hextool per costruzione stampi

[fox24mdm]

Originalmente inviato da rafpigna

Si ma quello qui segnalato sembra proprio una specie di tessuto molto spesso che aderisce al master imbevendolo di un catalizzatore e riscaldandolo con aria... urge traduzione del documento!

già infatti anche a me sembra questa la tecnologia mostrata, che potrebbe renderlo molto interessante anche per questioni di rapidità, tempo fa un mio amico del dip di materiali mi aveva mostrato delle lavorazioni che fanno loro laminando dei tessuti preimpregnati e laminati in stampi termici (tra l'altro c'è una società tedesca che ci realizza i modelli con questa tecnologia che offre molti vantaggi mi pare si chiami termoqualcosa, però non avevo mai visto l'applicazione per la realizzazione degli stampi. dai ci sarà qualcuno che spizzica un pò di tedesco

[rafpigna]

Anche la R&G fa un prodotto simile. E' una polvere da sciogliere in acqua, si immerge un tessuto tio Matt di vetro e lo si posa sullo stampo.. e alla fine esce fuori lo stampo... però sporchi ovunque.. è tipo quando ti mettono il gesso...

questo invece è anche pulitissimo

[B.P.R.]

Originalmente inviato da fox24mdm

qualcuno ha qualche esperienza riguardo la realizzazione degli stampi con questo materiale? qui potete osservare un'esempio dell'utilizzo

http://www.lange-ritter.de/downloads...ng_HexTool.pdf

in genere come laminate lo stampo? stò cercando delle alternative più rapide e magari più pratiche del collaudato sistema fibra/resina sabbia/resina... qualcuno usa il mat al posto della fibra tessuta?

Non ci capisco una mazza in tedesco , ma mi sembra di aver capito a prima occhiata che è un preimpregnato , va' steso , ti aiuti nel distenderlo bene con un phon da carrozzieri , poi sacco e diretto nell'autoclave a 120 o giu di li' gradi centigradi .........

[v-classe]

Salve, vi aiuto a capire un pò,
La parola kohlefaserstrengen, vuol dire, strisce di fibra di carbonio.
Viene fornito in rotoli credo, non è specificato, la sua largheza e di 46 cm, ha uno spessore di 1,3 mm e pesa 1,55 gr per cm cubo,
il materiale e gia preimpregnato e conservato tra due fogli di celofan.
per lavorarlo basta adagiarlo sul master schiacciarlo con un rullino e plasmato con un phon poi viene cotto in autoclave sottopressione a 7 bar con una temperatura di 190 gradi per 4 ore, ma lacottura varia a seconda della funzione che si vuole fare.
questo composito di carbonio può essere temperato, fresato e lucidato con macchine cnc e puo essere riparato in caso di rotture.

Non è specificato di che materiale e impregnato.

Lo stampo che avete visto in foto, perche di questo trattasi non di un lavello come qualcuno a detto, non e altro che una parte del timone di direzione di un ultraleggero, anche nell'ultima foto si vede l'impianto del vocuostato vakuum.
se volete sapere di piu, chiedete pure

Ciao Carlo

[B.P.R.]

Originalmente inviato da v-classe

Salve, vi aiuto a capire un pò,
La parola kohlefaserstrengen, vuol dire, strisce di fibra di carbonio.
Viene fornito in rotoli credo, non è specificato, la sua largheza e di 46 cm, ha uno spessore di 1,3 mm e pesa 1,55 gr per cm cubo,
il materiale e gia preimpregnato e conservato tra due fogli di celofan.
per lavorarlo basta adagiarlo sul master schiacciarlo con un rullino e plasmato con un phon poi viene cotto in autoclave sottopressione a 7 bar con una temperatura di 190 gradi per 4 ore, ma lacottura varia a seconda della funzione che si vuole fare.
questo composito di carbonio può essere temperato, fresato e lucidato con macchine cnc e puo essere riparato in caso di rotture.

Non è specificato di che materiale e impregnato.

Lo stampo che avete visto in foto, perche di questo trattasi non di un lavello come qualcuno a detto, non e altro che una parte del timone di direzione di un ultraleggero, anche nell'ultima foto si vede l'impianto del vocuostato vakuum.
se volete sapere di piu, chiedete pure

Ciao Carlo

Infatti , mi immaginavo proprio cosi' dalle foto .......... Il prodotto sarebbe anke valido (dipende da quanto costa).........ma il problema grosso è l'autoclave .... magari ad averlo uno di 2 metri .....

[fox24mdm]

Originalmente inviato da B.P.R.

Infatti , mi immaginavo proprio cosi' dalle foto .......... Il prodotto sarebbe anke valido (dipende da quanto costa).........ma il problema grosso è l'autoclave .... magari ad averlo uno di 2 metri .....

io ad esempio avrei un autoclave proprio di un paio di metri a portata di mano... ma mi mancano il tempo e le competenze per usarlo, è del dipartimento di materiali e noi lo possiamo utilizzare a condizioni vantagiose . infatti volevo cercare di capire proprio quello, se fosse necessario l'autoclave o meno. io sono alla ricerca di una soluzione più rapida e pratica del solito sandwich fibra/resina sabbia/resina, temo che questo nonostante sia rapido potrebbe non essere molto pratico e semplice da attuare.
qualche suggerimento sulle alternative? qualcuno utilizza la laminazione con il ceramico?

[B.P.R.]

Mixing ratio for Poraver? - RC Groups

[B.P.R.]

Originalmente inviato da rafpigna

Anche la R&G fa un prodotto simile. E' una polvere da sciogliere in acqua, si immerge un tessuto tio Matt di vetro e lo si posa sullo stampo.. e alla fine esce fuori lo stampo... però sporchi ovunque.. è tipo quando ti mettono il gesso

R&G Faserverbundwerkstoffe GmbH

http://www.swiss-composite.ch/pdf/i-Laminierkeramik.pdf

[fox24mdm]

fantastico, sul primo link sembra addirittura non utilizzarci il tessumo M1 che dovrebbe abbinarsi al composto... ma il risultato mi pare ottimo lo stesso... misa che il prossimo stampo lo provo sto sistema

[boss]

ho provato a chiamare la Prochima per avere info sul Plastoforma

mi sembra sia un prodotto molto simile a quello prodotto dalla R&G (lo vende Lindinger, oltre alla stessa R&G)

giustamente mi hanno fatto notare che per utilizzare queste resine a base acquosa bisogna utilizzare un tessuto apprettato con prodotti diversi da quelli utilizzati per la resina

parlando con un amico si diceva che per fare uno stampo si deve procedere col sistema "solito" (resina metallica + fibre tagliate + resina + tessuto, per chi usa il sistema Schaller) per quanto riguarda la superficie che copia il master, mentre poi si procede con questi materiali nuovi che ci permetterebbero di abbandonare la sabbia e le menate varie

allora mi sorge un dubbio: ma se c'è incompatibilità tra resina all'acqua e resina epossidica, come fa lo stampo a essere stabile e solido nel tempo?

che ne pensate?