Maledetti Alberi..

[chetto1965]

Originalmente inviato da lcondello

Simone,
IO e lo ho anche scritto da qualche parte ho comperato al LIDL una bellissima F1 simil MCLaren e come volevasi dimostrare 40.685 MHz.
Ora l'unico consiglio che ti posso dare passa al 35 almeno questa dovrebbe essere riservata solamente agli aeromodellisti.

Chiudo Qui il mio intervento perchè alla fine è sempre il solito discorso.

Perdonatemi, ma sono figlio di 2 militari ed i gradi piu alti li ha sempre portati mia madre e purtroppo un militare mancato, maledette 0.5 diotrie, ma per natura ricevo ordini, eseguo ordini, impartisco ordini e pretendo che vengano eseguiti senza discutere.
In prima battuta puo sembrare totalitario ma vi assicuro che nell'ordine e la disciplina si trova anche la democrazia nel CAOS vince solamente il piu furbo

Ecome risultante troviamo questi campioni del mondo che per tirare giù il modello dall'albero, comperano 20 metri di aste di legno non sapendo che un'asta oltre una certa lunghezza flette, questo lo si studia in 3 media, poi lasciano tutto li come se si fosse a casa propria tanto alla fine qualcun altro pulità e si ritorna con una bella canna da pesca e si inventa un nuovo sport dopo la pesca alla mosca la pesca al minimug e perfortuna che EOLO ci ha messo una mano altrimenti questo novello Einstein non ho idea di cosa potesse inventare e per finire pretende rispetto perchè ha imparato da solo.
MA MI FACCIA IL PIACERE umiltà umiltà .

Passo e chiudo

Ciao Lillo, quoto tutto ciò che hai detto sino ad ora... io non ho più replicato dopo il mio secondo post... come è stato detto se il mulo non vuole è inutile fischiare...
E' e sarà sempre la solita storia!!!! IO sono più furbo degli ALTRI!!!! Gli altri fanno danni per imprudenza???? Ma figurati se IO che sono così furbo da comprare la canna da pesca per recuperare il modello posso cadere negli stessi errori degli ALTRI che, anzi, sono così scemi da spendere per andare a volare nei campi volo!!!
Sai qual'è la cosa ridicola? (per modo di dire) Che gente come questa poi se ad esempio si trova la macchina leggermente rigata perchè un bimbo stava giocando a pallone lì vicino va su tutte le furie... perchè non si gioca al pallone in strada... la macchina è MIA!!!!
Saluti a tutti quelli che volano nei campi volo.
Andrea

[nizoo]

Originalmente inviato da simone76

Ognuno si diverte come vuole....
io preferisco frequentare un campo di volo.

naaah! e poi come ci si diverte qui sul forum???

Anche io volo da solo, perchè come prima cosa, disto 80 km (tra andata e ritorno) dal campo + vicino, e l'invalidità di mio padre non mi permette di assentarmi da casa per + di un paio d'ore, secondo il campo di volo è adiacente ad una strada nel bel mezzo di un parco naturale, che in questo periodo nel fine settimana è sempre frequentato da curiosi e gitanti. Nelle feste principali è vietato il volo, ed io visto che lavoro dalle 8 alle 20 tutti i giorni tranne la domenica non posso andarci il fine settimana.
Per questo mi ritaglio delle mezz'orette e vado vicino casa, distante da tutto e da tutti (entro i limiti del possibile)

Non credo di avere colpe per questo <_<

[QuietStorm]

Il problema è che molti considerano il nostro hobby come un "gioco", forse da bambini un po' troppo cresciuti, ma comunque un gioco.
Non si rendono conto che invece il pericolo c'è, eccome, ed è appena dietro l'angolo che aspetta una distrazione o un colpo di sfi.a!
L'altro giorno al campo abbiamo passato mezzo pomeriggio a urlare ai curiosi che almeno si togliessero dalla testata pista... questo vi sembra buon senso?

Le soluzioni istituzionali potrebbero essere due:
- obbligare il volo in aree dedicate e controllate
- introdurre tecnologie anti-interferenza

Ad esempio, se TUTTE le radio avessero un controllo di frequenza all'accensione: potrebbero rifiutarsi di trasmettere se trovano la frequenza occupata... peccato che la tecnologia costa e queste opzioni vengano offerte solo su radio di fascia alta.

Oppure portemmo tutti fare un esame di coscienza e cercare di non creare pericoli o danni per altri, che già ciò che succede in condizioni "normali" è più che sufficiente...
Ma se contiamo sulla buona volontà di tutti... penso sarebbe più facile mettere il controllo di frequenza sulle radio!

[losisi]

......semmai questo l'ha fatta col chicco a mettere il post per farci partecipi della sua disavventura !!!!

tra tutti l'avete sistemato per benino !!!!!

Originalmente inviato da losisi

tra tutti l'avete sistemato per benino !!!!!

poveretto....

[steben]

Ciao a tutti, sono nuovo del forum e anch'io vorrei dire la mia.

Vediamo se ho capito bene...
- obbligo di iscrizione ad un campo volo;
- obbligo di volo in aree dedicate, controllate e regolamentate;
- obbligo (quasi) di attrezzature e tecnologie anti-interferenza;
Io aggiungerei anche l'obbligo di controllo dell'idoneità tecnica, costruttiva e realizzativa del modello perché credo che unitamente all’errata manovra sia la vera causa della maggior parte dei crash (altro che interferenze...).
Resta solo da stabilire chi eseguirebbe tali controlli...
Li lasciamo fare a quei "presidenti dei gruppi che guardano male chiunque arrivi al proprio campo con un modello e vuole imparare"?
Oppure a specifici commissari di volo scelti tra quei modellisti veterani, magari un po' troppo spocchiosi, che saprebbero solo sentenziare: "Ma questo non è nemmeno un aeromodello!".
Credo che se ognuno dei componenti di questo forum analizzasse e giudicasse i modelli altrui (in modalità random) sarebbero davvero in pochi ad ottenere il "nullaosta" per volare...

Non ci si può poi nemmeno stupire più di tanto se certi principianti patiscono una certa "vergogna" (che invece è molto più diffusa di quanto non si voglia far credere...) e si sentano giudicati anzichè bene accolti.
Certo molto dipende da come ci si presenta... chi esordisce con arroganza otterrà, giustamente, quello che si merita ma è indubbio che certa "elite" aeromodellistica spesso assume atteggiamenti un po' troppo supponenti e cattedratici...

Quanto al problema interferenze (a mio parere alcune volte è invocato forse un po’ troppo pretestuosamente...) credo che chiunque accenda una radio debba accertarsi, ovviamente per quanto possibile, di non disturbare nessun altro e di non rischiare, pertanto, di fare danni a cose e persone.
Regola ferrea che deve valere per tutti, sia per i cosiddetti “cani sciolti” sia per chi vola in un campo organizzato. Indistintamente. Nessuno deve sentirsi più “regolare” di un altro.

Personalmente non credo siano utili obblighi particolari... sarò decisamente banale ma, come ha già detto qualcun altro, credo si debba far affidamento solo sulla buona volontà e il buon senso di tutti.
In questo senso il forum sarebbe (ed è...) uno strumento straordinario per accrescerli.

Mi scuso per la lungaggine... ma mi è uscito così.

Giacomo

[lcondello]

Originalmente inviato da QuietStorm

Il problema è che molti considerano il nostro hobby come un "gioco", forse da bambini un po' troppo cresciuti, ma comunque un gioco.
Non si rendono conto che invece il pericolo c'è, eccome, ed è appena dietro l'angolo che aspetta una distrazione o un colpo di sfi.a!
L'altro giorno al campo abbiamo passato mezzo pomeriggio a urlare ai curiosi che almeno si togliessero dalla testata pista... questo vi sembra buon senso?

Le soluzioni istituzionali potrebbero essere due:
- obbligare il volo in aree dedicate e controllate
- introdurre tecnologie anti-interferenza

Ad esempio, se TUTTE le radio avessero un controllo di frequenza all'accensione: potrebbero rifiutarsi di trasmettere se trovano la frequenza occupata... peccato che la tecnologia costa e queste opzioni vengano offerte solo su radio di fascia alta.

Oppure portemmo tutti fare un esame di coscienza e cercare di non creare pericoli o danni per altri, che già ciò che succede in condizioni "normali" è più che sufficiente...
Ma se contiamo sulla buona volontà di tutti... penso sarebbe più facile mettere il controllo di frequenza sulle radio!

Le uniche soluzioni che vedo per risolvere il problema interferenze che poi alla fine è il piu annoso sono

1. Reintrodurre la tassa di possesso sui radiocomandi e l'obbligo di denuncia dell'apparato alla Polizia Postale (e cosi ci togliamo anche il cartello di giocattolai visto che la normativa ad oggi vigente e tanta osannata illo tempore ha equiparato il radicomando del supermercato con la TZ14 o la PCX 10

1. 2.4 GHz Spectrum, ma questo vuol dire cambiare tutte le riceventi e per quelli che hanno delle radio economiche buttare anche le radio

[lcondello]

Originalmente inviato da steben

Ciao a tutti, sono nuovo del forum e anch'io vorrei dire la mia.


Giacomo

Vediamo se ho capito bene...
- obbligo di iscrizione ad un campo volo;
- obbligo di volo in aree dedicate, controllate e regolamentate;
- obbligo (quasi) di attrezzature e tecnologie anti-interferenza;
Io aggiungerei anche l'obbligo di controllo dell'idoneità tecnica, costruttiva e realizzativa del modello perché credo che unitamente all’errata manovra sia la vera causa della maggior parte dei crash (altro che interferenze...).
Resta solo da stabilire chi eseguirebbe tali controlli...

Quoto al 1000 x 1000

Li lasciamo fare a quei "presidenti dei gruppi che guardano male chiunque arrivi al proprio campo con un modello e vuole imparare"?

Assolutamente no su tutta la linea

Oppure a specifici commissari di volo scelti tra quei modellisti veterani, magari un po' troppo spocchiosi, che saprebbero solo sentenziare: "Ma questo non è nemmeno un aeromodello!".

Assolutamente NO esistono circa 150 istruttori dell'AERO Club d'Italia che sono stati esaminati da una commissione preposta molti anno fà che possono svolgere questa attività, NO su tutta la linea ai Sig Istruttori nominati dalla FIAM a dicembre 2006 ....... fermiamoci qui altrimenti sappiamo dove andiamo a finire. Organizzazione di Corsi Istruttori ferrei per creare nuovi individui in grado di sostituire i piu vecchi.

Credo che se ognuno dei componenti di questo forum analizzasse e giudicasse i modelli altrui (in modalità random) sarebbero davvero in pochi ad ottenere il "nullaosta" per volare...

Dipende è compito dei piu anziani ed esperti aiutare i novizi, una delle tante utilità di appartenere ad un gruppo.

Non ci si può poi nemmeno stupire più di tanto se certi principianti patiscono una certa "vergogna" (che invece è molto più diffusa di quanto non si voglia far credere...) e si sentano giudicati anzichè bene accolti.

Colpa dei Gruppi dove volo io non è così anzi il contrario.

Certo molto dipende da come ci si presenta... chi esordisce con arroganza otterrà, giustamente, quello che si merita ma è indubbio che certa "elite" aeromodellistica spesso assume atteggiamenti un po' troppo supponenti e cattedratici...

Preferisco un atteggiamento catedratico che di indifferenza

Quanto al problema interferenze (a mio parere alcune volte è invocato forse un po’ troppo pretestuosamente...) credo che chiunque accenda una radio debba accertarsi, ovviamente per quanto possibile, di non disturbare nessun altro e di non rischiare, pertanto, di fare danni a cose e persone.

Si ma non puoi fare nulla per quello che accende la radio a 200 metri dietro un boschetto

Regola ferrea che deve valere per tutti, sia per i cosiddetti “cani sciolti” sia per chi vola in un campo organizzato. Indistintamente. Nessuno deve sentirsi più “regolare” di un altro.

Negativo un aeromodello è un aeroplano solamente in miniatura, ora se gli aerei volano in aeroporto e sono regolamentati e gli ultraleggeri altrettanto anche gli aeromodellisti lo devono essere. Questo è ancor piu vero oggi che abbiamo visto una crescita esponenziale grazie a Ebay - Internet - Ecommerce

Personalmente non credo siano utili obblighi particolari... sarò decisamente banale ma, come ha già detto qualcun altro, credo si debba far affidamento solo sulla buona volontà e il buon senso di tutti.

Vedi precedente risposta nessuno dice che che vola nel primo prato no ha buona volontà ma se ti infilo una turbina sul sedile della tua macchina appena appena ritirata dal concessionario a causa del buon tempone cane sciolto che ha acceso la radio non sapendo che poteva disturbare perchè il negoziante... il venditore E-Commerce .... etcx non gli ha detto che poteva fare questo e torni a casa con un sacchettino di cenere resti dello stesso parere.

In questo senso il forum sarebbe (ed è...) uno strumento straordinario per accrescerli.

Mi scuso per la lungaggine... ma mi è uscito così.

Nessuna scusa anzi

[paologiusy]

Quest'ultimo post di Lillo, non lo quoto per brevità, lo trovo un buon esempio di come discutere serenamente delle questioni.

Un applauso ad entrambe per la chiarezza e per la buona educazione.

Ma sul fatto di introdurre una tassa, no grazie, sto già dando abbastanza.