27 dicembre 11, 12:26 | #21 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-10-2011 Residenza: parabiago
Messaggi: 84
| Citazione:
Voglio dire che probabilmente il mettere un interruttore o il non metterlo non modificano drasticamente il risultato finale, ma se al posto di dire che il tale utente scrive inesattezze ci si limitasse a esporre pro e contro delle diverse soluzioni si metterebbero gli uteneti nelle condizioni di poter quantomeno sbagliare a ragion veduta | |
27 dicembre 11, 12:30 | #22 (permalink) Top | |
UserPlus | Citazione:
Non è sempre corretto ciò che si legge qui. Quando poi lo scritto è frutto di voli pindarici (o se preferisci SEGHE MENTALI) di un quasi 50enne la cosa è ancor più grave. Robbè
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27 dicembre 11, 15:26 | #23 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-10-2011 Residenza: parabiago
Messaggi: 84
| Citazione:
Ora però, se chi ritiene di avere argomentazioni tecniche di valore da esprimere non lo fa, limitandosi a "mettere in guardia gli altri iscritti al forum" da chi a suo dire propone tesi strampalate, l'unico risultato che si ottiene è che le tesi strampalate sono le sole ad essere argomentate. Detto più brutalmente io non conosco te e nemmeno Carloroma63, se entrambi vi insultate a vicenda senza argomentarne il perchè a me viene da pensare che siate entrambi tipi strampalati, se vi affrontaste discutendo in maniera tecnica io potrei farmi un'idea di chi è più strampalato basandomi sui vostri ragionamenti, più che sulla fiducia. | |
27 dicembre 11, 16:07 | #24 (permalink) Top |
User Data registr.: 08-08-2011 Residenza: Roma
Messaggi: 5.801
| se riesci a trovare un solo posto ove ho insultato qualcun'altro ti pago la cena! Sulle argomentazioni tecniche, quel poco che c'era da spiegare mi pare di averlo già spiegato e se ti occorrono altri chiarimenti non esistare a chiedere, io non mangio nessuno e non mi sogno neanche di dire che gli altri dicono solo cazzate (per non dire di peggio) anche quelle (rare) volte che ciò avviene. Quello che forse da fastidio è che io sono "appena arrivato" (sono quì solo da meno di un anno) e che ho un modo di pensare molto dubbioso e poco allineato (come ho scritto altrove "non mi piacciono le risposte preconfezionate" e "mi piace capire il perchè delle cose") e questo implica che molte delle "risposte standard" date da altri perdono quindi credibilità agli occhi dei neofiti e chi da quelle risposte perde, conseguentemente, di prestigio. La questione non mi tange più di tanto, a 48 anni non ho certo bisogno dell'approvazione di uno sconosciuto, non ho bisogno di avere prestigio in un forum per sentirmi importante e realizzato nella vita, le mie idee e le mie convinzioni rimangono valide almeno fino a quando qualcuno non le contraddice con argomentazioni tecnicamente valide e concretamente riscontrabili, sia esso Einstein o un bambino di 10 anni. Quando c'è un argomento su cui ho dei dubbi sono il primo a chiedere e sono talmente convinto di ciò che ho iniziato un mio post chiedendomi se "stavo operando correttamente o mi stavo facendo le seghe mentali", a cui da molti è stato risposto che erano seghe mentali ma solo uno, alla fine, mi ha spiegato il perchè. L'atteggiamento che non condivido, e che evidentemente stigmatizzi anche tu, è quello di dire "è così e basta, ti DEVI fidare perchè lo dico io che ho 40 anni di esperienza". Nessuno nasce con la scienza infusa, ma sperare che la conoscenza cresca a base di "devi fidarti" e basta allora mi fa tanto pensare ai dogmi religiosi, da accettare così come sono.... ma quì non siamo in chiesa. Ho anche imparato una cosa: molti non concepiscono che il modellismo venga fatto con modalità difformi dall'ortodossia, dimenticando che proprio in questo campo le esigenze sono molteplici e la fantasia è illimitata. Se vai nel settore Navimodellismo, ad esempio, troverai delle persone con grande capacità ma con un forte "limite personale": il "loro" modellismo è quello della velocità pura e delle gare, per loro qualsiasi cosa diversa da ciò "non è modellismo" (non me ne vogliano per questo mio commento, hanno comunque la mia stima personale per la loro grande esperienza e capacità) e quindi qualsiasi cosa tu faccia è sbagliata per definizione e questo è un errore madornale. Altri non capiscono che non tutti hanno la disponibilità economica di spendere 400 per una radio, 300 per un modello ed altri 200 di accessori, non capiscono che nella vita fai anche altre cose e quindi non puoi vivere in un campo di volo. Se dici che voli o navighi con una radio da 18 ti dicono che hai sprecato i tuoi soldi, che la devi buttare e devi comprarti una radio nuova, non sapendo che l'alternativa reale non è tra una radio da 18 ed una da 400 ma tra una da 18 ed il nulla. Ieri ho volato con una radio da 18 ed un modello che mi è costato 55 (motore a parte, già lo avevo). Un modello "con la stagnola" ma che vola benissimo (sempre in relazione al tipo di aereo ed alla mia scarsissima esperienza di prima costruzione) e questo evidentemente da fastidio. Insomma, esiste una forma strisciante di intolleranza verso chi vede questo hobby con occhi diversi. Sulla questione dell'interruttore la situazione tecnica è semplice: la "normalità" (passami questo termine) prevede di non usare alcun interruttore nei modelli elettrici, specialmente se il regolatore non lo prevede, ma nulla vieta (se ci sono delle motivazioni valide per farlo) di montarne uno che spenga la radio e tutti i servi, ricordando però che ciò non impedirà alla batteria di scaricarsi (anche se lentamente) sul regolatore e quindi di danneggiarsi se la scarica diventa troppo prolungata. Non è invece possibile montare un interruttore che scolleghi completamente la batteria per un semplice problema di peso: la batteria erogherà anche decine di Ampere ed un interruttore che sia in grado di sopportare tali correnti è semplicemente troppo grosso e pesante per un aereo che deve essere innanzitutto leggero. Spero di averti fugato i dubbi tecnici sul tuo cablaggio e, cosa ben più importante, sulla mia e sull'altrui savietà mentale e correttezza comportamentale. Carlo |
27 dicembre 11, 16:16 | #25 (permalink) Top | |
UserPlus | Citazione:
La stagnola come esempio dovrebbe bastare. Ti è stato scritto (non solo da me) che non serve e che è peggiorativa delle cose, ma hai voluto tenerla ugualmente, invece di spennellarci un pò di resina o vernice adatta allo scopo. Inutile continuare. Per fortuna c'è il buon maxc26_acro (che risaluto anche qui) che ti segue, in un campo di volo adeguato. Altrimenti non avresti mai assaporato il volo del tuo modello, stagnola, radio da 18 euro, interruttori tipo Stoz o centraggio ucas che sia.. Tu sei parente di volalungo, ormai è chiaro. Robbè
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27 dicembre 11, 16:39 | #26 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-08-2011 Residenza: Roma
Messaggi: 5.801
| Citazione:
Per il centraggio ho chiesto (ho anche pubblicato le foto) e mi è stato risposto, la stagnola non potevo più toglierla e cmq non dava fastidio, l'epossidica l'ho data ovunque andava data. Max ha visto un paio di piccoli errori di montaggio (non dimentichiamo che sono al mio PRIMO aereo) e li ho corretti. Chiedi ai numerosi presenti quanti di loro hanno fatto volare al primo tentativo il loro aereo, quanti si sono cimentati DA SUBITO nella balsa e nello scoppio o si sono rifugiati nella comodità dell'RTF elettrico, poi ne riparliamo. Certo che ho avuto bisogno di max (e lo ringrazio ogni volta che posso) ma se fosse stato per il TUO di aiuto, fatto di dogmi inspiegabili, di critiche più che di consigli, sarei ancora fermo al nulla: quella radio non va bene, etc... ed invece l'aereo VOLA, alla faccia della stagnola e di tutto il resto che tanto denigri!!! Se è questo che ti rode, dillo apertamente! "un pivellino alle prime aermi è riuscito a far volare il suo aereo che secondo me non doveva neanche riuscire a rollare". Ti rode tanto? Mi dispiace per te ma non posso farci nulla. Comunque, visto che tanto non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire, chiudo quì. Carlo | |
27 dicembre 11, 16:49 | #28 (permalink) Top | |
UserPlus | Citazione:
Per il resto è inutile che te lo dica.. non capiresti Robbè
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27 dicembre 11, 17:36 | #29 (permalink) Top | |
User Data registr.: 13-01-2010 Residenza: ------
Messaggi: 2.380
| Citazione:
Carlo, Io non credo che Roberto (ranox, al quale ricambio i saluti), sia scontento del fatto che tu abbia costruito un modello in balsa e lo abbia fatto volare con successo, tutt'altro!...anche se lo conosco da poco tempo, so che è molto contento di questo (lui è presidente di un campo di volo, un istruttore e un ottimo modellista), ma è anche una persona diretta che dice subito quel che pensa in un modo che inizialmente lascia interdetti, ma che se ci si sofferma a pensarci contiene delle verità di fondo. Io credo che ti stia dicendo quel che ti ho già detto io: meno pippe mentali, più fatti e soprattutto meno chiacchiere sul forum e meno "saccenza". Quindi, ti suggerisco cordialmente di ascoltarlo evitando di impelagarti in tutte le discussioni aperte. Anzi, ti esorto a continuare sul build log che hai iniziato, perché non riesco quasi più a trovare gli interventi (infatti questo me lo ero perso). Tu hai costruito abbastanza bene il tuo primo modello in balsa senza passare per i gommoli e nessuno te ne toglie il merito, anzi a volte sei pure troppo pignolo e comunque sappi che il motivo per cui ho deciso di aiutarti è che hai le potenzialità per diventare un buon aeromodellista vecchia maniera. Per cui, te lo dico papale papale: STATTE BONO SUL FORUM, FATTI I GUAZZI TUA e vedrai che tutto andrà bene. Ultima modifica di max_c26acro : 27 dicembre 11 alle ore 17:40 | |
28 dicembre 11, 00:05 | #30 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-10-2011 Residenza: parabiago
Messaggi: 84
| Citazione:
Il senso del mio discorso l'hai colto e sviluppato ampiamente nel tuo intervento. Esistono diversi modi di intendere il modellismo (e se vuoi più in generale le cose della vita). C'è chi è più interessato a capire il come si fanno le cose, senza domandarsi il perché e chi è abituato a partire dal perchè per arrivare a come. I primi possono contare sull'esperienza consolidata - la loro e/o quella di chi li ha preceduti, ma difficilmente riusciranno a sviluppare innovazioni. I secondi è più probabile che cerchino strade nuove, ma è altrettanto probabile che cercandole commettano errori. Alla fine tutti noi operiamo un mix fra le due strategie, visto che non sempre abbiamo l'esperienza a guidarci o il tempo per approfondire tutto. Riguardo alle seghe mentali penso che un hobby sia sega mentale per definizione, altrimenti si chiamerebbe lavoro | |
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