09 dicembre 10, 16:43 | #121 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-05-2008 Residenza: Brescia
Messaggi: 207
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Ruggero eccoti accontentato. Sciolgo la riserva e posto 4 foto del modello complete di una nota riguardante le varianti apportate. Come puoi notare, a parte la coccarda e le scritte numeriche, sembra davvero la copia del Tuo. Fatta questa doverosa premessa, chiudo rinnovando i ringraziamenti a Te e a tutti coloro che nel corso d'opera mi hanno consigliato. - Ferdinando NOTA: Peso Kg. 2.150 - Motore os 35 FX cilindrata 5.5 (datato e forse di piccola cilindrata rispetto al peso del modello - ma sopravvissuto a crak di altro modello e quindi riutilizzato) - Ala fissata alla carlinga tramite nottolino in legno e non mediante elastici - doppi servi alari - valvola riempimento/svuotamento carburante - unico carrello fisso al posto delle due aste inserite nella scatola di montaggio. Mi riservo di farvi conoscere l'esito del battesimo dell'aria non appena la condizioni atmosferiche lo permetteranno. Saluti a tutto il Forum |
09 dicembre 10, 17:02 | #122 (permalink) Top | |
Guest
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| Citazione:
La cilindrata del motore andrà benissimo, il progetto se non sbaglio é per un 3.5cc. Sul mio ci montai un OS.40LA (comprato su ebay usato) che se tanto mi da tanto é meno potente del tuo. Guardando le tuo foto mi verrebbe voglia di ricostruirlo ... é proprio un bel modello. Il gladiator anche se un trainer é un SIGNOR Aeromodello! Forse sarà un "talebano" ma con un primo aeromodello costruito da se, motorizzato a scoppio si impara ad essere Aeromodellisti, con un merdolo in polistirolo non si impara niente. ciao Ruggero" | |
09 dicembre 10, 20:12 | #123 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-05-2008 Residenza: Brescia
Messaggi: 207
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Grazie Ruggero, come vedi quando dissi che il tuo modello esteticamente era assai bello non avevo detto una cosa tanto per dire tanto che l'ho copiato letteralmente. Mi fa piacere che ti sia piaciuto. Nel salutarti colgo l'occasione per augurarti buone Feste peraltro estese a tutti i componenti il Forum - Ferdinando.
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10 dicembre 10, 17:41 | #125 (permalink) Top | |
Guest
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I servi ne metterei due, più per una questione di semplicità e comodità. Il sistema con aste e squadrette presente nel progetto lo trovo un po' troppo impreciso. ciao Ruggero" | |
10 dicembre 10, 18:16 | #126 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-05-2008 Residenza: Brescia
Messaggi: 207
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Condivido appieno quanto detto da Ruggero. Allo stesso riferisco con soddisfazione che oggi, grazie alla bellissima giornata, ho potuto collaudare il modello rimanendo davvero impressionato per la sua stabilità e manovrabilità tanto da apportare solo minime correzioni a mezzo trim. Detto ciò ( mi premeva sciogliere la riserva con Ruggero), Ti auguro buon lavoro e nel caso avessi altri dubbi non esitare ad esporli sul Forum che senz'altro troverai chi, come Ruggero saprà consigliarti nel modo migliore. Ciao e saluti Ferdinando.
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11 dicembre 10, 00:39 | #127 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
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| Citazione:
Nei successivi due ho optato per il sistema a barra di torsione per la maggior semplicità di esecuzione.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! | |
29 dicembre 10, 17:02 | #128 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-05-2008 Residenza: Brescia
Messaggi: 207
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Il mio olympic gladiatore monta un motore os della serie FP per cui al posto dello spillo del minimo vi è una vite di regolazione dell'aria in posizione orizzontale nella parte anteriore che serve per chiudere o aprire un forellino davanti al corpo carburatore. Non so se anche per questo motore è valida la tecnica del "SOFFIO" per ottimizzare la carburazione del minimo. Resta il fatto che, chiudendo lo spillo del massimo ed aprendo gradualmente quella vite di regolazione, non vi è alcun passaggio di aria. Di contro, chiudendo la vite ed aprendo lo spillo del massimo si avverte distintamente il passaggio della stessa. Al riguardo mi sembra di aver letto un post dell'Ing. Grippaudo che consigliava di aprire la vite di quel tanto da ostruire per metà il forellino posto davanti al corpo carburatore. La cosa non mi è chiara. Mi potete delucidare al riguardo? Per ultimo: il servo del motore emette un ronzio (sforza) quando il tamburo del carburatore è chiuso. Per ovviare l'inconveniente dovrei limitare l'escursione della squadretta ma per fare ciò dovrei ricorrere al DUAL-RATE interessando un interruttore della radio digitale oppure vi è un altro modo?. In attesa di un Vostro graditissimo consiglio Vi saluto ae auguro buone Feste - Ferdinando.
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30 dicembre 10, 00:25 | #129 (permalink) Top | |
User Data registr.: 10-03-2009
Messaggi: 1.980
| Citazione:
Per il tuo carburatore il discorso del soffio non vale.Non ha il controspillo che regola la miscela del minimo, ma un foro di bypass aria, con la sua vite di regolazione. E' un cosiddetto carburatore "airbleed".Se chiudi lo spillo del massimo non passa più niente, nè miscela nè aria .. In pratica lo spillo del massimo regola la carburazione al massimo ( ovvio ) e per il minimo la quantita' di miscela non è regolabile ma si varia la quantita' di aria che passa dal foro.Cioè se il minimo ed il passaggio sono grassi, si apre la vite ed il contrario se magro.Tieni presente che questi carburatori possono avere il regime intermedio un pochino grasso e spesso un poco...gorgogliante.(ma forse non gli OS ?!) Una regolazione di base può essere col foro ostruito a metà dalla vite. La regolazione della corsa del servo si modifica con la funzione ATV ( nel caso di radio futaba, altre possono avere altri nomi...) riducendo la corsa del servo e NON con il dual rate ( che peraltro sul canale motore di solito non c'è). Se hai una radio senza ATV si modifica la lunghezza della squadretta del servo ( un foro più vicino ,oppure si possono utilizzare le squadrette regolabili ). In ogni caso i comandi, motore in primis, non devono mai forzare : batteria e servo ringraziano...
__________________ FAI 7635 Ultima modifica di Renato Privitera : 30 dicembre 10 alle ore 00:33 | |
30 dicembre 10, 17:46 | #130 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-05-2008 Residenza: Brescia
Messaggi: 207
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Prima di tutto Ti ringrazio per l'intervento che è servito a chiarire definitivamente la cosa. Riguardo la limitazione della corsa del servo motore Ti faccio presente che uso una TX digitale Graupner MX 22 e quindi presumo che anch'essa sia tecnicamente strutturata per delimitare l'escursione dei servi. Fatta questa premessa, alla luce di quanto hai affermato ho riordinato le idee e lavorato secondo il seguente ordine e metodica ottenendo ( non mi sembra vero ) la completa eliminazione dell'inconveniente. 1° ho sganciato la squadretta del servo motore il cui mozzo, all'accensione della radio, si è portato in posizione neutra; 2° ho posizionato a zero sia lo stick motore che il relativo trim; 3° ho agito manualmente sul tirante in maniera che il tamburo del carburatore rimanesse mezzo aperto; 4° ho riagganciato la squadretta sul servo; 5° ho mosso lo stick motore per vedere se il servo alla massima apertura e chiusura emetteva il temuto "ronzio"; 6° poichè il risultato è stato affermativo (purtroppo) per entrambe le corse, ho utilizzato la voce "impostazione servi" della TX. e quindi entrato nel parametro "corsa" (il cui fine dovrebbe essere identico alla voce della Tua Futaba - dimmi se sbaglio -) - modalità assimetrica, ho modificato il valore di entrambe le escursioni fino ad ottenere la completa eliminazione del ronzio. Va da se che in modalità chiusura ho lasciato una piccola apertura del tamburo (qualche millimetro) per una approssimativa tenuta del minimo senza dover ricorrere a significative operazioni di trimmatura. Presumo che l'utilizzo della voce "corsa" sia estendibile anche alla variazione dei parametri riguardanti alettoni . profondità e direzionale. Nel caso avessi commesso qualche errore in ordine alle varie fasi lavorative, gradirei un tuo consiglio sul corretto da farsi. Grazie per l'elogio che mi hai rivolto circa l'assemblaggio del Gladiator, mi ha fatto davvero piacere ma il merito è anche Vostro (senza tutti quei consigli.....). ora ti saluto sperando di non averti tediato colgo l'occasione per inviarti tanti e tanti auguri di un felice anno nuovo - Ferdinando.
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