02 marzo 06, 11:35 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 02-03-2006
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| Autonomia Volo Elettrico
Buongiorno, Vi scrivo dalla provincia di Treviso per chiedervi cortesemente un consiglio. Mio padre circa 6-7 anni fa ha acquistato due aeromodelli in balsa a motore a scoppio. Uno è un "mostro" da 6 Cc, l'altro da 4. Sono ancora belli e perfetti in quanto assolutamente vergini all'aria In poche parole mio padre, dopo aver speso oltre ai soldi molto tempo, non ha mai avuto il coraggio di farli volare in quanto il club di aeromodellismo di cui era appena entrato a far parte si era sciolto a causa di beghe interne. Stanco di vedere 'sti poveri aerei fermi ad ammuffire, ho deciso di regalare a mio padre un "giocattolo" elettrico così da poter vincere la paura e cominciare a fare un po' di esperienza con qualcosa di economico. Gli ho quindi proposto lo sky trainer http://www.modellismo.it/visualizza_...tem&lingua=ita e mi è parso convinto, solo che dopo aver scaricato il manuale ho notato come l'autonomia di volo sia un po' troppo bassina e sto impazzendo per capire come poterla aumentare. Ho capito che dovrei cambiare batterie e prendere anche un caricabatterie da viaggio, pero vedendo i prezzi mi sto chiedendo se vale la pena una spesa del genere per un modello a così basso costo... Insomma, amici, che batterie posso mettere allo sky trainer per farlo volare di più? e quale caricabatterie? Oppure tanto vale cambiare aeromodello??? Ringrazio chi avrà la cortesia ed il tempo per rispondermi, buona giornata e buone "nuvole"... j |
02 marzo 06, 11:49 | #2 (permalink) Top | |
Guest
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| Citazione:
per l'elettrico, l'autonomia è il tallone d'Achille, nel senso che puoi otenerne (poca) in più con celle LIpo, brushless ecc...ma in rapporto ogni minuto in più sono parecchie decine di Euro in più... lascia perdere i combo (non finiremo mai di dirlo) e poi quello no lo vedo adatto a iniziare... in sostanza puoi fare 2 cose.... 1 iscriverti a un campo volo a Treviso (ci sono) e portare in volo con un istruttore i 2 modelli a scoppio che già hai... 2 se vuoi durare con l'elettrico, l'unica soluzione è un motoaliante, ma eventualmente ne parliamo solo se la cosa può interessarti (iscrizione a campo volo comunque consigliata) dimmi tu ora... 3 per ambo le cose necessiti di un radiocomando... | |
02 marzo 06, 12:49 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 02-03-2006
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Grazie per la risposta Td_2200. Non so se sia "avanzata" elettronica dai due modelli, sono sicuro che mio padre ha un ottimo radiocomando perchè al tempo aveva speso una cifra (6 canali forse?, controllerò). Per i campi di volo proverò a fare pressione, ma conoscendo quanto è "orso" il daddy mi sa che non sarà facile all'inizio. Credo che il suo sia un problema di imbarazzo e proprio per questo volevo aiutarlo regalandogli un modellino che può fracassare a piacimento. A sto punto mi chiedo anch'io se non sia meglio un aliante che almeno una volta portato in quota può volare quanto gli pare. Anch'io vorrei che si iscrivesse ad un campovolo, ma sono sicuro che dovrei accompagnarlo e di tempo ne ho davvero poco e vorrei che potesse liberarsi delle sue paure anche nei campi ( privati e senza ostacoli) dietro casa. Adesso convincerlo che gli regalo un altro modello sarà un casino... è un po' come un bambino, si affeziona subito... Non so, sono perplesso; vorrei tanto che si dedicasse a questa passione autonomamente, ma se non gli do io la spinta ad iniziare, temo che quei due modelli a scoppio rimarranno fermi un bel po'... 'Sti genitori non finiscono mai di dare pensieri... |
02 marzo 06, 13:02 | #5 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-10-2005 Residenza: Roma
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Ciao, drJibbo. Ci vuole molta pazienza con questi genitori moderni... Ti consiglio di riflettere un pochino sul da farsi. Calcola che un motoaliante vola piu lentamente di un normale modello, quindi ti da piu tempo per "riflettere" sulle manovre. Ma non è che si porti da solo. Comuqnue servirebbe un istruttore (altrimenti saresti un D-istruttore ). Se vuoi tentare la sorte, vai di "giocattolo". Così quello che rompi rompi,non ci piangi sopra. E' la prima volta che do un consiglio simile. E' la prima volta che mi trovo di fronte a qualcuno che per scelta non voglia frequentare un campo (piu o meno è cosi, credo di aver capito). L'autonomia è il tuo problema minore: tenerlo in aria +di 30 secondi è gia un risultato (non scherzo). Passare i 7-8 minuti di autonomia sarà il passo successivo, che potrai affrontare con un modello "vero" poco dopo. Ciao. Ps: comunque Td ha ragione... Saluti.
__________________ Cristiano Io si, che so volare... |
02 marzo 06, 13:04 | #6 (permalink) Top | |
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occhio in caso che il radiocomando sia omologato!!!! un motoaliante per prendere confidenza coi comandi non sarebbe male... certo che per lo scoppio DEVI andare in un campo di volo... il solito eterno Easystar (vedi sezione apposita)sarebbe forse l'ideale se proprio proprio si vuol far da soli, almeno è difficile fracassarlo subito... il modellino che mi avevi descritto prima gli dare 20 secondi di vita se tutto va bene... Easy, oltre a costare poco, richiede anche componenti poco costosi per portarlo in volo ed è robusto...alettonato poi è meglio... ci sono moltissimi modelli migliori, ma come si fa a consigliarli a un autodidatta... Guarda che di media i modellisti sono ben disposti a far provare e a insegnare!! se poi uno è convinto per lo scoppio non vale la pena che spenda per attrezzatura elettrica, ma è meglio che si prenda un buon trainer a scoppio e SI RIVOLGA A UN CAMPO VOLO... anche perche in pochi giorni di lezione sarebbe autonomo, quindi per i risultati e le soddisfazioni che si possono ottenere, per quei pochi giorni varrebbe la pena farsi aiutare... | |
02 marzo 06, 13:45 | #7 (permalink) Top | |
User Data registr.: 20-09-2004 Residenza: Torino
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| Citazione:
Un esempio per tutti: Twinstar II con motori brushed 3 Lipo da 2000 eliche di stock 20 minuti di un bel volo divertente... Se poi usi un buon caricabatterie da campo ed hai 3 pacchi di batterie puoi praticamente volare in continuazione.... Dov'è il problema? Saluti Andrea | |
02 marzo 06, 14:30 | #8 (permalink) Top | |
Guest
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per l'elettrico, l'autonomia è il tallone d'Achille, nel senso che puoi otenerne (poca) in più con celle LIpo, brushless ecc...ma in rapporto ogni minuto in più sono parecchie decine di Euro in più... So bene che puoi volare 20 minuti con 3 lipo... ma non hanno propriamente lo stesso costo d'acquisto e manutenzione di 8nmh AA... | |
02 marzo 06, 16:48 | #9 (permalink) Top |
User Data registr.: 02-03-2006
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Insisto ed insisterò con il campo volo, ma il buon papà dice che prima anche solo di accendere il modello che ha già a motore a scoppio, inende saper far volare con gli occhi chiusi lo sky trainer... contento lui... Cmq, per non tediarvi troppo, mi basterebbe sapere che tipo di batterie posso usare per il motore che monta, ovvero un .400 ridotto 1:2,66 e le batterie fornite sono da 8,4 V 600 mAh, che mi diano un'autonomia di volo di circa 8-10 minuti e se esistono dei caricabatterie rapidi o pseudotali.. avessi io il suo tempo da pensionato,..... |
02 marzo 06, 19:25 | #10 (permalink) Top | |
User Data registr.: 20-09-2004 Residenza: Torino
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Allora però la stessa cosa vale per lo scoppio.... se ti compri un motoaliante con un motorino da 1CC ad es. solo per andare in quota e poi termicare allora un litro di carburante ti dura mooolto di più di quando usi magari una riproduzione con un bel 5CC per esempio.... quindi l'autonomia di volo in rapporto al costo del carburante è il tallone d'Achille dello scoppio... Saluti Andrea | |
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