cirrus

[sbando]

Originalmente inviato da fai4602

Comunque, dimensioni rapporti e profili vari a parte non ho ben capito come tu voglia costruire le semiali.

grazie, tengo conto anche del consiglio di non scostarmi dal disegno originale anche se i pezzi son veramente tanti e inoltre l'dea era di fermarmi a 2 metri (anche perchè spesso porto i miei modelli smontati in moto in una sacca)

la mia idea era di rivestire tutta la superficie alare con tavolette di balsa da 1 mm (al posto dell'oracover o altro termoretraibile)

per i longheroni ok come dici tu, invece per le centine pensavo balsa da 1mm ogni 5 cm

per le centine alla radice e BE la vedo allo stesso modo compensato avio e obeche

alla radice dove annega la baionetta avrei messo i primi 5 cm di balsa pieno chiuso da due centine in compensato avio da 2 mm e longheroni in abbondanza a degradare nei primi 50 cm. Dopo i primi 5 cm di balsa impacchettato nel compensato avio, due centine in pioppo da 3 mm (dovrebbe starci ancora la baionetta)

questo sistema mi consente di evitare l'oracover e possibili deformazioni dovute alle tensioni del termoretraibile, inoltre mi sembra che il profilo dell'ala venga meglio (se guardi le foto che ho postato si vedono tutte le costolature delle centine sotto la coperura, indice che forse il profilo dell'ala non è perfettamente riprodotto nello spazio fra le centine)

[FrancoC.]

Originalmente inviato da sbando

intanto ho trovato questo consiglio di franco C:

Altra cosa: sui modelli elettrici, che sono abbastanza caricati, per i longheroni è bene usare essenze più forti del balsa, tipo il pino.
Per un modello di circa 150cm. due solette da 2x6 sono sufficienti, purchè siano ben collegate fra loro (doppia T) da fazzoletti in balsa a vena verticale e spessore decrescente dalla radice all'estremità. La "fazzolettatura" potrà essere da 2 mm. per un quarto, da 1,5 per un'altro quarto, da 1 per un altro ancora e mancare per l'ultimo quarto, dove lo sforzo si riduce molto.

non capisco perchè i fazzoletti siano a vena verticale e non longitudinali all'ala

A vena verticale perché non sono a scopo di tenuta a flessione (sono tanti pezzetti divisi e non un'unico longherone), ma servono unicamente a collegare rigidamente, per quanto possibile, i due longheroni.
Questo fa si che i due longheroni non lavorino a "flessione" (sono messi per il piatto e non verticalmente), bensì a trazione e compressione.

[sbando]

Originalmente inviato da FrancoC.

A vena verticale perché non sono a scopo di tenuta a flessione (sono tanti pezzetti divisi e non un'unico longherone), ma servono unicamente a collegare rigidamente, per quanto possibile, i due longheroni.
Questo fa si che i due longheroni non lavorino a "flessione" (sono messi per il piatto e non verticalmente), bensì a trazione e compressione.

grazie franco

auspicavo un tuo intervento, e ti chiedo un giudizio più complessivo e qualche consiglio se puoi, so di avere scritto molto e di avere già corretto molte cose rispetto al primo topic


la voglia è tanta, la possibilità di imparare credo pure, ma l'esperienza è nulla

[fai4602]

Originalmente inviato da sbando

grazie, tengo conto anche del consiglio di non scostarmi dal disegno originale anche se i pezzi son veramente tanti e inoltre l'dea era di fermarmi a 2 metri (anche perchè spesso porto i miei modelli smontati in moto in una sacca)

la mia idea era di rivestire tutta la superficie alare con tavolette di balsa
da 1 mm (al posto dell'oracover o altro termoretraibile)
Può anche andare ma poi devi rivestire comunque. Vale la pena aggiungere peso anche se il profilo verrebbe meglio ?
per i longheroni ok come dici tu, invece per le centine pensavo balsa da 1mm ogni 5 cm
Troppo esile, con la balsa che si trova oggi meglio il 2. Io usavo di norma 1,5 ma oramai uso il 2, cercando delle tavolette compatte ma leggere.
per le centine alla radice e BE la vedo allo stesso modo compensato avio e obeche

alla radice dove annega la baionetta avrei messo i primi 5 cm di balsa pieno chiuso da due centine in compensato avio da 2 mm e longheroni in abbondanza (?) a degradare nei primi 50 cm. Dopo i primi 5 cm di balsa impacchettato nel compensato avio, due centine in pioppo da 3 mm (dovrebbe starci ancora la baionetta)

questo sistema mi consente di evitare l'oracover Ma con qualche cosa poi devi rivestire e se prepari il fondo con modelspan e collante e la balsa non è di ottima qualità ti ritrovi che la balsa lavori e si affossi fra le centine..e possibili deformazioni dovute alle tensioni del termoretraibile, inoltre mi sembra che il profilo dell'ala venga meglio (se guardi le foto che ho postato si vedono tutte le costolature delle centine sotto la coperura, indice che forse il profilo dell'ala non è perfettamente riprodotto nello spazio fra le centine)

Vero, ma ai fini della nostra capacità di saper riconoscere una peggiore o migliore efficienza è una considerazione completamente inutile.

[sbando]

per rivestire avrei lasciato il legno a vista con una mano di turapori

anche per una questione estetica (a me piace molto il legno a vista)

in pratica il peso in più che andrei a mettere nell'ala sarebbe quello di 2 tavolette di balsa da 1 mm (una sopra ed una sotto l'ala) rispetto ad un rivestimento in oracover e costruzione tradizionale) però credo che otterrei maggiore solidità e anche forse facilità di montaggio, meno passaggi costruttivi, per contro il peso in pendio non dovrebbe costituire un problema

o no?

[sbando]

In pratica il senso di questo post è:

si può fare?
e partendo da zero (cioè senza vincoli di scatola di montaggio) come posso ottimizzare il modello alle mie esigenze di neofita (profilo alare, diedro, dimensione alettoni, ecc ecc)?

poi a sostituire l'ala e a costruirne una migliore o fedele al progetto sarò sempre in tempo, ma fra i tanti che costruiscono modellini in depron mi sembrava che la tipogia costruttiva proposta fosse migliore

A proposito in uno dei link che ho messo sopra dice che il diedro da progetto è di 6° il che oscura un po l'azione degli alettoni ma che permette un buon ritorno dalla virata (se ho capito bene)

scusate la testardaggine ;)

[FrancoC.]

Originalmente inviato da sbando

grazie franco

auspicavo un tuo intervento, e ti chiedo un giudizio più complessivo e qualche consiglio se puoi, so di avere scritto molto e di avere già corretto molte cose rispetto al primo topic


la voglia è tanta, la possibilità di imparare credo pure, ma l'esperienza è nulla

Un solo consiglio che, peraltro, ti ha gia dato "fai4602" e che condivido in toto.
Fallo come da progetto. Non te ne pentirai.
Poi, se vuoi, si può anche "speculare" sul fatto di installare gli alettoni, diminuire il diedro trasversale e adottare una baionetta piatta da 12x1 al posto delle tonde. Io non lo farei. Lo lascierei d'"epoca".
Sarebbe per te un'ottimo modello scuola.

[sbando]

Originalmente inviato da FrancoC.

Un solo consiglio che, peraltro, ti ha gia dato "fai4602" e che condivido in toto.
Fallo come da progetto. Non te ne pentirai.
Poi, se vuoi, si può anche "speculare" sul fatto di installare gli alettoni, diminuire il diedro trasversale e adottare una baionetta piatta da 12x1 al posto delle tonde. Io non lo farei. Lo lascierei d'"epoca".
Sarebbe per te un'ottimo modello scuola.

studierò e valuterò meglio la cosa, ma non è semplice
Ho solo i piani costruttivi, nessun libretto di istruzioni, le indicazioni sono in teutonico, i modelli li porto sul campo di volo in moto e portare un'ala di 150 cm è dura, per ultimo un tre metri mi sembra più impegnativo come pilotaggio e dovrò attendere.....

[FrancoC.]

Originalmente inviato da sbando

-------------------------------- per ultimo un tre metri mi sembra più impegnativo come pilotaggio e dovrò attendere.....

Assolutamente no.
Un tre metri si pilota molto meglio di un due metri.
E per l'atterraggio su spazi relativamente ristretti (Righi) due o tre metri ...., poco cambia.

[sbando]

Originalmente inviato da FrancoC.

Assolutamente no.
Un tre metri si pilota molto meglio di un due metri.
E per l'atterraggio su spazi relativamente ristretti (Righi) due o tre metri ...., poco cambia.

OK ;)