Numero di Reynolds

[mucchino]

premetto che non so un tubo di aerodinamica, ma se pensate a quello che può fare un deproncino a tavoletta i numeri di RE non valgono più un cavolo.
Ovviamente se si parla di aeromodelli di ridotte dimensioni.
E comunque la questione vale anche per i maxi modelli sotto certe velocità.
Un aeromodellista potrebbe anche sbattersene altamente dei numeri di RE.
Giusto?

mhhh

[estense]

mette in relazione corda, velocita' e densita' dell' aria.
se vogliamo confrontare due situazioni differenti solo per corda e/o velocita', ci togliamo dalle ba... di mezzo la densita' dell' aria [supposta (non nel senso della bassa insinuazione) costante]
e allora
[modo dillo in soldoni] on
il n. di reynolds ti dice "a quante corde viaggia" il tuo modello
[modo dillo in soldoni] off

e adesso.....picconate pure

[Valerioraptor]

Fai è stato decisamente esaustivo per quanto rigurda il numero di Re. Detto in soldoni il Signor Re ci ha facilitato non poco la vita, poichè questo numero riassume in sé le condizioni in cui stiamo volando(o forse megli dire in cui voleremo). Ciò ci consente, in fase di progetto, di scegliere il profilo migliore per il nostro modello, poiché il profilo si comporta a quel Re in quel determinato modo.

[freestyleAurelio]

aaaaaa bestemmiatori! se vi sentisse il mio prof di aerodinamica vi impalerebbe!
per quanto riguarda la "tavoletta" li si applica il principio della lastra sottile,o meglio una sua modellizzazione matematica del fenomeno,oltre però non ti conviene andare perchè la sua efficienza è pressocchè mediocre. per quanto riguarda i maxi è soprattutto li che gli ingegneri si prodigano per offrirci modelli prestanti soprattutto aerodinamicamente e li molte cose contano!
certo ad un aeromodellista può anche non fregarsene di Re e di coefficienti di viscosità cinematica o di gradienti favorevoli o sfavorevoli di pressione,ma rimane una delle più affascinanti scienze che ci circondano,poi diamo a Cesare ciò che è di Cesare, altrimenti come si spigherebbe come volano gli aerei ed altro, con la solita pappardella della pressione sul dorso e ventre?certo tutto vero ma non può bastare cosi poco se pensiamo ad un b737 o F16

[Valerioraptor]

Originalmente inviato da freestyleAurelio

altrimenti come si spigherebbe come volano gli aerei ed altro, con la solita pappardella della pressione sul dorso e ventre?certo tutto vero ma non può bastare cosi poco se pensiamo ad un b737 o F16

Se consideri l'inviluppo di volo di questi due aerei forse ti rendi conto che la vecchia pappardella funziona... sotto ai 300 orari non stanno su

[paologiusy]

Domandina: ma come si fà a "progettare" la velocità di volo di un modello ? Perchè senza quella non si può fare nessun calcolo.

O sbaglio ?

[Ste41]

Originalmente inviato da paologiusy

Domandina: ma come si fà a "progettare" la velocità di volo di un modello ? Perchè senza quella non si può fare nessun calcolo.

O sbaglio ?

E' il contrario, si scelgono le prestazioni desiderate, si fanno calcoli, conti e progetti, e se i vari errori si compensano, ottieni le prestazioni volute, se no nisba

[frank]

Originalmente inviato da mucchino

premetto che non so un tubo di aerodinamica, ma se pensate a quello che può fare un deproncino a tavoletta i numeri di RE non valgono più un cavolo.
Ovviamente se si parla di aeromodelli di ridotte dimensioni.
E comunque la questione vale anche per i maxi modelli sotto certe velocità.
Un aeromodellista potrebbe anche sbattersene altamente dei numeri di RE.
Giusto?

mhhh

Per fortuna non tutto è deproncino a tavoletta
C'è un'intera branca della letteratura accademica dedicata ai profili da far funzionare a bassi numeri di Reynolds, pensa ai lavori di Drela e Selig tanto per fare due nomi. Se non ti interessano le prestazioni puoi "sbattertene", altrimenti farai bene ad approfondire la faccenda.

[Ste41]

Originalmente inviato da mucchino

premetto che non so un tubo di aerodinamica, ma se pensate a quello che può fare un deproncino a tavoletta i numeri di RE non valgono più un cavolo.

Cosa possono fare?
Mi sembrano prestazioni scarsissime, con doti acrobatiche ottenute solo grazie alla motorizzazione.

[paologiusy]

Originalmente inviato da Ste41

E' il contrario, si scelgono le prestazioni desiderate, si fanno calcoli, conti e progetti, e se i vari errori si compensano, ottieni le prestazioni volute, se no nisba

Non mi torna, detta così sembrerebbe che uno possa solo verificare a posteriori il numero di Reynolds, dopo aver misurato sul campo la velocità. Ma allora uno della formula che se ne fa ?