Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo Principianti


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 26 gennaio 06, 21:58   #51 (permalink)  Top
Odi
UserPlus
 
L'avatar di Odi
 
Data registr.: 10-01-2005
Residenza: Lugano - Svizzera
Messaggi: 6.061
COme possibile spunto, non per domanda-risposta tecniche, ma per conoscenze più generali vi riporto l'opuscolo che il nostro gruppo stampa e distribuisce durante le manifestazioni e nelle scuole:

http://www.gal.ch/it/documenti/opuscolo_debuttanti.pdf
__________________
Save the Swiss Milk, drink Beer!

www.facebook.com/Photomodellismo
www.woodplanekit.com
Odi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 26 gennaio 06, 23:31   #52 (permalink)  Top
Maestro del Cimento 2011 / 12
 
L'avatar di clayrega
 
Data registr.: 07-09-2005
Residenza: tra Milano e Lodi
Messaggi: 6.477
Citazione:
Originalmente inviato da massymylyano
Hai pienamente ragione, l'ass del capofamoglia può essere utile per chi vola con un giocattolino(senza voler offendere nessuno), però bisogna fare attenzione perchè molte compagnie d'assicurazione, compresa la mia, ti dicono che la polizza copre anche i danni causati dalla pratica dell'aeromodellismo a scopi non agonistici, fino al momento in cui per pura sfiga devi ricorrer alla tua assicurazione e ti senti dire:<<Ma sul contratto non è indicato in nessuna maniera, la parola aeromodello o aeromodellismo non è scritta da nessuna parte>>, quindi meglio fare una polizza che specifichi l'uso di aeromodelli.
L'idea di inserire qualche foto nel "vademecum" mi sembra ottima.
Un'altra cosa da sottolineare secondo me è la differenza tra il volo a scoppio e quello a scossa (elettrico).
Bisogna vedere cosa c'è scritto sulla polizza. Se non c'è "escluso giocattoli radiocomandati" dovrebbero pagare. Una volta ho visto un motoscafo, una scheggia a motore elettrico, uscire dall'ascqua e, se pre ndeva qualcuno, non gli faceva poco male. Altro è usare un vero aeromodello che è da inserire in una categoria a parte. Bisognerebbe stabilire qual'è il confine. Comunque con le assicurazioni bisogna andare sempre con i piedi di piombo.
clayrega non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 gennaio 06, 02:09   #53 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di blinking
 
Data registr.: 31-03-2005
Residenza: Torino
Messaggi: 6.162
qualche aggiornamento (cambiano i numeri ma non preoccupatevi)

4. Cani sciolti
Se non avete un campo nelle vicinanze, se i modellisti che avete conosciuto erano tutti snob e poco socievoli (ahimè esistono), se siete delle teste dure e volete fare da soli, siete arrivati al punto cruciale di questa guida.

In poche parole dovrete essere voi gli istruttori di voi stessi! Questo per dire che il modo migliore di fare le cose è con calma e razionalità, informandosi prima di tentare e poi provarci, sbagliare è umano e fa parte del gioco, l'importante è imparare dai propri errori!

Forse vi sono rimaste in testa ancora delle domande basiche del tipo:
Quanto può volare lontano un modello (rimanendo sotto controllo radio)? Circa 1km! Ma molto prima farete già molta fatica a vederlo e di consegueza a pilotarlo.
E se si spegne il motore? L'aereo vola perchè ha le ali e si controlla perchè ha delle superfici mobili (essenzialmente elevatore, alettoni, timone direzionale). Se non è un aliante volerà poco in assenza di motore ma se ne avete il controllo potrete riuscire a farlo atterrare ugualmente.
Quanto cosa? Molto a spanne, perchè dipende dai materiali aquistati e dalla volontà o meno di costruire, sappiate che anche comprando materiale usato difficilmente scenderete sotto i 250eu, stando sul nuovo non sotto i 400. Già, non è poco, ma pensate che solo dieci anni fa con questa cifra avreste comprato solo la radio.
Se il modello precipita si rompe? In genere SI'. Se non potete accettare questa amara verità lasciate perdere fino a che non sarete disposti a separarvi dal vostro modello in caso di problemi (io ho fatto così). Fanno eccezione i modelli costruiti con matariale mordido tipo EPP, Arcel, Elapor che possono essere maltrattati più di altri ma non credete troppo alla pubblicità: di indistruttibile non c'è niente.
Cosa serve? Essenzialmente serve una radio, ma il discorso è lungo, dedichiamogli un intero capitolo, il 7°. Poi vi serve un modello, anche qui la faccenda si complica, vedi cap 6. A corredo del modello servono una serie di accessori che dipendono dal tipo di motorizzazione, vedi sempre cap.6. Per ultimo ma non per importanza, pensate a tutelarvi con una assicurazione di responsabilità civile. Perchè? Un modello volante può facilmente causare danni a cose o persone se usato con imperizia o nel caso in cui subentri un problema radio (interferenza) o un cedimento meccanico. Può essere sufficiente una polizza cosiddetta "del capofamiglia" (50-80eu) purchè riporti chiaramente l'estensione all'aeromodellismo radiocomandato.
Tenete presente che:
- l'assicurazione copre i danni materiali eventualmente causati fino al massimale dell'assicurazione stessa.
- non tutela in nessun modo da evetuali responsabilità penali.
- non è, per lo stato italiano, obbligatoria come lo è invece per l'uso dell'auto (tanto per fare un esempio chiaro a tutti)
- nei campi volo è obbligatoria
- in assenza dell'assicurazione ovviamente il modellista dovrà pagare di tasca propria il danno provocato
Il fatto di essere assicurati non vi autorizza certo ad andare a volare in piazza. Il luogo di volo deve essere scelto con cura, tenendo conto che anche se la traiettoria del modello la decidete voi (e all'inizio non è neanche troppo vero) possono subentrare cause esterne come vento o disurbi radio che possono far allontanare più del previsto il modello. Perciò state lontani da case, strade, aeroporti, aviosuperfici per ultraleggeri, non sorvolate gruppi di persone!!! Se dovete fare molti km prima di trovare un prato adatto, fatelo! Se non volete fare tanta strada giocate con un simulatore al computer! Scusate la durezza ma quando ci vuole ci vuole

5. Motorizzazione
Come primo argomento dovete scegliere un tipo di motorizzazione. Se escludiamo la matassa elastica e le mini-turbine le possibili scelte sono 3:
A) motore a scoppio
pro: molta potenza in rapporto al peso, rumore (inteso come rombo)
contro: rumore, difficoltà nell'avviamento e carburazione, il modello si imbratta di miscela bruciata.
accessori: avviatore, candela (glow), pipetta scalda candela, paradito, pompa per la miscela (o siringone), miscela di alcool metilico.
B.) motore elettrico
pro: pulizia, facile utlizzo (plug and play), bassa rumorosità
contro: poca potenza in rapporto al peso per cifre basse, discreta potenza/peso spendendo di più.
accessori: batterie per il motore, caricabatterie
C) nessun motore, ovvero un aliante
pro: silenziosità, contatto con la natura, in pendio (montagna o fronte mare) voli di lunga durata
contro: in pianura breve durata del volo, pendio in genere distante svariati km.
accessori: fionda elastica per la pianura, benzina o gasolio nell'automobile per il pendio.

Il motore a scoppio è FORTEMENTE sconsigliato per gli autodidatti. Il funzionamento non è sempre regolare e le possibilità di farsi male da non sottovalutare! Oltretutto se non avete uno spazio per volare molto lontano dalle abitazioni circostanti, almeno 3km, sarete fonte di disturbo per via del rumore prodotto.
Il volo in pendio è fantastico ma se non avete a disposizione un luogo adatto nelle vicinanze, magari frequentato da altri modellisti, rischiate di investire molto tempo e denaro nei viaggi senza avere la certezza di volare (dipende dalle condizioni meteo) e di conseguenza imparare. Sono una fortunata eccezione i liguri che hanno forse più facilità a trovare un pendio che non un campo volo in pianura.
Il volo aliantistico in pianura richiede lo sfruttamento di correnti ascensionali di aria calda (termiche): non essendo queste visibili a occhio nudo non è facile sfruttarle e pertanto cominciare in pianura con un aliante puro significa fare moltissimi voli di pochi secondi di durata, decisamente poco istruttivo salvo per la manovra di atterraggio ;)
__________________
quota, velocità, idee: averne sempre almeno due
blinking non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 gennaio 06, 02:13   #54 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di blinking
 
Data registr.: 31-03-2005
Residenza: Torino
Messaggi: 6.162
e qui viene il bello!
---------------------------------------

6. Modello
Eccoci alla parte forse più discutibile. Ricordo quanto già detto: l'aeromodellismo NON è una scienza esatta, ci sono tante maniere diverse per praticare quest'hobby e tanti modi per cominciare, molti potenzialmente corretti.
Il principiante in genere vorrebbe che il suo modello sia bellissimo, sognandolo già volteggiare nell'aria... Purtroppo nella realtà più il modello è bello e più ci si tiene, preoccupandosi non poco per la sua sorte, mentre il primo modello deve essere "da battaglia" visto che sarà soggetto al peggiore utilizzo.
Intanto rispondete a questa domanda: il modello lo voglio costruire da zero o lo preferisco il più pronto al volo possibile? Nel primo caso partite subito col piede giusto per essere Aeromodellisti con la A maiuscola, nel secondo caso nessun problema, i tempi cambiano e il tempo materiale spesso scarseggia. Naturalmente c'è una scala di prezzi: costruzione da disegno < scatola di montaggio (kit) < parzialmente pronti al volo (A-RTF) < totalmente pronti al volo (RTF). Il tempo necessario segue la scala al contrario.

Poichè la motorizzazione a scoppio non è indicata ai "cani sciolti" non ci sarebbe neanche bisogno di parlare dei modelli che la usano, ma chi ha la fortuna (e la voglia) di stare appresso ad un istruttore non si faccia intimorire se gli viene consigliato un modello da 1,5m di apertura alare che assomiglia vagamente a un Cessna e dotato di un motore a scoppio. Se avete già sfogliato qualche catalogo cartaceo o online avrete visto che questi modelli si chiamano "trainer" ossia proprio "allenatori". Il collaudo verrà fatto dall'istruttore che avrà modo di regolare (trimmare) il modello in modo che abbia un comportamento stabile e non sbilanciato, così pure i primi atterraggi che sono una delle fasi più delicate del volo. Mano a mano avrete la possibilità di volare sempre di più voi e in pochi incontri, a seconda di quanto siate portati, sarete in grado di volare autonomamente con un modello che, salvo imprevisti, potrà durarvi per anni e con cui potrete anche iniziare a fare acrobazia: looping, tonneaux ecc.
Facciamo dei nomi e cognomi ESEMPLIFICATIVI, cercateli poi voi in rete con un motore di ricerca: Avistar .40, Ready[ARC], Calmato 40[Kyosho], Gladiator Balsa kit [Olympic]
Un altro modello a scoppio con cui potete iniziare è un motoaliante, ossia un aliante dotato di motore per consentirgli di prendere quota, il decollo avviene con un lancio a mano e l'atterraggio sulla pancia non essendovi un carrello. Se avete un istruttore capace e simpatico vi sconsiglio questa strada: è vero che in un paio di voli sarete completamente autonomi (sono più facili da pilotare) ma in breve tempo vi stuferete e vorrete cambiare modello. Insomma va bene per chi va al campo volo ma ha la testa dura e punta ad essere autonomo il prima possibile. Categoria comunque in disuso perchè il volo dell'aliante si abbina meglio con la motorizzazione elettrica.

Se il volo a scoppio vi schifa nessun problema: esistono anche le versioni elettriche dei trainer di cui sopra, alcuni delle stesse dimensioni altri più piccoli, intorno ai 100cm di apertura alare, per venire incontro alle minori potenze del motore elettrico (a parità di spesa).
Sui nomi di scatole di montaggio o modelli pronti al volo in questo caso oltre al Magister [Multiplex] o alla conversione elettrica di uno dei trainer citati per lo scoppio, non so bene cosa suggerire: il Miss della Scorpio http://www.baronerosso.it/Articolo126.html non lo fanno più e anche altri modelli simili sono spariti senza apparente motivo. Se volete fare da voi vi segnalo tra i tanti il protopiper di F.Ruatta http://www.fruatta.altervista.org/italiano/aeromodellismo/protopiper_main.html o l'Albyone2 http://albyone.altervista.org/albyone_2.htm o il Piper di E.Stival http://spazioinwind.libero.it/estival/aero/piper_cub/piper_cub.htm.

Tornando agli autodidatti, concedetemi un piccolo assolutismo: i modelli acrobatici e le riproduzioni di aerei da combattimento per quanto affascinanti NON VANNO ASSOLUTAMENTE BENE PER INIZIARE DA SOLI!!! Il motivo è presto detto: richiedono di volare veloci, sono per loro natura instabili e molto reattivi ai comandi.
Per lo stesso motivo anche i tuttala ( o polistirali o zagi o schiumini che dir si voglia) non sono adatti: sono certamente più robusti ma anche critici come centraggio. Ottimi come secondo modello ma come primo proprio no.
A mio parere anche i trainer elettrici di poche righe sopra continuano ad essere poco indicati per gli autodidatti. Badate bene ho scritto poco, non che siano il male incarnato! Sono dotati di carrello e ciò, sebbene esteticamente appagante, richiede un atterraggio pennellato e invoglia al decollo da terra, cosa tutt'altro che facile. Un altro aspetto controverso è che sono dotati di alettoni (vedi cap.8): questo fatto da un lato li rende manovrabili e divertenti ma dall'altro anche più nervosi nel pilotaggio. Infatti a mio parere il primo scoglio che un autodidatta deve affrontare è prendere confidenza con i comandi e contemporaneamente collaudare un modello nuovo. Quello che un pilota esperto farebbe con pochi colpi di trim, per il principiante può rivelarsi impossibile senza schiantare diverse volte il modello.
A questo punto le soluzioni continuano ad essere molte: si può continuare a schiantare i modelli precedentemente elencati e forse, prima o poi, in termini di tempo e denaro, imparerete.
Ma se non vi piace sprecare risorse ecco due alternative molto più sicure:
1) costruitevi da voi un semplice motoaliante elettrico con i soli comandi di coda (direzionale ed elevatore) e senza alettoni; sarà meno acrobatico ma sicuramente molto dolce nei comandi e con un assetto stabile, permettendovi di prendere confidenza con le manovre di volo. Dopo qualche ora lo troverete noioso ma pazienza, lo metterete da parte riciclandone le componenti per un modello più vivace: tuttala, piper, aliante con alettoni o similare. Chi ha voglia di costruire può rifarsi a http://albyone.altervista.org/vento.htm oppure http://albyone.altervista.org/wildtrainer.htm o anche http://digilander.libero.it/blinking/modelli/soarprise.html
Chi non ha voglia ma è disposto a spendere qualcosa trova nell'Easy Star [Multiplex] una valida alternativa commerciale (vedi http://www.baronerosso.it/forum/showthread.php?t=12506) oppure anche il Favola400 (http://www.baronerosso.it/Articolo148.html)
Chiaramente investire in un modello che in breve tempo risulterà noioso non è il massimo e allora potreste preferire un'alternativa leggermente meno sicura, la seguente.
2) costruite o comprate un motoaliante elettico munito di alettoni. Continuerà ad essere abbastanza facile nel pilotaggio e sicuramente vi potrà dare maggiori soddisfazioni anche dopo la prima oretta di volo, insegnandovi tra l'altro l'uso di tutti i comandi principali. Scegliete un apertura alare compresa tra 1.5 e 2m, di meno sono troppo nervosi, di più troppo pesanti, meglio se non superano i 1000-1200g. Sempre per restare in casa Multiplex vi è l' EasyGliderElectric http://www.baronerosso.it/Articolo202.html oppure il Soarus [Kyosho], Sweet electro, Swish electro e Bliss electro [Topmodel].
Nella stessa categoria di "rischio moderato" inserirei anche un paio di modelli che non sono proprio alianti ma che grazie alla leggerezza permettono un volo tranquillo: il "Volt" http://www.baronerosso.it/Articolo38.html e il Wildtrainer http://albyone.altervista.org/wildtrainer.htm

xxxxxxxxxAltri nomi da suggerire, commenti su quelli citati???xxxxxxxxxxxxxxxxxx
__________________
quota, velocità, idee: averne sempre almeno due
blinking non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 gennaio 06, 08:12   #55 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 26-08-2004
Residenza: Milano
Messaggi: 1.506
Citazione:
Originalmente inviato da blinking
e qui viene il bello!
---------------------------------------
Ho sentito parlare spesso a sproposito di varie azioni che farebbero il male del Modellismo. Questa iniziativa è una delle poche che sicuramente fa del bene e può essere veramente molto utile per chi si sente attratto da questa disciplina ma non sa come iniziare.
Bravo


Ciao
davide_moretti non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 gennaio 06, 10:00   #56 (permalink)  Top
Sospeso
 
L'avatar di batman
 
Data registr.: 21-01-2005
Residenza: La Civile e Ospitale Emilia
Messaggi: 8.427
Contribuscion....

Bisognerebbe che qualcuno di noi (non una rivista) testasse il nuovo modello in Elapor della Multiplex,
http://safalero.go2000.it/sc.asp?s=&C=&Id=MP214211
dai dati di base ritengo potrebbe essere una valida alternativa al Super Miss della Scorpio come iniziazione al pilotaggio, (grazie, il Super Miss non lo fanno +, ne ho 1 in scatola e non lo mollo!!!) per quel che riguarda l' Elettrico ARF.
Per quel che riguarda lo Scoppio ARF ritengo che l' AVISTAR 40 e il Trainer 40 Jonathan siano i modelli + affidabili, anche se mi dicono in molti che i modelli della ARC come il Ready e lo Jupiter siano ottimi per i principianti, ma, essendo io un elettricaro, non sono una fonte molto affidabile.
batman non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 gennaio 06, 10:21   #57 (permalink)  Top
Odi
UserPlus
 
L'avatar di Odi
 
Data registr.: 10-01-2005
Residenza: Lugano - Svizzera
Messaggi: 6.061
Citazione:
Originalmente inviato da batman
Bisognerebbe che qualcuno di noi (non una rivista) testasse il nuovo modello in Elapor della Multiplex,
http://safalero.go2000.it/sc.asp?s=&C=&Id=MP214211
dai dati di base ritengo potrebbe essere una valida alternativa al Super Miss della Scorpio come iniziazione al pilotaggio, (grazie, il Super Miss non lo fanno +, ne ho 1 in scatola e non lo mollo!!!) per quel che riguarda l' Elettrico ARF.
Per quel che riguarda lo Scoppio ARF ritengo che l' AVISTAR 40 e il Trainer 40 Jonathan siano i modelli + affidabili, anche se mi dicono in molti che i modelli della ARC come il Ready e lo Jupiter siano ottimi per i principianti, ma, essendo io un elettricaro, non sono una fonte molto affidabile.
Io non smetterò mai di consigliare il Big Stik della great planes, costa poco e vola davvero bene! oltre al fatto che la qualità dell'ARF è ottima.
__________________
Save the Swiss Milk, drink Beer!

www.facebook.com/Photomodellismo
www.woodplanekit.com
Odi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 gennaio 06, 10:39   #58 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di ADSO
 
Data registr.: 27-07-2005
Residenza: Castel Maggiore (BO)
Messaggi: 1.520
Citazione:
Originalmente inviato da batman
Mi sembra che finora si siano dette cose sensate,
Proporrei quindi di fare un elenco dei Campi di Volo che sono veramente interessati ad accogliere nuovi adepti.

Cosa ne dite?


Campo di volo di Casalecchio di Reno- Casteldebole.
Via Rigosa.

Scusa Batman intervengo solo per dire che al campo di cui sopra ci è andato mio cognato e gli hanno detto esplicitamente che i principianti "non li vogliono" infatti adesso con il suo trainer è andato a molinella; io non ho esperienza diretta di quel campo (è l'ALCISA vero?) però da principiante mi sembra che sia un pò troppo vicino alla strada... per il resto non saprei cosa dire perchè ci sono andato con un amico per vedere un pò e siamo rimasti oltre la rete, l'unico scambio che abbiamo avuto è stato una segnalazione da parte di un modellista che ci ha chiesto di spostare la macchina perchè intralciava la manovra per girare le auto per uscire (in maniera cortese devo aggiungere).
ADSO non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 gennaio 06, 10:41   #59 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di Baochan
 
Data registr.: 22-03-2005
Residenza: Treviso
Messaggi: 1.164
Invia un messaggio via MSN a Baochan
Citazione:
Originalmente inviato da blinking
Per lo stesso motivo anche i tuttala ( o polistirali o zagi o schiumini che dir si voglia) non sono adatti: sono certamente più robusti ma anche critici come centraggio. Ottimi come secondo modello ma come primo proprio no.
Dirlo prima no?

Ps: tra gli accessori del modello elettrico mettici pure il variatore (o si dice regolatore?)... che se usi il classico speed 400 costa poco... ma con i brushless il prezzo sale non di poco.
__________________
Volare è l'ultimo passo di un cammino che passa per capire, progettare, costruire, collaudare...
Baochan non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 gennaio 06, 11:21   #60 (permalink)  Top
Sospeso
 
L'avatar di batman
 
Data registr.: 21-01-2005
Residenza: La Civile e Ospitale Emilia
Messaggi: 8.427
Citazione:
Originalmente inviato da Odi
Io non smetterò mai di consigliare il Big Stik della great planes, costa poco e vola davvero bene! oltre al fatto che la qualità dell'ARF è ottima.
Bene, uno in più, così mettiamo insieme una piccola lista di prodotti OK.
Ognuno deve parlare per quello che ha provato (io l' AVISTAR lo ho fatto elettrico e lo trovo ottimo, e di Super Miss ne ho scassati un paio facendo le cose + impensate.

ps anche l' occhio vuole la sua parte, c' è chi impazzisce per il Big Stick, per me esteticamente è orribile, con quel direzionale a forma di pitale....
Sicuramente a qualche novizio piacerà....
http://safalero.go2000.it/sc.asp?s=&C=&Id=GPMA1220

pps una piccola modifica, con balsa, cutter e Monokote, no?
batman non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
chi mi puo aiutare ? alby45 Aeromodellismo Volo 3D 2 21 marzo 07 13:55
Guida Per Iniziare Con L'aeromodellismo Odi Aeromodellismo Principianti 0 08 settembre 06 09:17
Appendice a "come aiutare al meglio i principianti" giangiu Aeromodellismo Principianti 8 15 febbraio 06 08:08



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 15:49.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002