22 novembre 13, 14:26 | #21 (permalink) Top | |
User Data registr.: 15-09-2008 Residenza: C.A.N. Novara
Messaggi: 1.688
| Citazione:
Avevo inserito una discussione a favore del polionda, tempo indietro, sulla realizzazione dello Sturmovik per la Profile, questo è il link: http://www.baronerosso.it/forum/cate...struzione.html Da allora ho migliorato alcune soluzioni costruttive, tipo le cerniere per gli alettoni e il castello motore. Devo dire che i tuoi modelli sono finiti davvero bene, io ho sempre lavorato in modo più sbrigativo, che però in volo non mi ha penalizzato. Intanto ti seguo. | |
23 novembre 13, 10:12 | #22 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-11-2007 Residenza: padova
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| Sì tutto alluminio polionda e rivetti il progetto é stato realizzato fino in fondo con materiali di recupero pensa che il polionda é stato ricavato da un pannello di inizio lavori di un cantiere per la bilanciatura del modello é stato utilizzato un trasformatore di corrente elettrica sapete no che l indotto è fatto con sfoglie di ferro e all occorrenza si toglievano quelle che servivano.
__________________ [url]www.frecceazzurrepadova.it |
23 novembre 13, 12:50 | #23 (permalink) Top | |
User Data registr.: 17-10-2003 Residenza: Padova
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| Citazione:
__________________ http://aeromodellistipiovesi.jimdo.com | |
23 novembre 13, 13:25 | #24 (permalink) Top | |
User Data registr.: 15-09-2008 Residenza: C.A.N. Novara
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| Citazione:
Non ci sono foto della struttura in fase di costruzione? | |
23 novembre 13, 17:16 | #25 (permalink) Top |
User Data registr.: 11-06-2007 Residenza: napoli
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Incominciamo ad acquisire alcune tecniche di base: Vediamo come si riesce a "curvare" il polionda per realizzare una fusoliera "tondeggiante". Premesso che la direzione dei canalini è, a tutti gli effetti, da considerare come se fosse la venatura del legno, per una fusoliera la venatura seguirà la lunghezza della fusoliera stessa. Per prima cosa bisogna procurarsi un cutter da linoleum; Quindi si ritaglia da un pezzetto di compensato di betulla da 1 mm di spessore una forma delle stesse dimensioni della lama, (foto 1) e la si pone come spessore tra due lame prima di serrarle nel manico. In questo modo si crea una doppia lama in grado di asportare materiale dal pannello (foto 2). Segnato sul pannello la larghezza del tratto da curvare si passa il cutter nei canalini, asportando il nastrino di materiale. (foto 3 e 4) A questo punto il pannello è estremamente "curvabile" ( foto 5). |
23 novembre 13, 17:36 | #26 (permalink) Top |
User Data registr.: 11-06-2007 Residenza: napoli
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Nelle foto 6-7-8 si vede bene come questa procedura permetta di adattare bene la forma del pannello di coroplast alla forma delle ordinate. Nella foto 9 si vede come realizzo il muso in PET con un risultato sicuramente migliore di quello che si vede sui siti USA, dove generalmente realizzano il muso tagliando il coroplast a liste e forzandone la piegatura, con un risultato estetico, secondo me, non eccezionale. Nella foto 10 la colla da utilizzare. Questa colla va usata con parsimonia, spalmandone un velo sottile sulle parti da unire, poiché come tutte le colle poliuretaniche, tende a "schiumeggiare" |
23 novembre 13, 18:49 | #27 (permalink) Top | |
User Data registr.: 17-10-2003 Residenza: Padova
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| Citazione:
Una cosa che non avevo notato dal Sudafricano, ma forse a lui non serve, non motorizzandolo a scoppio. Il risultato "del tondo" è notevole, niente da dire, anzi. Mi sono scaricato il progetto dello del Mig 7 di West, mi piace.
__________________ http://aeromodellistipiovesi.jimdo.com | |
24 novembre 13, 00:28 | #28 (permalink) Top | |
User Data registr.: 15-09-2008 Residenza: C.A.N. Novara
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| Citazione:
E' un sistema molto furbo quello dei listelli, potrebbero essere in tiglio da 2mm? Avevo provato a fare qualcosa tagliando e basta, ma un rinforzo in questo modo fa il suo mestiere, ci riprovo. | |
24 novembre 13, 12:50 | #29 (permalink) Top |
User Data registr.: 11-06-2007 Residenza: napoli
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Ne tiglio ne balsa......... Solo semplici ed economici spiedini di bambù, quelli che si usano nelle grigliate e si comprano ad 1 euro a pacchetto da cento pezzi, si trovano di spessore variabile, per poter essere utilizzati nel coroplast da 2,5 o 3,5 e di lunghezza tra i 15 ed i 20 cm (basta cercare un po in giro) Io li considero "ecolistelli in ecocarbonio". leggeri, elastici e resitenti, si infilano benissimo nei flut (canalini) del coroplast... Li utilizzo anche per irrigidire piani di coda ed alettoni, li infilo forzandoli a martellate senza nemmeno la colla. In realtà utilizzando coroplast da 3,5 per la fuso, la rigidezza del materiale non necessita di questi rinforzi; nei miei vari esperimenti ho realizzato anche una fuso con coroplast da 2,5, (quella in foto) che alla fine si è rivelata troppo "morbida" per le mie motorizzazioni glow, e quindi ho deciso di rinforzarla con i suddetti listelli, ma per veleggiare o per motorizzazioni ad elettroni, non credo che tali rinforzi siano indispensabili. Buona Domenica |
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