Misurare gli A di un motore

[Entropia]

Originalmente inviato da anfarol

1) la pinza all'inizio del thread..
2) la pinza d aun buoin risultato (inanellando un solo cavo, ovviamente)
3) io mi riferivo all' f3a in generale, non solo gli scoppio (visto che da me quaest'ultima categoria sta scompartendo), però un bella etichetta pro-elettrico ci sta. Ed aggiungerei: "l'elettrico non sporca, non puzza, non è da carburare e non fa rumore" .Odio non sentire il mio modelletto perchè in aria ci sono modelli a scoppio...

1) Ah ok io cercavo quella della Asita di cui parlava Crypto, a 45 eur
2) Ottimo! Non pensavo, dato il principio di funzionamento credevo che semplicemente cambiando la natura dei cavi (diametro interno/esterno) la lettura cambiasse!
3) Da me invece sono l'unico sostenitore dell'elettrico, pensa che un ragazzo (molto gentile, tra l'altro) per convincermi a passare allo scoppio mi voleva regalare il calmato ad ala alta (sono alle prime armi)!!!

[ginopilotino]

Con la pinza graupner, modello nuovo mi trovo molto bene, se poi servisse una misurazione più precisa, e sufficente avvolgere il cavo con due spire e si divide la lettura per due.

[anfarol]

Originalmente inviato da Entropia

1) ...
3) Da me invece sono l'unico sostenitore dell'elettrico, pensa che un ragazzo (molto gentile, tra l'altro) per convincermi a passare allo scoppio mi voleva regalare il calmato ad ala alta (sono alle prime armi)!!!

Tieni duro!!! il tempo (o la legislazione) ti darà ragione .

Io sono passato all'elettrico, quindi ho esperienza con lo scoppio (anche in auto e scafi).
Se non avevo intenzione di tornare indietro 5-6 anni fa (è dal '95 che faccio elettrico, anche se all'epoca, molto molto poco), tempi in cui i motori e le batterie pesavano tantissimo e davano pochissimo, e il materiale era scarso e di difficile reperibilità.
Ora non vedo nessuno svantaggio...

[clayrega]

Originalmente inviato da anfarol

Tieni duro!!! il tempo (o la legislazione) ti darà ragione .

Io sono passato all'elettrico, quindi ho esperienza con lo scoppio (anche in auto e scafi).
Se non avevo intenzione di tornare indietro 5-6 anni fa (è dal '95 che faccio elettrico, anche se all'epoca, molto molto poco), tempi in cui i motori e le batterie pesavano tantissimo e davano pochissimo, e il materiale era scarso e di difficile reperibilità.
Ora non vedo nessuno svantaggio...

Ho il tuo stesso curriculum (ti ricordi quando non esistevano i variatori ma c'erano solo gli interruttori on-off?). Si potrebbe fondare un club di duri e puri!

[anfarol]

Originalmente inviato da clayrega

Ho il tuo stesso curriculum (ti ricordi quando non esistevano i variatori ma c'erano solo gli interruttori on-off?). Si potrebbe fondare un club di duri e puri!

si, mi ricordo benissimo... il mio primo interruttore ON-Off, era della Graupner, lo pagai 120.000 L. ed era un 40A. Poco dopo usci una versione con soft-start che comprai (così smettevo di fare danni ad ogni accensione). Da li fino alla larga diffusione dei brushless (2 annetti fa), mi sono costruito tutti i regolatori da me . Ora non conviene granchè.
Ho quasi nostalgia dei mattoni volanti che avevano 3-4 minuti di auronomia...

Ciao!

[clayrega]

Originalmente inviato da anfarol

si, mi ricordo benissimo... il mio primo interruttore ON-Off, era della Graupner, lo pagai 120.000 L. ed era un 40A. Poco dopo usci una versione con soft-start che comprai (così smettevo di fare danni ad ogni accensione). Da li fino alla larga diffusione dei brushless (2 annetti fa), mi sono costruito tutti i regolatori da me . Ora non conviene granchè.
Ho quasi nostalgia dei mattoni volanti che avevano 3-4 minuti di auronomia...

Ciao!

Io motorizzavo gli alianti della ARO Model, non so e ti ricordi.......un bel taglio sul muso e su un bel po' di etti tra motore e batterie. Eppure non volavano male!

[ginopilotino]

Originalmente inviato da clayrega

Io motorizzavo gli alianti della ARO Model, non so e ti ricordi.......un bel taglio sul muso e su un bel po' di etti tra motore e batterie. Eppure non volavano male!

Me li ricordo io, ne ho fatti alcuni, anche lo Spink, un pluri acrobatico, ma aveva il profilo da aliante e in atterraggio non si fermava mai, in compenso faceva una vite piatta rovescia splendida.

[Robby Naish]

Ciao,

questa "Pinza" misura gli Ampere sia per AC che DC, che ne dite?

ciao

Alex

[anfarol]

Originalmente inviato da Robby Naish

Ciao,

questa "Pinza" misura gli Ampere sia per AC che DC, che ne dite?

ciao

Alex

questa NON è una pinza, ma un semplice multimetro, cioè con i puntali. In sostanza, non ti serve proprio per misurare la corrente. Inoltre, ha fondoscala di 10A, decisamente troppo poco.
La pinza, non ha puntali per misurare la corrente, ma una sorta di ciambella in unta (un toroide), che si apre, all'interno fai passare uno dei due cavi che va alla batteria. Non devi sfilare, sgusciare e staccare niente e non provoca perdite. Se usi un multimetro, oltre ad una perdita, i cavi lunghi spesso portano ad un malfunzionamento del regolatore. E con 10A, fai poco... nulla..

[angelo19]

Questo è il multimetro che utilizzo per le misurazioni:http://www.marcucci.it/prodotti/sche...eda.asp?ID=450
L'ho comprai da Leroy Merlin a meno di 20€. Misura tranquillamente fino a 20 Ah in corrente continua (per max 15 secondi). Visto che, per la stragrande maggioranza dei modelli medio-piccoli, abbiamo assorbimenti non superiori ai 20 Ah penso che vada bene.
Ps (per utenti non esperti): quando misurate gli Ah usate sempre il cavo rosso del Multimeter nell'ingresso 20A, quando passate alla misurazione dei Volt continui ricordatevi di inserire il cavo rosso nell'ingresso [B]V/Ohm altrimenti metterete in corto la batteria!!!
Lo so che sembra scontato... ma è meglio ricordarlo!