06 settembre 04, 11:48 | #11 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-09-2004 Residenza: Perugia
Messaggi: 1.548
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Questa mattina ho provato il mio primo modello, è autocostruito, non credevo di riuscire ma.... l'ho fatto voalre ed ho fatto tutto da solo... L'unico problema è che l'ho fatto volare in un campo di grano appena trebbiato... ed un arbusto mi ha perforato l'ala in depron:-(...la riparero.... HO FATTO TUTTO DA SOLO, COSTRUZIONE , VOLO ED ATTERRAGGIO!!!!
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06 settembre 04, 11:58 | #13 (permalink) Top |
UserPlus |
la laser è una radio di fascia molto molto economica. Avrà anche 6 canali ma ci fai ben poco. Potrà andare bene per il primo modello, forse per il secondo ma poi ti accorgerai delle mancanze che ha. Non conosco personalmente la cockpit MM ma dicono che sia una buona radio. Come nicthepic ho una FX-18 con la quale ho iniziato e ancora non sono riuscito ad esplorarne tutte le potenzialità. Certo, non è regalata ma rimane una radio dal prezzo accessibile con ottime capacità di regolazioni. Alla lista di Spitoni delle caratteristiche che reputo importanti (se non essenziali) di una radio aggiungerei: - esponenziale - dual rate - inversione corsa servi
__________________ un giorno mi librerò in volo sul mio Diavolo dalla coda biforcuta e allora attenti a voi... Hannibal alias l'Africano Io ero il mod ciucco |
06 settembre 04, 12:47 | #14 (permalink) Top |
Data registr.: 26-11-2002 Residenza: Padova
Messaggi: 5.964
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ripeto, non conviene comprarla in Italia, se si puo' trovare al meno al 20% in meno in europa,: sono lo stesso omologate, usufruiscono della stessa garanzia, e i correiari costano uguali. non vorrei aprire un'altra guerra, ma continuo a pensare che gli importatori di modellismo in Italia ci marcino troppo, visto che molto di quello che importano lo pagano in dollari, ecc. ecc. altra cosa e se lo prendi in negozio, allora quell'in piu che paghi lo hai indietro , se il negoziante è intrelligente e competente, in aiuti e consigli.
__________________ "W la gnocca " "io mi prendo la responsabilita' di capire cio' che dici, non di quello che avresti voluto intendere" |
06 settembre 04, 12:52 | #15 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
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E già, oggi come oggi se non hai una radio computerizzata non puoi far nulla. "Onda di ricordi" ( scusatemi ma è più forte di me. Come la macchina, ma d'altronde con la "500" ho girato l'Italietta in lungo e in largo , più lungo che largo a dire il vero, ma oggi se non hai airbag, abs e gps è meglio che non rischi a mettere il naso fuori dal garage......... ma dai !!!!!!) Quando inizia acquistai una radio a quattro canali semplice semplice che più semplice non si può. Era il max sul mercato e l'ho tenuta per 10 anni. Dual rate, inversori, riduttori, esponenziali ecc erano roba ancora nell'immaginazione fantascientifica. Orbene con questa imparai a volare e fare l'acro che si usava allora e che sostanzialmente è quella di addesso. Ma in più imparai a settare in maniera adeguata tutti i comandi, a posizionare correttamente i servi ed i rinvii ed è stata un'esperienza impagabile. Quante volte al campo ho visto dei montaggi fatti da cani per cani ma con la radio computerizzata da 500-1000 e più eurobidoni. Ciao.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
06 settembre 04, 13:01 | #16 (permalink) Top |
UserPlus |
ok, Tullio. Ma tu ora consiglieresti ad un principiante una radio base base? Non c'è dubbio che ci voli lo stesso, ma qualche vantaggio concreto ci sarà no?
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06 settembre 04, 13:04 | #17 (permalink) Top |
UserPlus |
Ciao Tullio, non ci crederai ma è tutta la mattina che aspetto una tua replica e me la immaginavo proprio così. Devo dire che sulla questione dei comandi hai pienamente ragione; mi sono reso conto che ormai non faccio particolare caso alla corsa e al centraggio delle superfici tanto poi mi arrangio via software..... Questa può essere una comodità ma quando inizi non impari a fare le cose per bene. C'è da dire che ormai una radio computerizzata costa poco più di una non, e tanto vale prendere subito quella migliore. Tuttavia non ti rimane la radio di scorta.... e a me farebbe tanto comodo in questo momento visto che l'MC16 da i numeri.....
__________________ Saluti, Giorgio. "E' preferibile che gli altri si chiedano perché non hai parlato piuttosto che chiederti come mai non sei stato zitto....." Genoa Slope Soaring Team Bearish moderator! Handle with extreme care.... |
06 settembre 04, 13:19 | #18 (permalink) Top |
User Data registr.: 05-07-2004 Residenza: vengo da sinistraaaaa
Messaggi: 4.132
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Io credo che la "verità" stia nel mezzo. Si può fare anche con una semplice 4 canali senza alcun fronzoli, però ci sono alcune funzioni che sono realmente utili e che non fanno parte del marketing del prodotto. Una soluzione potrebbe essere una radio semplice ma espandibile. Paolo
__________________ Tendenza: Chuck Yeager Volatile: Aquila Elemento: Titanio |
06 settembre 04, 13:42 | #19 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
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Paolo e Giorgio, avete capito quale era il succo della mia e dove volevo andare a parare. Le radio attuali ti tolgono il piacere, o la noia, di fare "gavetta", a meno che tu non la voglia proprio fare. E così non ti rendi conto che se qualche cosa non va la causa è da attribuire alla radio od alla tua canaggine. In quanto alla utilità "vera" di tutte le altre funzioni (non intendo maggior numero di canali) se ne potrebbe discutere all'infinito. |
06 settembre 04, 13:43 | #20 (permalink) Top |
Data registr.: 26-11-2002 Residenza: Padova
Messaggi: 5.964
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no, non si puo' piu! i microprocessori fanno meglio e costano meno(!) della vecchia logica cablata, il fatto è che non è l'eletronica che puo fare la differenza su un aradio, ma la meccanica degli stick, la scatola . in pratica di costo in piu ( costo industriale ) tra una radio da 100 euro ed una da 600 vi puo essere al massimo di 100 euro di cui 30 di elettronica, certi prezzi non sono giustificabili se non da politiche di "cartello", oppure da un limitato numero di pezzi prodotti.
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