Consigli su laminazione compositi e tecniche sottovuoto - BaroneRosso.it - Forum Modellismo

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Vecchio 20 febbraio 13, 13:00   #1 (permalink)  Top
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L'avatar di zazan8
 
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Consigli su laminazione compositi e tecniche sottovuoto

Buongiorno a tutti, mi accingo a chiedere lumi dato che sono abbastanza acerbo nella costruzione, finora oltre ai deproncini mi son limitato a comprare i modelli ahime.
Ultimamente mi son cimentato nella costruzione di un modello che prevede l'uso dei compositi e quando ho cominciato a FARE mi son sorti i primi problemi.
Allora come si nota dalle foto, la costruzione prevede anima in polistirolo con longherone in balsa e roving di carbonio, e succissiva impiallaciatura con balsa e interposta tra balsa e poli la fibra ortogonale disposta a 45°.
I problemi che mi son sorti son stati i seguenti:
1°-resinatura della fibra su balsa: usare il turapori o no? qualcuno dice di si perche il legno altrimenti beve tutta la fibra, qualcuno dice no perche la quantità assorbita è modesta e aiuta l'aderenza. (Io non l'ho usato).
2°-stendere la resina sul tessuto: allora io ho steso il tessuto (80gr/mq di vetro) tagliato precedentemente un po' abbondante sulla pelle di balsa e vi ho poi cosparso la resina alla buona per poi tirarlo con un rullo... e qui i problemi: il rullo peggiora le cose, invece di distendere mi crea bolle e sposta il tessuto alzandolo invece di uniformarlo. Il rullo è quello in figura. Costruito da me. Non so perche non funzioni, diametro? materiale?. Alla fine ho usato le mani per uniformare meglio.
3°- il sottovuoto. Ero convinto di usare questa tecnica per uniformare la distribuzione delle pressioni solo che il risultato su uno spezzone di ala di prova mi ha fatto desistere (vedi foto). Si nota come vengano copiati sulla superficie gli eventuali difetti o mancanze di continuità. Sul provino avevo effettuato volatemente dei solchi che simulavano la non perfetta continuità del longherone dell'ala vera e propria. Il pezzo l'avevo inserito in un sacco fatto con fogli di nylon da serre sigillato e interoposto tra le due controsagome sotto perso (le controsagome fuori dal sacco) a una depressione di -0.4bar.(il polistirolo è a palline da 18kg/m^3)
Alla fine ho preferito pressare l'ala con le controsagome in polistirolo senza sottovuoto.
Ma mi spiace non poter usare il sottovuoto.
La soluzione qual'è? stuccare il tutto per aver continuità?, usare un sacco di altro materiale?
I dubbi sarebbero tanti altri ma per ora bastan questi.
Grazie a chi vorrà aiutarmi.
Saluti

Enrico
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Vecchio 21 febbraio 13, 17:26   #2 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da zazan8 Visualizza messaggio
Buongiorno a tutti, mi accingo a chiedere lumi dato che sono abbastanza acerbo nella costruzione, finora oltre ai deproncini mi son limitato a comprare i modelli ahime.
Ultimamente mi son cimentato nella costruzione di un modello che prevede l'uso dei compositi e quando ho cominciato a FARE mi son sorti i primi problemi.
Allora come si nota dalle foto, la costruzione prevede anima in polistirolo con longherone in balsa e roving di carbonio, e succissiva impiallaciatura con balsa e interposta tra balsa e poli la fibra ortogonale disposta a 45°.
I problemi che mi son sorti son stati i seguenti:
1°-resinatura della fibra su balsa: usare il turapori o no? qualcuno dice di si perche il legno altrimenti beve tutta la fibra, qualcuno dice no perche la quantità assorbita è modesta e aiuta l'aderenza. (Io non l'ho usato).
2°-stendere la resina sul tessuto: allora io ho steso il tessuto (80gr/mq di vetro) tagliato precedentemente un po' abbondante sulla pelle di balsa e vi ho poi cosparso la resina alla buona per poi tirarlo con un rullo... e qui i problemi: il rullo peggiora le cose, invece di distendere mi crea bolle e sposta il tessuto alzandolo invece di uniformarlo. Il rullo è quello in figura. Costruito da me. Non so perche non funzioni, diametro? materiale?. Alla fine ho usato le mani per uniformare meglio.
3°- il sottovuoto. Ero convinto di usare questa tecnica per uniformare la distribuzione delle pressioni solo che il risultato su uno spezzone di ala di prova mi ha fatto desistere (vedi foto). Si nota come vengano copiati sulla superficie gli eventuali difetti o mancanze di continuità. Sul provino avevo effettuato volatemente dei solchi che simulavano la non perfetta continuità del longherone dell'ala vera e propria. Il pezzo l'avevo inserito in un sacco fatto con fogli di nylon da serre sigillato e interoposto tra le due controsagome sotto perso (le controsagome fuori dal sacco) a una depressione di -0.4bar.(il polistirolo è a palline da 18kg/m^3)
Alla fine ho preferito pressare l'ala con le controsagome in polistirolo senza sottovuoto.
Ma mi spiace non poter usare il sottovuoto.
La soluzione qual'è? stuccare il tutto per aver continuità?, usare un sacco di altro materiale?
I dubbi sarebbero tanti altri ma per ora bastan questi.
Grazie a chi vorrà aiutarmi.
Saluti

Enrico
Ciao, io faccio in due fasi: stratifico prima il balsa sul core di polistirolo e metto sotto vuoto. Il giorno seguente rifilo per bene l'ala, carteggio togliendo le asperità magari stuccando gli avvallamenti, taglio una pezza di nylon da serre, come lo chiami, grande un paio di cm più dell'ala, lo spalmo di resina, ci metto sopra la pezza di tessuto, e finisco di impregnare con resina aiutandomi con un pennello e una vecchia carta da credito tipo scheda telefonica per stendere e impregnare bene, rovescio il tutto sulla superficie da rivestire e metto nel sacco a vuoto. Mentre il vuoto "tira" spingo via eventuali bollicine intrappolate con le dita.
Il rullo non mi piace, rullando si rischia sempre di arrotolare via il tessuto che non vuole saperne di stare attaccato dove dovrebbe. A catalisi avvenuta, il foglio di nylon viene via subito.
Lasciando all'esterno la fibra si ottiene una superficie praticamente speculare, basta carteggiare leggermente per poterla verniciare.
Per attaccare la pelle di balsa sul poli uso colla poliuretanica, che gonfia e chiude perfettamente i pori del polistirolo.
Il poli da 18 è però troppo leggero, ne serve talmente poco che conviene quello più denso che tra l'altro regge meglio l apressione sotto vuoto.
Ho provato anche io il turapori, ma ho sperimentato che la differenza di resina assorbita non giustifica spesa e perdita di tempo e lavoro, inoltre col sitema che ti ho illustrato non serve a niente, visto che il tessuto lo applichi già impregnato.
Per evitare gli avvallamenti però l'unico sistema funzionante è... evitarli, l'esempio che posti è improponibile per un lavoro accettabile. Se ce nè bisogno uso uno stucco chiamato "ultraleggero" che si trova al brico, è veramente leggero, sembra un po' spugnoso, è a base d'acqua ma asciuga in fretta.

P.s.: per l'impregnazione usa una quantità di resina pari al peso della fibra, se hai pazienza nello stendere ne dovrebbe avanzare un pochino.
__________________
gattointelligente
Mi sono ferito un dito con l'elica. L'ho mostrato al dottore, ma quel cretino si è messo a guardare la luna!
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Vecchio 21 febbraio 13, 18:02   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di zazan8
 
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Ciao, io faccio in due fasi: stratifico prima il balsa sul core di polistirolo e metto sotto vuoto. Il giorno seguente rifilo per bene l'ala, carteggio togliendo le asperità magari stuccando gli avvallamenti, taglio una pezza di nylon da serre, come lo chiami, grande un paio di cm più dell'ala, lo spalmo di resina, ci metto sopra la pezza di tessuto, e finisco di impregnare con resina aiutandomi con un pennello e una vecchia carta da credito tipo scheda telefonica per stendere e impregnare bene, rovescio il tutto sulla superficie da rivestire e metto nel sacco a vuoto. Mentre il vuoto "tira" spingo via eventuali bollicine intrappolate con le dita.
Il rullo non mi piace, rullando si rischia sempre di arrotolare via il tessuto che non vuole saperne di stare attaccato dove dovrebbe. A catalisi avvenuta, il foglio di nylon viene via subito.
Lasciando all'esterno la fibra si ottiene una superficie praticamente speculare, basta carteggiare leggermente per poterla verniciare.
Per attaccare la pelle di balsa sul poli uso colla poliuretanica, che gonfia e chiude perfettamente i pori del polistirolo.
Il poli da 18 è però troppo leggero, ne serve talmente poco che conviene quello più denso che tra l'altro regge meglio l apressione sotto vuoto.
Ho provato anche io il turapori, ma ho sperimentato che la differenza di resina assorbita non giustifica spesa e perdita di tempo e lavoro, inoltre col sitema che ti ho illustrato non serve a niente, visto che il tessuto lo applichi già impregnato.
Per evitare gli avvallamenti però l'unico sistema funzionante è... evitarli, l'esempio che posti è improponibile per un lavoro accettabile. Se ce nè bisogno uso uno stucco chiamato "ultraleggero" che si trova al brico, è veramente leggero, sembra un po' spugnoso, è a base d'acqua ma asciuga in fretta.

P.s.: per l'impregnazione usa una quantità di resina pari al peso della fibra, se hai pazienza nello stendere ne dovrebbe avanzare un pochino.
Ciao, innanzitutto grazie per la risposta.
Volevo chiederti ma la poliuretanica non è aggressiva rispetto al polistirolo o polistirene? ( forse mi confondo con qualche altra resina)
Il metodo che tu proponi però prevede la fibratura esterna alla pelle di balsa e io nel progetto dovevo mettere la fibra interposta tra core e pelle.
C'è un altro modo di fare i longheroni per non fare in modo che appaiano le discontinuità negli strati esterni?
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Vecchio 21 febbraio 13, 21:04   #4 (permalink)  Top
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Ciao, innanzitutto grazie per la risposta.
Volevo chiederti ma la poliuretanica non è aggressiva rispetto al polistirolo o polistirene? ( forse mi confondo con qualche altra resina)
Il metodo che tu proponi però prevede la fibratura esterna alla pelle di balsa e io nel progetto dovevo mettere la fibra interposta tra core e pelle.
C'è un altro modo di fare i longheroni per non fare in modo che appaiano le discontinuità negli strati esterni?
La poliuretanica è una bicomponente che "asciuga" con l'umidità, è senza solventi e... meravigliosa! Non attacca il poli.
I longheroni che dici te, se sono semplici rowing in carbonio non danno problemi insormontabili, li "acciacchi" con le dita quando tiri il vuoto.
Se vuoi mettere il tessuto tra core e balsa, prova a tagliare la pelle di balsa a misura dell'ala, ci spalmi un poco di resina con la cartadicredito-spatola e poi ci appiccichi il tessuto secco. Imbevi tutto e rovesci il panino sopra al core di poli.
Comunque rimango dell'idea che è meglio mettere il tessuto fuori.
Ciao
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Vecchio 21 febbraio 13, 21:22   #5 (permalink)  Top
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mi dici dove la prendi tu la poliuretanica? Scusate ma il core di cui parlate cosa è? Il polistirolo?
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Vecchio 21 febbraio 13, 21:44   #6 (permalink)  Top
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Ciao, innanzitutto grazie per la risposta.
Volevo chiederti ma la poliuretanica non è aggressiva rispetto al polistirolo o polistirene? ( forse mi confondo con qualche altra resina)
La colla poliuretanica non è affatto aggressiva su polistirolo o polistirene, forse ti confondi con la resina poliestere, che invece lo scioglie letteralmente.... Vai tarnquillo con la poliuretanica!

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Il metodo che tu proponi però prevede la fibratura esterna alla pelle di balsa e io nel progetto dovevo mettere la fibra interposta tra core e pelle.
C'è un altro modo di fare i longheroni per non fare in modo che appaiano le discontinuità negli strati esterni?
Puoi rivestire l'ala in due momenti diversi e fra una "sessione" e l'altra fare gli scassi per i longheroni, cassoni portabaionetta, passaggi x i cavi, ecc... spesso si riveste prima il dorso dell'ala sottovuoto, successivamente si praticano gli scassi per i longheroni e tutto il resto; una volta messo tutto in posizione e incollati al loro posto se ci sono grosse irregolarità si stucca (con quello che vuoi...stucco leggero, resina+microballoons,...) e si chiude l'ala. Più facile a farsi che a dirsi
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Vecchio 21 febbraio 13, 22:02   #7 (permalink)  Top
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Non so perchè ho scritto che la poliuretanica è BIcomponente.
E' MONOCMPONENTE!!!
In pratica si presenta come una sorta di miele in flacone con beccuccio.
Io uso la Saratoga WD4, intorno agli 8 euri 250 cc. Non è poco ma li vale tutti.
Anche questa va spatolata sul legno che poi va appplicato sul core. Siccome solidifica con l'umidità, spruzzo un poco di acqua prima di chiudere.
Si, per core intendo il nucleo in schiuma espansa.
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Vecchio 21 febbraio 13, 23:40   #8 (permalink)  Top
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Grazie a tutti. Proverò sicuramente a resinare fuori dalle pelli di balsa.
Un altro punto critco è il bordo d'entrata...voi come lo fate?
Su varie discussione passate ho trovato spesso fare riferimento a un video che rimanda a un link giapponese che dovrebbe esser stato molto esplicativo su questi argomenti, ma nn risulta piu visibile. Se qualcuno ne sapesse qualcosa. Altri eventuali video o link son ben accetti.
Grazie
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Vecchio 21 febbraio 13, 23:58   #9 (permalink)  Top
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Grazie a tutti. Proverò sicuramente a resinare fuori dalle pelli di balsa.
Un altro punto critco è il bordo d'entrata...voi come lo fate?
Su varie discussione passate ho trovato spesso fare riferimento a un video che rimanda a un link giapponese che dovrebbe esser stato molto esplicativo su questi argomenti, ma nn risulta piu visibile. Se qualcuno ne sapesse qualcosa. Altri eventuali video o link son ben accetti.
Grazie
...Dipende anche da che tipo di bordo d'entrata ti serve. Per profili "sottili" con nasi non troppo spessi sono solito fare il BE scavando un solco nel polistirolo proprio sul naso e riempiendolo con resina+fibre tagliate, poi carteggiando... si ottiene un bordo d'entrata molto duro e facilmente carteggiabile. Qui trovi un bel thread riguardo alla costruzione di ali in composito:

http://www.baronerosso.it/forum/aero...-2-65-a-5.html

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Vecchio 22 febbraio 13, 09:26   #10 (permalink)  Top
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Laminatura....

Ciao,
io ho da poco finito ri laminare le ali del mio Extra....ho fatto come mi ha suggerito un amico e mi sono trovato benissimo!
Ho preparato il foglio di balsa ben pulito (pure io ho scelto di non usare il turapori), ho tagliato il tessuto lasciandomi qualche cm di margine e lo ho adagiato sul balsa (tenendolo in posizione con qualche pesetto); Nel mio caso era tessuto da 50gr +- ; Grattato con il tampone e pulito per bene l'anima di polistirolo....impregnato con un volgarissimo rullino in gomma piuma il tessuto direttamente sul balsa; Chiuse le anime e bloccato il tutto con abbondanti pesi; Logicamente ho fatto infradosso ed extradosso in una unica laminazione così da ridurre il rischio di svergolature; Come resina e tessuti sono stato sulla 285/286 by Shaller e il tessuto è un 42gr....
La Poliuretanica l'ho scoperta per la prima volta qualche mese fà, all'inizio della costruzione dell'extra; Non male, l'ho usata per incollare i longheroni nel polistirolo! Ottima tenuta e buona carteggiabilità...peccato che i tempi di lavorazione sono stretti e imbratta ovunque!!!
Per i curiosi, nella sezione Aero 3D, trovate qualche foto in BuildingLog Extra 300 118" by Carden;
Ciao ciao Carletttta
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