scassi per carrelli in ali di polistirolo

[fabiorossi]

Originalmente inviato da Chicco K

sull'articolo c'è scritto UhuPlus...
ma c'è pure il sistema linkato da easycnc con viti che comprimono i blocchetti...

meglio il metodo Frequenti

[Chicco K]

Originalmente inviato da fabiorossi

meglio il metodo Frequenti

qualsiasi variante è utile, l'importante che funzia...
questo è un articolo dell'epoca, non l'ho inventato io...

[Hydromiterc2motori]

anche io ho usato per il primo scafo che ho la schiuma poliuretanica, ed un consiglio che posso darvi e di far "sfogare" l'azione chimica che fa senza tappare il foro di sfogo, la schiuma si espanderà riempendo tutti i buchi all'interno e poi quella in eccesso esce dal foro di sfogo che può essere una qualsiasi apertura, dopo che asciuga per bene ed indurisce, taglia o raspa la schiuma in eccesso, così facendo risparmi un pò sul peso, riempi ugualmente tutti gli spazi vuoti ma soprattutto scongiuri il rischio di un rigonfiamento di parti del modello a causa della troppa espansione in una camera chiusa senza sfogo
non dubito che non hai avuto problemi con rigonfiamenti, evidentemente non hai esagerato con la schiuma, spruzzando la giusta quantità, ma a volte protrebbe capitare che ti si deformi un pezzo a causa della schiuma all'interno, soprattutto se polistirolo!

ieri ho iniziato a montare il tranistar rtf che ho acquistato di recente, e pensavo di recuperare gli stampi dei pezzi, per ricavarci delle dime da utilizzare qualora spezzo un'ala o qualsiasi pezzo, ricostruendolo con la schiuma poliuretanica;
avevo pure pensato di realizzare un modello di aereo utilizzando la schiuma anzi che il polistirolo, pensavo che era una pratica comune per voi aeromodellisti

saluti a tutti e buona giornata!

[ranox]

Originalmente inviato da Hydromiterc2motori

anche io ho usato per il primo scafo che ho la schiuma poliuretanica, ed un consiglio che posso darvi e di far "sfogare" l'azione chimica che fa senza tappare il foro di sfogo, la schiuma si espanderà riempendo tutti i buchi all'interno e poi quella in eccesso esce dal foro di sfogo che può essere una qualsiasi apertura, dopo che asciuga per bene ed indurisce, taglia o raspa la schiuma in eccesso, così facendo risparmi un pò sul peso, riempi ugualmente tutti gli spazi vuoti ma soprattutto scongiuri il rischio di un rigonfiamento di parti del modello a causa della troppa espansione in una camera chiusa senza sfogo
non dubito che non hai avuto problemi con rigonfiamenti, evidentemente non hai esagerato con la schiuma, spruzzando la giusta quantità, ma a volte protrebbe capitare che ti si deformi un pezzo a causa della schiuma all'interno, soprattutto se polistirolo!

ieri ho iniziato a montare il tranistar rtf che ho acquistato di recente, e pensavo di recuperare gli stampi dei pezzi, per ricavarci delle dime da utilizzare qualora spezzo un'ala o qualsiasi pezzo, ricostruendolo con la schiuma poliuretanica;
avevo pure pensato di realizzare un modello di aereo utilizzando la schiuma anzi che il polistirolo, pensavo che era una pratica comune per voi aeromodellisti

saluti a tutti e buona giornata!

Grazie per il contributo

In effetti basterebbe lasciare un foro da qualche parte per evitare rischi di "esplosione". Oppure, come dici anche tu, calcolare bene la quantità di schiuma da utilizzare. Si tratta di un calcolo spannometrico, ad occhio, non è una misura critica in quanto prima di far esplodere il manufatto la schiuma si autocomprime per un bel po'.


Robbè

[Hydromiterc2motori]

esatto! basta un foro da 1cm che si autocoprirà eliminando la schiuma in eccesso!

occhio a non toccarla con le mani quella schiuma perchè è peggio di qualsiasi altro schifo che puoi toccare dopo che la spruzzi non toccarla ne schiacciarla per compressarla, lasciagli fare il suo lavoro e magari rimettici mano dopo 4-6 ore e stai al sicuro che anche il cuore della parte schiumata si sia indurito!

ps. quando inizio col mio progetto voi sarete il mio libro da studiare, non odiatemi

[Ehstìkatzi]

Le mie esperienze con le schiume poliuretaniche risalgono a 30 anni fa, magari col tempo le cose sono cambiate.
Allora la schiuma aveva il vizio di espandersi uniformemente in tutte le direzioni e, trovando un ostacolo, non tendeva a riempire gli spazi vuoti come si penserebbe, ma si compattava spingendo nella direzione impedita.
Spero di essere stato chiaro.
E' per questo che ho chiesto se non si erano provocate deformazioni.

[contaxrts]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Le mie esperienze con le schiume poliuretaniche risalgono a 30 anni fa, magari col tempo le cose sono cambiate.
Allora la schiuma aveva il vizio di espandersi uniformemente in tutte le direzioni e, trovando un ostacolo, non tendeva a riempire gli spazi vuoti come si penserebbe, ma si compattava spingendo nella direzione impedita.
Spero di essere stato chiaro.
E' per questo che ho chiesto se non si erano provocate deformazioni.

ti riferisci alla schiuma in bomboletta a pressione o alla colla in bottiglia di plastica?

per la mia esperienza, esclusivamente di quella in bottiglia, quando fa la schiuma si espande ma non ha una grande pressione... si espande solo ad occupare gli spazi

[fabiovitti]

Se poi non si vuole spendere una follia in bombolette perchè magari si sta facendo un grosso Master per far un modello, si possono prendere i componenti separati da chi si occupa di refrigerazione.
I componenti sono: POLIOLO ed ISOCIANATO sembrano termini difficili ma chi è del mestiere li conosce.
Io una volta presi due taniche da 10 kg
Da miscelare in rapporto 1:1

[fabiovitti]

essendo però liquidi bisogna prenedere l'accortezza di depositare lo scheletro con le ordinate in una cassetta aperta e leggermente più larga del modello, si fodera con il sacco nero della spazzatura, si versa la schiuma e si aspetta che avvengano espansione ed indurimento.
Si tolgono le pareti della cassetta e si inizia a sagomare le parti eccedenti di schiuma.