Utilizzo aerografo

[rafpigna]

Ciao a tutti
finalmente sono riuscito a procurarmi un buon compressore con serbatoio da 6litri e pressione massima di 8bar, con regolatore di pressione e filtro olio/condensa.

ho attaccato un aerografo molto molto semplice, quello della valex, costo 10 euro... per impratichirmi un pò.

Ho preso degli smalti a base d'acqua (nero e bianco) li ho mischiati in queste quantità 180ml di nero + 120 bianco e ho ottenuto un bel grigio che volevo ottenere. A questo punto gli ho aggiunto 30ml di acqua per renderlo un pò più "fluido".

L'ho messo nel serbatoino dell'aerografo, ho settato la pressione a 2bar ma dalla penna non usciva nulla. ho alzato la pressione a 3 bar e muovendo l'ugello regolabile fino quasi all'altezza massima, il colore ha iniziato ad uscire, abbastanza denso da permettermi di coprire un pezzo di depron alla prima passata.

quello che mi chiedo è:
1-la quantità di acqua messa è troppo poca? Ho provato a metterne altra ma il colore veniva troppo liquido e quindi "colava" una volta steso sul pezzo di depron. Qual'è di solito la percentuale di diluizione ottimale con acqua?
2-ho provato anche a disegnare delle linee sottili in diversi modi: avvicinando la penna al pezzo di depron, diminuendo la pressione, "abbassando" l'ugello etc ma linee di meno di 6-7mm di spessore non sono riuscito a realizzarle...

Insomma, che consigli avete da darmi sulla diluizione dello smalto e sulle pressioni da utilizzare per ottenre linee sottili? ... so che lo strumento che ho non è il massimo ma appena imparerò un pò comprerò uno migliore...

Meglio avere in uscita più colore in modo da coprire con una o al max 2 passate oppure deve uscire proprio una leggerissima nebbiolina da stendere in una decina di passate per avere una buona copertura?

Grazie per tutti i consigli, link, articoli che riuscite a darmi.

[twentynine]

sicuramente è meglio fare in modo che sia coperto in 4-5 passate...per la diluizione non so, in ogni caso quella che hai applicato tu mi sembra pochina

[rafpigna]

Si infatti sul barattolo dello smalto c'è scritto "diluizione con acqua. Pistola a spruzzo 20%" quindi penso che ci andava messa almeno il doppio di quella che ho messo io... domani riproovo... ora se accendo il compressore, anche se abbastanza silenzioso, qualcuno viene ad assassinarmi....

Ho comunque letto fino ad ora molti siti e, come al solito, invece di chiarirmi le idee me le sono confuse ancora di più

Quello che ora vorrei sapere dagli esperti qui sul forum è

1-Considerando che posso usare l'aerografo di 10€ che ho per quando mi servono grosse verniciature (tipo una fusoliera), volendone comprare uno a doppia azione per le "rifiniture".... che diametro deve avere l'ugello (o duse... giusto?) ne ho visti da 0,2 0,3 0,5 0,7....... non sono interessato a fare righe di 1mm di spessore ma a poter comunque lavorare su dettagli piccoli.....

2-meglio con serbatoio a "gravità" oppure con serbatoio a "pescaggio"...?

3-qualche particolare condizione da rispettare visto che vorrei usare solo smalti a base d'acqua? (il perchè: li reperisco molto facilmente tramite un amico che ha una ferramenta e che me li fa a prezzo di costo, di qualsiasi colore desidero da scegliere fra più di 200 tonalità)

Ad esempio, giusto per rendermi conto, per le mie esigenze, uno del genere andrebbe bene?
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?...MEWA%3AIT&rd=1


Grazie

[gmo78]

In genere i più esperti dicono che, con le dovute eccezioni, i serbatioi a gravità siano i migliori.
Per quanto riguarda la pittura, fai in modo che la densità della pittura sia simile a quella del latte.
La cosa più importante però è quella di FILTRARE il colore dopo la diluizione con una calza di nylon. Vedrai immedietamente quale miglioramento noterai.

PS. non riuscirai a ottenere linee sottili dal tuo aerografo. Io ne ho uno simile al tuo ma non c'è verso. Sai usare le maschere?

Ecco un esempio della mia prima ala:

[mr_ade]

Originalmente inviato da gmo78

In genere i più esperti dicono che, con le dovute eccezioni, i serbatioi a gravità siano i migliori.
Per quanto riguarda la pittura, fai in modo che la densità della pittura sia simile a quella del latte.
La cosa più importante però è quella di FILTRARE il colore dopo la diluizione con una calza di nylon. Vedrai immedietamente quale miglioramento noterai.

PS. non riuscirai a ottenere linee sottili dal tuo aerografo. Io ne ho uno simile al tuo ma non c'è verso. Sai usare le maschere?

Ecco un esempio della mia prima ala:

Ciao a che servono quelle zeta nel comando dell'alettone? Non producono troppi giochi?
P.S. prima di volare cmq avvita le vitine alle squadrette dei servi.

[ilsindaco66]

Originalmente inviato da mr_ade

Ciao a che servono quelle zeta nel comando dell'alettone? Non producono troppi giochi?
P.S. prima di volare cmq avvita le vitine alle squadrette dei servi.

Se parliamo della stessa cosa solitamente si fanno per poter meglio "adattare" la lunghezza del comando alla distanza che c'è tra la squadretta del servo e quella della parte mobile (in questo caso gli alettoni), basta stringere od allargare leggermente la Z centrale ed il gioco è fatto.
Naturalmente, per ovvi motivi, si fanno solamente su quei modelli in cui le parte mobili sono poco sollecitate ...

Ciao

[favonio]

Originalmente inviato da ilsindaco66

Se parliamo della stessa cosa solitamente si fanno per poter meglio "adattare" la lunghezza del comando alla distanza che c'è tra la squadretta del servo e quella della parte mobile (in questo caso gli alettoni), basta stringere od allargare leggermente la Z centrale ed il gioco è fatto.
Naturalmente, per ovvi motivi, si fanno solamente su quei modelli in cui le parte mobili sono poco sollecitate ...

Ciao

E risparmi anche le forcelline.......sti poveri negozianti!!!

Se poi vuoi risparmiare anche le due guaine di plastica piega l'acciaio così
Il forellino nella squadretta deve essere esatto esatto!

[ilsindaco66]

Per essere chiaro io intendevo le "Z" che ho cerchiato nella foto sotto, quelle al centro del rinvio ...

[pipercub]

Ho la fortuna di avere la moglie che usa l'aerografo a scopi artistici ( solo su carta), ed del suo utilizzo ho capito solo due cose:

a) è delicato
b) lavorare a mano libera ( cioè senza mascherare) utilizzandolo tipo penna occorre essere veramente abili ( oltre che allenati).

Quindi per rispondere al punto a) , prima di acquistare l'oggetto assicurati di poter trovare agevolmente i ricambi più sensibili quali spilli ed ugelli, questo offre anche la possibilità del cambio del getto ( vedi 0.2 , 0.3 etcc) secondo le necessità di impiego. Operare con lo spillo storto di un aerografo è come cercare di carburare un motore con lo spillo storto !!!

Per il punto b dipende solo dalla tua abilità e tempo di utilizzo ( ovviamente parlo di utilizzo come aerografo e non di mini pistola a spruzzo ).

Per le diluizioni purtroppo non ti posso aiutare, poichè lei usa solo colori particolari (che ho provato una sola volta in via del tutto eccezionale, visto che è gelosa del suo "giocattolo" ) che sul depron non si attaccavano più di tanto.

ciao

gabriele

[gmo78]

Originalmente inviato da mr_ade

Ciao a che servono quelle zeta nel comando dell'alettone? Non producono troppi giochi?
P.S. prima di volare cmq avvita le vitine alle squadrette dei servi.

Non producono molti gioghi. E mi sono utili per poter effettuare piccole regolazioni. Certo preferisco il carbonio da 1 mm e delle piccolissime forcelline (pushrod connector), ma ne ero momentaneamente sprovvisto.
E' inutile avvitare le vitine alle squadrette in questi servetti da 5 grammi, è solo un piccolo pylon da 120 grammi in ODV, non si sfileranno mai. Oltretutto vanno già abbastana incastrate.