Stits Playboy Balsa Kit Olympic

[batt...man]

Originalmente inviato da full1

Una volta completati gl'alettoni e messa da parte l'ala per qualche giorno ho deciso di dedicarmi al supporto serbatoio... e prima ancora a riprodurre come l'originale Playboy la classica antenna posta proprio sul musone... ho deciso di collegare l'antenna all'interruttore della ricevente.. quindi ho utilizzato del normale tondo in acciaio armonico da 1.5 mm e ho praticato un piccolo foro sull'interruttore della ricevente e vi ho infilato il tondo saldandolo all'interruttore con epoxy 30 minuti... ora il problema era fissare l'interruttore all'ordinata del modello... se avessi incollato direttamente l'interruttore all'ordinata nel caso in cui in un fututro avrei voluto sostituirlo sarebbe stato praticamente impossibile... ho quindi realizzato una piccola scatolina in betulla da 1.5 mm a cui vi ho agganciato l'interruttore con le solite vitine e successivamente ho incollato sempre con epoxy per maggior sicurezza la scatolina all'ordinata de modello... ovviamente cercando che la'ntenna fuoriuscisse perfettamente in asse col modello e alla distanza perfettamente scalata, con il trittico di partenza, rispetto all'inizio del bordo del cockpit... direi un buon lavoro...

ciao Lorenzo,
si, proprio un buon lavoro...!
queste sono soluzioni che rendono la costruzione di un kit più divertente e soprattutto più soddisfacente.

io purtroppo sono fermo da un pò per vari motivi ma spero di riprendere al più presto.
ciao.


.................................................. ......................................

[max_c26acro]

Originalmente inviato da full1

Eccovi altre foto delle viste da sopra della fuso... ovviamente l'antenna deve ancora essere ritagliata in altezza... ma quello lo farò alla fine una volta rivestito il tutto in solartex perchè dovrò anche realizzarci la classica bandierina!!
Ah dimenticavo... i tre anelli che noterete sull'ultima foto sono realizzati a manina...il più in basso in balsa da 1 mm mentre gl'altri due in betulla da 2 mm.. ovviamente una volta realizzati i rivetti e verniciato il tutto sarn perfetti...eheh...

Inanzitutto complimenti per l'accuratezza della costruzione.
Se può esserti d'aiuto nella realizzazione di un cockpit riproduttivo, ti allego un link alla foto del cruscotto dello stits SA3A playboy:

Photos: Stitts SA-3A Playboy Aircraft Pictures | Airliners.net

"L'anntenna", altro non è che l'indicatore del carburante ad astina montato su un galleggiante: come puoi vedere nella foto, questo stits ha il serbatoio vuoto essendo l'astina tutta in basso (oppure il galleggiante forato...succedeva spesso).
La strumentazione è basica; da sinistra a destra e dall'alto in basso: CHT (cylinder head temperatur, temperatura teste cilindri), ignition switch (interruttori magneti), oil temp (temperatura olio), airspeed (anemometro 20-160 mph), RPM (contagiri 0-3000 giri), altitude (altimetro barometrico 0-10000 ft).
archi colorati sugli strumenti: CHT e OIL temp arco verde condizione normale, settore rosso da non superare mai; anemometro arco verde condizione di volo in sicurezza in aria turbolenta, arco giallo velocità mantenibile in aria calma, settore rosso VNE (velocity never exceded velocità da non superare mai), mentre quello inferiore è la velocità di stallo; arco giallo/bianco iniziale tarato tra 55 e 80 mph: quì c'è da fare un distinguo...alcuni stits furono modificati con un flap ventrale e credo che questo sia un esemplare di questi in quanto l'arco bianco si usa solo per indicare la velocità con i flap estratti, altrimenti l'arco è solo giallo e indica l'approssimarsi della velocità di stallo.
Il contagiri è parecchio anzianotto, infatti gira in senso antiorario come gli strumenti pre-standardizzazione, comunque il settore verde è la massima potenza continuativa (2400 rpm) e il settore rosso la massima potenza disponibile al decollo (2650 RPM).
In volo è un aeroplano delizioso e manovriero (parlo di quello vero) ma in atterraggio e in rullaggio bisogna dargli del "Lei" come tutti i taildragger.
spero di esserti stato in qualche modo di aiuto e scusami se sono stato prolisso.

saluti

[full1]

Originalmente inviato da batt...man

ciao Lorenzo,
si, proprio un buon lavoro...!
queste sono soluzioni che rendono la costruzione di un kit più divertente e soprattutto più soddisfacente.

io purtroppo sono fermo da un pò per vari motivi ma spero di riprendere al più presto.
ciao.


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Ciao Batt...man... eh già c'hai proprio ragione... alcune modifiche soprattutto quelle non previste rendono la cosa molto più interessante...
Allora quando riprenderai saremmo tutti lieti di vedere qualche bella foto con il solartex ben steso intanto... e poi magari pure verniciato! Alla fine credo che il tempo per finire un modello non conti nulla... si sa che a un certo punto non si vede l'ora di vederlo in volo... però si cerca sempre di resistere a queste tentazioni e a fare i lavori con il tempo necessario!
Grazie per i complimenti... e già che ci siamo volevo appunto farti una domandina... so che di vernici per solartex se ne è parlato parecchio finora... ma mi chiedevo se potevi farmi un riepilogo generele... tipo... che vernice posso utilizzare? quella da carrozzieri va bene? tu che marca utilizzi? così vado sul sicuro... magari manda pure un mp se vuoi... e se ne hai la disponibilità senza fretta... ti ringrazio in anticipo intanto!

[full1]

Originalmente inviato da max_c26acro

Inanzitutto complimenti per l'accuratezza della costruzione.
Se può esserti d'aiuto nella realizzazione di un cockpit riproduttivo, ti allego un link alla foto del cruscotto dello stits SA3A playboy:

Photos: Stitts SA-3A Playboy Aircraft Pictures | Airliners.net

"L'anntenna", altro non è che l'indicatore del carburante ad astina montato su un galleggiante: come puoi vedere nella foto, questo stits ha il serbatoio vuoto essendo l'astina tutta in basso (oppure il galleggiante forato...succedeva spesso).
La strumentazione è basica; da sinistra a destra e dall'alto in basso: CHT (cylinder head temperatur, temperatura teste cilindri), ignition switch (interruttori magneti), oil temp (temperatura olio), airspeed (anemometro 20-160 mph), RPM (contagiri 0-3000 giri), altitude (altimetro barometrico 0-10000 ft).
archi colorati sugli strumenti: CHT e OIL temp arco verde condizione normale, settore rosso da non superare mai; anemometro arco verde condizione di volo in sicurezza in aria turbolenta, arco giallo velocità mantenibile in aria calma, settore rosso VNE (velocity never exceded velocità da non superare mai), mentre quello inferiore è la velocità di stallo; arco giallo/bianco iniziale tarato tra 55 e 80 mph: quì c'è da fare un distinguo...alcuni stits furono modificati con un flap ventrale e credo che questo sia un esemplare di questi in quanto l'arco bianco si usa solo per indicare la velocità con i flap estratti, altrimenti l'arco è solo giallo e indica l'approssimarsi della velocità di stallo.
Il contagiri è parecchio anzianotto, infatti gira in senso antiorario come gli strumenti pre-standardizzazione, comunque il settore verde è la massima potenza continuativa (2400 rpm) e il settore rosso la massima potenza disponibile al decollo (2650 RPM).
In volo è un aeroplano delizioso e manovriero (parlo di quello vero) ma in atterraggio e in rullaggio bisogna dargli del "Lei" come tutti i taildragger.
spero di esserti stato in qualche modo di aiuto e scusami se sono stato prolisso.

saluti

Ciao! innanzitutto grazie per i complimenti... diciamo che sto cercando di fare un bel lavoro e riprodurre qualche bel dettaglio... poi volevo ringraziarti io per la spiegazione fornita sull'indicatore del carburante... sinceramente non lo sapevo proprio.. pensavo fosse un antenna..
Ti ringrazio pure per la foto del cockpit e la spiegazione dei vari strumenti.. cosa che veramente mancava visto che di foto ben definite non ce ne sono molte nel web... domandina... nella foto si notano proprio prima dell'elica due sporgenze nere.. presumo siano le teste del motore ma sinceramente non ho ricordi di averle notate in tutte le altre foto di Stits Playboy recuperate in giro... e si che ne ho beccate parecchie...!!
Ciao lorenzo

[full1]

Allora... ieri sera eravamo rimasti alla realizzazzione del supporto serbatoio... bene.. nel progetto non vi è alcuna indicazione di come ancorare il serbatoio all'interno della fuso ma è solo rappresentato sul disegno lo spazio che andrà ad occupare... ovvero tra la seconda ordinata in betulla e la cabina che ho realizzato... dunque ho realizzato due piastrine di betulla da 2 mm e le ho incollate con epoxy 30 min alle semiordinate del musone (dalle foto capite meglio di cosa sto parlando). alle due piastrine ho incollato della gomma piuma con del biadesivo in modo da ammortizzare eventuali scosse. per ancorare al meglio il serbatoio utilizzo due strisce di velcro e il gioco è fatto... eccovi qualche foto...

[max_c26acro]

Originalmente inviato da full1

... domandina... nella foto si notano proprio prima dell'elica due sporgenze nere.. presumo siano le teste del motore ma sinceramente non ho ricordi di averle notate in tutte le altre foto di Stits Playboy recuperate in giro... e si che ne ho beccate parecchie...!!
Ciao lorenzo

...esatto, quella che ti ho postato è la foto di uno dei rari esemplari del playboy con il musetto tipo Cub, con i cilindri fuori; esattamente è la versione SA2A che in seguito montò le cofanature integrali divenendo SA2B, che se non sbaglio dovrebbe essere la versione su cui si basa la scatola Olimpic:

Per curiosità, esiste anche una ulteriore versione SA3A sia con i piani di coda tondi...:

Photos: Stits SA3A Playboy Aircraft Pictures | Airliners.net

...che con i piani di coda squadrati:

Photos: Stits Playboy SA3A Aircraft Pictures | Airliners.net

...e l'SA3B sempre con i piani squadrati:

YouTube - STITS PLAYBOY SA3B

Alza il volume quando guardi il video

Ciao

Massimo

[full1]

Originalmente inviato da max_c26acro

...esatto, quella che ti ho postato è la foto di uno dei rari esemplari del playboy con il musetto tipo Cub, con i cilindri fuori; esattamente è la versione SA2A che in seguito montò le cofanature integrali divenendo SA2B, che se non sbaglio dovrebbe essere la versione su cui si basa la scatola Olimpic:

Per curiosità, esiste anche una ulteriore versione SA3A sia con i piani di coda tondi...:

Photos: Stits SA3A Playboy Aircraft Pictures | Airliners.net

...che con i piani di coda squadrati:

Photos: Stits Playboy SA3A Aircraft Pictures | Airliners.net

...e l'SA3B sempre con i piani squadrati:

YouTube - STITS PLAYBOY SA3B

Alza il volume quando guardi il video

Ciao

Massimo

Ciao Massimo... ti ringrazio per gl'appunti... e devo dire che se ne hai ancora ben venga... imparare qualcosa sulla storia di questo modello mi attira assai... come il discorso della strumentazione di bordo... ma scusa se te lo chiedo... te come fai a sapere nel dettaglio tutte ste cose? solo appassionato o pure pilota?
Non è che per caso hai qualche documento o sito web da consigliarmi che spiegano un pochino la vita di sto Stits Playboy? di segreti nascosti ne sono usciti parecchi negli ultimi tuoi post! eh eh... danke lorenzo

[full1]

Allora come vi dicevo di cose nelle ultime settimane ne ho fatte parecchie... una volta completato il vano serbatoio e l'indicatore del carburante (finalmente ho capito veramente cos'è!) ho ripreso in mano le ali per completare gl'alettoni... dunque... prima di rivestirli col solartex ho spalmato per bene il balsa fix...
Appunto sul balsafix: il prodotto è costituito da due parti, il collante(molto molto denso e di colore rosso) e il diluente apposito. Ho cercato parecchio nel web in che percentuale diluire i due componenti tra loro ma nulla di certo ho trovato.. quindi ho fatto da me e ho diluito fino ad ottenere una soluzione densa più o meno come il latte per capirci.. in modo che sia facilmente sntendibile con il pennello.. spero vada bene così...
Cmq sia una volta steso il balsafix sulla parte interessata alla ricopertura ho atteso fino a che si è asciugato del tutto e successivamente con tela molto fina ho levigato un pochino per togliere eventuali granelli rimasti... son passato poi a ricoprire con il solartex bianco i due alettoni... eccovi qualche foto per capirci...
Successivamente, una volta ricoperto l'intero modello, verrà verniciato tutto in bianco lucido, applicate le mascherature, verniciato in rosso e infine tolte le mascherature...

[full1]

Scusate... ecco le foto...

[batt...man]

Originalmente inviato da full1

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Successivamente, una volta ricoperto l'intero modello, verrà verniciato tutto in bianco lucido, applicate le mascherature, verniciato in rosso e infine tolte le mascherature...

Ciao Lorenzo, poi non ho capito ancora se stai verniciando alla nitro
oppure con vernice acrilica bicomponente già di per sè antimiscela.

Ti dico questo perchè se stai verniciando alla nitro (come avevo detto io qualche post fà) e successivamente passi il trasparente, ti consiglio di non usare il bianco lucido, ma bensì opaco, e naturalmente anche il rosso,
in questo modo attacca meglio il trasparente e risulta anche più bello il risultato finale.
ciao.


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