Utilizzo fodera dei vestiti come rivestimento

[damgiu]

Originalmente inviato da tahiti-48

Faccio una prova in questa maniera sebbene il mio problema è che la struttura che deve essere rivestita non è un telaio squadrato. Penso avrai presente il timone di profondità del Fokker Dr.1 e ti renderai conto che tendere il tessuto su una simile struttura non è semplice a meno di fissare tutto il perimetro con spilli e spillini col rischio che poi il tessuto ceda in corrispondenza dei buchetti... o forse applicando il turapori senza rimuovere gli spilli... Può darsi che così funzioni!
Faccio una prova su un'ala che è una struttura più semplice!
Grazie per l'imbeccata!
Antonio

Metti delle pinzette appese ai bordi, meglio se leggermente pesanti, in modo da tenere il tessuto abbastanza teso e vedrai che il problema dovrebbe sparire. Sul mio il turapori l'ho passato quando il tessuto era ancora bagnato e ha aderito perfettamente alla struttura sottostante. Neppure i piani di coda del mio sono sqruadrati, ma trapezodiali, ma non ho avuto problemi di sorta.

Poi se si forma una grinza durante la stesura, basta ribagnare con il turapori la zona e tirare il tessuto.

[tahiti-48]

Originalmente inviato da damgiu

Metti delle pinzette appese ai bordi, meglio se leggermente pesanti, in modo da tenere il tessuto abbastanza teso e vedrai che il problema dovrebbe sparire. Sul mio il turapori l'ho passato quando il tessuto era ancora bagnato e ha aderito perfettamente alla struttura sottostante. Neppure i piani di coda del mio sono sqruadrati, ma trapezodiali, ma non ho avuto problemi di sorta.

Poi se si forma una grinza durante la stesura, basta ribagnare con il turapori la zona e tirare il tessuto.

Questo è quello che intendo per linee curve!
Nelle foto si possono vedere le grinze e le piccole parti di vernice bianca saltate via levando il nastro adesivo di carta da carrozziere.
Antonio

[Renato Privitera]

Ecco un esempio di ricopertura con superfici di varia foggia :
Le semiali sono ricoperte a modello montato ( e' un acrobatico VVC ) come al solito con un foglio per l'estradosso ed uno per l'intradosso , comprendendo il terminale, a doppia curvatura, ed i flaps, questi essendo incernierati con fettuccia di nylon prima del rivestimento.Va da se che questi vanno ricoperti leggermente deflessi cosicche' la seta che fa "ponte" sulla cerniera possa essere rifilata con attenzione con la lametta ed incollata all'interno della fessura (di cerniera). Il piano di coda e' rivestito allo stesso modo ma prima del montaggio definitivo.I due fogli si uniscono al bordo di entrata e di uscita e sullo spessore del terminale, e sono trattati come suggerisce Damgiu.
I materiali usati qui sono seta sintetica Graupner e Spannfix Immun.

Originalmente inviato da tahiti-48

Faccio una prova in questa maniera sebbene il mio problema è che la struttura che deve essere rivestita non è un telaio squadrato. Penso avrai presente il timone di profondità del Fokker Dr.1 e ti renderai conto che tendere il tessuto su una simile struttura non è semplice a meno di fissare tutto il perimetro con spilli e spillini col rischio che poi il tessuto ceda in corrispondenza dei buchetti... o forse applicando il turapori senza rimuovere gli spilli... Può darsi che così funzioni!
Faccio una prova su un'ala che è una struttura più semplice!
Grazie per l'imbeccata!
Antonio

niente spilli, niente mollette, solo turapori ... e come vedi i piani di coda e i terminali alari del mio CR32 non sono proprio squadrati




ciao
Ruggero"

[tahiti-48]

Originalmente inviato da RuPa

niente spilli, niente mollette, solo turapori ... e come vedi i piani di coda e i terminali alari del mio CR32 non sono proprio squadrati


ciao
Ruggero"

... e come hai fatto a mantenere in tensione il tessuto mentre il turapori asciugava? Sulla balsa, grazie al parziale assorbimento, asciuga abbastanza rapidamente, ma, dove trova compensato è dura.
Antonio

[fai4602]

Io incollo lungo i bordi, tesandola bene possibilmente in maniera eguale e facendo attenzione alla ortogonalità della trama, prima con Uhu art e solo dopo asciutta la tratto con il tendicarta o turapori.
La art resiste di più all'acetone e pertanto si lavora in tranquillità.

All'occorrenza non disdegno usare gli spilli che al tessuto, lungo i bordi, fanno un baffo.

[Renato Privitera]

La preparazione delle strutture PRIMA della ricopertura e' essenziale : almeno un paio di mani di turapori scartavetrando dopo asciugatura per impermeabilizzare il legno e creare una base sulla quale AL LIMITE si potrebbe anche incollare il tessuto con il solo solvente....a questo punto che ci sia balsa o compensato sulla superfice e' indifferente : c'e' una base uniforme.
Tentare di incollare il bemberg asciutto e' possibile ma bisogna incollarlo a zone ( es prima il bordo di uscita, poi d'entrata ecc ) ed attendere che si sia seccato prima di poterlo tendere per incollarlo sull'altra zona.
Usando il tessuto bagnato ogni difficolta' sparisce : l'acqua fornisce l'adesione necessaria per posizionare correttamente il tessuto su TUTTA la superfice da coprire fino a incollatura terminata ( da qui l'esigenza di tenere umido il tessuto con ulteriore acqua, nel caso di grandi superfici, mentre si sta spargendo il turapori...).E' lo stesso effetto WET T-SHIRT
Le macchie biancastre spariranno alla successiva prima mano di turapori.
Gli spilli, necessari a secco, diventano superflui !
Ciao

[tahiti-48]

Originalmente inviato da Renato Privitera

La preparazione delle strutture PRIMA della ricopertura e' essenziale : almeno un paio di mani di turapori scartavetrando dopo asciugatura per impermeabilizzare il legno e creare una base sulla quale AL LIMITE si potrebbe anche incollare il tessuto con il solo solvente....a questo punto che ci sia balsa o compensato sulla superfice e' indifferente : c'e' una base uniforme.
Tentare di incollare il bemberg asciutto e' possibile ma bisogna incollarlo a zone ( es prima il bordo di uscita, poi d'entrata ecc ) ed attendere che si sia seccato prima di poterlo tendere per incollarlo sull'altra zona.
Usando il tessuto bagnato ogni difficolta' sparisce : l'acqua fornisce l'adesione necessaria per posizionare correttamente il tessuto su TUTTA la superfice da coprire fino a incollatura terminata ( da qui l'esigenza di tenere umido il tessuto con ulteriore acqua, nel caso di grandi superfici, mentre si sta spargendo il turapori...).E' lo stesso effetto WET T-SHIRT
Le macchie biancastre spariranno alla successiva prima mano di turapori.
Gli spilli, necessari a secco, diventano superflui !
Ciao

La preparazione della struttura la faccio come hai descritto, anzi, io ho dato non meno di tre mani di turapori carteggiando quando ben asciutto ed in questa operazione ho speso tre giorni.
Sto applicando il bemberg ad una semiala e questa volta sto bagnando bene il tessuto. In effetti il tessuto bagnato è più facilmente lavorabile e, salvo qualche punto un po' più ostico dove ho dovuto utilizzare qualche spillino e qualche fermaglio, il lavoro è enormemente semplificato rispetto al secco.
Ho applicato il bemberg in un'unico pezzo partendo dal bordo d'uscita inferiore (con qualche mm di riporto sul lato superiore) e, quando fissato bene la faccia concava della semiala tenendola ben tesa sul bordo d'entrata, ho iniziato a fissare (dopo ulteriore bagnatura) bordo d'entrata a faccia superiore. Qui la convessità della struttura mi è stata d'aiuto al punto che ho dovuto utilizzare solo uno spillino nella parte mediale (usando un termine proprio dell'anatomia) ovvero quella prossima alla carlinga.
Ora sono in attesa che tutto si asciughi, comunque il risultato è un tantino meglio di quello ottenuto lavorando con tessuto asciutto, ma con meno fatica e meno tempo. C'è quindi una miglioria.
Apena finito qiesto pezzo posto una foto.
Antonio

[tahiti-48]

che figuraccia!!
Ho scritti "Apena" invece di "Appena" e "qiesto" invece di "questo"!
Brutto segno! vuol dire che ho scritto in fretta senza controllare e per un modellista fretta e mancanza di verifica sono errori moltoooooooo gravi.
Perdonatemi!
Antonio

[tahiti-48]

Sto andando il tilt! Per chiedere venia di un paio di errori di battuta ne ho commesso un altro "scritti" invece di "scritto"!
Prenderò l'abitudine di utilizzare il controllo ortografico...