10 giugno 13, 19:12 | #222 (permalink) Top |
User Data registr.: 30-03-2011 Residenza: perugia
Messaggi: 3.149
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E nà miseria; andateci piano, con tutte questi stimoli questa discussione può far venire la sindrome di Stendhal. Seguo in rispettoso silenzio la nascita del capolavoro che stà creando Peppe. Sono giorni che mi beo guardando i video, con la musica dei Kolm: favolosi; il loro sound è inquietante; un amico di FB li ha definiti "Harley del cielo", solo che questi di potenza ne hanno da vendere. Partono da 50cc con i monocilindrici: chissà come starebbe sotto il cofano del Nemesis... Curiosità: sapete mica che prezzi hanno il 200cc tre cilindri ed il 300cc quattro cilindri? Solo curiosità; mi toccherebbe vincere al superenalotto, ed sarebbe arduo alquanto, visto che non gioco... Rimpiango di non esser andato ad Ozzano.
__________________ "Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito." (anonimo) - "Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi." (A. Einstein) |
10 giugno 13, 20:46 | #223 (permalink) Top |
UserPlus | Calze e Calzette
Ok, vi siete divertiti abbastanza. E' ora di ricominciare a lavorare Ieri, ad Ozzano, ho investito 30 euro in 3 metri di calza di carbonio (staminkia... è che è d'oro?? ) e quindi oggi mi son potuto fare i foderi per la baionetta alare. Ho laminato la calza, in un tondino di acciaio rettificato da 22 mm, che servirà poi in seguito per farci su lo stampo per la baionetta definitiva in carbonio temperato. Messa al sole, già stasera era buona e si è sfilata facilmente dal tondino, trattato preventivamente con le canoniche 3 mani di distaccanti (Cera in pasta, Polivinilico e Cera a spruzzo). Sezionata poi in 3 parti, ho ottenuto i foderi per le ali e per la parte che andrà nella fuso. Nelle ali, ho praticato uno scasso sul ventre, senza sfondare il rivestimento superiore ma scoprendo i longheroni in fibra. Posizionate ali e baionetta, utilizzando lo stesso tondino, posato su spessori di adeguata altezza. Il tutto bene a squadro, con la giusta freccia alare. Applicata poi una pappina di resina EC 57 (adatta a colate in massa), caricata con microballoons, rinforzato con fiocco di cotone. Stanotte se ne stà li buona e domani sarà secco. Salut, Pè. |
11 giugno 13, 20:50 | #225 (permalink) Top |
UserPlus |
Arieccolo... La linea dell'apertura centrale della fuso, è perfettamente in asse con la fuso stessa, quindi un buon riferimento per posizionare i vari componenti. La guaina per la baionetta, infatti è fissata parallela all'appoggio del cofano, dopo aver controllato la perpendicolare con l'asse centrale. La piatta di ferro 20x8, fa da affidabile supporto e i 2 spessori in legno, garantiscono il parallelismo. Incollato con pappina di resina e fiocco, con indurente rapido W132. Lasciata al sole, dopo circa 4 ore, era secco. Pareggiato l'esterno a filo del fianco fuso e amen. Intanto ho preparato il master per lo stampo delle gambe del carrello. Ho usato un normale legno di abete. La gamba, ha sezione lenticolare simmetrica, mentre le piastre (fissaggio in fuso e attacco ruote) sono a sezione rettangolare. Il tutto è perfettamente simmetrico, in modo da poter essere usato sia a dx che sx. Sayonara, Peppesan. |
12 giugno 13, 19:45 | #227 (permalink) Top |
UserPlus | L'accoppiamento
Niente di porno... solo accoppiamento di ali e fuso Preparazione: Metto la fuso su un piano e la fisso con nastro e spessori, livellandola a zero col piano di quota. Dopodichè, armato di incidenzimetro e bolla, eseguo la foratura della spina posteriore di riferimento, in modo che le semiali siano perfettamente a zero gradi, come consigliato da Grande Capo Esticatzi. Una volta eseguita la foratura, avvicino le semiali alla fuso e do una prima sgrossatura, in modo che vada a copiare la superficie della fuso. Tratto poi i fianchi della fuso, con 3 mani di distaccante in pasta, dopo aver segnato l'ingombro della centina d'appoggio, con un pennarello. Preparo le ali, scarnendo un po di foam, specialmente lungo il perimtro esterno, in modo da scoprire qualche millimetro di rivestimento. Inserita la baionetta, anch'essa ben trattata con distaccante, lamino uno strato di carbonio da 200, avendo cura di coprire l'impronta della centina, precedentemente segnata col pennarello. Dalla foto, si vede che ho gia messo la bussolina filettata che servirà per ancorare la semiala alla fuso. |
12 giugno 13, 19:56 | #228 (permalink) Top |
UserPlus | Part Two Applico la pappina di resina + microsfere + fiocco di cotone, sulle semiali e le infilo nella baionetta, premendo sulla fusoliera. Qualche aggiustamento con la spatola e bon. Particolare dell'interno col bullone M6 che regge la bussolina e il foro della spina di riferimento, entrambi i fori, irrobustiti con una piattina di carbonio da 5 mm. forata. Tutto ad essiccare al sole... e vai. A resina secca, stacco le semiali, rifilo carbonio e pappina, ormai induriti, et voilà... una sboronissima semiala con centinone d'attacco sagomato in carbonio.. figo eh? Come si vede, l'accoppiamento risulta perfetto, senza la minima luce e segue ogni particolare della fuso. Intanto si va avanti con gli ultimi stampi: Carrello e baionetta. Sayonara, Pè. |
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