Nemesis F1

[Peppe46]

Originalmente inviato da yborz

Rileggendo la discussione sulla realizzazione dello stampo viene indcata resina e gel ad alto tg. Sulle caratteristiche tencniche viene per caso riportato a quale tg d esercizio puó arrivare una volta polimerizzato a temperatura ambiente (diciamo a 25°)? Perchè in tutti i sistemi epossidici per alto medio tg-hdt che ho potuto utilizzare, si allega sempre una procedura di post indurimento da eseguire nelle 24 ore dopo la polimerizzazione a temperatura ambiente. Per cui anche se ho una resina ad alto tg ella non reggerà mai una temperatura alta se nn "temprata". Ad esempio se lo stampo deve reggere a 60 gradi dovró post temprarlo x diverse ore ad almeno 50 (e la cosa pone non pochi problemi).

Premesso che il post-indurimento, è sempre comunque consigliabile, la EC57, con indurente W57, ha un TG di circa 120 gradi (vado a memoria, non ho le schede sottomano).
Chiaro che per ottenere questo TG, occorre effettuare un post-indurimeno "ciclato" a temperature e periodi preimpostati e per questo occorrono speciali forni programmabili.
Tuttavia, è possibile ottenere ottime caratteristiche di TG, anche con sistemi spartani.
Per esempio, quando facevo scarichi a risonanza in carbonio, "tempravo" lo scarico direttamente in opera.
La prima accensione era di circa 2 minuti e vedevi già il marmittino che si "ammosciava", poi accensioni a periodi sempre più lunghi, simulando di fatto un post-indurimento ciclato fino a che vedevi che lo scarico rimaneva bello rigido, anche dopo lungo periodo a "manetta".
Riguardo alla W130LV, il TG dichiarato è leggermente più alto (sui 130 se ben ricordo) ed è una resina per cui non è richiesto (comunque consigliato) alcun post-indurimento, adattissima e "problem free" per ogni applicazione modellistica.
Tutto dipende da quello che ci devi fare.

[Chicco K]

Ciao Peppe, una curiosità...
per quanto riguarda le risonanze in carbonio, che tecnica usavi?
Il metodo calza su stampo positivo... da "tappare" dopo col terminale...
oppure due semigusci negativi da incollare longitudinalmente tipo fusoliera?
Vicino al collettore usavi qualche precauzione tipo anello d'alluminio affogato nel carbonio?
che peso raggiunge all'incirca una risonanza per 10cc?
consigliabile il metodo prepreg?
scusa le troppe domande...

[yborz]

X Peppe
Mi diresti di che marca sono e magari da chi si reperiscono?
Io da tempo cerco un sistema gel e resina che possa resistere ad almeno 50 gradi col sottovuoto in funzione e che non necessiti di post trattamento (x cui lavorato solo a 25 gradi). Questo per un motivo di praticità perchè uno stampo fatto a temperatura ambiente viene sempre bene anche usando le peggiori tecniche, mentre uno post indurito realizzato ad arte necessita comunque una diversa configurazione in quanto inevitabilmente si deforma (anche solo a 35 gradi). Le ho provate tutte, da laminare simmetricamente e il piú isotropo possibile, al telaio da 50mm in compensato da 20 con colata di poraver......niente da fare. L unica soluzione è il telaio in ferro+poraver o sabbia, xo ovviamente risulta tutto piu lungo e costoso da realizzare.

[losisi]

Originalmente inviato da Chicco K

Ciao Peppe, una curiosità...
per quanto riguarda le risonanze in carbonio, che tecnica usavi?
Il metodo calza su stampo positivo... da "tappare" dopo col terminale...
oppure due semigusci negativi da incollare longitudinalmente tipo fusoliera?
Vicino al collettore usavi qualche precauzione tipo anello d'alluminio affogato nel carbonio?
che peso raggiunge all'incirca una risonanza per 10cc?
consigliabile il metodo prepreg?
scusa le troppe domande...

quoto....interessa anche a me..............

dacci qualche info in più della tua esperienza in merito Peppe.......ho avuto tra le mani uno scarico in carbonio tempo fa,( misto...c'erano ovviamente parti in alluminio, vedi il tubo di ingresso ed il fondello ) non credo fosse artigianale, ma ignoro di che marca....
mi piacerebbe davvero replicare qualcosa del genere

leggero, robusto e con un bel sound

[Peppe46]

Originalmente inviato da Chicco K

Ciao Peppe, una curiosità...
per quanto riguarda le risonanze in carbonio, che tecnica usavi?
Il metodo calza su stampo positivo... da "tappare" dopo col terminale...
oppure due semigusci negativi da incollare longitudinalmente tipo fusoliera?
Vicino al collettore usavi qualche precauzione tipo anello d'alluminio affogato nel carbonio?
che peso raggiunge all'incirca una risonanza per 10cc?
consigliabile il metodo prepreg?
scusa le troppe domande...

Stampo classico in 2 semigusci, solo più robusto.
Poi laminazione tipo bagnato in bagnato e ci gonfio dentro un laccio emostatico, ben impregnato di olio denso (i distaccanti non funzionano, in quanto il laccio si dilata).
Unica precauzione: raccordo gomito/marmitta in alluminio per dissipare un po di calore e guarnizione di raccordo in Teflon.
Importante una resina adatta, tipo quelle che ho segnalato o con caratteristiche simili.
Gli scarichi, resistono pure alla temperature di un benzina.
Sperimentato di persona con un bicilindrico in linea Fuji a poco meno di 10mila giri per qualche minuto.
Come ho già più volte scritto, uso esclusivamente resine Camattini/Altana di tipo industriale.
Difficile trovarle in giro in confezioni "modellistiche", in quanto non mi risulta che facciano vendita al dettaglio.
Minimo, latta da 25 kg + indurente (la EC57, la compro in fusti da 200 kg).
Info in PM.

[Chicco K]

Originalmente inviato da Peppe46

Stampo classico in 2 semigusci, solo più robusto.
Poi laminazione tipo bagnato in bagnato e ci gonfio dentro un laccio emostatico, ben impregnato di olio denso (i distaccanti non funzionano, in quanto il laccio si dilata).
Unica precauzione: raccordo gomito/marmitta in alluminio per dissipare un po di calore e guarnizione di raccordo in Teflon.
Importante una resina adatta, tipo quelle che ho segnalato o con caratteristiche simili.
Gli scarichi, resistono pure alla temperature di un benzina.
Sperimentato di persona con un bicilindrico in linea Fuji a poco meno di 10mila giri per qualche minuto.
Come ho già più volte scritto, uso esclusivamente resine Camattini/Altana di tipo industriale.
Difficile trovarle in giro in confezioni "modellistiche", in quanto non mi risulta che facciano vendita al dettaglio.
Minimo, latta da 25 kg + indurente (la EC57, la compro in fusti da 200 kg).
Info in PM.

Un'ultima info per non andare in OT...

Sarebbe un buon metodo quello di fare una risonanza in alluminio per lattine per poi rinforzarla rivestendola del tutto con del carbonio come mi pare hai fatto sullo Sbach?
I due materiali vanno daccordo aggrappandosi oppure si sfaldano con le temperature?
Questo magari per rendere l'interno più lavabile... o pulibile...

[Chicco K]

Originalmente inviato da losisi

quoto....interessa anche a me..............

dacci qualche info in più della tua esperienza in merito Peppe.......ho avuto tra le mani uno scarico in carbonio tempo fa,( misto...c'erano ovviamente parti in alluminio, vedi il tubo di ingresso ed il fondello ) non credo fosse artigianale, ma ignoro di che marca....
mi piacerebbe davvero replicare qualcosa del genere

leggero, robusto e con un bel sound

Ciao losisi, io le vidi anni fa su Modellistica mi pare o EcoModel...
qualche ditta li faceva... erano leggerissime... mi pare da 30gr a 60gr... a seconda la cilindrata...
le si potevano toccare con mano regolandole anche in moto, perchè riscaldavano ma non ustionavano...
questo ricordo di aver letto...

[losisi]

Originalmente inviato da Chicco K

Ciao losisi, io le vidi anni fa su Modellistica mi pare o EcoModel...
qualche ditta li faceva... erano leggerissime... mi pare da 30gr a 60gr... a seconda la cilindrata...
le si potevano toccare con mano regolandole anche in moto, perchè riscaldavano ma non ustionavano...questo ricordo di aver letto...

non ricordo il peso di quella che ho avuto tra le mani, sinceramente, ma era davvero leggera....è del presidente del ns gruppo, montata su di un Kosmo e la tiene come le cose sante......la forma è molto simile a quella delle pipe silenziate Supertigre ( ne ho un paio )

mi piacerebbe farne una....ma la necessità di costruire uno stampo ( a parte il laminare...) mi smonta in partenza, purtroppo

comunque sarebbe davvero interessante........

[Chicco K]

Originalmente inviato da losisi

non ricordo il peso di quella che ho avuto tra le mani, sinceramente, ma era davvero leggera....è del presidente del ns gruppo, montata su di un Kosmo e la tiene come le cose sante......la forma è molto simile a quella delle pipe silenziate Supertigre ( ne ho un paio )

mi piacerebbe farne una....ma la necessità di costruire uno stampo ( a parte il laminare...) mi smonta in partenza, purtroppo

comunque sarebbe davvero interessante........

A me, sarebbe intereressato farla una... "aperta"
a parte che non ne sono capace ed attrezzato...
ci vorrebbero resine particolari HT (alta temp) temprare il tutto...
ho letto del metodo prepreg più autoclave, ecc...
però su queste cose ci potrà rispondere Peppe...

[Peppe46]

Originalmente inviato da losisi

non ricordo il peso di quella che ho avuto tra le mani, sinceramente, ma era davvero leggera....è del presidente del ns gruppo, montata su di un Kosmo e la tiene come le cose sante......la forma è molto simile a quella delle pipe silenziate Supertigre ( ne ho un paio )

mi piacerebbe farne una....ma la necessità di costruire uno stampo ( a parte il laminare...) mi smonta in partenza, purtroppo

comunque sarebbe davvero interessante........

Questi sono in carbonio.
Motore Fuji 44 cc in linea.
Il master l'ho ricavato tornendo coni di legno e parte cilindrica centrale.
Stampo semplicissimo in 2 pacche, da 6600 giri a 9800... evvai (ho elaborato pure i cilindri ma...sssshhhhhhhh!!! )


http://www.baronerosso.it/forum/aero...ml#post3826907