Stits Playboy Balsa Kit Olympic

[max_c26acro]

Originalmente inviato da full1

Ciao Massimo... ti ringrazio per gl'appunti... e devo dire che se ne hai ancora ben venga... imparare qualcosa sulla storia di questo modello mi attira assai... come il discorso della strumentazione di bordo... ma scusa se te lo chiedo... te come fai a sapere nel dettaglio tutte ste cose? solo appassionato o pure pilota?
Non è che per caso hai qualche documento o sito web da consigliarmi che spiegano un pochino la vita di sto Stits Playboy? di segreti nascosti ne sono usciti parecchi negli ultimi tuoi post! eh eh... danke lorenzo

Ciao Lorenzo,
Sono istruttore di volo e costruttore amatoriale di velivoli scala 1:1, ora sto costruendo un Van's rv7 completamente metallico con motore Lycoming da 180 hp ed elica hartzel a giri costanti munito di dispositivi per il volo rovescio.
Sono stato modellista riproduzionista in passato ed ora torno anche al modellismo perchè mio figlio è molto interessato e lo reputo una buona palestra.
qualche foto delle mie realizzazioni sono qui:

http://www.baronerosso.it/forum/aero...resenta-2.html

Ho volato qualche ora sullo Stits playboy negli States e quindi lo conosco abbastanza bene, basta fare una capatina ad Oshkosh oppure al Sun Fun per vederne volare diversi.

Purtroppo nel web non si trova molto circa lo stits playboy, ma se hai bisogno, per quel che posso chiedimi pure.

Saluti

[full1]

Buonasera a tutti!!! Allora... completati gl'alettoni son passato alla realizzazzione dei montanti alari... nella scatola stranamente non vi erano i pezzi già ritagliati ma per fortuna nel progetto vi era per lo meno la bozza e le dimensioni dei 4 montanti... quindi ho realizzato dei listelli utilizzando della balsa da 10 mm di spessore e li ho sagomati dando la classica forma a goccia... diciamo pure che mi son divertito parecchio a piallare!!! forse la parte più complicata è stata realizzare gli agganci dei montanti appunto alla fuso e alle ali... Sul progetto prevedevano di utilizzare dei spilli... ma la storia non mi convinceva molto così ho optato per dei pezzi di stuzzicadenti (molto rigidi) ritagliati ad hoc ed incollati nei montanti. Per quanto riguarda le sedi dell'aggancio alle ali ho realizzato una basetta in betulla da 2 mm incollandola al dorso delle centine con dell'epoxy 30 minuti... eccovi qualche foto...

[full1]

Qualche foto d'insieme... e nell'ultima foto potete vedere i pezzettini di stuzzicadente ritagliati a misura...

[full1]

Originalmente inviato da batt...man

Ciao Lorenzo, poi non ho capito ancora se stai verniciando alla nitro
oppure con vernice acrilica bicomponente già di per sè antimiscela.

Ti dico questo perchè se stai verniciando alla nitro (come avevo detto io qualche post fà) e successivamente passi il trasparente, ti consiglio di non usare il bianco lucido, ma bensì opaco, e naturalmente anche il rosso,
in questo modo attacca meglio il trasparente e risulta anche più bello il risultato finale.
ciao.


.................................................. ...................

Ciao Batt...man... beh per ora non ho proprio cominciato a verniciare... diciamo solo che sto pensando a come fare... o meglio... sto cercando di capire come fare... sinceramente non esperienza di verniciatura su modelli finora quindi a parte gli scherzi non so da dove cominciare... secondo te a sto punto è moglio utilizzare la bicomponente che quindi, mi sembra d'aver capito, non necessita di lucido antimiscela alla fine... o la vernice alla nitro che invece ne necessita? te solitamente sul solartex che tipo di vernice utilizzi?
Grazie per le risp... ma il pitts l'hai già rivestito tu?? hola lorenzo

[full1]

Originalmente inviato da max_c26acro

Ciao Lorenzo,
Sono istruttore di volo e costruttore amatoriale di velivoli scala 1:1, ora sto costruendo un Van's rv7 completamente metallico con motore Lycoming da 180 hp ed elica hartzel a giri costanti munito di dispositivi per il volo rovescio.
Sono stato modellista riproduzionista in passato ed ora torno anche al modellismo perchè mio figlio è molto interessato e lo reputo una buona palestra.
qualche foto delle mie realizzazioni sono qui:

http://www.baronerosso.it/forum/aero...resenta-2.html

Ho volato qualche ora sullo Stits playboy negli States e quindi lo conosco abbastanza bene, basta fare una capatina ad Oshkosh oppure al Sun Fun per vederne volare diversi.

Purtroppo nel web non si trova molto circa lo stits playboy, ma se hai bisogno, per quel che posso chiedimi pure.

Saluti

Non ci posso credere... realizzazzioni in scala 1:1??!! E noi che ci accontentiamo di quelle in scala 1:4 eh eh... beh veramente complimenti..ho visto le foto sull'altro tread... a dir poco spettacolare... quante riproduzione hai realizzato finora per curiosità?

E hai volato pure su un Playboy? eh eh... che invidia... non è che magari hai qualche fotina dell'interno cabina? hai ricordi del colore dell'interno cabina? da alcune foto ricavate nel web mi sembrava color avorio..
poi volevo chiederti una cosa... qualche post fa hai scritto:
"In volo è un aeroplano delizioso e manovriero (parlo di quello vero) ma in atterraggio e in rullaggio bisogna dargli del "Lei" come tutti i taildragger".
Come mai dargli del lei? ti ringrazio per le risposte... e complimenti ancora per le realizzazzioni... opere d'arte...

[batt...man]

Originalmente inviato da full1

Ciao Batt...man... beh per ora non ho proprio cominciato a verniciare... diciamo solo che sto pensando a come fare... o meglio... sto cercando di capire come fare... sinceramente non esperienza di verniciatura su modelli finora quindi a parte gli scherzi non so da dove cominciare... secondo te a sto punto è moglio utilizzare la bicomponente che quindi, mi sembra d'aver capito, non necessita di lucido antimiscela alla fine... o la vernice alla nitro che invece ne necessita? te solitamente sul solartex che tipo di vernice utilizzi?
Grazie per le risp... ma il pitts l'hai già rivestito tu?? hola lorenzo

Bhe si, volevo dire come intendi verniciare?
io vernicio sul solartex come detto in precedenza: nitro e antimix.
Con la bicomponente viene troppo pesante e copre l' effetto tela.

Riguardo al Pitts mi sono fermato purtroppo per vari motivi, ma spero di riprendere al più presto.
ciao.

P.S.
Mi stai facendo venire la voglia di rifare un altro Stits...


..........................................

[max_c26acro]

Originalmente inviato da full1

Non ci posso credere... realizzazzioni in scala 1:1??!! E noi che ci accontentiamo di quelle in scala 1:4 eh eh... beh veramente complimenti..ho visto le foto sull'altro tread... a dir poco spettacolare... quante riproduzione hai realizzato finora per curiosità?

E hai volato pure su un Playboy? eh eh... che invidia... non è che magari hai qualche fotina dell'interno cabina? hai ricordi del colore dell'interno cabina? da alcune foto ricavate nel web mi sembrava color avorio..
poi volevo chiederti una cosa... qualche post fa hai scritto:
"In volo è un aeroplano delizioso e manovriero (parlo di quello vero) ma in atterraggio e in rullaggio bisogna dargli del "Lei" come tutti i taildragger".
Come mai dargli del lei? ti ringrazio per le risposte... e complimenti ancora per le realizzazzioni... opere d'arte...

Complimenti a te per l'accuratezza, ottime le controventature che hai realizzato.
Per la verniciatura del modello, io all'epoca utilizzavo vernici nitro opache perchè piu leggere delle sintetiche e delle bicomponenti, che poi ricoprivo con un paio di mani di vernice antimiscela trasparente lucida.
Però io utilizzavo la tela sulle ricoperture, non ho esperienza dei moderni materiali tranne qualche applicazione col monokote.

Le riproduzioni, quelle modellistiche radiocomandate sono il piper cub e lo smith miniplan ambedue da disegni SIG, p51d dai disegni marutaka, f4u-1a corsair dai disegni di brian taylor, fiat g55 centauro dai disegni di Giorgio Gazza, ford Flivver autoprogettato, Caproni Ca100 autoprogettato, tutte vendute quando iniziai l'avventura 1:1 (ma conservo i disegni) tranne il caproncino e il fiat g55 che hanno fatto il botto a causa dei miei pollici tamarri.
Per le riproduzioni VVC, spitfire e fiat g59 dai disegni aeropiccola (all'epoca con il VVC facevo soprattutto velocità).
Per le foto qualcuna ne ho, però mi devi dare il tempo di frugare tra le mie cose e di scannerizzarle perchè all'epoca non esistevano le digitali.
Comunque, lo stits playboy non era costruito in serie, si tratta di un homebuilt, proprio il tipo di costruzione che faccio io, per cui le verniciature non erano standardizzate ma seguivano il gusto del proprietario/costruttore; in ogni modo la maggior parte degli interni veniva lasciata del colore del primer.
La fusoliera era un traliccio di tubi d'acciaio saldati cromo-molibdeno, mentre le ali erano in legno di spruce (sitka circensis) e compensato di betulla.
Se guardi la foto col cruscotto che ti ho già postato, si intravede il traliccio di tubi che potresti fare con gli stuzzicadenti e color grigio primer; a proposito: la manopola in basso a sinistra col pomello rosso è l'arricchitore, mentre il pomellino nero in basso a destra è lo starter (choke).
La manetta del gas (throttle) non è visibile ma su quello con cui ho volato era montata sulla fiancata sx.
il sedile era realizzato in tubi d'acciaio con la spalliera e la seduta in cuoio (stuzzicadenti, colla e un ritaglio di similpelle ).
Per quanto riguarda il "dare del lei" ad un aeroplano, è un modo di dire di noi piloti quando abbiamo a che fare con aeroplani che in determinate situazioni richiedono molta attenzione nelle manovre: è il caso della maggior parte dei velivoli col carrello biciclo in rullaggio, decollo e atterraggio, che avendo il carrello principale davanti al baricentro tendono ad amplificare la tendenza ad uscire di traiettoria richiedendo che il pilota sappia anticipare correttamente con le opportune correzioni.
Saluti

[full1]

Originalmente inviato da max_c26acro

Complimenti a te per l'accuratezza, ottime le controventature che hai realizzato.
Per la verniciatura del modello, io all'epoca utilizzavo vernici nitro opache perchè piu leggere delle sintetiche e delle bicomponenti, che poi ricoprivo con un paio di mani di vernice antimiscela trasparente lucida.
Però io utilizzavo la tela sulle ricoperture, non ho esperienza dei moderni materiali tranne qualche applicazione col monokote.

Le riproduzioni, quelle modellistiche radiocomandate sono il piper cub e lo smith miniplan ambedue da disegni SIG, p51d dai disegni marutaka, f4u-1a corsair dai disegni di brian taylor, fiat g55 centauro dai disegni di Giorgio Gazza, ford Flivver autoprogettato, Caproni Ca100 autoprogettato, tutte vendute quando iniziai l'avventura 1:1 (ma conservo i disegni) tranne il caproncino e il fiat g55 che hanno fatto il botto a causa dei miei pollici tamarri.
Per le riproduzioni VVC, spitfire e fiat g59 dai disegni aeropiccola (all'epoca con il VVC facevo soprattutto velocità).
Per le foto qualcuna ne ho, però mi devi dare il tempo di frugare tra le mie cose e di scannerizzarle perchè all'epoca non esistevano le digitali.
Comunque, lo stits playboy non era costruito in serie, si tratta di un homebuilt, proprio il tipo di costruzione che faccio io, per cui le verniciature non erano standardizzate ma seguivano il gusto del proprietario/costruttore; in ogni modo la maggior parte degli interni veniva lasciata del colore del primer.
La fusoliera era un traliccio di tubi d'acciaio saldati cromo-molibdeno, mentre le ali erano in legno di spruce (sitka circensis) e compensato di betulla.
Se guardi la foto col cruscotto che ti ho già postato, si intravede il traliccio di tubi che potresti fare con gli stuzzicadenti e color grigio primer; a proposito: la manopola in basso a sinistra col pomello rosso è l'arricchitore, mentre il pomellino nero in basso a destra è lo starter (choke).
La manetta del gas (throttle) non è visibile ma su quello con cui ho volato era montata sulla fiancata sx.
il sedile era realizzato in tubi d'acciaio con la spalliera e la seduta in cuoio (stuzzicadenti, colla e un ritaglio di similpelle ).
Per quanto riguarda il "dare del lei" ad un aeroplano, è un modo di dire di noi piloti quando abbiamo a che fare con aeroplani che in determinate situazioni richiedono molta attenzione nelle manovre: è il caso della maggior parte dei velivoli col carrello biciclo in rullaggio, decollo e atterraggio, che avendo il carrello principale davanti al baricentro tendono ad amplificare la tendenza ad uscire di traiettoria richiedendo che il pilota sappia anticipare correttamente con le opportune correzioni.
Saluti

Ciao! Mi scuso per il ritardo delle risposte ma son parecchio incasinato in sto periodo (tra lavoro e altro) e così sto aspettando di fare qualche passo in avanti con la costruzione prima di aggiornare il tread... allora io sto realizzando la plancia strumenti al momento... e diciamo che sto prendendo spunto dalla foto del Playboy che hai postato alla pagina precedente (grazie ancora!).. ho realizzato tutti gli strumenti e le viti di fissaggio.. ora però non riesco a capire cosa sia quella manopola centrale rossa che sorge subito all'occhio nel pannello strumenti... non riesco a leggere neanche bene cosa ci sia scritto attorno a dire il vero... non è che sapresti darmi una risposta?
Per gl'interni ti ringrazio per le spiegazioni fornite.. ora ho una mezza idea di come realizzarli... e pensavo però di farli sul bianco avorio magari sporcandolo con un leggero strato di grigio.. ma si vedrà strada facendo... anche perche non so se mi metterò a fare i vari tralicci perchè utilizzerò la cabina completamente chiusa quindi la maggior parte dei dettagli non sarà ben visibile...
P.s. complimenti per le realizzazzioni... questo è solo il secondo modello che realizzo... ma di strada ne ho ancora molta da fare... hai per caso trovato qualche foto dello Stits??
saluti lorenzo

[max_c26acro]

Originalmente inviato da full1

Ciao! Mi scuso per il ritardo delle risposte ma son parecchio incasinato in sto periodo (tra lavoro e altro) e così sto aspettando di fare qualche passo in avanti con la costruzione prima di aggiornare il tread... allora io sto realizzando la plancia strumenti al momento... e diciamo che sto prendendo spunto dalla foto del Playboy che hai postato alla pagina precedente (grazie ancora!).. ho realizzato tutti gli strumenti e le viti di fissaggio.. ora però non riesco a capire cosa sia quella manopola centrale rossa che sorge subito all'occhio nel pannello strumenti... non riesco a leggere neanche bene cosa ci sia scritto attorno a dire il vero... non è che sapresti darmi una risposta?
Per gl'interni ti ringrazio per le spiegazioni fornite.. ora ho una mezza idea di come realizzarli... e pensavo però di farli sul bianco avorio magari sporcandolo con un leggero strato di grigio.. ma si vedrà strada facendo... anche perche non so se mi metterò a fare i vari tralicci perchè utilizzerò la cabina completamente chiusa quindi la maggior parte dei dettagli non sarà ben visibile...
P.s. complimenti per le realizzazzioni... questo è solo il secondo modello che realizzo... ma di strada ne ho ancora molta da fare... hai per caso trovato qualche foto dello Stits??
saluti lorenzo

Ciao Lorenzo,
inanzitutto scusami perchè mi sono accorto solo ora della tua domanda; ti rispondo subito.
La chiave centrale rossa è il selettore dei magneti: per motivi di sicurezza tutti i motori aeronautici dispongono di due candele per ogni cilindro e di doppia accensione costituita da due magneti posti in rotazione dal motore e in fase con lo stesso, ognuno al servizio di una fila di candele e indipendente dall'altro, per cui se un'accensione non dovesse funzionare l'altra continuerà a far girare il motore.
Il selettore è composto da quattro posizioni (cinque nei più recenti con lo START del motorino d'avviamento): Off - L - R - BOTH.
Su OFF i circuiti sono chiusi per cui i magneti sono a massa e le candele non scoccano la scintilla; su BOTH i circuiti sono entrambi in funzione, mentre L e R vogliono dire Magnete Sinistro (LEFT) oppure destro (RIGHT).
Il selettore così configurato permette al pilota il controllo del funzionamento dei circuiti di accensione prima del volo, in quanto con una sola accensione inserita, il motore subisce un calo di circa 100 0 200 giri leggibile sul contagiri... oppure di escludere in volo l'eventuale accensione difettosa.
Saluti e se hai dubbi chiedimi pure.

[full1]

Buongiorno a tutti... finalmente son tornato ad aggiornare il build log... anche se non secondo i miei piani... difatti volevo rivestire prima l'ala e poi aggiornare... ma aimè il solartex è finito ed è in ordine ormai da più di una settimana... quindi mi toccherà aspettare...nel frattempo vi aggiorno allora...