Costruire un minialiante da pianura

[fai4602]

Oppure stendendo a terra ed al sole un telo nero, magari ottenuto con sacchi grandi per l'immondizia uniti assieme.

[DoC]

E perché no, se i 100 metri sono un po' in discesa con una buona batteria di ventilatori si può creare anche un po' di dinamica .......

[fai4602]

Giorgio. ohoooo GIorgiooooooooooo..............

io parlavo seriamente.

Il telo, nero, assorbe energia e si riscalda. Riscaldandosi riscalda anche l'aria soprastante formando una bolla.
Sarà sufficiente agitare il telo per far staccare la bolla che si solleverà trasformandosi in una leggiadra e gentile termicuzza.
Se l'aeromodellista sarà in grado di acchiapparla e farsi sollazzare da questa è un'altro discorso.

[CantZ506]

Il problema è che bisogna organizzare una squadra di 'stenditori/agitatori telo'!
Non indispensabile, ma utile, sarebbe anche una macchina per produrre fumo, per poter visualizzare la bolla->termicuzza. 8)

[damgiu]

Certo che abbiamo trovato un buon sistema per convincere le persone che sono su una strada sbagliata. Li prendiamo in giro alla grande.

Forse è il caso di tornare sulla retta via?

Ciao

[fokerdr1]

ma perche tornare sulla retta via?

per il falò propongo di dare fuoco alla machina dell prsidente del campo di volo, quando splode si forma una termicaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
che non finisce piu :sborone:

[fai4602]

......stretta la foglia, larga la via..........purchè sia retta....e così sia

allloooooora, alcuni anni fà si è svolta dalle mie parti, su uno dei pochi campi a larga, anzi enorme, estensione rimasti in Italì liberi da costruzioni e coltivazioni, un gara internazionale di volo libero.
La gara era assai importante, Campionato Europeo ad essere precisi, ed è stato uno spettacolo veramente raro e da non perdere.
Non vi racconto delle splendide realizzazioni che ho potuto vedere e del tecnicismo esasperato raggiunto in esse, e della passionaccia che alberga in questi "giovani" e più giovani Aeromodellisti con la tripla A maiuscola
(se avete l'occasione di una gara di questi aeromodelli dalle vostre parti vi consiglio di assistervi).
Vi racconto invece di un momento, per certi versi esilarante, a cui ho assistito.
Si trattava di un lancio di spareggio fra motomodelli. Anche questi, dopo una tiratissima esasperata salita verticale, si affidano alla bontà dell' aereo elemento e devono cercare di rimanere a farsi cullare dalle sue eteree braccia per un determinato tempo.
Logicamente veleggiando a volte entrano in una bolla, altre in una discendenza, comunque sia tendono inevitabilmente a scendere.
Un paio di modelli, sfortunatamente per i rispettivi concorrenti, avevano iniziato a scendere prima dello scadere del tempo, e si abbassavano sempre più.
Ecco che allora, giunti ad una altezza di circa 4-5 metri, ho visto le compagne di questi aeromodellisti correre sotto di loro togliersi la gonna e sventolarla freneticamente con lo scopo di far staccare da terra l'aria calda e creare delle piccole termiche.
Ora non saprei se ciò ha permesso di raggiungere il "pieno" ma mi sento di dare un consiglio:
quando andate al campo in gentile compagna, ditele che con la gonna, purchè non mini, stà molto meglio.....i jeans sono difficoltosi a togliere e agitare.

[gvn]

Prima di cominciare col radiocomando ho fatto per qualche anno volo libero( per uno stud. i costi di materiale e gare sono improponibili ) , ti dirò lo sventolare giacche, teli e quanto di meglio per far staccare le termiche è una pratica molto diffusa e spesso efficace...
Mi fà piacere che qualcuno di tanto in tanto parli del volo libero e che lo apprezzi, i modelli che hai visto dovevano essere F1B o F1C, elastico o motomodelli, che "...dopo una tiratissima esasperata salita verticale..." si mettono in volo planato, l'entrata in termica non è causuale spesso ci si aiuta con delle canne da pesca messe in verticale con all' estremità una striscia di mylard che ci indica la formazione e il consecutivo distacco della bolla( le avrai notate ). I miei preferiti però restano i veleggiatori F1A, veri cacciatori di termiche, per questi le canne col mylard non servono, si portano a spasso, come con un cagnolino, per il campo di volo, quando la termica c'è lo senti tramite il cavo ce li sganci dentro e poi... vera poesia!!!

[fai4602]

Be.....tanti anni fa, anch'io, studentello e squattrinato, ho iniziato con questi ,veleggiatori ed elastico ( l'ultimo Coup d'Hiver che a distanza di anni mi era rimasto me l'ha fatto fuori il gatto :cry: )
Poi il babbo mi regalo' un G20 ed allora, complice un amico che già smanettava, addio : elica puzzo cavi e rumore.
Poi, passata la sbornia dell'RC ed i "pluri", via con i motoveleggiatori.
In futuro chissa potrebbe tornarmi la voglia di correre dietro ad un modello.
Ce gli avrò gambe cuore e polmoni ? :roll:

[DoC]

Certo che abbiamo trovato un buon sistema per convincere le persone che sono su una strada sbagliata. Li prendiamo in giro alla grande.

Forse è il caso di tornare sulla retta via?

Ciao

Dai che siamo una mandria di burloni! Non te la prendere, da tutto questo MaVe dovrebbe aver capito che è difficile far stare su un aliante in così poco spazio. Personalmente gli consiglio il Java o similari, così col motorino elettrico si fa un po' di quota e magari becca qualche termicozza (che niente c'entra con le cozze!).
Già che ti sento, e prima che mi abbandoni alle grinfie di Fai, la fuso del pushtra è in costruzione, ci devo mettere tubetto, timoni e muso; anzi manca anche la fibra sulla fuso; aggiungo tanto peso usando l'epoxy invece che il turapori per la fibra? Mi sono arrivate le tavolette da Jonathan (di cui 2 rotte) e quelle da 1mm pesano mediamente 20g. ......... però è balsa di qualità!
Ciao ciao.