Super principiante

[fabrizio]

Ho ritrovato un vecchio telecomando della mantua 4ch 4 servi, ma senza i servi e probabilmente senza trasmettitore; volendo acquistare un aereo elettrico da principiante, cosa devo procurarmi tra le cose che servono?
I servi che compro nuovi sono compatibili con il mio telecomando mantua AM 40.665Mhz 50??
Ringrazio anticipatamente qualsiasi anima pia volesse darmi una mano... saluti

[Hannibal]

Non conosco il radiocomando di cui stai parlando ma dalla sigla che hai scritto
AM 40.665Mhz 50
posso dedurre che AM sta per modulazione di ampiezza e 40.665Mhz la frequenza del quarzo. 50 non so cosa sia...
Essendo quindi un radiocomando in AM non è molto consigliato per l'aeromodellismo.
I radiocomandi in AM soffrono molto di interferenze. Il primo radiocomando che ho avuto e che usavo con un modello elettrico di auto era in AM e l'ho venduto per disperazione. Erano più le volte che andavo a sbattere per un'interferenza che per inesperienza di pilotaggio. Immagina un aereo che viene giù perchè il radiocomando è mezzo impazzito! Tanti cocci da raccogliere! La situazione si complica ulteriormente se vai a volare in un campo di volo in cui ti ritrovi con gente che utilizza frequenze prossime alla tua.

Ti consiglio di trovare un radiocomando in FM. Se non hai molti soldi da spendere cercane uno economico, fatti un giro nei negozi on-line e vedrai che i prezzi non sono eccessivi se ci si accontenta. Inoltre, confronta il nome del tuo radiocomando con quelli omologati presenti in questo sito, potresti acorgerti che il tuo, se è vecchiotto, non può essere utilizzato perchè non omologato. Rischi una bella multa altrimenti.

Per i servi da quanto ne so sono tutti compatibili con le riceventi attuali.
Per l'aereo anch'io sono un principiante e sto completando un Super Miss della scorpio. Mi hanno parlato molto bene di questo modello.

per qualsiasi altra cosa scrivi, qualcuno risponde sempre qui!

ciao!

[Angqwe]

come ti ha già detto hannibal conviene che prima di tutto verifichi se il tuo radiocomando è omologato o meno...altrimenti rischi di ricevere una bella multa...

x quanto riguarda le prestazioni del radiocomando hannibal ti ha detto che gli am non sono molto affidabili...io essendo un po ignorante in materia mi fido...cmq ultmimamente sono fm le radio nuove..quindi un motivo ci sarà!!! :-))

poi tiservono i servocomandi
un motore elettrico
un regolatore x il motore
ed il pacco batterie

e chiaramente ti serve anche il modello :-) cmq conviene spedere qualche soldino in + e comprarsi una radio recente...sono sicuramente migliori, e poi ne esistono di elettroniche con trim digitali che sono decisamente abbordabili! dai un'occhiata nbei vari siti di negozi on.line...vedrai che tropverai il modello che + ti serve...

cmq se dovessi acquistare una radio ti consiglio almeno una 4 canali...

la potrai utilizzare su altri modelli...meglio avere qualcjhe cosa in + che in meno, no?

[anfarol]

Benvenuto...
Taglio corto...
Non stare a guardare se è omologata o meno, cambiala e basta... il fatto che sia AM, lascia già perplessità.
Se desideri partire con questo hobby, ti consiglio di recarti in un club e chiedere un usato, completo di tutto... probabilmente trovi tutto l'equipaggiamento con poca spesa (100/200 Euro a seconda delle caratteristiche e dello stato). E il venditore si proporrà almeno per 1-2 voli di insegnamento/dimostrazione di funzionamento del tutto.
Se poi ti piace, lo compri, magari ti iscrivi al club (consiglio vivamente, coì hai un istruttore e l'assicurazione)

Ciao!

[fai4602]

Buon Anno Nuovo a Voi e Buon Proseguimento, cari Amici.
Eccomi qua, nuovamente in postazione......
Spiegatemi una cosa.
Quando iniziai a fare RC negli anni 70 le radio andavano in AM e prima di passare in FM dovettero passare una decina d'anni. La mia prima FM è sta la JR Rossi 9 canali, antesignana delle attuali computerizzate.
Oggi tutte le radio sono in FM, ma ricordo alcuni articoli sulle riviste specializzate in cui si obiettava sull' effettiva miglioria introdotta con questo sistema.
Nel mio gruppo c'è ancora qualcuno che utilizza radio in AM e specificatamente Futaba 4 o 6 canali , quelle marroncine che erano commercializzate dall' Aviomodelli, forse qualcuno le ricorda, senza problemi (sarà il fattore campo ?). Per inciso è stata anche la mia prima radio.
Ebbene, al di là della omologazione, perchè escludere a priori l'utilizzo di una radio in AM ?
Siate etremamente convincenti, please.
Ciao ciao.

[Hannibal]

Bentornato! Fatte buone feste? Spero di sì.

Penso che per gli AM forse negli anni 70 l'etere era meno stracolmo di segnali radio come ora :shock: . Per quanto riguarda i tuoi amici, direi che sono fortunati. Io non lo sono stato e l'impossibilità di guidare un automodello per me è stata sufficientemente convincente .

Ciao!

[anfarol]

due buoni motivi per abbandonare le AM
1) A parità di impegno in fase di progettazione, le AM, sono molto più sensibili ai disturbi.
2) visto che il mercato è in mano a FM, è sempre + difficile trovare riceventi e quarzi per AM

Ciao!

[7th_Legion]

Scusate se arrivo tardi sull'argomento... qui è necessario qualche chiarimento in materia di radio...
Soprattutto per fermare il proliferare di ipotesi, basate magari sul buonsenso ma assolutamente errate.

Nello specifico, tutti sappiamo che la radio di casa:
AM= "Modulazione di Ampiezza" = crepiti & disturbi...
FM= "Modulazione di Frequenza = suono cristallino & stereo!

Verissimo! ...peccato che, nel modellismo, tale ragionamento è assolutamente falso!

IMPORTANTE: -> -> Nel modellismo, le radio cosidette "AM" <u>NON SONO "RADIO AM"</u> e quelle dette "FM" NON SONO RADIO FM

Ripeto: AM non vuol dire "Modulazione di Ampiezza" e FM non significa "Modulazione di Frequenza".

Sostanzialmente, adottano entrambe la stessa tecnologia di trasmissione (tra virgolette) "DIGITALE" . Entrambe trasmettono il famoso segnale PPM che è digitale e quindi non vi è nulla da "modulare")

La cosidetta "radio AM" trasmette quando vuol dire "Segnale ALTO" e non trasmette quando vuol dire "Segnale BASSO".
Anche la cosidetta "radio FM" trasmette quando vuol dire "Segnale ALTO" ma quando vuol comunicare "Segnale BASSO" si sposta a trasmettere su una frequenza 5khz piu' in la'. (Shift)

... come si vede è qualcosa di completamente diverso dal comune concetto di AM/FM, e certamente non valgono i soliti discorsi su pregi e difetti ... Anzi l' "FM" di cui parliamo, è perfettamente identico all' "AM"... solo che metà del tempo stà su una certa frequenza... e nell'altra metà del tempo va a fare la stessa cosa 5Khz più in là!

Per dirla tutta, anche i moderni radiocomandi apri-porta son fatti cosi', ma molto più onestamente, vengono rispettivamente chiamati "Burst Transmission" e "Shift Transmission" e non certo "AM" e "FM" !
E cosi' li chiamerò anche io d'ora in poi, per evitare la trappola psicologica dell' AM/FM.

Chiarito ciò , è necessario spiegare che tanti anni fa, quando erano le uniche sul mercato, le radio AM si erano fatte una cattiva fama di non rispettare i canali ed interferire una con l'altra. Cio' era legato al fatto che erano radio realizzate con componenti "alla buona" e certamente non al fatto di impiegare "AM" piuttosto che "FM".
Oggi, per fortuna, sono già 20 anni che la legge ha imposto precisi requisiti di qualità e quarzatura dell'eletronica.

Potete star tranquilli che sia il metodo "Burst" che quello "Shift"
sono identici dal punto di vista dei disturbi, proprio perchè basati su un segnale che si limita a essere presente o assente in un determinato momento e frequenza.

Hannibal cita l'esperienza fallimentare con una macchina, però sono indotto a pensare che si trattasse di un radiocomando giocattolo che a parte la casuale scritta "AM", poco avesse a che fare con le "nostre" radio modellistiche. D'altra parte Fai4602 cita alcuni modellisti che continuano ad usare tale tecnologia con successo...

Sempre Fai4602 ricorda che negli anni '70 c'era chi si chiedeva i reali vantaggi nel passare da AM a FM...
Bhe... c'e' chi se lo chiede ancora oggi!! Infatti, pur essendo equivalenti come robustezza ai disturbi e distanza raggiungibile, la ricevente tipo "Shift" (FM) è piu' costosa, pesante e si porta dietro una serie di problemi del tutto nuovi...
Cito ad esempio la cosidetta "doppia conversione", nata per risolvere un problema che nelle radio "AM" neanche esiste...
Altro problemino: ...si diceva sopra chel' "FM" "shiffa" di 5 Khz... si!...ma 5Khz in più o in meno?
...furbescamente, i produttori non si sono mai messi d'accordo nè su frequenza di Shift nè su frequenza di "doppia conversione", spaccando il mercato e rendendo incompatibili le riceventi.
Cosi', mentre con l'AM il modellista è libero di scambiare, riutilizzare e prestare quarzi e riceventi, con l'"FM" si diventa schiavi della marca scelta e non si finisce più di aprire il portafoglio...
In passato, ho letto vari articoli in tema e da tutti ho ricavato la medesima impressione: se i vantaggi dell'FM per il modellista non son chiari, sono invece chiarissimi per i venditori!
Comunque, evito qui di approfondire ulteriormente il discorso tecnico e passo a dare una risposta alla domanda di "Fabrizio"...

[7th_Legion]

Dei due motivi citati da Anfarol, il secondo purtroppo è vero:
<< visto che il mercato è in mano a FM, è sempre + difficile trovare riceventi e quarzi per AM >>

In realtà ho visto che sui cataloghi si trova ancora roba "AM" e venduta sempre a prezzi inferiori.
Il problema è un altro, direi di "opportunità":

Dunque, Fabrizio: hai trovato una ricevente "AM 40.665Mhz-50"...
(A proposito, "50" è il numero di canale modellistico, come puoi leggere su questo stesso sito in: "articoli-radiocomandi")
Per riutilizzarlo, ti proponi di costruirci attorno tutto il resto... ma ne vale la pena?
Pur essendo, a mio parere, un pezzo ancora valido, il suo valore come usato è intorno ai 15-20 Euro. Non di piu'...
Se pensi che, per adattarlo ad una radio AM, ti costringono a sborsare quasi 10 euro per il quarzo corrispondente...
(...lo so che è un furto per un quarzo da mille lire, ma questa è la situazione del mercato!)
Allora, meglio non farsi condizionare negli acquisti da un simile miraggio di risparmio, per giunta assai modesto.

Meglio tenersi in tasca la ricevente "AM", e, senza farsi condizionare, comprarsi il sistema Radio/ricevente/servi che è più conveniente.

Poi magari, sul campo, troverai da venderla a qualcuno che usa ancora l'AM, e che possiede già tutti i quarzi ad hoc. E farete tutti e due un buon affare...
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Ehm, se proprio ti sei impuntato su voler riutilizare la ricevente, l'unica scappatoia che mi viene in mente, sarebbe quella di trovare una radio AM che abbia già il quarzo con la tua frequenza. Di quelle supereconomiche con già ricevente e servi (da sbarco) inclusi, il tutto tipo a 50 euro. Questo naturalmente te lo consiglio solo se sei il tipo che vuole imboccare la strada dell'autocostruzione senza troppi skazzi. Tipo: il kit originale lo usi su un aliante e la ricevente Mantua la riutilizzi su un tuo secondo aereo costruito, che so... un depron, uno Tzagi o simili...
Cade ...si rompe? ...Pazienza!
Certo una roba da vergognarsi, ma conosco gente che gode non per l'idea di avere 2 aerei ma per il fatto di averli fatti volare con 60 Euro di spesa... ;)

[anfarol]

Si, la tua preciszaione, è corretta, ma c'è un problem... finche' hai un trasmettitore e un ricevitore succede poco o nulla... il problem aè che spesso ci strova in 5-6 persone con altrettanti ricevitori e trasmettitori contemporaneamente accesi. I trasmettitori sono dell'ordine di anche oltre 100mW, che è tanto e se fra i canali ci sono pochi Khz, le economiche tecnologie costruttive (piu' per il ricevitore, in cui si deve badare ad un complesso raporto, costo/peso/ingombro), succede più frequentemente che qualche buco (mancanza di segnale nel burst), venga erroneamente riempito e cominicano i guai.
Pertanto, oltre alla giustssima spiegazione che dai, dobbiamo noi tutti fare i conti, con cosa trovi sul mercato.... e anche io , non con le auto, ma con motoscafi elettrici, ho dovuto abbandonare le AM (e non proprio da ude soldi), perch' se giravo da solo, nessun problema, ma bastava un solo altro pilota, anche a 20Khz e il mio scafo faceva i comodi suoi.
In un apricancello, dove il treno di impulsi viene ripetuto continuamente e ci sono problemi, poco male, il cancello non si apre, devi aspettare semplicemente di essere più vicino (non come il mio vicino che si lamenta se ogni tanto a 300mt, non riesca ad aprire ) o ripremere per essere più fortunati. In un modello, non c'è il "riprova" si viene giù.... e le "FM", con shifting, magari multipli (doppia conversione), riducono questo problema, molto.
Purtroppo questo gira in commercio, e questo ci teniamo.... Perchè parliamoci chiaro, sono delle schifezze... se ti fai un tuo sistema RX-TX, in casa, tecnicamente funziona sicuramente meglio, ma dov'è l'omologazione?
Anch'io sulle macchinine, con una Kyosho Inferno, dopo 2 ore di corsa senza problemi e una radio AM futuba, commercialmente media (non una mega computerizzata di oggi, ma nemmeno un giocattolo), ho avuto un altra radio che è entrata pur essendo canali sotto, e nemmeno il tempo di capire e mi sono spiaccicato su un muro a oltre 80 Km/h.
Insomma io di radio AM, ora ne ho due, am che non uso da anni, per mancatata affidabilità "in compagnia"
Va da se, che ogni esperienza, rimane unica.

Certo che le attuali AM, non sono le vere Modulazione di Ampiezza, se così fosse, probabilmente, non finiresti nemmeno la prima virata... Gia' se uno ti chiama e ti giri, variando il campo di irraggiamento, cosa succederebbe?
Ma oramai è leggenda popolare e per farsi capire, ad es: "io ho una radio supercazzolaprematurataconscappellamentoadestra in AM", cosa vuoi dire? le hanno chiamate così, ribattezzarle, non è facile...

Ciao!