Misurare l’incidenza

[giobalde]

Originalmente inviato da LONGFLYER

Ti sei confuso: l'incidenza èd il callettamento sono due angoli differenti!

Nello specifico entrambi usano la corda alare (come dici, appunto, la congiungente il bordo di entrata e quello di uscita ...) ma l'angolo d'incidenza lo si forma con il flusso d'aria che investe il modello mentre il callettamento lo si forma con l'asse longitudinale del modello che assolutamente non coincide con il flusso d'aria.Un'altra caratteristica che differenzia l'angolo di incidenza dall'angolo di callettamento è che il primo è variabile (durante il volo assume diversi valori) ed il secondo invece è costante a vita (fisso di progetto).

Scusa, hai ragione,
ciao giobalde

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da giobalde

Scusa, hai ragione,
ciao giobalde

Di nulla, a tutti capita di confondersi ma certamente meno sono quelli che hanno la forza d'animo di riconoscerlo ...

Buoni voli.

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da LONGFLYER

No, lo Hangar 9 non va bene ... mi scuso perchè su due piedi non ricordo il ragionamento dell'epoca che mi portò a dover scegliere il vecchio Robart ad ago ma, certamente, tornerò sull'argomento per ulteriori delucidazioni ... a presto!

Originalmente inviato da Ferd67

Resto in attesa - nel frattempo Ti ringrazio - Ferdinando

Eccomi di nuovo e mi scuso anche Io perchè per come scrissi sembrava davvero che lo Hangar 9 non andasse bene ...

All'epoca, in realtà è probabile che decisi per il vecchio robart ad ago, visti i seguenti siti:
AnglePro 4-in-1 Digital Throw/Incidence Meter (HAN192) Manuals, Parts Explosions, Team Tips, Bulletins and other Support Information: E-flite - Advancing Electric Flight
MU-1800I, AeroPerfect Incidence and Control Throw Meter
SilentFlight Network - Digital Incidence meters - measuring up
ma soprattutto questo:
DIY Digital Incidence Meter #45
Deducendo pertanto, come a fronte del loro costo, si poteva ottenere qualcosa di simile se non superiore giacchè anche più economico.
Se perciò lo Hangar 9 risulta preciso (sebbene nell'ambito della precisione dichiarata), dal blocco stabile (giacchè amovibile), tralasciando il costo è un oggetto valido che semplifica il lavoro di regolazione che, personalmente, cercherò più avanti di semplificare con uno strumentino fatto in casa che, attraverso le sue regolazioni, possa anche centrare il modello nei due assi di beccheggio e rollio appendendolo in alto ...

Buon lavoro.

[Ferd67]

Chiarito che il modello puà essere posizionato su di un piano a piacere purchè in maniera stabile, non mi è ancora chiaro quanto appresso:

- lo strumento deve essere sempre azzerato prima di procedere ad entrambe le misurazioni?

- ancora: azzerato inizialmente lo strumento, ( tasto ACQUIRE), questo provvede automaticamente a memorizzare il primo valore (per intenderci quello della semiala) e quindi ad evidenziare in maniera automatica la differenza (se esiste) positiva o negativa tra le due misurazioni. ( semiala - piano orizzontale di quota ) Se ciò è vero apparirebbe inutile ricorrere sia al secondo azzeramento che alla funzione (MEMORIZZATRICE) del tasto HOME. E' chiaro che questa disamina appare poco credibile specialmente in ordine alla funzione del succitato tasto. Spero tanto in una risposta che riassuma in maniera cronologica le varie operazioni da effettuare sullo e con lo strumento. Scusate se insisto sull'argomento che mi intriga assai. In tutti i casi Vi saluto e ringrazio tanto tanto per la Vostra disponibilità. - Ferdinando.

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da Ferd67

Chiarito che il modello puà essere posizionato su di un piano a piacere purchè in maniera stabile, non mi è ancora chiaro quanto appresso:

- lo strumento deve essere sempre azzerato prima di procedere ad entrambe le misurazioni?

- ancora: azzerato inizialmente lo strumento, ( tasto ACQUIRE), questo provvede automaticamente a memorizzare il primo valore (per intenderci quello della semiala) e quindi ad evidenziare in maniera automatica la differenza (se esiste) positiva o negativa tra le due misurazioni. ( semiala - piano orizzontale di quota ) Se ciò è vero apparirebbe inutile ricorrere sia al secondo azzeramento che alla funzione (MEMORIZZATRICE) del tasto HOME. E' chiaro che questa disamina appare poco credibile specialmente in ordine alla funzione del succitato tasto. Spero tanto in una risposta che riassuma in maniera cronologica le varie operazioni da effettuare sullo e con lo strumento. Scusate se insisto sull'argomento che mi intriga assai. In tutti i casi Vi saluto e ringrazio tanto tanto per la Vostra disponibilità. - Ferdinando.

Ciao, leggendo le istruzioni http://www.astramodel.cz/manualy/han...ehu-manual.pdf capisco che:

- se premi il tasto ACQUIRE lo strumentino si memorizza quella angolazione assoluta (con il piano terrestre) come quella di riferimento, cosicchè le prossime rilevazioni saranno relazionate escusivamente ad essa. In questo modo quando porrai successivamente lo strumentino sul profilo di coda puoi ottenere direttamente e senza alcun calcolo la differenza angolare tra i due progili (DL). Nulla però Ti vieta di farla più difficile: leggere l'angolo assoluto sul profilo alare, poi leggere l'angolo assoluto sul profilo di coda, fare la differenza ed ottenere il medesimo risultato.

- se premi il tasto HOLD invece memorizzi una lettura per Te particolarmente interessante e basta (non mi pare lo strumentino la utilizzi come quella che ha in serbo quando Tu premi il tasto acquire).

Buon lavoro.

[Ferd67]

Grazie, ora tutto è chiaro - ciao e buona Domenica - Ferdinando.