Funzione miscelazione alettoni deriva: chi la usa?

[peterpan]

stavo leggendo (per l'ennesima volta il manuale della radio) ed ogni volta (da neofita) scopro cose nuove che magari servono, magari no.

ho trovato questa funzione, (credo ci sia su quasi tutte le radio)

"
A->R miscelazione alettoni-deriva
La miscelazione alettoni>deriva (aileron>rudder) fa sì che la deriva si
muova automaticamente quando azionate o stick degli alettoni.
Questo serve a compensare l’effetto di imbardata inversa (fusoliera
che si muove in direzione opposta a quella di virata) causata dalla
maggior resistenza causata dall’alettone che si muove verso il basso
rispetto a quello che si muove verso l’alto.
Miscelando il movimento della deriva con quello degli alettoni si ottiene
una virata coordinata, che risolve il problema facendo sì che la
fusoliera punti esattamente nel flusso d’aria.

Più un modello vola lentamente, maggiore la percentuale di miscelazione
necessaria.
Oltre a migliorare le prestazioni aumentando l’efficienza del modello
coordinando le virate si ottiene anche un volo più realistico, specie per
le riproduzioni mentre volano a basse velocità.
La percentuale di miscelazione dipende molto dal tipo di modello,
partite con una percentuale bassa di miscelazione alettoni – deriva (e
attivate anche la differenziazione degli alettoni, vedi menù EPA; una
buona partenza è di avere un valore di corsa verso il basso dell’alettone
compreso tra il 50% ed il 75% di quella verso l’alto o ancora
meglio seguite i valori suggeriti nelle istruzioni del modello).

"


mi stavo domandando chi la usa e se mi consigliate di applicarla. (attualmente vado con un minimag)

[ranox]

Originalmente inviato da peterpan

stavo leggendo (per l'ennesima volta il manuale della radio) ed ogni volta (da neofita) scopro cose nuove che magari servono, magari no.

ho trovato questa funzione, (credo ci sia su quasi tutte le radio)

"
A->R miscelazione alettoni-deriva
La miscelazione alettoni>deriva (aileron>rudder) fa sì che la deriva si
muova automaticamente quando azionate o stick degli alettoni.
Questo serve a compensare l’effetto di imbardata inversa (fusoliera
che si muove in direzione opposta a quella di virata) causata dalla
maggior resistenza causata dall’alettone che si muove verso il basso
rispetto a quello che si muove verso l’alto.
Miscelando il movimento della deriva con quello degli alettoni si ottiene
una virata coordinata, che risolve il problema facendo sì che la
fusoliera punti esattamente nel flusso d’aria.

Più un modello vola lentamente, maggiore la percentuale di miscelazione
necessaria.
Oltre a migliorare le prestazioni aumentando l’efficienza del modello
coordinando le virate si ottiene anche un volo più realistico, specie per
le riproduzioni mentre volano a basse velocità.
La percentuale di miscelazione dipende molto dal tipo di modello,
partite con una percentuale bassa di miscelazione alettoni – deriva (e
attivate anche la differenziazione degli alettoni, vedi menù EPA; una
buona partenza è di avere un valore di corsa verso il basso dell’alettone
compreso tra il 50% ed il 75% di quella verso l’alto o ancora
meglio seguite i valori suggeriti nelle istruzioni del modello).

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mi stavo domandando chi la usa e se mi consigliate di applicarla. (attualmente vado con un minimag)

Leggi meno manuali e frequenta di più i campi di volo.
Hai solo che da guadagnarne...


Quella miscelazione va bene solo per certi tipi di modelli, l' uso, anche su certi tipi di modelli dove ci vorrebbe, è soggettivo non obbligatorio, quello che fa la miscelazione puoi farlo anche tu con i pollici, la prima volta che la lasci inserita quando non serve.. il modello torna a casa dentro un tristo sacco nero.

Sul minimag è perfettamente inutile, anzi, dannosa.

Robbè

Non usare funzioni di cui non senti necessità. Applicare soluzioni a problemi inesistenti non è inutile, è stupido.


se proprio sei curioso di provarla per vedere l'effetto che fa, procedi pure, ma non ti serve di sicuro, né per il tipo di modello, né perchè immagino stai imparando a pilotare e più piloti tu e non il radiocomando meglio è. Piuttosto, se già non lo fai, impara ad eseguire la virata coordinata usando direzionale ed alettoni, dosandolo tu.

[peterpan]

se il tempo (non solo quello metereologico), mi permettesse di andare più spesso a far volare l'aereo, ci andrei molto volentieri.
purtroppo è facile stare la sera seduti a leggere questo e quello, un pò meno a volare.
attualmente cerco di eseguire la virata coordinata usando direzionale ed alettoni, ma i risultati....beh...si vede che non ho i pollici sensibili

e i crash ci sono .
per fortuna per il momento niente di grave e....per evitare di scassare il minimag sto cercando di prendere più esperienza con un più leggero e facile aereo: robin rc system

uff..però come bisogna limare tutto.....ed io che volevo andarci di sega invece che di lima....

quindi nessuno usa questa funzione con nessun aereo? tanto per curiosità e per capire

[mitoale]

Originalmente inviato da peterpan

se il tempo (non solo quello metereologico), mi permettesse di andare più spesso a far volare l'aereo, ci andrei molto volentieri.
purtroppo è facile stare la sera seduti a leggere questo e quello, un pò meno a volare.
attualmente cerco di eseguire la virata coordinata usando direzionale ed alettoni, ma i risultati....beh...si vede che non ho i pollici sensibili

e i crash ci sono .
per fortuna per il momento niente di grave e....per evitare di scassare il minimag sto cercando di prendere più esperienza con un più leggero e facile aereo: robin rc system

uff..però come bisogna limare tutto.....ed io che volevo andarci di sega invece che di lima....

quindi nessuno usa questa funzione con nessun aereo? tanto per curiosità e per capire

La miscelazione alettoni deriva viene effettuata " manualmente" con i pollici e negli alianti di grandi dimensioni spesso " incrociata", non solo nello steso verso. In termica, per restare con le ali piu' piatte possibile, si usa la deriva dopo aver impostato l'imbardata con gli alettoni. Poi , spesso si corregge l'inclinazione con alettoni a " spianare" ma con deriva a " chiudere " per restare in termica e continuare la spirale. Personalmente la miscelazione meccanica non la trovo utile . Se ci sono problemi di imbardata inversa è meglio correggerla riducendo la corsa verso il basso dell' alettone.
In fase di decollo in aerotraino la miscelazione" meccanica" deriva e alettoni è pericolosissima in quanto inclina e imbarda il modello con effetti catastrofici !!!!

[dtruffo]

Originalmente inviato da mitoale

In termica, per restare con le ali piu' piatte possibile, si usa la deriva dopo aver impostato l'imbardata con gli alettoni.

Sicuro sicuro sicuro ????

[mitoale]

Originalmente inviato da dtruffo

Sicuro sicuro sicuro ????

Molto sicuro.....scusami , ma faccio gare GPS e il mio compagno di squadra è un ex aliantista full size.

[dtruffo]

Se lo dici tu ....

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da mitoale

Molto sicuro.....scusami , ma faccio gare GPS e il mio compagno di squadra è un ex aliantista full size.

mmmhhh ... sicuro che non sia troppo ex? Senza offesa!

[luca.masali]

Originalmente inviato da peterpan

stavo leggendo (per l'ennesima volta il manuale della radio) ed ogni volta (da neofita) scopro cose nuove che magari servono, magari no.

ho trovato questa funzione, (credo ci sia su quasi tutte le radio)

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A->R miscelazione alettoni-deriva
La miscelazione alettoni>deriva (aileron>rudder) fa sì che la deriva si
muova automaticamente quando azionate o stick degli alettoni.
Questo serve a compensare l’effetto di imbardata inversa (fusoliera
che si muove in direzione opposta a quella di virata) causata dalla
maggior resistenza causata dall’alettone che si muove verso il basso
rispetto a quello che si muove verso l’alto.
Miscelando il movimento della deriva con quello degli alettoni si ottiene
una virata coordinata, che risolve il problema facendo sì che la
fusoliera punti esattamente nel flusso d’aria.

Più un modello vola lentamente, maggiore la percentuale di miscelazione
necessaria.
Oltre a migliorare le prestazioni aumentando l’efficienza del modello
coordinando le virate si ottiene anche un volo più realistico, specie per
le riproduzioni mentre volano a basse velocità.
La percentuale di miscelazione dipende molto dal tipo di modello,
partite con una percentuale bassa di miscelazione alettoni – deriva (e
attivate anche la differenziazione degli alettoni, vedi menù EPA; una
buona partenza è di avere un valore di corsa verso il basso dell’alettone
compreso tra il 50% ed il 75% di quella verso l’alto o ancora
meglio seguite i valori suggeriti nelle istruzioni del modello).

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mi stavo domandando chi la usa e se mi consigliate di applicarla. (attualmente vado con un minimag)

io sono pigro e su certi modelli la uso, quando serve; ma è abbastanza raro che serva davvero, e il minimag non è uno di quelli