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15 febbraio 12, 09:05 | #41 (permalink) Top | |
User Data registr.: 13-01-2010 Residenza: ------
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In questa sono riportate le duse, la pressione, i tempi di essiccazione e i rapporti di diluizione consigliati. | |
15 febbraio 12, 10:28 | #42 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-10-2005
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Capito Comunque,sul barattolo è scritto anche il tempo di essiccazione manca solo il duse. Per la curiosità che chiedevo qualche post fa invece?..cioè,perchè le nuove verniciature ad acqua(mi riferisci nello specifico alle automobili) sono penose? Cioè hanno una buccia abnorme,come mai? Ai "tempi del diluente",una lavoro del genere,era considerato scarto nelle industrie! Ma poi,queste vernici ad acqua,sono realmente più "ecologiche",visto che poi serve molto più tempo per l'essicazione nei forni elettrici? Ciao |
15 febbraio 12, 11:49 | #43 (permalink) Top | |
User Data registr.: 13-01-2010 Residenza: ------
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La buccia d'arancia può dipendere da singoli fattori, ma il più delle volte è una combinazione di questi, vediamoli: -errata diluizione della vernice, vernice troppo densa. -errata catalizzazione delle bicomponenti, catalizzatore in eccesso oppure troppo rapido per le temperature esterne, considerando che con temperature basse si usano catalizzatori rapidi e con alte temperature si usano lenti. -errata scelta della duse o apertura dello spillo esagerata, troppa fuoriuscita di prodotto -errata regolazione della pressione dell'aria, pressione troppo bassa per la duse scelta, per il volume di prodotto e per l'apertura del ventaglio. -Errata distanza dal supporto, distanza troppo elevata. -temperatura del supporto troppo fredda o eccessivamente calda, questo capita specialmente con i metalli, alluminio in primis. Ad una buccia d'arancia è difficile rimediare, ma si può tentare sospendendo immediatamente la verniciatura e spruzzando immediatamente sul supporto verniciato tenuto orizzontale un leggero velo di diluente per sfumature lento. Nel mentre si butta la vernice preparata e si rifà nuova, si pulisce a fondo la pistola e si ricomincia la regolazione partendo da tutto chiuso. Quando il diluente per sfumature avrà spianato (forse) la buccia d'arancia, si vernicia con un sottile strato a finire la campitura mancante e a vernice essiccata si va di pasta abrasiva e olio di gomito sugli eventuali difetti. E' inutile tentare di coprire la buccia d'arancia con continue passate di vernice perché si sale con lo spessore e col peso. | |
15 febbraio 12, 11:55 | #44 (permalink) Top | |
User Data registr.: 13-01-2010 Residenza: ------
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Di piu nin zò | |
15 febbraio 12, 12:04 | #45 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-10-2005
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Comunque,al di là degli errori,le nuove auto,con vernici ad acqua,di fabbrica escono con un buccia indegna . La mia macchina ha una buccia che più buccia non si puo!! Non è nuova(2004) ma quando la comprai,era già stata riverniciata per via di graffi vandalici su ambedue le fiancate. Il carrozza mi ha chiesto circa 300 ueri per rimediare,il rimedio consiste nel mangiare buona parte della superficie con carta abrasiva. Altri carrozza,mi hanno riferito che non si puo fare assolutamente niente e,anzi,di non farmi fregare in questo senso. Qualche mese fa,mi hanno dato un piccola bottarella al centro dei due sportelli che implicava la rivernicatura,ho aggiunto al lavoro pagatomi dall'assicurazione 100 e mi ha fatto il lavoro di "lisciatura" sulla sola fiancata. Devo dire che è venuta benissimo,alla faccia degli altri carrozzieri che hanno affermato il contrario,unico neo,già mi ha avvertito: Se vuoi togliere qualche graffietto futuro,non si puo fare più perchè il lucido è troppo fine ora. Ora mi ritrovo con una fiancata liscia e una talmente rugosa da fare attrito! Dovrei decidermi a far fare il lavoro anche sull'altro lato ma sinceramente mi scoccia spendere altri 150/200 euri... aspetto che mi diano un'altra botta su questa fiancata! |
15 febbraio 12, 20:31 | #46 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-05-2004 Residenza: Nel Parco Regionale del Matese (CE)
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__________________ Visita il mio sito! | |
16 febbraio 12, 00:02 | #47 (permalink) Top |
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..un altro dubbio!! Il forno è d'obbligo? Mi spiego meglio; la differenza nell'usare o meno il forno incide solamente sul tempo d'essiccazione o la vernice "cotta" acquista altre proprietà? ..non so se mi spiego.. |
16 febbraio 12, 11:03 | #48 (permalink) Top | |
User Data registr.: 20-06-2009 Residenza: S.Lucia di Piave (TV)-G.Piave Spresiano
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La vernice è una resina e come tutte le resine le proprietà, oltre alla riduzione dei tempi di reazione, vengono esaltate dalla temperatura
__________________ https://www.youtube.com/watch?v=7PWNlLfODNk https://www.youtube.com/watch?v=6PiIQyL-OOY Ultima modifica di il_biplano : 16 febbraio 12 alle ore 11:11 | |
16 febbraio 12, 11:21 | #49 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-10-2005
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..mannaggia,servirebbe allora anche il "dolce fornetto"!!! Fulvio p.s. già salvate e stampate le "guide" di questo 3D! p.s.2 mi vergogno un po a dirlo..ho unito una lente grand'angolo ad una piccola telecamerina con molta colla e sopra,una spennellata pesante di smalto nero,visto che oramai sono passati 2 giorni ed è ancora "morbita",la telecamerina sta ora stazionando a 37° ..nel case del pc!! Non sarà un fornetto ma con 20° in più credo stia facendo almeno da "catalizzatore"! Ultima modifica di Fulvio76 : 16 febbraio 12 alle ore 11:26 |
16 febbraio 12, 14:07 | #50 (permalink) Top | |
User Data registr.: 13-01-2010 Residenza: ------
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Con queste ultime il forno è a volte indispensabile, ma esistono marche (Lechler ad esempio) che per lo stesso prodotto forniscono diversi tipi di catalizzatori e diluenti a seconda se la verniciatura avviene in forno o in aria. Tra questi esistono anche catalizzatori che permettono la verniciatura "bagnato su bagnato", cioè un tipo di verniciatura che consente di dare il primer e la vernice di finitura senza attendere la completa essiccazione dei singoli strati. Quindi è solo una questione di scegliere i prodotti giusti, ma il forno oltre a scaldare a temperatura costante, svolge un'altra importante funzione: con gli aspiratori è in grado di risucchiare le particelle di vernice sospese in aria durante la verniciatura (lo spolvero) ed eventuali altre impurità nell'aria evitando che si posino sul manufatto verniciato di fresco e di dover passare con il flex e la pasta abrasiva per lucidare il tutto. | |
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