Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo Progettazione e Costruzione


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 18 febbraio 12, 16:18   #71 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di frank
 
Data registr.: 29-11-2002
Residenza: Mountain View, CA
Messaggi: 4.390
Non sarebbe il caso di spostare questo thread in direttamente sotto "Progettazione e Costruzione"? Tocca temi talmente di base che non mi sembrano ristretti solo a riproduzioni e semiriproduzioni.
__________________
The number you dialed is imaginary. Please rotate your phone 90 degrees and redial.
frank non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 febbraio 12, 17:55   #72 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 09-11-2009
Residenza: Rivoli (To)
Messaggi: 498
Immagini: 4
Invia un messaggio via MSN a maverikoneil
la verità delle cose è che l'aeromodellismo si è sempre fatto senza passare giorni con la calcolatrice in mano. baricentro, carico alare, motorizzazione, quando tutto quaglia a spanne, si va in volo e non ditemi che non è così.
progettare un aeromodello da 0 non rende meno valide le leggi spannometriche dell'aeromodellismo, posto poi il fatto che essendo i modelli costruiti uno per uno manualmente da un operatore che solo in rari casi si può dire esperto, rende tutto l'ambaradan un'accozzaglia di legname magari calcolato ma con fattori di indeterminazione enormi al suo interno.
quello che dicevo all'inizio, mi permetto di citarmi 'avere un dato numerico sulla velocità di portanza è qualcosa di moooolto indicativo e poco effettivo'
se poi qui vogliamo fare un pur parlè generico, ci sta tutto, ma non facciamo passare come indispensabili calcoli al di là della comprensione dell'aeromodellista e della persona media in generale, scanso poi il fatto che dove la comprensione non arrivi, si passi al nozionismo che ha la medesima autorità ed efficacia dello snocciolare numeri che in ogni caso non avrebbero senso.
cambiare un parametro implica il conoscere, lavorando a tavolino, quale sarà l'effetto reale di detto cambiamento sul VOLO del modello e una cosa del genere non è alla portata di nessuno in quanto richiede una prova e contro la pratica la teoria non serve a niente.

che progettiate o costruiate da progetto, limitatevi a peso, baricentro, carico alare e spinta. andare oltre è come comprarsi un super computer della nasa per giocare a spider.
mav
__________________
Figlio virtuale di wipstaf, aspirante gigamodellista, autocostruttore di barconi volanti con tendenze alla perdita cronica di portanza e all'esaurimento precoce delle batterie.
maverikoneil non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 febbraio 12, 18:07   #73 (permalink)  Top
afratton
Guest
 
Messaggi: n/a
Perdonatemi ,mi sto perdendo .
Ma se io prendo un trittico ,stabilisco l'apertura alare che desidero .... scalerò anche tutte le altre misure in egual modo ,no ?
Idem se mi voglio progettare un velivolo da solo . Mettiamo voglia fare un acrobatico ,se 100 progetti diversi mi dicono che per un apertura alare di 180cm mi servono più o meno "x" di carico alare ,"y" di lunghezza modello e "z" di peso ... in quei parametri devo rientrare ... non è che posso stravolgere tutto ... Sbaglio ?
  Rispondi citando
Vecchio 19 febbraio 12, 15:59   #74 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di gattodistrada
 
Data registr.: 19-01-2007
Residenza: Bergamo
Messaggi: 14.911
Invia un messaggio via MSN a gattodistrada
Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi Visualizza messaggio
I modelli acro sono costruiti con incidenze a zero perchè abbiano lo stesso comportamento in diritto ed in rovescio, solitamente il loro carico alare è modesto e la velocità di atterraggio non è mai elevata ed, in ogni caso, non è un fattore discriminante per la valutazione della bontà del modello, stessa cosa dicasi per lo stallo che non viene curato modificando l'incidenza del profilo, ma cambiando semmai il tipo di profilo, pur sempre simmetrico, e l'evoluzione del profilo, se lo stallo è di estremità.
Sembra che in questa discussione non sia ancora riuscito a far capire esattamente la mia posizione.
Non ho detto che la teoria non serve, tuttaltro, la teoria è FONDAMENTALE.
Quello che non serve sono i calcoli, in special modo se non si ha una profonda comprensione della teoria.

Nessuno mi ha ancora detto cosa se ne farà della velocità minima di volo calcolata usando la formula indicata da Fiorello.
Se pensate che l'uso di una formula vi faccia diventare aeromodellisti siete lontanissimi dalla realtà.

non se ne fara nulla pero almeno sapra che n on avrà un missile per le mani...


rispondendo all'autore del tread,
strumenti che indicano la velocità ne esistono.. pero voglio vedere chi riesce a guardare display e modello contemporaneamente, magari mentre sta atterrando... uhm sono a 60kmh, troppo devo rallentare... ok petta adesso a quanto sto.. azz sono a 45 troppo poco... bum krack sbeng.. !!!!

quello che il buon Beppe cerca di farti capire e che sapere a priori che il tuo modello volerà ad una minima di 40 o di 50, non ti servirà a niente durante il volo, in quanto il nostro sistema di volo si basa sulla vista, io guardo vedo, "intuisco" e mi regolo di conseguenza, un pilota aeromodellista esperto riesce a stimare con notevole anticipo se un modello sta per "stallare" anche se questo modello viene pilotato da un altra persona, questa sensibilità e l'e' ovviamente fatta con l'esperienza... e le rotture

per il resto come dicono anche altri, troppe formule servono solo a confonderti le idee, soprattutto se, come per me, molte di queste formule sono prive di significato o non saono in grado di dargli una corretta interpretazione, per farto un esempio e' meglio un CP di 1 o di 1.2?.. questo parametro messo li cosi.. oviamente significa nulla, perche la risposta sarebbe ovviamente il massimo CP, ma se poi non conosco quanto e la resistenza del profilo, quanto l'allungamento disturba ecc.. o magari mi entra in gioco una bella imbardata rovescia.. e altre molteplici cose, che si imparano o a scuola, oppure a livelli minimi con l'esperienza.

quando il grande capo di dice che ci vuole umiltà secondo me vuole dirti che, devi iniziare a fare qualcosa, senza pretendere troppo da te e dai calcoli, poi con l'esperienza fatta, ci si puo' avventurare in un altro aspetto, in modo da fare un percorso formativo bilanciato, perchè se fai mille e mille conti alla fine della storia si raggiungono pochi risultati e poca esperienza..ma si fanno solo numeri scritti sulla carta

come ti ho detto nel mio esempio, manca tutto quello che riguarda il profilo, e cioè tutta la parte piu complicata, se vuoi evitare o ridurre lo stallo di esremità, se vuoi avere uno stallo dolce e prevedibile, se vuoi avere velocità, se vuoi avere lentezza, se vuoi avere sostentamento ecc.. sono tutte cose che riguardano piu da vicino il tipo di profilo, rispetto al velivolo, e son tutte cose che il modellista neofita (me compreso) fa fatica a comprendere ed a applicarle, pero' i miei modelli li ho costruiti e fatti volare con successo ugualmente, certamente poi ho imparato altro, e di piu, ma sicuramente non saro' mai in grado di progettare un modello come il pushicat, o come lo stingray, perchè in questi casi ci vogliono nozioni e cognizioni che sono al di fuori della mia portata culturale, che per mia scarsa volonta non ho mai approfondito, certamente se volessi farlo ora avrei sicuramente delle basi migliori, quindi come ti consigliano, inizia con calma a copiare un po quello che trovi di già fatto in giro, ovviamente chiedendoti, ma perche hanno fatto cosi... perche cosà... ecc.. in questo modo solidifichi le tue basi, per poter progredire, ed arrivare, perche no, un giorno, a superare il "Maestro Grande Capo"
__________________
Ciaooo da Fiorello.


https://www.facebook.com/fiorello.goletto

ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe...
gattodistrada non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 febbraio 12, 18:22   #75 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di at-6 harvard
 
Data registr.: 01-02-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 3.475
Immagini: 5
Citazione:
Originalmente inviato da gattodistrada Visualizza messaggio
non se ne fara nulla pero almeno sapra che n on avrà un missile per le mani...


rispondendo all'autore del tread,
strumenti che indicano la velocità ne esistono.. pero voglio vedere chi riesce a guardare display e modello contemporaneamente, magari mentre sta atterrando... uhm sono a 60kmh, troppo devo rallentare... ok petta adesso a quanto sto.. azz sono a 45 troppo poco... bum krack sbeng.. !!!!
Ciao Fiorello
HTS-GPS GPS Sensor - Hitec RCD da qualche parcte nello shop ci dovrebbe essere anche il cicalino da montare su la radio! "voce in inglese" altrimenti un qualsiasi utente che sta vicino a te' e ti dice la velocita'.
quello che il buon Beppe cerca di farti capire e che sapere a priori che il tuo modello volerà ad una minima di 40 o di 50, non ti servirà a niente durante il volo, in quanto il nostro sistema di volo si basa sulla vista, io guardo vedo, "intuisco" e mi regolo di conseguenza, un pilota aeromodellista esperto riesce a stimare con notevole anticipo se un modello sta per "stallare" anche se questo modello viene pilotato da un altra persona, questa sensibilità e l'e' ovviamente fatta con l'esperienza... e le rotture (HO CAPITO LA POSIZIONE DI Ehstìkatzi come il tuo "apprezzato gesto di farmi capire" ma se non sbaglio (correggetemi se sono in errore!) lui sostiene a priori che i calcoli non servano ma serve solamete pratica!. ok ma una domanda!.... da cosa capisci che un aereo potra' volare o pure no?. vai a tentativi fino a quando non hai trovato la giusta combinazione di equazioni(non mi rifarisco in questo ai calcoli matematici) ma ad un insieme di elemeti che possono portare in volo un aereo "ali ,fusoliera, direzionale, profondita' i materiali!" e cosa tene fai degli altri tentativi?..continui ad usarli ,li metti su di un armadio?.... se l'esperienza è basata sul apprendimento, chi prima di noi dove a tratto la nozzione che un aereo reale era possibile renderlo "scalabile" e guidabile? come facevano a sapere che sarebbe stato possibile farlo volare?... queste saranno domande stupide ma richiederebbero una risposta!.

per il resto come dicono anche altri, troppe formule servono solo a confonderti le idee, soprattutto se, come per me, molte di queste formule sono prive di significato o non saono in grado di dargli una corretta interpretazione, per farto un esempio e' meglio un CP di 1 o di 1.2?.. questo parametro messo li cosi.. oviamente significa nulla, perche la risposta sarebbe ovviamente il massimo CP, ma se poi non conosco quanto e la resistenza del profilo, quanto l'allungamento disturba ecc.. o magari mi entra in gioco una bella imbardata rovescia.. e altre molteplici cose, che si imparano o a scuola, oppure a livelli minimi con l'esperienza.

quando il grande capo di dice che ci vuole umiltà secondo me vuole dirti che, devi iniziare a fare qualcosa, senza pretendere troppo da te e dai calcoli, poi con l'esperienza fatta, ci si puo' avventurare in un altro aspetto, in modo da fare un percorso formativo bilanciato, perchè se fai mille e mille conti alla fine della storia si raggiungono pochi risultati e poca esperienza..ma si fanno solo numeri scritti sulla carta ..... ok recepito! vedro' al mometo opportuno di farmi meno seghe mentali e di passare ai fatti!

come ti ho detto nel mio esempio, manca tutto quello che riguarda il profilo, e cioè tutta la parte piu complicata, se vuoi evitare o ridurre lo stallo di esremità, se vuoi avere uno stallo dolce e prevedibile, se vuoi avere velocità, se vuoi avere lentezza, se vuoi avere sostentamento ecc.. sono tutte cose che riguardano piu da vicino il tipo di profilo, rispetto al velivolo, e son tutte cose che il modellista neofita (me compreso) fa fatica a comprendere ed a applicarle, pero' i miei modelli li ho costruiti e fatti volare con successo ugualmente, certamente poi ho imparato altro, e di piu, ma sicuramente non saro' mai in grado di progettare un modello come il pushicat, o come lo stingray, perchè in questi casi ci vogliono nozioni e cognizioni che sono al di fuori della mia portata culturale, che per mia scarsa volonta non ho mai approfondito, certamente se volessi farlo ora avrei sicuramente delle basi migliori, quindi come ti consigliano, inizia con calma a copiare un po quello che trovi di già fatto in giro, ovviamente chiedendoti, ma perche hanno fatto cosi... perche cosà... ecc.. in questo modo solidifichi le tue basi, per poter progredire, ed arrivare, perche no, un giorno, a superare il "Maestro Grande Capo"
ok recepito il messaggio! Grazie davvero!
at-6 harvard non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 febbraio 12, 22:47   #76 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di frank
 
Data registr.: 29-11-2002
Residenza: Mountain View, CA
Messaggi: 4.390
E ti pareva che non si finiva qui! misurare la velocità da inserire nelle formulette con un GPS! aaaaargggh!
__________________
The number you dialed is imaginary. Please rotate your phone 90 degrees and redial.
frank non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 febbraio 12, 22:50   #77 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di at-6 harvard
 
Data registr.: 01-02-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 3.475
Immagini: 5
se non ti piace puoi anche prendere la pistola! non fa' differenza!.
at-6 harvard non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 febbraio 12, 22:51   #78 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di frank
 
Data registr.: 29-11-2002
Residenza: Mountain View, CA
Messaggi: 4.390
Citazione:
Originalmente inviato da at-6 harvard Visualizza messaggio
se non ti piace puoi anche prendere la pistola! non fa' differenza!.
PEGGIO ANCORA!
__________________
The number you dialed is imaginary. Please rotate your phone 90 degrees and redial.
frank non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 febbraio 12, 22:56   #79 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di at-6 harvard
 
Data registr.: 01-02-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 3.475
Immagini: 5
ok ad ogni 1 km metti dei riferimeti! e fai passare l'aereo poi dividi i sec. x 10 km!.
at-6 harvard non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 febbraio 12, 22:57   #80 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di frank
 
Data registr.: 29-11-2002
Residenza: Mountain View, CA
Messaggi: 4.390
Citazione:
Originalmente inviato da at-6 harvard Visualizza messaggio
ok ad ogni 1 km metti dei riferimeti! e fai passare l'aereo poi moltiplichi i sec. /10 km!.
Hai presente la differenza tra velocità all'aria e al suolo? nelle formulette quale bisogna usare?
__________________
The number you dialed is imaginary. Please rotate your phone 90 degrees and redial.
frank non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Progettare e costruire un ala help.... imperatore82. Aeromodellismo Progettazione e Costruzione 11 01 luglio 11 19:33
Libro per imparare a progettare e costruire aeromdelli Filippo1994 Aeromodellismo Progettazione e Costruzione 3 25 giugno 10 00:28
Progettare a CAD Alex380 Navimodellismo a Motore 3 12 luglio 08 22:21
iniziare a progettare Wipstaf Aeromodellismo 8 22 aprile 08 16:55
Progettare e costruire ali ricoperte stfn76 Aeromodellismo 11 30 gennaio 04 20:03



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 15:45.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002