Stampo senza gelcoat

[runnerfly67]

Originalmente inviato da Indoor

mi fa molto piacere che qualcuno abbia ancora i miei articoli pubblicati su Eco Model relativi alla costruzione delle eliche. allora la rivista era mia al 50%. poi la ho ceduta
Ci sono anche articoli relativi alla costruzione di un'ala con rivestimento in fibra....che allora destò tantissima curiosità ed altre cosette.

Paolo Dapporto

Già che ci sono posto una serie di foto che ho fatto un anno fa e che non ho mai messo sul forum perchè le ritenevo poco interessanti: ora diciamo si riallacciano parzialmente all'argomento, nel senso di non usare il gelcoat.

Non riuscendo a trovare velocemente un'elichetta 5X3 per i miei modelletti elettrici (volevo volare dopo 2 gg) ho deciso di farmi uno stampino dell'elichetta impiegando poche decine di minuti per ogni operazione e plastilina e teste di viti a brugola come riferimento, come si vede in foto.

Naturalmente avevo solo resina da stampi e fortunatamente un po' di polvere di alluminio.....ho pasticciato tanto nelle resine che ora purtroppo sono allergico e debbo starci veramente attento.
-----ma la voglia di pasticciare con le resine è inalterata. troppo bello!!

Ho fatto una bella pappetta e la ho usata come resina a colare, ben sapendo che avrei avuto piccole soffiature. Non me ne fregava niente un quanto poi l'elica avrei dovuto lavorarala.

Di seguito la sequenza delle operazioni e il risultato
Naturalmente le foto sono in più post visto che il max è di 5 per volta

Salve signor Paolo effettivamente gli articoli che ho da parte "ho anche le relative riviste"sono a sua firma ma non ho voluto fare nomi,ne ho anche altri di articoli a firma di un certo Lucio che all'epoca produceva scatole di montaggio.

[Indoor]

Originalmente inviato da runnerfly67

Salve signor Paolo effettivamente gli articoli che ho da parte "ho anche le relative riviste"sono a sua firma ma non ho voluto fare nomi,ne ho anche altri di articoli a firma di un certo Lucio che all'epoca produceva scatole di montaggio.

sai il cognome.....forse è un fantastico aeromodellista che dovrebbe poi aver aperto uno studio di consulenza e progettazione di manufatti in resina

Paolo

[Peppe46]

Sulla mia vecchia pagina Hangar46 tra i tanti "consigli", inserii pure qualche pagina dedicata allo stampo per eliche .

Di solito, faccio la carcassa di contenimento in ferro ma proprio per fare una cosa "per tutti", realizzai quello stampo con una carcassa in legno.

[zazan8]

Alla fine ho fatto delle prove in modo da buttar via meno materiale possibile ma non ho avuto i risultati sperati.
Cosi penso passerò al metodo classico con gelcoat di fondo.
Ho visto che in tantissime discussioni viene usato gelcoat poliestere invece che quello epossidico, differenze/compatibilità?
E poi ho notato che dai rivenditori il gelcoat viene etichettato come resina caricata quindi presumibilmente è molto simile a quella resina da colata caricata che consigliate voi se non la stessa cosa.

[runnerfly67]

Originalmente inviato da Indoor

sai il cognome.....forse è un fantastico aeromodellista che dovrebbe poi aver aperto uno studio di consulenza e progettazione di manufatti in resina

Paolo

Si è proprio lui ora si occupa di consulenze sulla costruzione di manufatti in compositi a 360 gradi e credo sia un autorita' nel settore.

[fabiovitti]

Quindi si chiama Lucio ........?
Sarebbe possibile avere un suo contatto mi piacerebbe conoscerlo.
Sono appassionato di compositi anche io.

[runnerfly67]

Ciao zazan8 ti allego alcune foto di uno dei miei stampi è fatto tutto in resina ma per reggere alla pressione delle morse dentro ha delle armature in acciaio,volevo metterti in guardia illustrandoti quello che mi è successo che non avevo previsto: L'elica è una 11x6 ne usavo tante per via del mio debole per il supertigre g51 motore piccolo e potente l'elica originale funzionava benissimo gran rendimento, ma la copia in carbonio perdeva oltre 1500 giri con scarso rendimento, non capivo il motivo fino a che ho provato a fletterle con le mani quella originale cedeva quella in carbonio era estremamente rigida e poi lo si vedeva anche mentre girava a pieni giri, quindi con tutta probabilità occorreva un motore più potente per quella in carbonio oppure bisognava considerare inizialmente lo stampo di un'elica con un mezzo passo in meno.
ciao buon lavoro.
P.S.non mollare perchè i risultati positivi del proprio lavoro arrivano e sono sempre gratificanti.

[Indoor]

Originalmente inviato da fabiovitti

Quindi si chiama Lucio ........?
Sarebbe possibile avere un suo contatto mi piacerebbe conoscerlo.
Sono appassionato di compositi anche io.

impossibile, ho perso i contatti da tantissimo tempo
Ciao

[zazan8]

Originalmente inviato da runnerfly67

Ciao zazan8 ti allego alcune foto di uno dei miei stampi è fatto tutto in resina ma per reggere alla pressione delle morse dentro ha delle armature in acciaio,volevo metterti in guardia illustrandoti quello che mi è successo che non avevo previsto: L'elica è una 11x6 ne usavo tante per via del mio debole per il supertigre g51 motore piccolo e potente l'elica originale funzionava benissimo gran rendimento, ma la copia in carbonio perdeva oltre 1500 giri con scarso rendimento, non capivo il motivo fino a che ho provato a fletterle con le mani quella originale cedeva quella in carbonio era estremamente rigida e poi lo si vedeva anche mentre girava a pieni giri, quindi con tutta probabilità occorreva un motore più potente per quella in carbonio oppure bisognava considerare inizialmente lo stampo di un'elica con un mezzo passo in meno.
ciao buon lavoro.
P.S.non mollare perchè i risultati positivi del proprio lavoro arrivano e sono sempre gratificanti.

Che resina hai usato? Dal colore sembra caricata o è resina da colata?

[Peppe46]

Originalmente inviato da runnerfly67

l'elica originale funzionava benissimo gran rendimento, ma la copia in carbonio perdeva oltre 1500 giri con scarso rendimento, non capivo il motivo fino a che ho provato a fletterle con le mani quella originale cedeva quella in carbonio era estremamente rigida e poi lo si vedeva anche mentre girava a pieni giri,

Al mio primo e breve approccio con la F3D (Pylon Racer), negli anno 90 o giù di lì, quando si andava con gli OPS o MVVS, mi documentai molto sulle eliche che avevo cominciato a fare e parlando coi vari Piloti di allora: Razzi, Gianasi, Mucedola, ecc. Capii che era importante pure il grado di flessibilità dell'elica stessa che doveva fare da "molla" perdendo passo sotto sforzo (in virata e in partenza) per poi recuperarlo in volo rettilineo.

Perciò, comiciai a giocare con le percentuali di rowings di Carbonio e di Vetro e alla fine, le eliche che funzionavano meglio, avevano 2 soli rowings di Carbonio, a circa 1/3 della corda della pala e il resto era tutto Vetro.

Questo per dire che non sempre un'elica rigida è migliore di una giustamente flessibile e vanno calibrate a seconda delle prestazioni che si vogliono ottenere.

Il discorso, chiaramente è rivolto all'ambiente delle Competizioni, mentre per puro uso "della domenica", una qualsiasi elicaccia di plastica, va più che bene.