Come si fa uno stampo?

[GunTanK]

Ho una fusoliera in polistirene (quella del mio P-40) e vorrei ricavarne lo stampo preservando l' originale.
Ho quasi terminato di carteggiare l' originale e pensavo di stuccarla con lo stucco piuma e poi di fibrarla con uno strato di fibra da 40grammi e impregnante da parquette all' acqua in modo da star leggero il più possibile.

Mi piacerebbe ricavarne anche uno stampo per fare dei test con la termoformatrice, quindi pensavo di prendere la fusoliera fibrata, ricoprirla col nylon domopac e poi ricavarmi i due stampi usando una baccinella e del gesso a presa rapida.
Una volta ottenuti i calchi spruzzarci il distaccante e colarci dentro altro gesso in modo da avere i due "maschi" in gesso per la formatrice.

Secondo voi è la procedura corretta o ci sono modi più semplici e veloci per ottenere i due stampi?

[fabiovitti]

Avresti delle foto della fusoliera che vuoi riprodurre?
Potresti trattarla con distaccante e farci subito uno stampo femmina in gesso.
Poi distaccante nello stampo in gesso e fare un maschio di fusoliera in gesso a quel punto 'carrozzi' ovvero lisci per bene il tuo master in gesso prima di provare la termoformatura.
Cmq se hai delle foto da mostrare si può ragionarci meglio.
Come distaccante io userei il pva.

[GunTanK]

Ecco le foto (devo ancora finire di carteggiare di fino, stuccarla, ricarteggiarla e fibrarla), la fusoliera è lunga circa 50 cm e larga 6cm.
Il mio problema è che vorrei recuperare l' originale (che mi serve per l' Aerodimentoso) e per questo avevo pensato di avvolgerla nel nylon domopac prima di immergerla nel gesso.

[fabiovitti]

Allora forse è meglio che procedi come dici tu.
Io sono più pratico di stampi in fibra; ma il master l'ho sempre 'sacrificato' per ottenere lo stampo.

[Oldman76]

l'idea dello stampo in gesso va bene, ma per una produzione limitata e devi mettere in conto che la definizione (sopratutto sugli spigoli e bordi) non sarà un gran che. Poi tieni presente i tempi molto lunghi per la preparazione, a seconda delle condizioni meteo impiega anche una settimana ad asciugare, dopodichè devi applicare almeno 3-4 mani di resina intervallata da carteggiatura e lucidatura finale. Il gesso infatti è poroso e se non isoli la superficie nessun distaccante permetterà l'estrazione del manufatto senza frantumare lo stampo stesso. Altro problema, la temperatura! se usi un master in espanso rischi deformazioni consistenti, perchè il gesso ha una forte reazione esotermica quando indurusce, raggiungendo anche 60° se in grosse quantità (ad occhio per un semistampo di quella fuso ci vanno 3,5-4 kg di gesso, e sono una grossa quantità). Meglio un master in legno, meno sensibile al calore. Qui trovi la prova che ho fatto iohttp://www.baronerosso.it/forum/cate...ng-log-47.html Al posto dell'hydrocal puoi usare il gesso alabastrino
Se posso darti un consiglio, usa il gesso come primo stampo per fare le prime prove, in modo da non spendere molto di materiale e acquisire la tecnica, poi passa algli stampi in resina, la scorsa settimana ne ho completato uno per la fuso di un piccolo dlg, i risultati che si ottengono sono ben altra cosa e ,a conti fatti, i soldi che spendi in più di materiale (resina, gelcoat, fibra) ti fanno risparmiare molto tempo e ti danno uno stampo molto più duraturo, preciso. Se hai qualche dubbio chiedi pure, non sono un luminare sui compositi, ma metto a disposizione la mia (poca) esperienza volentieri
Ciao
Giulio

[GunTanK]

Originalmente inviato da Oldman76

l'idea dello stampo in gesso va bene, ma per una produzione limitata e devi mettere in conto che la definizione (sopratutto sugli spigoli e bordi) non sarà un gran che. Poi tieni presente i tempi molto lunghi per la preparazione, a seconda delle condizioni meteo impiega anche una settimana ad asciugare, dopodichè devi applicare almeno 3-4 mani di resina intervallata da carteggiatura e lucidatura finale. Il gesso infatti è poroso e se non isoli la superficie nessun distaccante permetterà l'estrazione del manufatto senza frantumare lo stampo stesso. Altro problema, la temperatura! se usi un master in espanso rischi deformazioni consistenti, perchè il gesso ha una forte reazione esotermica quando indurusce, raggiungendo anche 60° se in grosse quantità (ad occhio per un semistampo di quella fuso ci vanno 3,5-4 kg di gesso, e sono una grossa quantità). Meglio un master in legno, meno sensibile al calore. Qui trovi la prova che ho fatto iohttp://www.baronerosso.it/forum/cate...ng-log-47.html Al posto dell'hydrocal puoi usare il gesso alabastrino
Se posso darti un consiglio, usa il gesso come primo stampo per fare le prime prove, in modo da non spendere molto di materiale e acquisire la tecnica, poi passa algli stampi in resina, la scorsa settimana ne ho completato uno per la fuso di un piccolo dlg, i risultati che si ottengono sono ben altra cosa e ,a conti fatti, i soldi che spendi in più di materiale (resina, gelcoat, fibra) ti fanno risparmiare molto tempo e ti danno uno stampo molto più duraturo, preciso. Se hai qualche dubbio chiedi pure, non sono un luminare sui compositi, ma metto a disposizione la mia (poca) esperienza volentieri
Ciao
Giulio

Allora, ti scrivo come avevo intenzione di procedere passo per passo.

1) Finisco di carteggiare, stuccare e ricarteggiare la fusoliera
2) Taglio dal polistirene la sagoma della fusoliera ingrandita in modo che la mia fuso ci stia dentro con 1,5cm di lascio in ogni direzione (così evito di dover fare kilate di gesso).
3) Incollo sotto la sagoma un altro pezzo di polistirene che faccia da fondo
4) Col nastro di carta segno la mezzeria della fusoliera e usando due tondini la metto in modo che la linea di mezzeria coincida col bordo dello stampo
5) Spennello la fusoliera con l' impregante per legno, do una carteggiata di fino e gli do una fibrata leggerissima con la fibra da 30g sempre con l' impregnante per legno all' acqua
6) Ricopro la fusoliera col nylon domopac e la sistemo nello stampo
7) Colo il gesso fino al bordo (che coincide con la mezzeria della fusoliera)
8) Ad asciugatura avvenuta procedo (pregando) al distacco del master e ripeto l' operazione per l' altra metà

Quando avrò i due calchi in gesso ci spruzzo una mano si stucco spray da carroziere e do una lisciata con la carta smeriglio (questo tura la porosità del gesso nel calco).
Ci verso dentro resina epossidica bi componente fino ad arrivare a livello e lascio asciugare.
Una volta che la resina è solidificata rompo i calchi (che non mi servono più) lavo via eventuali tracce di gesso con acqua bollente e olio per freni dot4 e ho le due metà in resina piena, a quel punto altra mano di stucco spray, botta di carta smeriglio e dovrei essere pronto per termoformare oltre l' infinito.


L' unico dubbio che ho è che la resina epossidica costa un botto e me ne servirà una badilata, non so se c'è qualche escamotage per ottenere lo stesso risultato con materiali meno costosi

[fabiovitti]

Non va bene fare una fusoliera interamente in resina epossidica e basta.
la reazione esotermica (che è anche più alta di quella del gesso) durante la catalizzazione di una tale massa, spaccherebbe sicuramente lo stampo.
Butteresti via un sacco di soldi.

[GunTanK]

Originalmente inviato da fabiovitti

Non va bene fare una fusoliera interamente in resina epossidica e basta.
la reazione esotermica (che è anche più alta di quella del gesso) durante la catalizzazione di una tale massa, spaccherebbe sicuramente lo stampo.
Butteresti via un sacco di soldi.

Azz a questo non ci avevo proprio pensato.....
Ci sono altri materiali che posso usare?
Ho fatto qualche esperienza col metal fluid della prochimia (che costa pure poco) qualche anno fa, non ricordo se epsnadeva e scaldava tanto però....
O magari potrei aggiungere le microballs alla resina?

[gattodistrada]

Originalmente inviato da GunTanK

Azz a questo non ci avevo proprio pensato.....
Ci sono altri materiali che posso usare?
Ho fatto qualche esperienza col metal fluid della prochimia (che costa pure poco) qualche anno fa, non ricordo se epsnadeva e scaldava tanto però....
O magari potrei aggiungere le microballs alla resina?

usa i due calchi in gesso per fare una fusoliera "vuota" fatta di almeno 4 strati di fibra da 120, per evitare il problema calore fai 2 strati lasci al caldo (20°) per 2-3 ore (cosi la resina rimane ancora umida), e poi fai gli altri 2-3 strati... poi a resina asciutta vai di schiuma poliuretanica a riempire l'interno, cosi hai un master che resiste alle pressioni della carteggiatura... poi quando hai terminato le finiture hai un master pronto per la termoformatura..

[GunTanK]

Originalmente inviato da gattodistrada

usa i due calchi in gesso per fare una fusoliera "vuota" fatta di almeno 4 strati di fibra da 120, per evitare il problema calore fai 2 strati lasci al caldo (20°) per 2-3 ore (cosi la resina rimane ancora umida), e poi fai gli altri 2-3 strati... poi a resina asciutta vai di schiuma poliuretanica a riempire l'interno, cosi hai un master che resiste alle pressioni della carteggiatura... poi quando hai terminato le finiture hai un master pronto per la termoformatura..

Grazie per la dritta, mi sa proprio che userò questo metodo!!