Copertura con carta velina (statico)

[Grunf]

Salve a tutti,
ho appena terminato la costruzione della struttura del Fokker della Guillow.
Ho dei dubbi su come applicare la copertuta che di scatola e' fatta con carta velina (rossa).
In particolare : Che tipo di colla mi consigliate e come applicarla (considerando che sono un vero principiante) ?
Ovviamente i pezzi sono ancora tutti divisi (ali, fusoliera, piani di coda etc).
C'e qualche trucco per far sembrare l'aereo "vissuto" o verosimile (il rosso sparato monotono .... da l'idea del giocattolo ... ) ?

Grazie da subito

[Enrik]

Se la struttura è in legno.........
perché non provare con del tendicarta?
Ciao

[fai4602]

Originalmente inviato da Grunf

Salve a tutti,
ho appena terminato la costruzione della struttura del Fokker della Guillow.
Ho dei dubbi su come applicare la copertuta che di scatola e' fatta con carta velina (rossa).
In particolare : Che tipo di colla mi consigliate e come applicarla (considerando che sono un vero principiante) ?
Ovviamente i pezzi sono ancora tutti divisi (ali, fusoliera, piani di coda etc).
C'e qualche trucco per far sembrare l'aereo "vissuto" o verosimile (il rosso sparato monotono .... da l'idea del giocattolo ... ) ?

Grazie da subito

Bè......innanzitutto i Guillow non sono proprio delle riproduzioni come le statiche, ma se dovessi dare loro un'aria da vissuti penso che userei i pennarelli nero, grigi, marrone in varie tonalità, sfumandoli opportunamente con le dita.

Riguardo alla "carte velina" ritengo sia carta modelspan, o carta seta, cioè una carta ad uso modellistico.
Questa può essere incollata in due modi : usando collante cellulosico oppure vinavil diluito.
In entrambi i casi la struttura va prima levigata con abrasiva leggera nei punti di contatto con il rivestimento.
Per usare il collante cellulosico, la struttura va poi trattata con un paio di mani con lo stesso collante diluito con acetone, in modo tale che la balsa lo assorba, e poi levigata dopo ogni mano.
La carta andrebbe poi inumidita opportunamente, ma ritengo sia meglio fare senza l'aiuto dell'acqua per ridurre la possibilità di svergolature.
Comunque sia la carta va appoggiata sulla struttura e con un batuffolo di cotone imbevuto di acetone si inumidisce la struttura attraverso la carta. Il collante si scioglie e così facendo fa presa sulla carta che si incolla. Si deve fare molta attenzione a stendere bene la carta per evitare grinze ed afflosciamenti.
Si può pure, usando un pennelletto, ripassare la struttura, sopra la carta, con il collante diluito.
Quando il collante è asciutto si passa tutta la carta con pennello e collante. Il collante asciugando tende la carta. Alcune mani di trattamento e di levigatura tra una mano e l'altra ed il modello è rivestito.
Se invece si preferisce usare il vinavil questo, diluito con un po' d'acqua, viene passato sulla sola struttura sempre attraverso la carta.
Quando è asciutto si tende la carta sempre con il collante.
Non trovando il collante si può efficacemente utilizzare la vernice turapori alla nitro.

[Grunf]

Ok ... Tendicarta ?
Puoi darmi
qualche particolare cui agganciarmi e poi approfondisco ?

grazie

[fai4602]

Solitamente per "tendicarta" si intende collante cellulosico diluito con acetone.
Non trovando la materia prima ( la celluloide da sciogliere in acetone) si può ricorrere alla Uhu Hart, sempre da diluire in acetone.
Questa si compera in tubetti, ma penso anche barattoli, nei negozi aeromodellistici.
Ma certo qualcuno saprà darti migliori indicazioni al riguardo........io vado ancora alla vecchia maniera ........finchè dura .

[Grunf]

@ Fai
grazie molte...
Per statico intendevo che non lo faro' volare (ho sfasciato abbastanza cose in questo tentativo ..)

Un paio di dubbi :
Potersti darmi qualche esempio di collante cellulosico ?
Piu' meno di quali percuantuali di diluizione si parla ?
Il modelspan (quante cose che si imparano!) 'passato' con collante diluito,, diventa carteggiabile ?
Mi consigli di fare un solo 'pezzo' di carta per ricoprire l'ala o un pezzo per il sopra ed uno per il sotto ?

Tante grazie per la pazienza 'pro novizio '

mi metto in "coda" anch'io per imparare a ricoprire in carta!

sull'armadio ho uno spitfire della Guillow che attende di essere costruito, ricoperto e ... magari motorizzato ... ad elastico però

ciao e grazie
Ruggero"

[claudio476]

Originalmente inviato da RuPa

mi metto in "coda" anch'io per imparare a ricoprire in carta!

sull'armadio ho uno spitfire della Guillow che attende di essere costruito, ricoperto e ... magari motorizzato ... ad elastico però

ciao e grazie
Ruggero"

io ci metto un motoretto elettrichino! chi sal se lo regge!


Tempo fa la carta-seta la incollavo con la colla che si compra in ferramenta e serve per la carta da parati e/o manifesti.
Si tratta forse di cellulosico?

Niente acetone, solo carta, pennello e colla, la quale, dato che a pallini risulta di difficile applicazione è consigliabile diluirla in acqua..

[luca.masali]

Beh, io di ricoperture in carta ne ho fatte parecchie. di solito faccio così:

1. metto a mollo nell'acqua la carta da applicare e lascio che si inzuppi per benino.

2. la stendo ad asciugare semplicemente appiccicandola alle piastrelle del bagno, e la tampono con un asciugamano morbido

3, mentre la carta si asciuga, passo una mano di vernice tendicarta diluita con diluente nitro (o acetone, l'è istess) sulla struttura da ricoprire. visto che il tendicarta è difficile da trovare, va benissimo il turapori alla nitro (non quello ad acqua, che fa casino e basta)

4. Appiccico la carta, umida ma non grondante, e la spalmo per benino di tendicarta. Specie per ali e timoni (tradizionali a centine, intendo) il trucco per tirarla bene è quello di non tagliare la carta in eccesso, ma strapparla con precauzione un centimetro alla volta e pennellare subito colturapori la parte strappata per appiccicarla al meglio alla struttura.

Talvolta può capitare che se la carta è troppo umida, resti velata di una patina bianca ; poco male, quando è asciutta va via con la successiva mano di tendicarta (o turapori).

a meno che la carta non fosse proprio fradicia, nel caso bisogna ricorrere alla più drastica e pesante vernice.

Originalmente inviato da claudio476

io ci metto un motoretto elettrichino! chi sal se lo regge!

ma ... a dirla tutta, sulle istruzioni c'è la possibilità di motorizzarlo con un "motorino" COX. Nella scatola c'è tanto di pannello parafiamma in plastica, filo e maniglia per il volo vincolato !! :-OOO

ciao
Ruggero"