30 gennaio 13, 15:08 | #1 (permalink) Top |
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| Stits Playboy rivestimento
Salve. Sto per terminare il mio secondo Playboy e vorrei fare un bel lavoro anche a livello di finitura. Il punto è che il Playboy vero era rivestito parte in tela e parte in alluminio e il punto di giunzione fra i due materiali era rinforzato da rivetti. Per i rivetti non ci sono molti dubbi; i dubbi li ho sul metodo di realizzazione dei 2 tipi di rivestimento. Le opzioni sono 2: 1) Realizzare il rivestimento in tela con il Koverall come ho fatto per l'ala e fermarsi dove inizia quello in alluminio rivestendo la balsa col metodo classico di carta modelspan e dando poi stucco e vernice. Realizzare poi la rivettatura dove si passa dalla tela alla parte in alluminio 2) Rivestire tutto in tela e poi stuccare la parte che deve riprodurre l'alluminio per far sparire la trama della tela e verniciare dando il look liscio dell'alluminio. Anche in questo caso poi la rivettatura va nel punto di transizione Se qualcuno ha realizzato qualcosa di simile o ha metodi alternativi ditemi pure che valuto qualsiasi soluzione. A dirla tutta da alcune foto di Playboy veri trovate in rete anche il dorso sarebbe in struttura aperta e rivestito in tela su alcuni esemplari però il kit dell'Olympic lo prevede rivestito in balsa quindi lo considero come fosse in alluminio come peraltro su alcuni esemplari è. D'altra parte ci sono esemplari con 2 tiranti alari e altri con uno come ci sono molti esemplari (tutti?) con le controventature ai piani di coda mentre dalle foto nel manuale del primo esemplare di Ray Stits sembra non ci siano)!!! Essendo venduto in kit è difficile trovare una versione uguale all'altra. Allego un po' di foto per rendere meglio l'idea |
31 gennaio 13, 21:06 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-05-2009 Residenza: Quinto Vicentino (VI)
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Ciao unodinoi... ogni tanto ci si ritrova eh? Allora... io il mio Stits l'avevo rivestito interamente in solartex... anche le parti dove andavano fatte le pannellature. Per realizzarle appunto, ho utilizzato del fondo da carrozziere spruzzato ad hoc... circa 3 o 4 mani se non ricordo male... il tanto che basta per far spessore e coprire la trama della tela. Risultato molto buono e realistico. Tuttavia se dovessi tornare indietro... e cosa che farò al momento di rifinire lo Stinson che sto costruendo... la tela la stenderei solamente dove necessario... mentre le parti nelle quali realizzare le pannellature le lascerei libere per una successiva fibratura (con grammatura molto leggera)... una volta asciutto il tutto via di fondo e poi rivetti... Domanda... come mai hai utilizzato il koverall per rivestire lo Stits o non il semplice solartex o oratex? Come ti sei trovato? Un saluto loré Inviato dal mio GT-N7000 con Tapatalk 2
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31 gennaio 13, 21:39 | #3 (permalink) Top |
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Ciao. Il Koverall è la quadratura del cerchio, ha un miliardo di vantaggi a fronte solo di un po' più di lavoro per metterlo. Intanto pesa molto ma molto ma molto meno. Si tende che è un piacere anche solo con il ferrino e non si lascia andare e non crea bolle col cambiamento del tasso di umidità come fanno spesso molti termoretraibili. Una volta tirato è come una pelle di tamburo e addirittura suona se ci fai rimbalzare una penna. Last but not least costa meno della metà dei vari Sintex/Solartex/Oratex. Inoltre è disponibili in pezze da 120x430cm (a poco più di 20 euro!!!! Fatti i conti) per cui anche velature piuttosto grandi possono essere realizzate senza problemi. Io l'ho messo con il metodo classico del collante cellulosico ma si può anche utilizzare il collante termoattivabile tipo Balsafix (non Balsaloc perchè è a base acqua e se non hai impermeabilizzato bene ti fa svergolare le strutture) e metterlo con un ferrino come qualsiasi xxxxtex. Tornando al rivestimento del Playboy non sono mica tanto d'accordo che sia meglio rivestire parte in tela e parte in fibra perchè comunque la fibra, quella da 25g immagino, ti lascia sempre la trama e serve lo stesso procedimento di stuccatura a strati come se avessi rivestito tutto in tela. Inoltre lo stacco mi sa che rimanga un punto cruciale perchè difficile da fare preciso e comunque....SI VEDE! Va fatto bene bene bene e non è facile. Forse mettere una striscia di tessuto tagliata a zig-zag a cavallo della giunzione potrebbe essere una soluzione esteticamente valida. Quello che mi da da pensare è appunto la zona di transizione, su quello vero come viene fatta? Immagino ci sia una striscia di metallo rivettata proprio li dove finisce la tela e comincia l'aluminio Altre idee? |
31 gennaio 13, 21:41 | #4 (permalink) Top |
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Ah dimenticavo. Ad Aprile, non ricordo quale domenica, qui al campo di volo a Viareggio c'è una manifestazione dedicata allo Stits Playboy. Tutti i possessori di questo modello si ritroveranno per volare insieme. carina no! Peccato che io non ce la faccio a finire il mio per quella data. Il mio problema è la verniciatura, non ho il posto e quindi mi devo arrangiare in qualche modo, specie per parti abbastanza grandi che non siano la solita naca o cappottina
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20 febbraio 13, 14:09 | #5 (permalink) Top |
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Ciao unodinoi... scusa il ritardo ma fatalità pensandoci giusto in questi giorni mi è venuto in mente che un utente del forum nella realizzazione di un bel Pitts Special della Pilot (trovi ancora il build log se scorri indietro di qualche pagina) ha utilizzato per rivestire la parte anteriore della fusoliera (che sul vero era realizzata come il nostro Stits Playboy) dei fogli di alluminio di spessore minimo incollati direttamente sulla copertura in balsa tramite epossidica. Ora, a parte il risultato che era davvero stupefacente, non so se sia il caso di applicare ulteriore peso sul nostro Stits... ricordo che il Pitts Pilot era di dimensioni decisamente superiori al nostro. Ciao Lorè Inviato dal mio GT-N7000 con Tapatalk 2
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20 febbraio 13, 14:12 | #6 (permalink) Top |
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Ah... dimenticavo... se per caso riesci a passarmi qualche sito o locandina dell'evento di aprile al vostro campo volo per l'adunata Stits Playboy mi faresti un grandissimo favore... si sa mai che riesca a venire a trovarvi quella domenica visto che anche un altro socio del mio club ne sta realizzando uno e quindi sicuramente sarà interessato. CIAO CIAO Lorè Inviato dal mio GT-N7000 con Tapatalk 2
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20 febbraio 13, 19:13 | #7 (permalink) Top | |
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Per il raduno dei Playboy mi sembra che sia il 21 di Aprile al campo di volo di Viareggio. Per sicurezza prova a dare un colpo di telefono al negozio "Modellismo Luchini" che ci sono stato un paio di settimane fa e ho visto che anche Riccardo ha la locandina appesa alla porta. Se non trovi informazioni spero di ricordarmi di segnarmi la data e il numero di tel dell'organizzatore quando vado in negozio | |
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