meccanismo per far muovere un pilotino a mezzo busto

[nuvolari]

Originalmente inviato da luca.masali

nessun senso, ma è bellissimo lo stesso
...poi verrebbe da chiedersi che senso ha il modellismo, ehm

se il modellismo/hobby potesse parlare, ti direbbe... chi ti dice che questo e modellismo?.
E come che compro una scatola di montaggio di un galeone oppure peschiereccio , arriva il maniaco e gli mette tanti pupi che muovono i remi, l'ancora che scende comandata, mi pare che si chiama competizione/ sport, questa cultura, poi potrei anche sbagliarmi.

[S_Ciambra]

Originalmente inviato da nuvolari

a breve posterò alcune foto !

Originalmente inviato da Ruggero68

venghino siore e siori .... il circo delle mille mila meraviglie riapre in tournee ....animali esotici, maghi, nani, la donna barbuta, e sopratutto pagliacci .....gran divertimento garantito per grandi e piccini

Originalmente inviato da Mach .99

fremo

Originalmente inviato da msette

E' una promessa o una minaccia???

......
......

Disgraziati, ancora rido e non riesco a smettere, proprio come lo zio Albert in Mary Poppins...

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da luca.masali

nessun senso, ma è bellissimo lo stesso
...poi verrebbe da chiedersi che senso ha il modellismo, ehm

Non ci siamo capiti, almeno credo.
Io non ho niente contro un pilota che si muove comandato da servocomandi apposti o con movimenti derivati da servocomandi che muovono contemporaneamente, ma direttamente, le superfici.
Ne ho a bizzeffe contro la complicazione di un pilota mosso da servocomandi e che, tramite una catena che ripete quella dell'aereo, muove le superfici di controllo di un modello DINAMICO.
Se il tutto fosse STATICO non avrei alcuna osservazione da fare.

[S_Ciambra]

Concordo col Grande Capo, il Maverick era una gran caxxata...
Pur se bellino e interessante a vederlo, chi diavolo avrebbe mai avuto il coraggio di mandare in volo un modello pilotato da quel coso?

[luca.masali]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Non ci siamo capiti, almeno credo.
Io non ho niente contro un pilota che si muove comandato da servocomandi apposti o con movimenti derivati da servocomandi che muovono contemporaneamente, ma direttamente, le superfici.
Ne ho a bizzeffe contro la complicazione di un pilota mosso da servocomandi e che, tramite una catena che ripete quella dell'aereo, muove le superfici di controllo di un modello DINAMICO.
Se il tutto fosse STATICO non avrei alcuna osservazione da fare.

Apparte il piacere riproduzionistico di avere un modello coi comandi simili a quello vero, tanto che se ti rimpicciolisti potresti guidarlo tu,
Pensa che comodità: se cambi modello, ti basta spostare il bambolotto sul modello nuovo

[max_ferra]

Originalmente inviato da luca.masali

Apparte il piacere riproduzionistico di avere un modello coi comandi simili a quello vero, tanto che se ti rimpicciolisti potresti guidarlo tu,
Pensa che comodità: se cambi modello, ti basta spostare il bambolotto sul modello nuovo

... e infatti questo era uno dei paventati vantaggi di quel robottino radiocomandato.
Sara' pure una ucassata, ma... oh, io all'epoca ero un adolescente in preda ai temporali ormonali e quel coso mi ha fatto sognare quasi quanto le pagine di intimo del postalmarket!

[ask21]

Originalmente inviato da Brevino

Ma se l'intento è di riprodurre il sistema dell'originale niente link rigidi... e poi sai che brutti 'sti link sul Luton Minor...

Nella foto puoi vedere il link con il cavo che va dall'ala superiore alla fusoliera. Il cavo dio "ritorno" collega attraverso l'ala i due alettoni.

Allora sappi che sul luton minor le semiali non erano smontabili

[Brevino]

Originalmente inviato da ask21

Allora sappi che sul luton minor le semiali non erano smontabili

Ho i disegni del vero... e quando dico i disegni intendo una ventina di "blueprint" di grande formato originali realizzate dai disegni in scala 1:2 e 1:5 delle versioni degli anni '30 e '50. I disegni sono completi di tutti i dettagli. Ti posso garantire che l'ala è in due pezzi. Ce ne sono stati alcuni costruiti con l'ala in un sol pezzo, ma il progetto lo prevede smontabile, trasportabile a rimorchio e "garageabile".

In allegato trovi una pagina tratta da Practical Mechanic dell'ottobre del 1958 (dove venivano pubblicate le "istruzioni" per la realizzazione del Minor) dove si vede il G-AFIR smontato a rimorchio di una berlina dell'epoca. Possiedo anche tutti gli articoli apparsi su Practical Mechanics tra il maggio 1937 e l'agosto 1960.



Il G-AFIR della foto è uno dei primi Minor (credo dopo il G-AEPD) costruiti ed è attualmente in fase di restauro. La scelta dell'ala smontabile, quindi, è stata fatta in sede di progetto originale e non introdotta nella revisione del 1958.

[Brevino]

Rimango O.T. poi chiudo...

Notizie più precise (per chi interessa).

Sono andato a riguardarmi i disegni del Luton Minor e ho notato che i miei relativi all'ala sono datati 1957 e differiscono in parte da quelli del 1937 che ho trovato sulle pagine della rivista Practical Mechanics.

I disegni che possiedo (1957) prevedono la realizzazione dell'ala in due pezzi, tanto che sono previste anche le maniglie da realizzarsi nella centina alla radice dell'ala per il trasporto.

I disegni degli anni trenta differiscono in molti dettagli nella realizzazione dell'ala. La smontabilità in due semiali è prevista e documentata come variante a quella in pezzo unico.

Allego un paio di immagini tratte dagli articoli del 1937/38 che illustrano il montaggio e che documentano la cosa.

Piastra di giunzione longheroni



Schema giunzione semiali



Fine O.T.

[mimis83]

whe ragazzi state boni aprite un'altra discussione sennò va a finire che mi tocca sottoscrivere una discussione del fenomeno....

PS documenti spettacolari grazie