Supercrash Calmato 40 Sport, AIUTO!!

[fai4602]

Originalmente inviato da braniac

Fai, io la "manina" ce la pure avrei, è il tornio che non ho, poi per la flettatura, la filiera ce l' ho ma non so come si usa , è quella manuale, vorrei avere tanti attrezzi e saper usarli, un pò alla volta ci attrezziamo sù...

Ho scritto "raddrizzato"....non costruito.

[braniac]

Io penso che per raddrizzare un albero motore col tornio si và ad intaccare anche la filettatura, o no?<_<

[fai4602]

Il tornio serve per ottenere un corretto centraggio, fra mandrino e contropunta, non certo per asportare materiale.
Con l'aiuto di un comparatore e facendo ruotare il mandrino con la mano si verifica l'assialità e con l'aiuto di un martelletto di piombo si raddrizza...un colpetto qui ed un colpetto là......
Inoltre, se l'albero è storto, la contropunta se ne accorge subito .

[losisi]

[QUOTE=braniac]ok, grazie, ho ordinato da jonathan e spero che per sostituirlo basta svitare le 4 viti del carter che poi riavviterò con serrafiletti. -


Mi permetto di inserirmi perchè sostituire l'albero motore non è così semplice come haio descritto sopra....neppure così complicato ma insomma non banalissimo..

devi smontare, nell'ordine:
-tappo del carter
-testata
-sfilare il cilindro ( attenzione a non spingerlo con utensili metallici perchè è di ottone cromato e, o si scheggia o si deforma, mai e poi mai, poi, fare come qualcuno che lo afferra dall'alto con un pappagallo...eventualmente scalda il carter, l'alluminio si dilata prima dell'ottone-cromo)
-togliere il gruppo biella-pistone dal bottone di manovella dell'albero
-sfilare l'albero (finalmente ) dal carter ( attenzione, c'è un distanziale di bronzo che appoggia sul cuscinetto anteriore, non perderlo e non invertirne la posizione quando lo rimetti sull'albero nuovo )

procedere in senso inverso per il rimontaggio facendo attenzione a far combaciare ( ovviamente ) la luce di scarico con la relativa apertura del carter e NON invertire la posizione del piede di biella sul bottone di manovella ( la parte che DEVE andare a contatto con la "faccia" dell'albero è leggermente conica )

spero di esserti stato di aiuto

[braniac]

Credevo che fosse moolto più semplice, farò molta attenzione ma soprattutto smonterò con la tua guida davanti Simone...

[iraciddu]

Originalmente inviato da braniac

Credevo che fosse moolto più semplice, farò molta attenzione ma soprattutto smonterò con la tua guida davanti Simone...

ci vuole più a scriverlo che a farlo, anch'io quando ho dovuto smontare il mio primo motore dopo un crash pensavo che fosse chissacchè, invece è una cavolata, solo occhio al cilindro e al pistonecome ricordava losisi
PS: non so se faccio male, ma io per far uscire il cilindro metto un pezzetto di carta (bella morbida, tipo cartaigenica arrotolata) nella luce di scarico e faccio sollevare il cilindro con il pistone, appena si è sollevato abbastanza per prenderlo faccio tornare indietro il pistone, tolgo la carta e sfilo il cilindro

[losisi]

PS: non so se faccio male, ma io per far uscire il cilindro metto un pezzetto di carta (bella morbida, tipo cartaigenica arrotolata) nella luce di scarico e faccio sollevare il cilindro con il pistone, appena si è sollevato abbastanza per prenderlo faccio tornare indietro il pistone, tolgo la carta e sfilo il cilindro[/QUOTE]

la procedura che indichi è correttissima.......se il cilindro ha una tolleranza nel carter da cristiani...tempo fa mi è capitato un ST.51 di un amico il cui cilindro era stato infilato dai ns amici cinesi ( maledetti ) non so con cosa ( forse una pressa...) è stato necessario scaldare il carter ben bene e spingere da sotto son un utensile in legno autocostruito e fare comunque fatica...
se non esce con il tuo sistema si può spingere da sotto, rigorosamente SOLO con un tondino di legno e solo dopo aver mandato il pistone verso il PMI....
comunque hai ragione, ci vuole più a dirlo e scriverlo che a farlo, basta pensare a cosa si sta facendo e memorizzare le posizioni, in particolare la faccia della biella sull'albero.

noooooooooooooooooooooo

[Jumpa]

Originalmente inviato da braniac

Correggimi se sbaglio nel montaggio x favore, il mio metodo è questo: con una mano reggo il blocco motore, con l'altra avvito il dado ogiva e faccio toccare l'elica sul tavolo per impedire che segua il movimento orario nell'avvitare il dado ogiva

Mi inserisco solo per dire che quello che tu chiami dado ogiva in effetti è solo il supporto per avvitare la vite che regge il cono dell'ogiva e non sostituisce il dado originale del motore. Tra l'altro è in ottone ed affidare la tenuta dell'elica a un dado in ottone non è che sia il massimo...
La sequenza e questa:
Piattello ogiva, elica, rondella nera, dado motore (nero) stretto bene ma SENZA FRENAFILETTI, quello che tu chiami dado ogiva va serrato dopo il dado motore e poi il cono ogiva in alluminio che va avvitato sul dado ogiva.

[mucchino]

Chi fa i controlli pre-volo frettolosamente meriterebbe di essere preso a martellate, e dico seriamente. Impostare male i comandi è molto pericoloso per chi sta a guardare il volo.
Chi controlla male e frettolosamente i comandi del velivolo è solamente un lurido incosciente.
Questo fatto di controllare male i canali, che equivale a non controllarli affatto, denota una completa mancanza di disciplina e di conoscenza aeronautica.
E alla fine di tutto, ossia quando si è montato/costruito e baricentrato l' aereo correttamente, il controllo pre-volo delle impostazioni dei canali è la cosa più importante in assoluto.

Ti è andata bene che si è schiantato a terra. Se saltava in faccia a qualcuno, adesso non stavi qui a scrivere, questo è sicuro...
Spero di non trovarmi mai a volare vicino a te.

Ora tu potresti dire che in quel momento non c' era nessuno vicino a te, e che te ne eri assicurato perfettamente.
Ma io ti dico che non me ne frena un caxxo se non c' era nessuno.
Era meglio se controllavi le impostazioni dei canali.

Questa mancanza di disciplina porta a commettere gli stessi errori più volte, e porta a commetterli mentre si opera con aerei più potenti, più pesanti e quindi più pericolosi. Questi errori si commettono anche quando ci sono spettatori che stanno a guardare senza alcuna paura, convinti che chi sta operando sull' aereo abbia l' assoluto controllo della situazione. Quando accade questo, tutta la giornata dedicata all' aereo e l' esistenza del modellista stesso si trasforma in una grossa ********* acuta e pericolosa.

In realtà esistono molti modellisti stupidi, gente poco affidabile, come quelli che non montano le viti sulle aste dei servocomandi perchè hanno sistemato tutto in modo che il servo lavori in lina con la squadretta.