Nemesis F1

[Chicco K]

Fantasticoooooo!!?!!

E che vogliamo confrontare un prodotto artigianale con uno industriale?!

[canelupo]

sono senza parole!!!!

[Peppe46]

Originalmente inviato da nico65

ci sveli qualche segreto sulla laminazione della fuso, così come hai fatto per gli stampi ? tessuto, resina e varie ...? hai usato qualcosa tipo erex ?

Niente di particolare.
Prima pennellata di resina addensata con Aerosil, su tutto lo stampo.
Poi uno strato di diagonale da 295 su tutta la superficie, ben laminato.
Raddoppi con 165 diagonale nella zona motore/ala/carrello.
Rowing di carbonio negli spigoli vivi, in modo che non "sbeccano".

Il tutto laminato con la leggendaria Camattini EC130LV, indurente W130 (secondo me, la miglior resina da laminazione per questo tipo di lavori).

Saluttt,
Pè.

[abe77]

Originalmente inviato da Peppe46

Prima pennellata di resina addensata con Aerosil, su tutto lo stampo.

Che viscosità deve raggiungere la resina addensata? Tipo yogurt? Tipo miele? .... ?
Attendi che resina+aerosil inizi a gelificare oppure spennelli lo stampo e immediatamente dopo stendi la fibra?

[Peppe46]

Originalmente inviato da abe77

Che viscosità deve raggiungere la resina addensata? Tipo yogurt? Tipo miele? .... ?
Attendi che resina+aerosil inizi a gelificare oppure spennelli lo stampo e immediatamente dopo stendi la fibra?

Non troppo densa come lo yogurt. Diciamo un olio denso.
Aspetto poco e comincio subito a stendere il tessuto.

Non uso gel coat, in quanto sono dell'idea che sia un inutile appesantimento, otre a precludere l'elasticità del laminato.


Se c'è qualche difettino, poi lo vedo e lo stucco, mentre il gel me lo maschererebbe e alla prima botta di sole, esce fuori la bollicina.

Uso una resina ad alto modulo di elasticità, che mi permette di ottenere buona resisenza, con statificazioni relativamente sottili.

Nei Combat, uso un solo strato da 165 diagonale e vengono fusoliere sufficientemente rigide ma in grado di assorbire urti anche di una certa importanza, senza rompersi (poi nulla è infrangibile... )

[Peppe46]

Ogiva Ready!

Ogiva dedicata in carbonio, diametro 80 lunga circa 110.

L'ogiva, va ad incastrarsi in un canaletto ricavato nel piatto di allumunio, ed è trattenuta in sede da un bullone a brugola m5 di adeguata lunghezza che va ad avvitarsi sulla apposita sede filettata dell'albero motore



Sempre più KATTIVO!!

[riktor]

Originalmente inviato da Peppe46

Ogiva Ready!

Ogiva dedicata in carbonio, diametro 80 lunga circa 110.

L'ogiva, va ad incastrarsi in un canaletto ricavato nel piatto di allumunio, ed è trattenuta in sede da un bullone a brugola m5 di adeguata lunghezza che va ad avvitarsi sulla apposita sede filettata dell'albero motore



Sempre più KATTIVO!!

come se ne prenota 1?

[Peppe46]

Originalmente inviato da riktor

come se ne prenota 1?

Meglio in MP, se no mi tocca autobannarmi.

[Peppe46]

Si comincia con le ali.

Deciso per profilo SN24, senza svergola.

Dato lo spessore decisamente sottile (7%), ho previsto un'ala adeguatamente robusta, usando tecniche da me già sperimentatein alianti da pendio di grandi dimensioni.

L'anima è in Foam rosa, a cellula aperta e molto resistente allo sciacciamento.

Ci sono Foam a cellula aperta e chiusa.
Quelli a cellula chiusa, sono migliori per rivestimenti a cappotto e isolano meglio dall'umidità, mentre a celluala aperta, permette un miglior ancoraggio di colle e resine.

Visto che a me, non interessava fare un isolamento a cappotto... meglio il secondo

Per tagliare, uso un banchetto che mi sono inventato tempo fà, provvisto di un alberino sul quale monto pulegge di diverso diametro, a seconda della rastremazione dell'ala.

Le pulegge, a loro volta, trascinano il filo dell'archetto, mediante un cavetto fissato al filo stesso con apposite clips.

Questo attrezzo, mi permette di avere una ottima precisione di taglio ed un avanzamento costante nelle due corde.

Tagliate le ali, ho realizzato le fresate che mi serviranno per formare i longheroni, direttamente in opera, laminando i rowings direttamente nella sede.

Anche i canali che serviranno al passaggio dei cavi del servo alettoni, sono già ricavati mediante fresatura con pantografo.



I longheroni, saranno uniti tra loro da un "tratteggio" di compensato di pioppo da 4 che formerà così un corpo unico tra i due longheroni, rendendo l'ala ancor più rigida.



Per il rivestimento, ho previsto uno strato di impiallaccio di Tanganika rettificato da 0.4, + una pelle di tessuto da 165, tra legno e foam.

[GIONIKO]

Grande lavoro ,complimenti anche da parte mia , seguo con interesse.

ciao da Gioniko.