21 luglio 12, 15:22 | #141 (permalink) Top |
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Il costo è solo relativo all'elettronica. Sul legno del modello ha un'incidanza quasi nulla. 1500 mm è più stabile e meno nervoso del 1200 mm. qundo costruisci non riesci a essere leggero come nei modelli tagliati al laser e quindi devi mettere in conto che un modello da 1500 mm necessita di un motore alimentato almeno a 4 celle.
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17 agosto 12, 09:36 | #142 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-07-2012
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Piccolo aggiornamento Alla fine ho scelto 1500 mm di apertura alare. Ci sono state alcune complessità durante la costruzione, dovute all'inesperienza e alla mancanza di attrezzi da lavoro. Ho cercato di seguire il progetto "spagnolo", ma ho apportato modifiche costruttive personali. Incredibilmente, apparte un diedro positivo di 2°, ho un' ala abbastanza simmetrica... La capottina è riuscita abbastanza bene (bottiglia di coca cola da 2 l), anche se non riproduce esattamente il modello vero, stessa cosa per la naca, che è stata fatta completamente in balsa... Il passo successivo è fissare i piani di coda, e rivestire la fusoliera in balsa, solo che non so in quali punti lasciare spazio per l'elettronica... eppoi manca ancora una soluzione per il carrello... Non ho idea di quanto pesa il modello, ma partendo dal fatto che ho comprato 1,6 kg di balsa, e ne ho usato circa la metà + 200g di compensato (pezzi di un armadio vecchio)... dovrei essere circa ad 1 kg. Sono indeciso se verniciare o ricoprire, sono piu' tentato per la seconda. Ho visto che sul forum è stata accennata più volte l'oracover cinese, sembra essere la soluzione più economica.. Per quanto riguarda l'elettronica (servo,batteria,motore,trasmittente,ricevente) + meccanica varia non so come muovermi.. Dopo lunghe ricerce ho solo capito che per un elettrico mi serve un motore da 800-1000W Però la prima meta era finire il modello (anche non volabile)... e oramai (credo) manca poco |
17 agosto 12, 10:43 | #143 (permalink) Top |
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qualche foto?
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17 agosto 12, 12:16 | #144 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-07-2012
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Ecco qualche foto: Ma si capisce che è un extra 300? Dettaglio sul collegamento delle semiali (una cosa nuova) altro dettaglio... le viti verranno sostituite da bulloni... almeno questa la mia idea... Fusoliera vista da sotto.. quei pezzi di balsa hanno la funzione di non far girare l'ala lungo l'asse verticale; per quanto riguarda il fissaggio ala-fusioliera, avevo pensato di bloccarla in quello stesso punto utilizzando la stessa tecnica nell "coperchio" inferiore, che inoltre con un leggero appoggio lungo il profilo avrà anche la funzione di bloccare i piccoli giochi dell'ala lungo l'asse trasversale... Dettaglio della capottina, un po' stile anni '40 Naca... solo dopo aver finito il rivestimento mi è venuto in mente che mi sono complicato la vita..., la prossima volta utilizzerò la tecnica con le ordinate... il fissaggio con la fusoliera è ancora provvisorio... non ho ancora fatto un castello motore, bisogna vedere che spazi occupa Manca un po' di curvatura sotto, ma penso che oramai la lascio così... Se siete arrivati fino a qui, scommetto che la vostra reazione alle soluzioni scelte è questa: |
17 agosto 12, 18:08 | #145 (permalink) Top |
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ci sono forti dubbi: le 2 semiali hanno il longherone in legno annegato e fissato ad una gunacetta, anch'essa in legno. Ho idea che alla prima virata si stracci tutto..... secondo punto: Dov'è la struttura di sostegno del carrello: terzo punto la struttura della fusoliera non ha nemmeno un longherone di rinforso ma solo due finchetti in balsa, perlatro nemmno in pezzo unico. Come fa a resistere? ultimo punto: dov'è l'ordinata parafiamma e il castello motore? Secondo me dovresti fare queste correzioni: l'ala falla diventare un unico pezzo rinforzando il longherone, creando un'ordinata centrale e unendo al centro i rivestimenti (anche il bordo d'entrata e il bordo d'uscita devono arrivare al centro dell'ala e devono diventare parte integrante della struttura. Di solito si riveste integralmente l'alal x almeno 2-3 ordinate per ogni lato. Poi al centro fai un giro di fibra per rinforzo. Per sostenere il carrello devi fae una struttura interna composta da 2 ordinate distnti almeno 4- 5 cm unite con una tavoleta di compensato orizzontale al quale fissare il carrello (meglio se all'interno posizioni anche un blocchetto di rinforzo) Per il castello motore guarda nel barone e troverai sicuramente qualche build log che ti fa vedere come sono stati realizzati. In ultimo: qualndo lo hai costruito non farlo volare.... se sei alla prima esperienza comincia con un easy star
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17 agosto 12, 21:35 | #146 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-07-2012
Messaggi: 10
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Grazie dei consigli! Il sostegno per il carrello e l'ordinata parafiamma c'erano ma non si vedevano nelle foto... Dici che l'ala si spacca per forze verticali (portanza), o per le forze lungo l'asse longitudinale? Per le prime mi sento abbastanza sicuro (ho fatto qualche test e non sentivo rumori), per le seconde invece ho dato per scontato che le forze sono molto piccole ( a meno di urti), provvedero comunque a rinforzare.. Per il resto tutto chiaro, grazie Per ora neanche ci penso a farlo volare, ma nel caso decidessi di farlo, dove posso trovare informazioni riguardo l'elettronica da utilizzare, ovvero quali servo che batteria, motore ecc..?La mia idea era quella di analizzare un modello delle stesse caratteristiche, e procedere di conseguenza, ma sicuramente voi professionisti avete le vostre "leggi", o no? |
18 agosto 12, 00:23 | #147 (permalink) Top |
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prima di essere definito un professionista devo ancora fare una strada lunghissima.... Per quanto riguarda le ali e le strutture in genere considera che un aereo acrobatico vero subisce accelerazioni/decelerazioni di 6-8 G e anche più. I nostri modelli, visto che non hanno piloti a bordo, sono sottoposti a sforzi anche maggiori. Il tuo modello da 1500 mm di AA alla fine peserà 2,5 - 3 kg. Questo significa che le ali saranno sottoposte ad uno sforzo che può arrivare comodamente ai 50 kg. Le strutture devono quindi essere progettate per bene. Per quanto riguarda i servi dipende molto dalle superfici mobili e dal tipo di volo che intendi fare. Per quanto riguarda il timone una regoletta empirica dice che la coppia deve essere almeno il doppio del peso dell'aereo. Questo significa che per ogni kg di peso dell'aereo (in ordine di volo!!!) devi prevedere almeno 2 kg/cm di coppia. Per il motore, l'elica le batterie e il regolatore ci pensiamo poi.....
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18 agosto 12, 11:01 | #148 (permalink) Top |
User Data registr.: 06-07-2012
Messaggi: 10
| il mio longherone era progettato per 6g con un coefficiente di sicurezza di 1.2. Provvedero` a rinforzarlo, per fortuna che me lo dici Pero` avevo fatto tutti i calcoli prevedendo di fare lavorare solo il longherone, quindi come soluzione alternativa potrei, come dici tu far lavorare anche bordo d`entrata e uscita. |
20 agosto 12, 15:42 | #149 (permalink) Top |
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Parto dalla tua ultima affermazione: Le ali, così come la fusoliera altro non sono che travi composte. il bordo d'entrata e di uscita sono elementi strutturali molto importanti. Hanno una triplice funzione: aiutano il longherone nel carico a flessione - impediscono, o meglio limitano, la tendenza dell'ala a deformarsi nel piano orizzontale - (il longherone essendo posizionato verticalmente lavora malissimo nel piano orizzontale) - aiutano ad evitare la torsione dell'ala in ultimo, sono elementi del profilo che servono a chiudere anteriormente e posteriormente l'ala garantendone la giusta geometria. Anche la fusoliera deve avere longheroni e controventi (per evitare torsione). Tu non avendo messo longheroni rischi che la fusoliera si spezzi alla fine della cappottina. Quella infatti è la zona strutturalemte più sollecitata. Basta un atterraggio un pò duro e il peso della coda si ripercuote proprio li sollecitando la zona dove ci sono solo le 2 fiancate a tenere insieme il modello
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