carco di rottura a trazione dei amteriali modellistici

[Valerioraptor]

Visto che sono un perito aeronautico da qualche tempo, vorrei sfruttare le mie conoscenze per ottimizzare i pesi delle mie aerostrutture, ed evitare estremi sovradimensionamenti. Vorrei sapere se qualcuno conosce i carichi di rottura a trazione di balsa, compensati, tiglio ecc. tutto quello che si usa per i nostri oggetti volanti

Originalmente inviato da Valerioraptor

Visto che sono un perito aeronautico da qualche tempo, vorrei sfruttare le mie conoscenze per ottimizzare i pesi delle mie aerostrutture, ed evitare estremi sovradimensionamenti. Vorrei sapere se qualcuno conosce i carichi di rottura a trazione di balsa, compensati, tiglio ecc. tutto quello che si usa per i nostri oggetti volanti

Non saprei proprio... chiedo ad un amico...aveva una tabella se ricordo bene....

comunque quando cadono hanno un carico di rottura enorme!!! (interpretabile in più sensi)

[staudacher300]

Il guaio del balsa é che i coefficienti variano anche di molto col variare del tipo

[Valerioraptor]

Originalmente inviato da staudacher300

Il guaio del balsa é che i coefficienti variano anche di molto col variare del tipo

ovvio. Tutti i materiali "vivi" hanno questo problema... Però a me hanno insegnato a sQuola anche come fare in questi casi. invece di lavorare a coefficenti di sicurezza pari a 1,5-2 come sull'alluminio (vi posso asicurare che son bassisimi, basta un truciolino lasciato attacato dopo una foratura che il pezzo se rompe...), si và su di k per compensare l'invetiabile irregolarità della resistenza di qualsiasi legno. Pensate che gli architetti quando fanno un tetto o una strutture liginea usano delle sezioni 10 volte più grandi di quello che analiticamente sarebbe necessario, però loro non volano Poi l'importante per me è sapere quanto si sovradimensiona. Magari mi accorgo che la mia ala potrebbe reggerre un modello di 10 kg...

[fai4602]

Originalmente inviato da Valerioraptor

ovvio. Tutti i materiali "vivi" hanno questo problema... Però a me hanno insegnato a sQuola anche come fare in questi casi. invece di lavorare a coefficenti di sicurezza pari a 1,5-2 come sull'alluminio (vi posso asicurare che son bassisimi, basta un truciolino lasciato attacato dopo una foratura che il pezzo se rompe...), si và su di k per compensare l'invetiabile irregolarità della resistenza di qualsiasi legno. Pensate che gli architetti quando fanno un tetto o una strutture liginea usano delle sezioni 10 volte più grandi di quello che analiticamente sarebbe necessario, però loro non volano Poi l'importante per me è sapere quanto si sovradimensiona. Magari mi accorgo che la mia ala potrebbe reggerre un modello di 10 kg...

Non è poi la trazione quella che ci interessa tanto, quanto la flessione ed il taglio............Ti pare ?????

[DoC]

Come in tutte le cose l'esperienza è la migliore maestra...
Qualcuno aveva postato i sigma di diversi materiali prova a cercare col motore di ricerca del sito.

Qui ne trovi qualcuno:
http://spazioinwind.libero.it/voloin...ongherone.html

Ti assicuro che le imprecisioni e le approsimazioni costruttive rendono praticamente inutili i conti che vuoi fare... senza tenere conto di mille variabili aleatorie... hai voglia di coefficienti di sicurezza e calcoli agli slu...

Se vuoi imparare a costruire un modello per bene... lascia stare i conti...

[gmo78]

Originalmente inviato da fai4602

Non è poi la trazione quella che ci interessa tanto, quanto la flessione ed il taglio............Ti pare ?????

Direi anche compressione (e relativa instabilità euleriana...)

[fai4602]

[quote=DoC]Come in tutte le cose l'esperienza è la migliore maestra...
Qualcuno aveva postato i sigma di diversi materiali prova a cercare col motore di ricerca del sito.

quote]

[fai4602]

Originalmente inviato da gmo78

Direi anche compressione (e relativa instabilità euleriana...)

Giusto !!

[DoC]

Originalmente inviato da fai4602

Lo so, lo so... lupus in fabula... ma non sei solo tu il lupacchiotto se non ricordo male...

Ciao caro.