la bibbia della saldatura....

[fai4602]

Per la pulizia ottimale delle barrette di acciaio armonico da stagnare utilizzo dell'acido muriatico (?) nel quale è stato disciolto un pezzetto di zinco.
Il punto interrogativo sta a significare che non sono sicuro che l'acido sia il muriatico perchè la soluzione l'aveva preparata mio padre una ventina di anni fa.
La saldatura viene perfetta ed è più facile anche se poi l'acciaio ha la brutta abitudine ad arrugginire.

TIG vuole dire Tungstene Inert Gas. In pratica la saldatura avviene per fusione dl materiale di apporto, oppure dei lembi da unire, in una atmosfera di gas inerte (Argon). L'arco si innesca fra l'elettrodo di tungsteno ed il pezzo da saldare. E' un tipo di saldatura utilizzato molto nella lavorazione della lamiera e principalmente di spessori molto sottili.
La saldatura a filo, comunemente denominata MIG, Material Inert Gas,
consiste nell'utilizzo, come materiale di apporto, di un filo avvolto su di un rocchetto che viene fuso in atmosfera inerte. Il filo ed il gas sono condotti da una apposita torcia e l'arco scocca tra il filo ed il pezzo da saldare.

Ma poi ci sono altri tipi di saldature, come quella ad arco sommerso od al plasma, ad esempio
Quiesta è una saldatura in continuo ed atmosfera controllata, usata per l'unione di lamiere di grosso spessore. Il materiale di apporto è costituito da polveri che vengono depositate attraverso l'ugello del plasma formato dalla ionizzazione del gas inerte Argon quando passa attraverso l'arco elettrico che scocca fra l'elettrodo di tungsteno e la torcia in rame portante l'ugello.
Avete senz'altro presente quei pali utilizzati in telefonia irti di antenne. Ebbene i pali sono fatti con lamiera spessa 8/9/10 mm piegata con pieghe poligonali ed i cui lembi sono saldati con questo procedimento.

[davide1936]

non e' facile da spiegare...............................
il filo ( che per me' e' un antenato della eta' della pietra e non piace...)
in pratica c'e' una bobina di filo di vari spessori a seconda delle esigenze ma di solito e' 0.8-0.6mm il filo scorre dentro una guaina come quelle dei freni delle biciclette all'interno della pinza(torcia)che salda il filo quando il filo raggiunge il pezzo da saldare e viene a contatto con il materiale avviene un corto circuito continuo che fa' liquefare il filo ottenendo una saldatura molto resistente con il filo si salda l'alluminio l'acciaio inox il ferro
l'acciao armonico dopo che lo saldi non tiene piu' e diventa fragile come il vetro.....
il tig e' composto da una barretta di tumsteno da 1,6mm-2,00mm a seconda delle esigenze e a causa di un passaggio di corrente tra la torcia e il pezzo da saldare diventa incandescente e produce abbastanza calore per saldare per il materiale di apporto si utilizzano bacchette da 1m si puo' saldare tutto!! tranne la ghisa e la zama.
scusate la spiegazione e' molto elementare perche' a parole e' troppo difficile da spiegare!
ciao

[CantZ506]

Originalmente inviato da fai4602

Per la pulizia ottimale delle barrette di acciaio armonico da stagnare utilizzo dell'acido muriatico (?) nel quale è stato disciolto un pezzetto di zinco.....

Confermo: è acido muriatico, che non è altro che la versione commerciale e diluita di acido cloridrico. Lo usava anche mio padre e mi divertivo tanto vedere lo zinco sciogliersi nell'acido!
...un po' come la pellicola nell'acetone!

[Peppe46]

Originalmente inviato da favonio

Una saldatura elettrica a punti sulle batterie?

Lo si fa normalmente.
Se vedi i pak già fatti, hanno la linguetta "puntata" sulla cella.
Particolare della PUNTATRICE è che non usa materiali da apporto ma "scioglie" e unisce i 2 pezzo in un unico punto.
Molto usata pe assemblare le scocche delle auto nelle catene di montaggio.

[Peppe46]

Originalmente inviato da davide1936

non e' facile da spiegare...............................
il filo ( che per me' e' un antenato della eta' della pietra e non piace...)
in pratica c'e' una bobina di filo di vari spessori a seconda delle esigenze ma di solito e' 0.8-0.6mm il filo scorre dentro una guaina come quelle dei freni delle biciclette all'interno della pinza(torcia)che salda il filo quando il filo raggiunge il pezzo da saldare e viene a contatto con il materiale avviene un corto circuito continuo che fa' liquefare il filo ottenendo una saldatura molto resistente con il filo si salda l'alluminio l'acciaio inox il ferro
l'acciao armonico dopo che lo saldi non tiene piu' e diventa fragile come il vetro.....
il tig e' composto da una barretta di tumsteno da 1,6mm-2,00mm a seconda delle esigenze e a causa di un passaggio di corrente tra la torcia e il pezzo da saldare diventa incandescente e produce abbastanza calore per saldare per il materiale di apporto si utilizzano bacchette da 1m si puo' saldare tutto!! tranne la ghisa e la zama.
scusate la spiegazione e' molto elementare perche' a parole e' troppo difficile da spiegare!
ciao

Non ti preoccupare che la spiega è ottima.

La saldatura a filo continuo, anche se non è il massimo, è ancora la più diffusa, sia a livello industriale che artigianale.
Adesso poi ci sono dei fili cavi, con anima in materiale speciale che non fa "pallini" e rende la saldatura molto omogenea e bella da vedersi.
In fondo, il concetto è lo stesso del TIG, e se usi una bombola di mix.argon in una filo, hai caratteristiche tecniche molto vicine al TIG ma con tempi di realizzo meno che dimezzati.

[favonio]

Originalmente inviato da Peppe46

Lo si fa normalmente.
Se vedi i pak già fatti, hanno la linguetta "puntata" sulla cella.
Particolare della PUNTATRICE è che non usa materiali da apporto ma "scioglie" e unisce i 2 pezzo in un unico punto.
Molto usata pe assemblare le scocche delle auto nelle catene di montaggio.

Volevo sapere se è possibile farlo artigianalmente magari adattando una saldatrice
normale visto che le saldatrici a punti non si trovano dal farramenta?
E' proprio per la saldatura delle betterie che mi interessa.
Grazie

[davide1936]

al mercatone uno con 150 euro compri una saldatrice a filo!
poi invertendo il piu' con il meno su una saldatrice elettrodi basterebbe utilizzare una torcia da tig collegata ad una bombola con il riduttore di pressione (argon) e si potrebbe saldare a tig anche se senza lausilio del pulsante che in hobbystica sarebbe perfino inutile hehe

[merengue]

ASPE ASPE', ieri ho parlato con una persona espertissima, e mi ha spiegato un pò di robe. Mi ha sostanzialmente confermato quello che ha detto FAI e Peppe (mi ha parlato di Mig, ecc ) mi ha dato anche un'idea dei costi. Innanzitutto mi ha fatto capire che non si può adattare una saldatrice ad elettrodo al tig, per esempio, perchè le macchine sono completamente diverse, hanno potenze e temperature generate completamente diverse, ecc ecc. Mi ha detto che una saldadrice per TIG, DISCRETA, costa 9000 euro (!!) e richiede un impianto elettrico a 380 volt e che regga ben più dei soliti 3kw. Siamo su marte, lasciamo perdere.
Mentre mi ha confermato che il "mig" adesso incomincia a costare "poco" e con 800 euro fai una robetta raffinè, (comunque penso che nei "mercatoni" il prezzo sia ormai molto più basso). Comunque rimane il problema dell'alimentazione, perchè anche qui non so se basta quella di casa (220v).
Poi mi ha detto anche che l'alluminio fa "storia a sè" nel senso che richiede una saldatrice specifica, molto costosa e di difficile uso, questo perchè l'alluminio ha una spcie di "crosta" (non mi ricordo come si chiama esattamente) che si forma quando solidifica, e che bisogna rompere se lo si vuole saldare. La saldadrice in questo caso crea il "bagno di saldatura" al di sotto di tale crosta.
Ancora: mi ha fatto una panoramica sui vari tipi di saldatura a gas.
La più semplice è quella spegata da Peppe (anche se non ho ben capito esattamente di che lega sono le bacchette che usi..stagno e argento, forse?) perchè usa il semplice gpl. Poi c'è quella con acetilene/ossigeno, con fiamma molto più calda, che permette di usare altri materiali (mi sembra che qui entra in gioco il castolin, che a gpl non si scioglie). Il problema di questo sistema è la rogna dei vari gas, pericolosi e non di facile reperibilià. Il tipo mi ha citato anche il cannello ad alcool metilico, usato in oreficeria, dalle ottime prestazioni (fiamma molto calda).
Poi piccolo tutorial su come tenere gli elettrodi, l'inclinazione, ecc ecc

Comunque sono contento perchè questo mondo prima nebuloso si sta un pò schiarendo anche se c'è n'è ancora tanto da capire (e imparare). Spero che sia così anche per altri!

[merengue]

altra roba: ho visto che al brico hanno rocchetti per "filo" di diversi materiali: rame, acciaio, ecc e di diversi spessori. Presumendo che siano per la saldatura a filo ("mig"), perchè ci sono diversi materiali? La sparo: bisogna usare lo stesso materiale dei pezzi che si saldano? ad es, se si devono saldare dei pezzi di acciaio si deve usare il filo di acciaio? E' così?
(lo so che sono domande stupide... abbi pazienza Pè )

[Peppe46]

Originalmente inviato da merengue

altra roba: ho visto che al brico hanno rocchetti per "filo" di diversi materiali: rame, acciaio, ecc e di diversi spessori. Presumendo che siano per la saldatura a filo ("mig"), perchè ci sono diversi materiali? La sparo: bisogna usare lo stesso materiale dei pezzi che si saldano? ad es, se si devono saldare dei pezzi di acciaio si deve usare il filo di acciaio? E' così?
(lo so che sono domande stupide... abbi pazienza Pè )

Eccerto!
Mica puoi saldare le mele con le prugne!!

OKKIO che sto parlando di SALDATURA e non BRASATURA.