13 settembre 05, 10:11 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-07-2005 Residenza: Pavia
Messaggi: 114
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Lo so che e' prematuro, ma non fa niente. Potrebbe essere troppo da fanatici della precisione, ma il modellismo e' anche questo: quando il mio biplano sara' finito, vorrei che fosse proprio come quello che vedete sotto il mio nome, e cioe' giallo sotto e mimetico marrone-verdone sopra. Qualcuno di voi sa dirmi quali sono i colori i colori precisi usati per questo aereo nella sua vera storia? magari anche il ral in modo che io possa cercare quello maniacalmente uguale? Grazie a presto Jibe |
13 settembre 05, 11:18 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 24-12-2004 Residenza: Catania
Messaggi: 905
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Hehehe sei troppo esigente, però puoi stamparti una buona foto del tuo biplano con colori fedeli e poi vai in un colorificio che possiede il macchinario per rilevare la tonalità esatta del colore. Ciao
__________________ Ciao<<<<<<<<<<<<<<<<<<Alf>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> BARONEROSSO SPIRIT CLUB |
13 settembre 05, 11:29 | #3 (permalink) Top |
User |
Altra alternativa è comprare la scatola del modello in plastica e dentro le istruzioni ricavi i numeri delle vernici, oppure vai in un negozio ben fornito di modelli in plastica è chiedi quali colori servono per avere la versione che vuoi tu. Con quei colori cerchi un colorificio che ti prepari le vernici con quella tonalità. Sul mio bimotore, semiriproduzione di un bombardiere inglese della WWII, ho utilizzato direttamente i colori humbrol per modelli in plastica che riproducono gli originali.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti |
13 settembre 05, 12:09 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-07-2005 Residenza: Pavia
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faro' proprio cosi', ma perche' parlate di andare dal colorificio? e qui scattano tutta una serie di domande per cui aspettavo il momento giusto, ma me le tirate fuori con le pinze... per il mio me109 ricoperto in carta, avevo usato un aerografo (un regalino di natale) e i colori (non so come si chiamano, dovrebbero essere gli "smalti") nei barattolini di metallo piccolini che si trovano nei negozi di modellismo. per diluirli avevo usato un diluente molto simile a quello che vendo i negozianti di modellismo (che pero' e' molto caro). solo che il mio ME era elettrico. per il biplano (jche e' a scoppio) dovrei prendere anche l'antimiscela. va bene per quello vernici? si applica a spruzzo? o a pennello? oppure dovro' usare le altre vernici, quelle che si diluiscono con l'alcol? ragazzi, adesso che vi ho trovato, vi devo succhiare tutte le info che mi e' possibile. scusatemi ancora per l'insistenza delle domande Jibe |
13 settembre 05, 12:38 | #5 (permalink) Top |
User |
Ad agosto ho scoperto che esistono delle vernici alla nitro in barattolini piccoli, costosi e sicuramente non riproducono tutti i colori originali delle mimetiche militari. Per il tuo modello dovrai passare una vernice trasparente antimiscela e i colori humbrol rischiano di sciogliersi con questa vernice, se non sei veloce a passarla a spruzzo, per cui è rischioso. Sicuramente la verniciatura spruzzo è migliore. Parlavo di colorificio, per farti preparare i colori su tue specifiche, perchè alla fine viene a costare meno 1kg di nitro che non i barattolini, anche se poi non sai cosa fartene, a meno che non decidi di fare diversi modelli con gli stessi colori.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti |
13 settembre 05, 17:49 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-07-2005 Residenza: Pavia
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per favore mi dici esattamente cosa devo chiedere al tipo del colorificio? cioe' che tipo di vernice e'? non per mettere in dubbio il tuo vangelo, ma sei sicuro che posso spruzzarla direttamente sulla carta? e non serve l'antimiscela allora? J |
13 settembre 05, 18:00 | #7 (permalink) Top | |
User | Citazione:
l'antimiscela va messo dopo. Se il tuo modello è rivestito in carta, devi prima praparare il fondo , ovvero 2 mani di turapori non diluito, mischiato con della cipria. In questo modo, dopo che è asciugato, carteggiandolo con carta fine il tuttuo non venga liscio al tatto. Prima di passare il turapori assicurati che( se il modello è in polistirolo) non ci siano parti di quest'ultimo scoperte, altrimenti il turapori se lo mangia. Una volta che hai cartato bene puoi passare direttamente la vernice. Io uso quelle acriliche a bomboletta, ma se vuoi un colore che rispecchi davvero il velivolo vero, vai da un colorificio e gli fai vedere la tonalità. A quel punto passi la vernice con l'aerografo. Per quanto riguarda il turapori: la miscela turapori cipria va fatta ad occhio. POsso dirti che per un bicchiere normale di turapori, ci vanno poco meno di 3/4 di cipria. Ti sconsiglio di passare il turapori senza nulla, da solo è molto difficile da cartare e rimane tutto sulla carta, aumentando di molto il peso. ciao
__________________ -------------------------------- visita il nostro squadrone: www.squadronecorvi.it | |
13 settembre 05, 19:36 | #8 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 10-01-2005 Residenza: Lugano - Svizzera
Messaggi: 6.061
| Citazione:
Gli chiedi esattamente della vernice (lacca) bicomponente da carrozziere con relativo diluente e catalizzatore (qui si una la Max Mayer) non so se esiste in Ita. La lacca c'è sia lucida che opaca, per il tuo modello usa quella opaca. La colorazione la puoi tranquillamente fare con vernici alla nitro (molto leggere) che aciugano in tempi brevi. p.s. con cosa vuoi coprire il tiger?
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14 settembre 05, 09:12 | #9 (permalink) Top | |
User Data registr.: 26-07-2005 Residenza: Pavia
Messaggi: 114
| Citazione:
mi hai messo un dubbio, cosa vuol dire che la colorazione la faccio con vernici alla nitro molto leggere? perche' la lacca e' neutra? e la vernice la spruzzo sulla lacca secca? o la miscelo con la lacca? ma in questo modo l'antimiscela non serve? il tiger lo ricopro con una carta che ho preso in un negozio di modellismo, si chiama..... boh, non lo ricordo, anche se gliel'ho chiesto due volte!!! passo del vinavil diluito sui bordi, faccio aderire la carta al legno, poi con un nebulizzatore spruzzo un po' d'acqua sulla carta che quando asciuga si tira bene, poi passo uno strato leggero di vinavil molto diluita. poi vernicio. e poi pensavo di mettere l'antimiscela, ma adesso mi rivoluzionate tutto J P.S.: cosa vuol dire che non sei in italia? di dove sei? scusa ma io non conosco nessuno di voi | |
14 settembre 05, 09:50 | #10 (permalink) Top |
User |
Per sapere di dove siamo molti di noi hanno indicato la città sotto l'avatar. Odi abita in Svizzera. La carta che hai acquistato si chiama Modelspan. Esiste il tipo leggero e il tipo pesante. Va molto bene, ma richiede una preparazione della superficie un pò lunga e anche dopo l'applicazione deve essere protetta con diverse mani di tendicarta. Ti sconsiglio di utilizzarla su un ala centinata perchè la ridurresti come un formaggio Svizzero in breve tempo. In questo link puoi vedere il procedimento di applicazione. http://www.fiamaero.it/scuococco03.htm Dalle tue domande deduco che sei completamente a digiuno sull'argomento vernici. Cerchiamo di fare chiarezza. Le vernici si dividono in diversi tipi, nitro, sintetiche, poliuretaniche ecc. La miscela dei nostri motori ha il difetto di sciogliere la maggior parte di queste vernici, per cui è necessario passare alla fine di tutto una vernice che resista, è in genere si usa la poliuretanica a 2 componenti, del tipo utilizzata sulle automobili. In genere è trasparente sia lucida che opaca. Essendo a 2 componenti deve essere miscelata con una certa precisione altrimenti non si asciuga o asciuga troppo in fretta. Per questo motivo si preferisce verniciare il modello con una vernice alla nitro, molto leggera e di veloce asciugatura, primo perchè il peso conta, secondo asciugando in fretta è meno soggetta al deposito della polvere, terzo costa molto meno della poliuretanica, quando è tutto asciutto di passa la poliuretanica, per cui non vanno mai mischiate insieme. La vernice è sempre meglio applicarla a spruzzo, perchè se ne mette meno, ma ogni imperfezione lasciata sulla superficie si vedrà, per cui gran lavoro di carta seppia e olio di gomito. Comunque anche a spruzzo non è semplice applicarla, io dopo anni ancora non riesco ad ottenere un bel risultato, ma sempre meglio che a pennello. Spero di essere stato chiaro, ma siamo qui per chiarirti ogni dubbio.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti |
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