23 febbraio 06, 15:29 | #31 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-06-2004 Residenza: Genova
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@Renato74 Arcano risolto, i winglet fanno effetto perno, se avessi una deriva centrale (come il poison che qualcuno ha menzionato) questo problema, dovrebbe essere minore o forse nullo. Per il provarli sarebbe bello, ma gia' scambiarsi informazioni cosi' come facciamo e' molto utile. |
23 febbraio 06, 17:29 | #32 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-09-2005 Residenza: Genova
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Adesso sto volando con uno tzagi (fino a che non l'ho demolito del tutto, e ci manca poco ) e ho un altro tuttala in costruzione. Un mio amico ne aveva uno, ormai demolito, che volava da dio e il suo trucco era avere gli alettoni più piccoli del solito e con meno corsa, questo obbligava a lasciar correre molto di più il modello limitando il rischio di scivolate d'ala, nonostante tutto era molto reattivo ai comandi, forse trovare il giusto compromesso tra cora e dimensione degli alettoni potrebbe aiutare molto. Nel nuovo tuttala che sto costruendo ho messo sia i winglet sia la deriva centrale al collaudo l'ardua sentenza.... cmq posterò le foto a lavoro terminato. PS il poison è veramente bello, è da qualche mese che sto pensando a farmelo | |
23 febbraio 06, 17:53 | #33 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-06-2004 Residenza: Genova
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Ciao violetto, ogni contributo e ben accetto e se ho detto una cxxxxxxa (autocensura) ben vengano le correzioni. La mia supposizione si basava sul fatto che se il modello senza winglet scivola per avvitarsi deve "incontrare qualche ostacolo". Fatta questa premessa, se si ha una freccia molto accentuata i winglet sono distani da CG e quindi il loro contributo portante/deportante (a seconda della posizione del modello) dovrebbe essere maggiore, anche duvoto dal fatto di non avere una fusoliera che da un minimo di portanza in posizione a coltello. Ultima cosa in virata il loro contributo non penso che sia nullo, anzi dovrebbe sommarsi. |
23 febbraio 06, 20:23 | #34 (permalink) Top | |
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Ti quoto per la ricerca di un valido compromesso, il tuttala per sua natura è sensibilissimo anche a piccole variazioni. p.s.: oh, non è che ho costruito solo rottami volanti ho avuto anche dei signori tuttala che hanno volato dignitosamente
__________________ <<Vola piano e vola basso!>>... ...diceva la mamma all'Aviatore. | |
24 febbraio 06, 09:36 | #35 (permalink) Top | |
User Data registr.: 26-08-2004 Residenza: Milano
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un po' di tuttalisti allora ci sono. Diedro: credo che qualsiasi ala, sia di un modello tradizionale che tailless, con un minimo di diedro perda un po' di portanza in quanto la forza generata non è più in asse con quella di gravità. La cosa che è singolare è che, come soluzione tecnica per avere un minimo di stabilità sull'asse del rollio, il diedro sia usatissimo nei modelli tradizionali e quasi per niente (da quello che ne so io) nei modelli tuttala. Sarà che per i modelli con freccia un po' di effetto diedro è dato dalla freccia stessa, ma non sarà semplicemente che un tuttala con evidente diedro positivo non è poi bellissimo da vedere ? Viti: lo scorso anno in pendio ho passato il telecomando ad un amico, principiante assoluto (solo qualche lancio in pianura di pochi secondi l'uno) per pilotare un mio tzagi. Ognitanto era in difficoltà e qualche volta si avvitava pure, a questo punto mi passave il tx, ed il modello riprendeva l'assetto corretto. Sapete cosa facevo io per rimetterlo in sesto? Poco, ma molto spesso niente. Con questo non voglio negare che il fenomeno esista, porto solo la mia esperienza. Poison: bellissimo, però corre molto di più di uno tzagi. Ciao | |
24 febbraio 06, 09:43 | #36 (permalink) Top |
User Data registr.: 21-09-2005 Residenza: Genova
Messaggi: 871
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Proprio per il fatto che nessuno "nasce imparato" mi stavo leggendo con molto interesse questa discussione, io non sono certamente un guru, anzi... , ho solo pensato che di winglet ce ne sono due e che forse danno tutti e due un contributo, potrebbero anche darlo ma quello del win. interno essere maggiore... meglio che smetta sennò mi inlooppo Uno dei motivi che sto seguendo con molto interesse è proprio quello che a me i tuttala mi piacciono molto e secondo me una volta messo a punto per bene, con un buon progetto, non ha molto da inviadiare a un aereo normale. L'altro è che sono indeciso su che modello costruire finito quello che ho cantiere se con l'ala dritta o a freccia... PS non sono Violetto ma Vietto.... |
24 febbraio 06, 10:01 | #37 (permalink) Top | |||||
User Data registr.: 21-09-2005 Residenza: Genova
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Secondo me quello che ho già scritto della minore corse dagli alettoni per lasciar correre di più il modello non è da trascurare... l'unica cosa che veramente mi infastidisce è la quasi totale assenza di inerzia, se in virata cabri troppo si siede e anche i loop non sono mai troppo rotondi... anzi, mai. Citazione:
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24 febbraio 06, 10:39 | #39 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
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| Mi sento di dissentire riguardo al diedro. Infatti sia gli studi di Lippisch che di Horten hanno portato alla conclusione che per assicurare la necessaria capacità alla aerodina di correggere rapidamente ed automaticamente i movimenti di rollio senza dare luogo a lunghe oscillazioni è opportuno dare qualche grado di diedro alle semiali. Riguardo alle derive , migliorative della stabilità direzionale, siano esse in fusoliera o tipo winglets, non è che sia sufficiente metterle là, dove capita, in quanto la loro efficacia dipende dalla loro distanza dal CG . La mia esperienza diretta al riguardo non è molta, avendo costruito due tuttala, entrambi motorizzati. Uno tzagi ed uno con ala rettangolare. Ebbene, quello con ala rettangolare, dotato di fusoliera ed ampio verticale ha caratteristiche di volo migliori assai dello tzagi, senza vizi ne sullasse di rollio ne su quello trasversale. Il seppur leggero diedro e linfluenza della coda della fusoliera, gli studi di Horten al riguardo lo confermano, assicurano la necessaria stabilità latero direzionale. Il profilo di questo è un semplice piano convesso e di discreto spessore, fra laltro. Pure nello tzagi ho introdotto un leggero diedro ed ho constatato di riuscire a virare quasi piatto senza tendenze ad avvitamento.Se il comando è troppo brusco, dato e rilasciato subito, reagisce dando un colpo di coda (anche se non ce l'ha) e si rimette in assetto.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
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