22 agosto 13, 01:37 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-08-2013 Residenza: Sicilia
Messaggi: 3
| Prima riproduzione piper j3 cub
ciao a tutti, un anno fa ho iniziato la riproduzione da progetto di un modello piper scala 1:12; premetto che questa è in assoluto la mia prima realizzazione, non ho alcuna esperienza di volo, ma capisco un po' di l'elettronica. Allego alcune delle foto che ho scattato durante le fasi di realizzazione del progetto. Le soluzioni meccaniche per la costruzione delle parti sono in parte imitate da modelli già esistenti, altre leggendo sui forum, altre dall'ispirazione del momento o pura follia. Principalmente ho seguito il progetto cad sono per le misure e proporzioni. Alcuni dati: Dimensioni -Apertura alare 9,2 dm -Lunghezza 5,8 dm -Superficie Alare circa 11,25 dm2 -Peso circa 600 gr Materiali usati - Pippo 2mm (longheroni, fusoliera) - Balsa 4mm (centine ) - Depron 2mm (rivestimento) - Alluminio grezzo 2mm (carrello, rinforzo longheroni attacco ala) Elettronica - Motore XYH35-30 1100kv 15A Brushless - 30amp esc speed c. - 4 Micro Servo analogici - 1800mah 3S 20C Lipo - Eliche : 7x5E, 7x6E, 8x5E, 8x6E TGS Sport A questo punto, oltre che allenarmi con il simulatore, sto tentando di effettuare le regolazioni del modello, bilanciamento, inclinazioni ala e timoni, alettoni, asse motore, baricentro; ma sono in alto mare, nel progetto cad non trovo nulla in merito. Come mi suggerite di procedere o leggere per le rogolazioni? Pensate che il modello così come è stato costruito ha qualche possibilità di volare? grazie |
26 agosto 13, 09:47 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-09-2007 Residenza: BUSTO ARSIZIO
Messaggi: 2.880
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Ciao,carino,ma lo vedo un po' troppo pesante come costruzione,le centine alari sono enormemente spesse,quel piatto di acciaio/alluminio messo cosi' (cioe' di piatto) non serve a reggere la flessione delle ali,sei sicuro che il progetto che hai seguito riportasse quegli spessori e materiali??
__________________ Scegli il lato oscuro della forza...vieni al campo volo |
26 agosto 13, 10:22 | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 13-09-2012
Messaggi: 4.687
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Nel primo messaggio di questa discussione leggo che è la tua prima realizzazione, che hai impiegato un anno per portarla a termine e che non hai nessuna esperienza di volo. Dato che chiedi come procedere mi permetto di consigliarti caldamente di NON far volare questo aereo PER ADESSO; tienilo li a maturare. Ti consiglio di fare prima esperienza di volo con un aereo scuola, possibilmente in polistirolo e semplice da usare. Una volta distrutto il trainer ed imparato a volare (soprattutto atterrare) allora dai una spolverata al tuo piper e goditi gli sforzi fatti per realizzarlo. I motivi del mio consiglio sono diversi. Il primo è che il tuo primo aereo sarà sicuramente logorato nei primi voli e distruggere il primo modello costruito, soprattutto quando è costato un anno di lavoro, comporta una grande frustrazione; devi mettere in conto che la probabilià di schiantarlo è alta durante l'apprendimento. Un aereo in balsa è più resistente di uno in polistirolo ma se si schianta duramente tende a convertirsi in una scatolina di shangai. Inoltre non è saggio imparare con un autocostruito senza avere un maestro esperto a seguirti perchè l'autocostruito difficilmente volerà subito alla perfezione, è abbastanza normale che necessiti di qualche messa a punto durante i primi voli. Fare esperienza con un altro aereo (che sarà già perfetto di scatola) ti darà le basi per far volare il tuo e per metterlo a punto. Detto questo quoto pollovolante, la costruzione sembra molto pesante; è probabile che l'aereo sia veloce e poco trainer. Si vede che non hai seguito il progetto che prevedeva delle soluzioni diverse, ma oramai va bene così. Magari togli quel piattino in alluminio che aggrava parecchio il peso per nulla, vedi di sostituirlo con uno in carbonio più leggero e più piccolo (se puoi). 600grammi non sono male ma cominciano a pesare su un aereo così piccolo. Se vuoi rinforzare molto le ali a questo punto ti consiglio di creare dei tiranti sotto le ali vincolati alla fusoliera. |
26 agosto 13, 10:39 | #4 (permalink) Top |
User |
quoto quello che hanno detto gli altri, sopratutto il fatto di farti un po le ossa ad un campo di volo prima di provarlo.. o magari puoi farlo provare a qualcuno che ha già esperienza, così ti dirà se puoi imparare con questo o meno.. sicuramente devi alleggerirlo.. spero tu non abbia gia chiuso l'ala superiormente almeno puoi togliere quell'alluminio xD nel caso crea tiranti alari come ha detto Minestrone, magari vai in un negozio di modellismo e fatti consigliare.. io fossi in te per eliminare più peso possibile, userei dei tiranti in carbonio di 1,5/2mm.. molto più leggeri di quelli in alluminio, ma sulla misura ti possono consigliare sicuramente meglio persone più esperte di me.. sempre per risparmiare peso, metti viti piu corte.. hai delle viti lunghe millamila cm se le metti della giusta misura risparmi qualche grammo..pochi..ma li risparmi |
26 agosto 13, 10:42 | #5 (permalink) Top |
User |
ah, ricorda di mettere un goccio di ciano/frenafiletti sulle viti del castello motore..tante volte qualche vibrazione le facessero allentare.... ;) idem su quelle delle ruote, oppure un dato autobloccante.. primo modello autocostruito..primo volo sono atterrato senza una ruota per questo motivo |
26 agosto 13, 13:56 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-08-2013 Residenza: Sicilia
Messaggi: 3
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grazie per le risposte chiare, alcune delle vostre considerazioni confermano alcuni miei dubbi, compresa la certezza dello schianto ,con il simulatore ho imparato ad atterrare in maniera rocambolesca dopo 4 ore di allenamento, nella realtà sarà impossibile Il progetto è in cantiere da un anno ma non ci ho lavorato con costanza, ho anche speso poco, ma non ho alcuna fretta di schiantarlo, mi rendo conto che vanno fatti delle migliorie, seguirò il consiglio di Minestrone e lo terrò ancora qualche mese in maturazione. Il disegno originario è quello di Severin 1/4 in acciaio, quindi ho dovuto improvvisare un po' con i materiali che sono riuscito a reperire inventandomi gra parte dei profili. Le centine sono così grosse perchè inizialmente lavorando sui singoli pezzi e materiali che non conoscevo (noob) tutto mi sembrava fragilissimo, dopo mi sono reso conto che assemblando e incollando il rivestimento in depron il sistema acquista una notevole solidità. Anche il rinforzo in alluminio per l'ala nasce per questo motivo, e più lo guardo più mi sembra eccessivo anche a me, provvederò a sostituirlo con dei tiranti magari direttamente collegati alla base del carrello. Considerando che il peso maggiore è dato dalla componenstistica elettronica, 300 grammi tra batteria motore e cineserie verie cercherò di recuperare peso togliendo un po' di materiale dalla fusoliera e sostituendo le viti provvisorie in acciaio con qualcosa di simile ma più leggero e ovviamente fissandole poi con il fermafiletti. Mi sa che ho esagerato anche con il motore, MotoCalc mi dice che per non bruciarlo e per avere una ratio di 1 devo mettere un elica di 8"/6 e comunque non per volo Trainer ma per volo da Velocità gara o acrobatico... lol Confesso di avere acquistato un'elica a tre pale 8"/6 che ci sta veramente enorme vi terrò aggiornati se ho altri dubbi grazie ancora per le risposte |
26 agosto 13, 14:43 | #7 (permalink) Top |
User |
In effetti mi ero accorto che il disegno e' quello di Severin che nasce per un modello di oltre 3 m di apertura alare con fusoliera a traliccio. Un aereo da 92 cm di AA con un peso di 600 gr non ha difficolta' a volare pero' considera che non e' finito, devi ancora rivestirlo. Il primo problema e' rappresentato dallo spessore che il rivestimento ti creera' sull'ala. Il depron e' 3 mm, questo significa che andrai ad aggiungere al profilo uno spessore di 6 mm e, molto probabilmente, dovrai anche allungare la corda alare visto che non puoi terminare il profilo alla fine del Bordo d'uscita con uno spessore di 6 mm.... Potresti alleggerirlo rimuovendo la piattina in alluminio e pensando ad un rivestimento parziale (D-Box in balsa da 0.8- 1 mm il resto lo rivesti in Oracover. Anche la fusoliera mi sembra troppo strutturata e potrebbe essere alleggerita. Questo sarebbe importante per il bilanciamento (ogni gr in coda si bilancia con circa 3 gr sul muso)
__________________ volo e navigo solo con modelli autocostruiti FLY BRIANZA http://www.youtube.com/watch?v=1BT9OLdXy58 |
26 agosto 13, 16:00 | #8 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-08-2013 Residenza: Sicilia
Messaggi: 3
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il depron in effetti è un po' spesso ma lo trovo molto utile per irrobbustire la fusoliera che tende altrimenti a torcere, inoltre si leviga molto bene e con una carta vetrata a grana piccola le finiture risultano abbastanza precise. Nonostante questo mi piace molto il suggerimento di usare oracover colorati, che non conoscevo!! Se riesco a trovare questi materiali sostituisco volentieri il depron con D-Box in balsa per la fusoliera e oracover per le ali così da contenere lo spessore; grazie |
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