con cosa carico il ricevitore?

[6diego9]

Vedo che i telecomandi sono venduti inclusivi di ricevitore ma senza il caricabatterie per il ricevitore.
Per caricare ad esempio la batteria dei ricevitori R700 o R137 come faccio? cosa devo usare/comprare?

[mculabs]

Ciao, va bene un normale caricabatterie (anche da campo) che supporti, ovviamente, le classiche quattro celle NiMH che danno in dotazione.

[6diego9]

Originalmente inviato da mculabs

Ciao, va bene un normale caricabatterie (anche da campo) che supporti, ovviamente, le classiche quattro celle NiMH che danno in dotazione.

Humm.. potresti semplificare un po' di più? cos'è un caricabatterie da campo?
io conosco solo i caricabatterie per celle stilo, ministilo, ecc.. e i caricabatterie per RC che caricano anche mia nonna ma costano 200 euro.
Non ci sarebbe una via di mezzo economica per caricare solo le celle del ricevitore?

[abe77]

Originalmente inviato da 6diego9

Humm.. potresti semplificare un po' di più? cos'è un caricabatterie da campo?
io conosco solo i caricabatterie per celle stilo, ministilo, ecc.. e i caricabatterie per RC che caricano anche mia nonna ma costano 200 euro.
Non ci sarebbe una via di mezzo economica per caricare solo le celle del ricevitore?

Fammi pensare....
Uhm....
Forse no.

A te la scelta: caricare le batterie con il carichino per celle stilo dal costo di 10 euro e poi buttare le batterie dopo averle caricate 5-6 volte perchè ormai rovinate o peggio, distruggere un modello perchè le batterie della RX cedono di colpo in volo, oppure comprare un caricabatterie degno di questo nome, di quelli adatti all'uso modellistico, con cui caricare celle di tutti i tipo (NiMH, NiCd, Lipo, LiFe, Pb e altri) con un controllo completo dei parametri di carica e di scarica. Caricabatterie di questo tipo non costano necessariamente 200 euro ma si trovano anche a 60-70 euro.
Il modellismo non è un hobby economico, specialmente se si è all'inizio e di deve comprare tutta l'attrezzatura del caso...

[6diego9]

Originalmente inviato da abe77

Fammi pensare....
Uhm....
Forse no.

A te la scelta: caricare le batterie con il carichino per celle stilo dal costo di 10 euro e poi buttare le batterie dopo averle caricate 5-6 volte perchè ormai rovinate o peggio, distruggere un modello perchè le batterie della RX cedono di colpo in volo, oppure comprare un caricabatterie degno di questo nome, di quelli adatti all'uso modellistico, con cui caricare celle di tutti i tipo (NiMH, NiCd, Lipo, LiFe, Pb e altri) con un controllo completo dei parametri di carica e di scarica. Caricabatterie di questo tipo non costano necessariamente 200 euro ma si trovano anche a 60-70 euro.
Il modellismo non è un hobby economico, specialmente se si è all'inizio e di deve comprare tutta l'attrezzatura del caso...

Ah, acciderboli... grazie dell'illuminante spiegazione!...

[abe77]

Originalmente inviato da 6diego9

Ah, acciderboli... grazie dell'illuminante spiegazione!...

C'è poco da spiegare: i caricabatterie ultraeconomici non sono veri e propri caricabatterie bensì sono dei semplicissimi alimentatori che mandano brutalmente tensione e corrente costante sul pacco batterie e non hanno sistemi per rilevare il completamento della carica e passare quindi all'interruzione dell'afflusso di corrente verso il pacco batterie o portarsi in uno stato di carica cosiddetta di mantenimento (pochissima corrente verso il pacco). Questo si traduce in uno stress per le batterie stesse che iniziano a scaldarsi e degradano la capacità di accumulare corrente dopo pochi cicli.
I caricabatterie propriamente detti forniscono corrente secondo una ben determinata curva che varia in funzione della tipologia di celle che si sta caricando. Inoltre hanno meccanismi di rilevamento del raggiungimento della massima carica e per questo motivo interrompono o limitano fortemente l'afflusso di corrente alle batterie a carica completa avvenuta. Di tutto questo le batterie ringraziano e ricambiano durando per parecchie decine, se non centinaia di cicli di carica/scarica.
Infine i CB seri non fanno solo da caricabatterie ma anche da scaricabatterie e/o ciclatori. I cicli di scarica/carica opportunamente controllati sono indispensabili per mantenere in perfetta efficienza i pacchi batterie NiCd e NiMH.
Per ultimo devi sapere che un pacco batterie che segna una tensione elevata ed congrua per il numero di celle del quale è formato non necessariamente è un pacco "in forma". La tensione potrebbe cadere dopo pochi minuti oppure non appena i servo si muovono tutti all'unisono o sono sotto un minimo sforzo. Quindi io personalmente, ma anche molti altri modellisti di lunga data, preferiscono spendere oggi qualche euro in più per un buon CB che non dover rischiare di schiantare un modello da svariate centinaia di euro per una cella o un pacco rovinato da un carichino economico.

[6diego9]

Originalmente inviato da abe77

C'è poco da spiegare: i caricabatterie ultraeconomici non sono veri e propri caricabatterie bensì sono dei semplicissimi alimentatori che mandano brutalmente tensione e corrente costante sul pacco batterie e non hanno sistemi per rilevare il completamento della carica e passare quindi all'interruzione dell'afflusso di corrente verso il pacco batterie o portarsi in uno stato di carica cosiddetta di mantenimento (pochissima corrente verso il pacco). Questo si traduce in uno stress per le batterie stesse che iniziano a scaldarsi e degradano la capacità di accumulare corrente dopo pochi cicli.
I caricabatterie propriamente detti forniscono corrente secondo una ben determinata curva che varia in funzione della tipologia di celle che si sta caricando. Inoltre hanno meccanismi di rilevamento del raggiungimento della massima carica e per questo motivo interrompono o limitano fortemente l'afflusso di corrente alle batterie a carica completa avvenuta. Di tutto questo le batterie ringraziano e ricambiano durando per parecchie decine, se non centinaia di cicli di carica/scarica.
Infine i CB seri non fanno solo da caricabatterie ma anche da scaricabatterie e/o ciclatori. I cicli di scarica/carica opportunamente controllati sono indispensabili per mantenere in perfetta efficienza i pacchi batterie NiCd e NiMH.
Per ultimo devi sapere che un pacco batterie che segna una tensione elevata ed congrua per il numero di celle del quale è formato non necessariamente è un pacco "in forma". La tensione potrebbe cadere dopo pochi minuti oppure non appena i servo si muovono tutti all'unisono o sono sotto un minimo sforzo. Quindi io personalmente, ma anche molti altri modellisti di lunga data, preferiscono spendere oggi qualche euro in più per un buon CB che non dover rischiare di schiantare un modello da svariate centinaia di euro per una cella o un pacco rovinato da un carichino economico.

Ah, perbacco... io pensavo che la situazione fosse un po' come per i cellulari economici dove anche con robe cinesi come batterie LiIon da 10 euro e caricabatterie da 10 euro si tirava avanti bene o male per centinaia di cariche...