17 febbraio 06, 18:05 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-10-2005 Residenza: SGP Bologna
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| Aiuto su come verniciare Ciao a tutti Chi mi può aiutare per quanto riguarda la verniciatura di una fusoliera in Duraflex cioè plastica E comunque per imparare qualcosa sulla verniciatura di un modello? Ho letto vari post nel forum ma avrei ancora tanti dubbi e domande da fare . Al momento ho scartavetrato la fusoliera con cartavetrata finissima ad acqua per togliere quella lucidità che presentava la superficie. Presentando delle piccole irregolarità chiedevo quale fondo è più adatto per creare una superficie uniforme. Posso usare un fondo monocomponente, quello che viene utilizzato normalmente nelle carrozzerie per creare una superficie uniforme? Quanto devo diluire la vernice di fondo e quante mani ne dovrei dare? Per la verniciatura vera e propria mi pare che la vernice più usata sia la bicomponente poliuretanica, perché oltre ad essere più resistente non viene intaccata dalla miscela e non ingiallisce, giusto? Quante mani dovrei darne e quanto devo diluirla tra una e l'altra? Tra una mano e laltra devo aspettare molto tempo e comunque scartravetrare (oppure usare pasta abrasiva) sempre prima? Altra cosa, prima di verniciare la superficie, sia che dia il fondo o la vernice dovrei pulirla con dellantisiliconico essendo plastica e pretrattarla con primer?? (cosa sarebbe e dove lo trovo???), e aggiungere una o due gocce di antisiliconico nella vernice (bicomponente), in che percentuale? Per verniciare a spruzzo un uggello da 0.9 va bene, sia per il fondo che per la vernice? E quale tecnica è consigliabile per verniciare? Grazie per tutti i preziosi consigli che mi potrete dare |
17 febbraio 06, 20:34 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-10-2005 Residenza: Roma
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La verniciatura è una cosa complessa, caro cliff. Risponderò in ordine ma questo non farà di te un verniciatore . Solo ore ed ore di prove, ti serviranno a tale scopo. Il duraflex si vernicia con vernici sintetiche, acriliche e poliuretaniche. La prima è monocomponente. Le altre hanno il catalizzatore (bicomponente). Un ora prima di scrivere questo post, stavo verniciando con poliur. il mio ultimo cessna cardinal. Uso questa vernicie a dispetto delle altre per il suo potere riempitivo, la sua ottima adesione a tutti i fondi e per la sua "gommosità" permanente che la rende resistente ai graffietti. Il duraflex è un buon supporto. Se hai grossi buchi, devi prima dare uno stucco poliestere a spatola. Meglio quello da carrozziere, a base di microsfere: questo tipo è abbastanza leggero. Sopra questo stucco (dopo la carteggiatura a secco con carta grossa, circa 150-180) dovrai applicare un fondo riempitivo. Considera che questo fondo riempitivo nonostante il nome copre solo la porosità dello stucco (se vernici direttamente lo stucco viene una schifezza). Se hai una crepa o un avvallamento, il riempitivo da solo non gli fa nulla: copre dislivelli di circa 0,3mm al massimo... Preparato il fondo potrai verniciare, considera però che:
Se però vuoi proprio verniciare ti dò un elenco approssimativo dei costi:
Se posso darti altre informazioni fammia sapere. In bocca al lupo. Salutoni.
__________________ Cristiano Io si, che so volare... |
18 febbraio 06, 10:47 | #3 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
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Epperò, e ci mancava proprio un però...........nulla da eccepire su quanto scritto, ma....... io ho verniciato con successo questo materiale utilizzando le bombolette a spruzzo della Talken. Certo, poi ci và l'antimiscela, ma sai quanto lavoro in meno ( anche se la spesa potrebbe oggi, dipendendo dalla varietà di colori da utilizzare, essere superiore ) ?
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
18 febbraio 06, 11:11 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-10-2005 Residenza: Roma
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Alla fine non credo che spenderebbe di piu. Soprattutto perchè non perderebbe così tante ore nelle preparazioni. Ieri, verniciante un cardinal, ci ho messo mezz'ora solo per miscelare la vernice con il catalizzatore. La soluzione "professionale" conviene se sei già attrezzato. Io ho cominciato con il riverniciare la vespa 20 anni fa, e da allora non ho mai smesso. Mi sono costruito anche un piccolo "forno" usando uno di quei generatori di aria calda dei brico. E in effetti, quando a casa hai già gli attrezzi, i diluenti, gli stucchi e i fondi, allora comprare un kg di vernice non è un dramma (in questo caso manco l'ho comprato: mi era avanzato un mezzo chilozzo di biancopanna toyota... ). In effetti conta piu la mano che la tecnica. Anzi: se pipeline non è un verniciatore (non lo è...) con la bomboletta avrà un risultato molto superiore rispetto a quello che avrebbe con la pistola. Ciao, gente!
__________________ Cristiano Io si, che so volare... |
21 febbraio 06, 14:56 | #5 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-10-2005 Residenza: SGP Bologna
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Grazie per il prezioso aiuto. Vista la disponibilità ne approfitterei per fare ancora qualche domanda che sicuramente verrà giudicata "banale", ma da qualche parte bisogna pure partire, e poi che gusto c'è se non mi complico la vita e se non ti/vi dispiace approfitterei della vostra disponibilità ed esperienza . 1) lo stucco poliestere che mi consigli è quello che utilizzano le carrozzerie, quello per metali con l'indurente? 2) il fondo riempitivo, usando vernice catalizzata deve quindi esserlo pure lui? non va bene un monocomponente..? 4) quanto devo diluire il fondo e la vernice? 3) ho letto che alcuni aggiungono 2 o 3 gocce di antisiliconico perchè farebbe stendere meglio la vernice, è giusto? Se volessi utilizzare una mascherina per creare qualche "disegno", qualche riga dritta e alcune curve che andrebbero da una sezione piu grossa a una più piccola quale tecnica devo utilizzare e come devo fare. GRAZIE!!! |
21 febbraio 06, 21:55 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-10-2005 Residenza: Roma
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__________________ Cristiano Io si, che so volare... |
27 febbraio 06, 10:49 | #7 (permalink) Top |
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Ciao, una domanda da profano: sia il fondo riempitivo che lisofan, possono essere dati a pennello ? O viene proprio una schifezza ? Eventualmente, che diluizione della vernici si deve tenere ? Grazie, ciao, Paolo. |
27 febbraio 06, 11:59 | #8 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-10-2005 Residenza: Roma
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Ciao Paolo. Spennella pure quanto credi. Anche se i poliuretanici non nascono per il pennello. Credo nascano per la carrozzeria industriale (mezzi pesanti). Infatti sono vernici caratterizzate da una pessima "possibilità di ripresa" : infatti il colore tende a virare molto dopo l'applicazione . Se insomma ci facessi una macchina, verde per esempio, e dopo un anno dovessi riverniciare uno sportello, il verde non sarebbe mai uguale. Però aderiscono, sono molto riempitive, non si graffiano. E non si lucidano bene con i soliti polish. A pennello comunque, vengono meglio di altri prodotti. Non diluire troppo, al massimo 5% con diluente "lento" (se usi lechler va bene il 00741). Vedrai che tirando la pennellata viene molto nascosta e forse ti basta una mano "ricca" per coprire tutto. Consiglio un pennello di qualità perchè con vernici cosi corpose i pennelli economici perdono molti peli. Per quanto riguarda il fondo puoi spennellare anche lui. Ma non diluire. Tirerà piu lentamente e dovrai carteggiare di piu ma viene bene lo stesso. Ultima cosa: la temperatura di esercizio è tutto per queste cose. Se hai la possibilità di far tirare l'isofan in un forno improvvisato (bagno con stufetta a manetta) viene molto piu lucido. Cosi come aderisce meglio su un supporto scaldato (aereo lasciato nel precedente bagno per un ora prima della verniciatura). Non verniciare invece in ambienti troppo caldi (piu di 20-25°) perchè il solvente volatilizza troppo presto e tu ti intossichi. Ciao.
__________________ Cristiano Io si, che so volare... |
27 febbraio 06, 14:20 | #9 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-02-2006 Residenza: Torino
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Ciao Cliff, se usi una vernice poliuretanica, specialmente se a spruzzo, indossa una mascherina del tipo a carboni attivi (la semplice mascherina bianca è insufficiente) perchè è una vernice altamente tossica. Edoardo |
01 marzo 06, 12:33 | #10 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-10-2005 Residenza: SGP Bologna
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Ciao scusa il ritardo ma ho avuto problemi con il computers Grazie Cristiano per i preziosi consigli se riesco in settimana vado a prendere il tutto e inizio a fare qualche prova prima di cimentarmi sul modello, non vorrei fare subito una schifezza, (sono un pò preoccupato ) anche se ho capito che mi dovrò fare una bella esperienza in merito . Scusa altre domande, da vero inesperto e quindi "banali" : 1) Per il fondo basta una mano sola, devo scartavetrarlo con cartavetrata ad acqua, tra una e l'altra ? 2) deve rimanere un leggero strato che non permetta di vedere la base sotto prima della verniciatura vera e propria o si deve vedere affiorare la plastica (nel mio caso)? 3) la vernice vera e propria tra una mano e l'altra devo scartavetrarla pure lei oppure no? Due mani possono bastare? GRAZIE Ancora Si, Edoardo mi procurerò una mascherina adatta grazie Qualsiasi consiglio è ben accetto... |
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