
![]() | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 31-01-2009 Residenza: Provincia di Vicenza
Messaggi: 280
| Parere su ala per "galleggione"
causa progressiva riduzione di vista e riflessi, prima che sia troppo tardi, volevo realizzare un "galleggione" con caratteristiche STOL e volo a passo d'uomo tra 150 e 200 cm di apertura e con motorizzazione BL massimo 3S, ala centinata. Il dubbio è il seguente: meglio un modello leggero con profilo tipo FX 63137 usato per i full size a propulsione umana o un profilo con slat e flap tipo storch e CH 701?
__________________ . |
![]() | ![]() |
![]() | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-01-2007
Messaggi: 1.240
|
Il mio parere è questo: siccome hai intenzione di stare su dimensioni comunque modellistiche, quindi non vicine alla scala reale, ti consiglio di non stare tanto a pensare a slat e flap vari, piuttosto è meglio che ti mantieni su un carico alare estremamente basso. Quindi: sovradimensiona l' ala in maniera da avere a che fare con corde alari che lavorano meglio, allo stesso tempo ripartisci il peso del modello su una superficie portante maggiore. Se cominci a mettere slat, flap e caxxi vari, quindi servocomandi, cavi e bagagli, finisci che hai un modello con un peso comunque nella norma. Tu invece vuoi un galleggione vero, quindi cerca di avere un carico alare basso, dato che il carico alare è direttamente proporzionale al quadrato della velocità. Poi ovviamente cerca un profilo che lavori già bene senza flap e slat. Ma ad ogni modo non escludere gli slat e flap solo perchè te l' ho detto io eh, senti anche gli altri. Questo il mio personalissimo commentsssss ![]() ![]()
__________________ ...mi sconvolge il fatto che quello che mangio a colazione è quello che mangia il water a cena, mentre io leggo in tranquillità... ![]() Ultima modifica di mucchino : 09 luglio 15 alle ore 14:28 |
![]() | ![]() |
![]() | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 31-01-2009 Residenza: Provincia di Vicenza
Messaggi: 280
| riformulo la domanda
Ti ringrazio del personalissimo parere. Confrontandosi si chiariscono anche le idee ![]() allora la domanda diventa: preso atto che con basso carico è sufficiente anche un depron curvato vedi il bellissimo link https://www.youtube.com/watch?v=_k3mht8x_Mc slat e flap attivi otterrebbero il medesimo risultato con un carico alare relativamente più alto?
__________________ . |
![]() | ![]() |
![]() | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-01-2007
Messaggi: 1.240
|
Sempre secondo il mio parere, hai due parametri su cui puoi lavorare: Questione 1) Carico alare: se il carico alare diminuisce, allora diminuisce anche la velocità di sostentamento. Questione 2) Coefficiente di portanza: se il coefficiente di portanza CL aumenta, allora la velocità di sostentamento diminuisce. Tu puoi agire su questi due parametri contemporaneamente, ossia: costruire un' ala che possiede un profilo che ha un CL molto elevato, cosa che si può ottenere con profili di forma particolare. Allo stesso tempo puoi aumentare la superficie portante diminuendo così il carico alare. Soluzione 1) Aumentando le dimensioni dell' ala, ovviamente incrementi pure il peso del velivolo. Ma guarda questo esempio: qui difronte a me ho un' ala completa e pronta al volo che pesa 10,3 g/dm². Questa ala va montata su un modello che pesa 811 g in ordine di volo. Ora: se faccio il rapporto tra l' incremento della massa del modello all' aumentare dell' ala e l' aumento della superficie alare, si vede che il carico alare diminuisce: 811 g / 15,6 dm² = 52 g / dm² (811 g + 10,3 g) / 15,6 dm² + 1 dm² = 49 g / dm² ecc.. ecc... Come vedi c' è vantaggio ad aumentare la superficie alare, questo vantaggio è reale perchè tutti hanno provato a pilotare modelli con carichi alari bassi e alti, e tutti sanno per esperienza che con un carico alare basso si vola galleggioni. Ma questa progressione, se la si studia matematicamente, si nota la tendenza del carico alare a stabilizzarsi verso un certo numero. Dopo una certa soglia, perde significato aumentare anche la superficie alare. Soluzione 2) Agire sul CL. A mio parere, agire sul CL, non è semplice sulle dimensioni modellistiche, le corde alari sono piccole, gli spessori pure. I profili alari vanno studiati, le loro forme producono effetti che non sono semplici da prevedere. Quindi o studi aerodinamica, o ti fai consigliare da qualche utente con le palle, tipo Ehstìkatzi, Fai4602 ecc.... Rispondendo alla tua seconda domanda: non ti so dire se un modello convenzionale ma con profilo particolare può arrivare a volare come un galleggione con ala sovradimensionata. In questo c' è un limite, ossia: il CL è un parametro che ha un valore massimo parecchio concreto, ossia non ci si inventano molte caxxate. Mentre nell' aumentare la superficie alare ci si sbatte poco e si fa semplicemente.
__________________ ...mi sconvolge il fatto che quello che mangio a colazione è quello che mangia il water a cena, mentre io leggo in tranquillità... ![]() Ultima modifica di mucchino : 09 luglio 15 alle ore 18:26 |
![]() | ![]() |
![]() | #5 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-01-2007
Messaggi: 1.240
|
Dimenticavo di dire che il video chè hai postato è una figata assoluta ![]()
__________________ ...mi sconvolge il fatto che quello che mangio a colazione è quello che mangia il water a cena, mentre io leggo in tranquillità... ![]() |
![]() | ![]() |
![]() | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 31-01-2009 Residenza: Provincia di Vicenza
Messaggi: 280
|
mi sa che hai ragione, ho visionato un bel po' di video di aeromodelli con flap e slat e non ho visto niente di paragonabile al volo del floppy wing. Almeno per i sistemi che aumentano il CL le dimensioni sembrano contare. ![]() Anzi sono orientato verso un due assi, che tanto gli alettoni non li sentirebbe.
__________________ . |
![]() | ![]() |
![]() | #7 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-01-2007
Messaggi: 1.240
|
Aspe, ci sono SSTOL veri che decollano in 4 o 5 metri e a velocità modellistiche, vai al minuto 1:00 e guarda: https://www.youtube.com/watch?v=YuE2cW8NMx8 L' aereo giallo al minuto 1:00 ha solamente i flap, decolla dalla linea bianca e stacca già ai primi due coni rossi ![]() Come vedi non è che serva poi un' ala tanto particolare, e quello è un aereo vero eh... Per un modello ti basta un profilo concavo convesso e un carico alare basso, poi ci voli a passo d' uomo.
__________________ ...mi sconvolge il fatto che quello che mangio a colazione è quello che mangia il water a cena, mentre io leggo in tranquillità... ![]() |
![]() | ![]() |
![]() | #10 (permalink) Top |
User Data registr.: 09-01-2007
Messaggi: 1.240
|
Che carico alare hai ottenuto alla fine? Inviato dal mio SM-G360F utilizzando Tapatalk
__________________ ...mi sconvolge il fatto che quello che mangio a colazione è quello che mangia il water a cena, mentre io leggo in tranquillità... ![]() |
![]() | ![]() |
![]() |
Bookmarks |
| |
![]() | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
F 35 windrider "il galleggione" | pierandrea | Aeromodellismo Ventole Intubate | 4 | 07 febbraio 11 14:08 |