Volo in quota

[tomy983]

Salve a tutti, mi chiamo Thomas, 30 anni e vorrei incominciare a volare!
Ho ordinato da HK un bixler 2 come primo aereo, spero mi aiuterà ad imparare e soprattutto a crashare a dovere!

Ho una domanda da farvi.
Necessito di precauzioni, settaggi, eliche o motori particolari o comunque differenti da quelli stock del bixler 2 per volare a quote comprese tra i 1600 ed i 2500 metri oppure queste quote sono comunque ancora trascurabili per quanto riguarda la rarefazione dell'aria per un modello del genere?

[Nettuno]

Originalmente inviato da tomy983

Salve a tutti, mi chiamo Thomas, 30 anni e vorrei incominciare a volare!
Ho ordinato da HK un bixler 2 come primo aereo, spero mi aiuterà ad imparare e soprattutto a crashare a dovere!

Ho una domanda da farvi.
Necessito di precauzioni, settaggi, eliche o motori particolari o comunque differenti da quelli stock del bixler 2 per volare a quote comprese tra i 1600 ed i 2500 metri oppure queste quote sono comunque ancora trascurabili per quanto riguarda la rarefazione dell'aria per un modello del genere?

Perdonaci, ma credo che tu stia scherzando oppure sia in preda ad una crisi di vaneggio molto profonda e grave..}. Hai idea di quanto siano 1600 mt???? A 300 mt vedi una macchietta che vola.....
Ps se vuoi volare tra i 3500 ed i 6000 piedi potresti arruolarti in aeronautica militare come pilota .......

[lambdafly]

Originalmente inviato da Nettuno

Perdonaci, ma credo che tu stia scherzando oppure sia in preda ad una crisi di vaneggio molto profonda e grave..}. Hai idea di quanto siano 1600 mt???? A 300 mt vedi una macchietta che vola.....
Ps se vuoi volare tra i 3500 ed i 6000 piedi potresti arruolarti in aeronautica militare come pilota .......

Penso intendesse dire che volerebbe in un altopiano posto ad un'altitudine compresa dai 1600m ai 2500m s.l.m., non che volerebbe a quelle altitudini rispetto al suolo.....


.... almeno spero!

[Nettuno]

Originalmente inviato da lambdafly

Penso intendesse dire che volerebbe in un altopiano posto ad un'altitudine compresa dai 1600m ai 2500m s.l.m., non che volerebbe a quelle altitudini rispetto al suolo.....


.... almeno spero!

Lo voglio sperare anch'io...!! Se cosi' fosse un elettrico non avrebbe problemi. Uno scoppio certamente si....

[tomy983]

Certo ragazzi, abito a 1400 metri di quota e in estate magari partendo dagli alpeggi nelle vallate a 2500 ci si arriva in bicicletta!
:p
Quindi nessun problema... il bixler crasherà esattamente come farebbe a 100 mslm!
Ma davvero non c'é differenza?

Ma per curiosità... fino a che quota potrei voare senza difficoltà?

[89stefano89]

Originalmente inviato da tomy983

Certo ragazzi, abito a 1400 metri di quota e in estate magari partendo dagli alpeggi nelle vallate a 2500 ci si arriva in bicicletta!
:p
Quindi nessun problema... il bixler crasherà esattamente come farebbe a 100 mslm!
Ma davvero non c'é differenza?

Ma per curiosità... fino a che quota potrei voare senza difficoltà?

i rendimenti in funzione alla quota influiscono sull´efficienza dell´elica e del profilo alare immagino.
ricorod che con prop calc si puó impostare anche la quota. io credo che fino a 3000m con un aliante non sentiresti grosse differenze. ti dico 3000 perché immagino che conosci queste quote e avrai notato che oltre i 3000 cominci a sentire le differenze dell´aria anche sulla tua pelle. (ps di dove sei?)
mentre se parliamo di modelli 3d in cui la coppia e la potenza son fondamentali potresti sentirlo gia prima ma parliamo di gente che ha pollici come si deve, io e te che siamo principianti sicuramente non lo noteremo nemmeno nello spazio profondo

discorso diverso se si parla di motori glow dove ovviamente la densitá e la presenza di ossigeno nell´aria influisce direttamente in camera di scoppio, ma anche qui vado solo a "naso" quindi lasico la parola ai piú esperti

[Pc-underground]

Sicuramente influisce sulle caratteristiche di volo.
Secondo le tabelle normalizzate, a 1400 m la densità dell'aria è l'85% di quota 0 e a 2500 la densità è l'80% di quella a quota zero.
Quindi per ottenere la stessa portanza o si aumenta la velocità di volo o l'angolo di attacco.
Questo dovrebbe portare a decolli più lunghi e atterraggi più veloci.
Anche l'elica dovrebbe perdere efficienza, sempre per la storia della diminuzione di densità.
Solo questo se supponiamo che il motore sia elettrico, con lo scoppio c'è da sommare la diminuzione di potenza con l'aumentare della quota.
Questo in teoria, la pratica non la conosco, non ho mai volato a quote così elevate.

Saluti

[max_c26acro]

Originalmente inviato da tomy983

Certo ragazzi, abito a 1400 metri di quota e in estate magari partendo dagli alpeggi nelle vallate a 2500 ci si arriva in bicicletta!
:p
Quindi nessun problema... il bixler crasherà esattamente come farebbe a 100 mslm!
Ma davvero non c'é differenza?

Ma per curiosità... fino a che quota potrei voare senza difficoltà?

Con i motori a scoppio, la "quota di dimezzamento" della potenza erogata è di 5500 mt, poiché a questa quota la densità dell'aria è circa il 50% di quella al livello del mare.
La diminuzione di densità influisce allo stesso modo anche sul rendimento delle eliche, che per dare la stessa trazione sviluppata al livello del mare devono girare più rapidamente (cosa impossibile con i motori a scoppio, ma possibile con gli elettrici).
I profili alari devono correre di più per sviluppare la stessa portanza e quindi il modello avrà una velocità più elevata in tutti gli assetti, compresa la velocità di stallo.
Dove abiti tu, puoi aspettarti una diminuzione di circa il 20% sulla potenza dei motori a scoppio e sul rendimento dell'elica e un aumento della velocità di circa il 7%, essendo che la TAS (velocità vera misurata all'aria) aumenta con la quota di circa il 5% in più ogni 1000 mt.
Tutto questo è valido sia per gli aeroplani veri che per i modelli.
Però questi ultimi hanno qualche difficoltà in più a causa del numero di reynolds, fattore molto importante poiché esprime la bontà del volo di un determinato profilo alare e che tanto è più alto quanto più è elevata la densità dell'aria, la velocità di volo e la corda del profilo.
Infatti essendo il numero di reinolds dato dal prodotto della velocità moltiplicata la corda alare e la densità dell'aria, diviso per la viscosità, si intuisce come dovrà correre a quella quota un modelletto di piccole dimensioni, specie se con un profilo già critico, per volare appena decentemente.

Quindi Il mio consiglio è quello di farti un motoveleggiatore elettrico con una buona superficie alare, con una apertura minima intorno ai due metri; in giro si trovano diversi "GOMMOLI" con queste caratteristiche.

Ciò non toglie che puoi sperimentare anche le gioie di un modello con motore a scoppio, semplicemente montando un motore un poco più potente di quello che verrebbe consigliato e preferendo modelli con una buona superficie alare e una discreta corda.

[89stefano89]

azz non avrei mai immaginato differenze tali sui modelli

[tomy983]

Grazie a tutti per le precisazioni...
Abito in alta Valtellina
In effetti mi aspettavo che le cose non potessero essere pari pari a 0mslm.

Ma:

Originalmente inviato da max_c26acro

Con i motori a scoppio, la "quota di dimezzamento" della potenza erogata è di 5500 mt, poiché a questa quota la densità dell'aria è circa il 50% di quella al livello del mare.
La diminuzione di densità influisce allo stesso modo anche sul rendimento delle eliche, che per dare la stessa trazione sviluppata al livello del mare devono girare più rapidamente (cosa impossibile con i motori a scoppio, ma possibile con gli elettrici).
I profili alari devono correre di più per sviluppare la stessa portanza e quindi il modello avrà una velocità più elevata in tutti gli assetti, compresa la velocità di stallo.
Dove abiti tu, puoi aspettarti una diminuzione di circa il 20% sulla potenza dei motori a scoppio e sul rendimento dell'elica e un aumento della velocità di circa il 7%, essendo che la TAS (velocità vera misurata all'aria) aumenta con la quota di circa il 5% in più ogni 1000 mt.
Tutto questo è valido sia per gli aeroplani veri che per i modelli.
Però questi ultimi hanno qualche difficoltà in più a causa del numero di reynolds, fattore molto importante poiché esprime la bontà del volo di un determinato profilo alare e che tanto è più alto quanto più è elevata la densità dell'aria, la velocità di volo e la corda del profilo.
Infatti essendo il numero di reinolds dato dal prodotto della velocità moltiplicata la corda alare e la densità dell'aria, diviso per la viscosità, si intuisce come dovrà correre a quella quota un modelletto di piccole dimensioni, specie se con un profilo già critico, per volare appena decentemente.

Quindi Il mio consiglio è quello di farti un motoveleggiatore elettrico con una buona superficie alare, con una apertura minima intorno ai due metri; in giro si trovano diversi "GOMMOLI" con queste caratteristiche.

Ciò non toglie che puoi sperimentare anche le gioie di un modello con motore a scoppio, semplicemente montando un motore un poco più potente di quello che verrebbe consigliato e preferendo modelli con una buona superficie alare e una discreta corda.

Credo di aver capito. Per la velocitá non penso si possa fare nulla (flaps?) e devo quindi aspettarmi che l'elica del bixler 2 che ho ordinato renderà il 20% in meno.

Come potrei risolvere il problema? Intendo dire, almento teoricamente, cosa dovrei cambiare all'accoppiata motore/elica del foam elettrico per aspettarmi comportamenti simili a quota 0?