22 marzo 10, 21:10 | #101 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
| giusto
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
06 giugno 10, 17:26 | #103 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-05-2008 Residenza: Brescia
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| Olympic
Come da manuale "Il primo modello" ho provveduto a sistemare tutti i vari rinforzi alle estremità delle semiali onde assicurare una sufficiente robustezza strutturale. La cosa che non riesco a capire è questa: come mai il disegno nello specifico riporta chiaramente i simboli di un rivestimento ma il materiale necessario non è compreso nella scatola di montaggio. Anche scorrendo il testo non vi è traccia di una possibile soluzione a mezzo balsa e quindi ne deduco che quel particolare non necessiti di quella specifica ricopertura ma di essere trattato con pellicola adesiva nel corso della ricopertura finale delle ali. Potrebbe anche essere che lo stesure del testo abbia apportato una modifica al piano costruttivo come del resto si evince alla voce "montaggio del terminale alare (nuova versione). Gradirei al riguardo un Vostro parere - Allego un post del particolare affiancato dal disegno che riporta il tratteggio simbolo della ricopertura. Vi saluto Ferdinando.
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06 giugno 10, 18:17 | #104 (permalink) Top |
User Data registr.: 10-03-2009
Messaggi: 1.980
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Il disegno,e la scatola stessa in origine prevedevano i terminali ricavati da un blocchetto di balsa pieno sagomato.Cosi' era il modello che realizzai nel ...vabbe'. In quello che ho rifatto recentemente la scatola dava i terminali in tavoletta con rinforzi come i tuoi. Una evidente ragione di costi....tutti e due vanno bene, l'ultimo e' piu' veloce e piu leggero. |
12 giugno 10, 21:34 | #106 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-05-2008 Residenza: Brescia
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Ho terminato l'ala del gladiator sistemando nr. 2 servi per il comando degli alettoni. Non vi nascondo che sono davvero soddisfatto del lavoro. Ora ,seguendo le indicazioni del manuale "il primo modello", mi accingo a dare una o due mani di turapori intervallate da opportuno carteggio. La cosa che non mi è chiara è la seguente: poichè la struttura presenta qualche piccola fessura specialmente dove le parti si affiancano, vorrei sapere se far uso dello stucco antecedente al turapori oppure ricorrere ad un prodotto addensante tipo microballons da aggiungere a quest'ultimo. Cosa ne pensate? In ordine al rivestimento finale del modello se dovessi usare il film (Solartex) e successiva verniciatura quale accorgimento dovrei adottare per la scelta della vernice dal momento che la stessa verrebbe necessariamente a contatto con la miscela. Fino ad oggi ho provveduto a rivestire i modelli con l'Oracover ottenendo risultati soddisfacenti ma vorrei provare, se possibile, (trattandosi di un modello in balsa) questa nuova esperienza. Nel ringraziarvi vi saluto - Ferdinando.
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15 giugno 10, 12:42 | #107 (permalink) Top | |
Guest
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| Citazione:
La vernice dovrà essere per forza antimiscela. Quindi o il colore é già bicomponente o andrà protetto con uno strato di trasparente sempre bicomponente. ciao Ruggero" | |
19 giugno 10, 21:24 | #109 (permalink) Top |
User Data registr.: 22-05-2008 Residenza: Brescia
Messaggi: 207
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Scusate se torno sull'argomento e pongo una domanda che ai più potrebbe sembrare banale ma il fatto è questo: costruisco l'olimpyc gladiator seguendo le indicazioni di cui al testo " Il primo modello " e mi accingo a realizzare il supporto motore. I due longheroni che ne fanno parte dovrebbero assere posizionati provvisoriamente all'ordinata parafiamma e quindi, dopo averne constatato la perfetta ortogonalità, incollarli definitivamente. A questo punto mi sorgono i seguenti dubbi: 1- quale colla usare per la sistemazione provvisoria, come consigliato nel testo, dal momento che anche una sola goccia di ciano (nel caso dovessi usare questo prodotto) potrebbe causare guai seri se dovessi staccare le parti - 2 - in caso di incollaggio definitivo mi si dice di mettere un cordone di filler su tutte le giunzioni come se non bastasse il normale incollaggio. Anche qui la cosa non mi è affatto chiara. Al riguardo gradirei sapere se vi è un tipo di colla che possa essere agevolmente staccata in caso di errori costruttivi e riguardo al filler da cosa è composto ( microballons + resina oppure borotalco + resina o ciano ). Grazie a quanti mi vorranno rispondere e nel contempo auguro a tutti una buona domenica - Ferdinando.
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19 giugno 10, 22:20 | #110 (permalink) Top |
User Data registr.: 10-03-2009
Messaggi: 1.980
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Mah io non capisco tante s...e mentali quando si tratta di due longherine e due ordinate ( manco fosse la tour eiffel fatta di fiammiferi !) Si posizionano i pezzi a secco e quando tutto combacia si mette la colla e si rimonta. Il mio primo era tutto incollato con Vinavil, ripassato col dito sulle giunzioni per una seconda volta. Ti assicuro che il castello sopravvisse al modello....... Il secondo con epoxi 30 min....ma col senno di poi... Ambedue le colle essiccano lentamente e ti permettono di posizionare i pezzi con tutta calma..... |
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