Materiale dime per polistirolo

[damgiu]

Hai anche più superficie di attrito.

[akitainu]

Originally posted by damgiu@21 settembre 2005, 12:34
Hai anche più superficie di attrito.

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daccordo, ma secondo me, voleva dire che .... con una lama, si crea un attrito strano, dovuto al piegamento del filo, e non tanto alla superficie.
che in ogni caso è ininfluente.

roby

[claudio476]

Originally posted by akitainu@21 settembre 2005, 13:17
daccordo, ma secondo me, voleva dire che .... con una lama, si crea un attrito strano, dovuto al piegamento del filo, e non tanto alla superficie.
che in ogni caso è ininfluente.

roby

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se ricordo un po di fisica, l'attrito è proporzionale alla forza che il corpo A esercita sul corpo B e non dipende dall'area di contatto, giusto?

anche perche piu superfice c'è e minore è il peso sulla singola porzione di area...

una tonnellata poggiata su un cmq necessita della stessa forza per essere spostata di una tonnellata poggiata su un mq

[Gianka]

Originally posted by claudio476@21 settembre 2005, 13:34
se ricordo un po di fisica, l'attrito è proporzionale alla forza che il corpo A esercita sul corpo B e non dipende dall'area di contatto, giusto?

anche perche piu superfice c'è e minore è il peso sulla singola porzione di area...

una tonnellata poggiata su un cmq necessita della stessa forza per essere spostata di una tonnellata poggiata su un mq

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Ciao a tutti,

la teoria mi dice una cosa ma la pratica, un'altra - in effetti una superfice d'appoggio ben levigata di 2 mm creerà un attrito minore di una da 0,5 mm, dove il filo per effetto della trazione tenderà inesorabilmente a saltellare.
Inoltre suggerivo di "arrotondare" lo spigolo esterno della dima proprio per ammortizzare l'angolo del filo che si crea per effetto del peso dell'archetto.
Provate e pensare quale superficie di contatto può avere un filo di nikel da 0,4/0,5 mm e vedrete che bisogna compensarla aumentando lo spessore della dima.
Avevo letto che qualcuno usava una sorta di carrello montato su cuscinetti che correva su una dima di compensato ed il risultato era ottimo: in questo modo l'attrito era pressochè nullo.
Credo comunque che non stiamo parlando di anime in polistirolo che devono poi essere vendute: se alla fine vi è qualche piccolo affossamento o scalino, con un pezzo di seppia da 320 montato su un profilato d'alluminio o su di un pezzo di legno piano, si leviga leggermente e si risolve il problema !!!
Buon lavoro

Gianka

[Odi]

Uella, ma quante belle discussioni...per due dime

Sicuro l'alumineo si presta benissimo come dima, ma è scomodo da lavorare e costa.
Ci sono parecchi materiali che si prestano bene come dime, per esempio del semplicissimo compensato del 0,3 va benone.
Io uso la formica perchè costa poco (ho comperato 4 anni fa 3 metri x 1 metro a 30 CHF.-- e ne ho ancora a iosa), si lavora facilmente, flessibile, ma resistente e se vi fate le dime per tutto un modello le potete impignare in un sachettino perchè occupano poco spazio.

E poi indipendentemente dalla pulizia della superficie della dima non è quel granellino che cambierà la situazione, con superficie perfetta, lavorando in due con le dime numerate il taglio avrà sempre una precisione di qualche decimo/millimetro.


Saluti!

[Wilcomir]

Originally posted by claudio476@21 settembre 2005, 14:34
se ricordo un po di fisica, l'attrito è proporzionale alla forza che il corpo A esercita sul corpo B e non dipende dall'area di contatto, giusto?

anche perche piu superfice c'è e minore è il peso sulla singola porzione di area...

una tonnellata poggiata su un cmq necessita della stessa forza per essere spostata di una tonnellata poggiata su un mq

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non è vero. l'attrito, che è una forza, si divide in due:
attrito dinamico
attrito statico
tralasciando quello statico, quello dinamico si calcola così:
Fa=kmg (in un piano)
dove
Fa forza attrito
m massa in kg dell'aggeggio
g acc gravitazionale (9,8 m/s²)
k coefficiente di attrito

non ho la più pallida idea di come si calcoli il coefficiente di attrito, ma penso che tenga conto delle superfici a contatto.

ciao!

[FrancoC.]

Originally posted by Odi@21 settembre 2005, 17:59
Uella, ma quante belle discussioni...per due dime

Sicuro l'alumineo si presta benissimo come dima, ma è scomodo da lavorare e costa.
Ci sono parecchi materiali che si prestano bene come dime, per esempio del semplicissimo compensato del 0,3 va benone.
Io uso la formica perchè costa poco (ho comperato 4 anni fa 3 metri x 1 metro a 30 CHF.-- e ne ho ancora a iosa), si lavora facilmente, flessibile, ma resistente e se vi fate le dime per tutto un modello le potete impignare in un sachettino perchè occupano poco spazio.

E poi indipendentemente dalla pulizia della superficie della dima non è quel granellino che cambierà la situazione, con superficie perfetta, lavorando in due con le dime numerate il taglio avrà sempre una precisione di qualche decimo/millimetro.
Saluti!

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[cinzia]

Originally posted by Gianka@21 settembre 2005, 10:52
Ciao

Si la formìca è quella che usano per ricoprire i tavoli o i mobili e la migliore è quella che ha uno spessore di 1,5 / 2 mm.
Si deve tenere conto che più la dima è sottile, più il filo fa attrito e quindi fatica ad avanzare: molto spesso questa è la ragione per la quale il taglio viene saltellato e scavato.
Gli scassi che dovranno alloggiare i longheroni, li devi fare successivamente: non è possibile ricavarli sulle dime da taglio: non riusciresti a gestire l'archetto senza fare pasticci. Si possono fare fare contemporaneamente al taglio solo con le macchine CNC.
Se non sai come farli ti posso dare dei suggerimenti.

Saluti

Gianka

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Carissimo Gianca
mi sarebbe proprio utilissimo che tu mi insegni come fare le dime (specialmente quelle con l'incasso dei longeroni).
Questo perchè ho un trainer ad ala altra in balsa ed ho già dovuto rifare tutte le centine di una semiala... purtroppo (data l'inesperienza...) la mia dima era un foglietto di carta... e di conseguenza tutte le centine sono venute storte... eppure vola abbastanza bene....
Ma la prossima volta vorrei fare un lavoro più pulito... (tanto lo so che dovrò rifarlo in quanto il mio aereo cade almeno ogni due tre volte che volo.... - sono un principiante - anche un pò cretino... )
Ciao aspetto notizie..
A proposito come attrezzatura ho solo un archetto per il traforo (quelli che una volta si usavano a sqqqquola).

[fai4602]

Originally posted by cinzia@22 settembre 2005, 08:40
A proposito come attrezzatura ho solo un archetto per il traforo (quelli che una volta si usavano a sqqqquola).

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Son più di quarant'anni che costruisco i miei modelli utilizzando un archetto da traforo che mi regalò il mio Papà quando avevo 8 anni.

Incollavo con la colla fatta con la farina le copertine dei Topolino su del compensato e le ritagliavo. Quindi penso che il tuo vada altrettanto bene.

Per fare le centine tutte eguali e sufficiente tagliare due dime da compensato avio da 3 mm e poi fare il "pacchetto". Questo consiste nel preparare tanti rettangoli di balsa di appropriato spessore quante sono le centine da fare.
Le dime devono essere logicamente rifinite in assieme, bastano due chiodini.
Fra le dime metti i rettangoli di balsa, le centine, e poi con raspa e tampone rifili e finisci.
Così ottieni le centine tutte assieme.
Se vai sul mio thread " Uno scoppietto" trovi il tutto con foto.

[matteo]

Un po' di statistica su come e che materiali usate per farvi le dime per tagliare ali e timoni con l'archetto a mano.
Grazie.

Io le disegno a cad e poi le taglio in inox da 0.8 o alluminio da 1 con il laser .... dimentivo una cosa lo faccio per lavoro !!!
La mia non e' certo una soluzione economica ma ho questa fortuna !!
Se avete un amico o conoscente che lavora nel campo della carpenteria di
precisione avra senza ombra di dubbio il taglio laser!
Le dime vengono perfette il bordo e' liscio il filo scorre fantasticamente e i pezzi di polistirolo tagliati sembrano fatti da cnc.
Inoltre io mi trovo molto meglio fissando l'archetto in morsa e muovendo i pezzi sul filo.

Ciao Matteo