13 aprile 09, 21:50 | #1 (permalink) Top |
User | Costruzione Puppeteer Flair
Dopo circa 6 anni dall'acquisto, la scorsa settimana finalmente sono riuscito ad intraprendere la costruzione di questo modello di biplano che non è una riproduzione, ma può assomigliare ad un aereo inglese della prima guerra mondiale. Nonostante sia abituato a realizzare i modelli da disegno e detestare gli ARF, con i loro enormi scatoloni, quando sono andato a ritirare il modello in negozio, alla vista della scatola, sono rimasto un pò esterefatto dalle sue ridotte dimensioni, sapendo che da li dentro doveva uscire un modello biplano di 152 cm di apertura alare del peso di circa 3.6Kg. I pezzi fustellati, di ottima fattura, si staccano bene dal loro supporto e combaciano perfettamente tra di loro, il che facilita parecchio il lavoro di assemblaggio. La costruzione mi pare abbastanza semplice ed è molto piacevole da fare, pezzo dopo pezzo il modello cresce davanti ai miei occhi. Il disegno è composto da 4 grandi tavole, dove si monteranno sopra fisicamente i pezzi e da altri 3 fogli più piccoli, dove si trovano i disegni assonometrici per il montaggio. Non esistono fotografie passo-passo, per chi è abituato agli ARF, ma nei modelli vecchia maniera erano superflui, bastava dare un'occhiata al disegno e alla varie viste e la costruzione procedeva. Il motore che monterò sarà l'OS-52 4T e il rivestimento sarà di fodera di vestiti Bemberg, illustrata in un'altra discussione. Le foto allegate rappresentano il contenuto della scatola, e una parte della fusoliera già assemblata in questa settimana.
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14 aprile 09, 09:44 | #3 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Gli alleggerimenti nelle fiancate erano già previsti e come avrai letto, la mia scatola non è recentissima. Si vede che hanno apportato delle modifiche al progetto originale.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti | |
14 aprile 09, 11:07 | #4 (permalink) Top | |
Guest
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| Citazione:
io l'ho fatto sul finire dei '90, da un kit acquistato da un modellista che si era spaventato dalle dimensioni e dal contenuto della scatola, non so l'anno di produzione. | |
15 aprile 09, 09:10 | #6 (permalink) Top |
User | Il negoziante dove mi fornivo allora, l'aveva fatto arrivare direttamente dall'Inghilterra, non so se direttamente dalla Flair. Però, un paio di anni fa un socio del campo dove volo, aveva acquistato il DR-1 maxi della Flair ed era stato ordinato in Italia all'importatore della Jamara. Prova a contattarlo.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti |
15 aprile 09, 16:27 | #7 (permalink) Top | |
User Data registr.: 28-04-2008 Residenza: Venezia-Treviso
Messaggi: 63
| Citazione:
L'ultimo ordine fatto in inghilterra ho risparmiato più di 40 euro compresa la spedizione mentre qua in Italia non ci si stava proprio con i prezzi! Mi spiace che il mercato italiano sia a volte poco conveniente. | |
02 maggio 09, 22:53 | #8 (permalink) Top | |
Sospeso | Citazione:
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02 maggio 09, 22:56 | #9 (permalink) Top | |
Sospeso | Citazione:
Ultima modifica di nuvolari : 08 dicembre 10 alle ore 14:35 | |
10 maggio 09, 23:26 | #10 (permalink) Top |
Guest
Messaggi: n/a
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Ciao Damgiu Sono venuto in possesso dello tuo stesso kit ... ce l'ho proprio ora davanti agli occhi ... un delirio di legnetti tutti impilati abilmente dentro ad una scatoletta di cartone la quale sembra impossibile debbano creare un aeromodello biplano da 150cm di Aa! Il kit mi é stato donato da un "vecchio" aeromodellista che lo teneva da tempo immemore in cantina. Dopo aver visto il mio CR32 a pensato bene che fossi la persona più indicata per costruirlo e portarlo in volo. E qui pubblicamente lo ringrazio, devo ammettere che quando ho aperto la scatola, davanti a tutto 'sto legname mi sono commosso. Il kit é presumibilmente più anziano del tuo. Per prima cosa le tavole sono solo due e in carta "lucida" da disegno (tipo carta velina ma più spessa) corredate da un fascicoletto di una dozzina di pagine scritte a macchina e ovviamente in inglese. Per secondo, le fiancate della fusoliera non sono in campensato ma bensi in balsa da 6mm Per terzo, le centine alari (fustellate) non hanno i fori d'allegerimento Per quarto ... ieri sera mi é quasi venuto il panico accorgendomi che su nessun pezzo di legno é indicato un numero, un riferimento, solo su alcune c'è lo spessore. Ora avrò un'estate intera per studiarmelo nei dettagli, poi il prossimo autunno inizierò i lavori. Intanto seguo la costruzione del tuo ... così ti "rubo" un po' di idee ... per esempio: sostegno motore (sul mio é indicato praticamente di avvitarlo tramite le viti del tappo del carter), alettoni come tagliarli sull'ala, servi alari (2?), comandi piani di cosa tutti pull-pull(?), e poi altri mille altri particolari ciao Ruggero" |
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