceso equipara quello a motore spento. La valvola di non ritorno non la uso ma ho visto che dallo scarico non entra aria a motore spento per cui la reputo inutile. Come vacuostato uso il sistema "bormioli" di agomago http://www.baronerosso.it/forum/showthread.php?t=11808 semplice e incredibilmente affidabile.