Presentazione e richiesta (di aiuto... ovviamente)

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da Gioppy

Ciao Maurizio!
Tanto per capire: cosa intendi per "concetti ferraristici" applicati al volo a vela?

Gli alianti definiti Hotliner ..
Ma questa è una mia personale visione, in fin dei conti ci troviamo in una attività dove si fanno volare gli aerei come elicotteri, gli elicotteri come mosche, ed appunto gli alianti come meteore ..
Ma il mondo è bello perchè e anche vario .. ogni tanto ho bisono di ripetermelo ..

Io personalmente trovo il mio più grande piacere nell'ullusione di poter sfruttare la natura con le sue potenzialità.
Diciamo sto dalla parte della vela, nel tradizionale confronto nautico di filosofie: vela o motore ..

[Gioppy]

Originalmente inviato da LONGFLYER

Gli alianti definiti Hotliner ..
Ma questa è una mia personale visione, in fin dei conti ci troviamo in una attività dove si fanno volare gli aerei come elicotteri, gli elicotteri come mosche, ed appunto gli alianti come meteore ..
Ma il mondo è bello perchè e anche vario .. ogni tanto ho bisono di ripetermelo ..

Io personalmente trovo il mio più grande piacere nell'ullusione di poter sfruttare la natura con le sue potenzialità.
Diciamo sto dalla parte della vela, nel tradizionale confronto nautico di filosofie: vela o motore ..

Quoto tutto quello che dici perchè mi piace...
Non posso dire di pensarla come te per il semplice motivo che non ho alcuna esperienza in campo aeromodellistico, ma nel confronto tra le filosofie "nautiche" ho sempre anch'io prediletto la Vela...
Vedremo se finirò dalla stessa parte anche per ciò che riguarda il modellismo...

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da Gioppy

Quoto tutto quello che dici perchè mi piace...
Non posso dire di pensarla come te per il semplice motivo che non ho alcuna esperienza in campo aeromodellistico, ma nel confronto tra le filosofie "nautiche" ho sempre anch'io prediletto la Vela...
Vedremo se finirò dalla stessa parte anche per ciò che riguarda il modellismo...

Beh .. una cosa è certa, ad oggi, se vuoi volare più dell'autonomia di un pacco batterie motore o di un serbatoio, non puoi far altro che confidare nella conoscenza e quindi sfruttamento della natura con le sue affascinanti correnti ..
Arrivare al confine dell'altezza permessa per l'aeromodellismo, perder quota evoluendo acrobaticamente e raggiunta una idonea altezza riprendere a veleggiare per riguadagnare ciò che ha perduto, in una danza che potrebbe procedere fino al tramonto .. nel più completo silenzio, a parte il vociare dei compagni ed il sibilo degli alianti che sferzano l'aria .. ed il vento ..

[Gioppy]

Rispolvero questo thread per darvi un po' di aggiornamenti sui miei progressi modellistici.
Spero di non annoiare nessuno ma mi fa piacere condividere le mie esperienze con coloro che si sono prodigati nel darmi tutti quei suggerimenti che mi hanno permesso di portare in volo il mio Easy Glider Electric.

Come forse qualcuno ricorderà, avevo aperto un'altro thread deve descrivevo l'emozione del mio primo volo (link) e dove venivo giustamente "rimproverato" da alcuni dei miei guru per aver infranto ben più di una delle regole base dell'aeromodellista principiante.

Ebbene devo confessare che sono stato "molto cattivo" altre 2 volte...
Lo so... non si fa! Ne sono consapevole ma cercate di capire la mia situazione:
campi di volo dalle mie parti non ce ne sono.... il pendio ancora mi spaventava... avevo ancora da verificare alcune impostazioni della radio... volevo anche controllare bene l'adeguatezza del gruppo regolatore/motore/elica...
Insomma, un sacco di ragioni per le quali in altre 2 occasioni mi sono recato al "Campo Incolto" e ho fatto i miei voli di circa 40 minuti provando diversi atterraggi cercando di controllare il modello in modo da farlo posare esattamente dove avevo previsto (@LONGFLYER: mi sono allontanato il più possibile dalla strada )
I voli mi sono serviti anche per cercare di capire se si poteva in qualche modo trarre qualche beneficio dall'impostazione della miscelazione tra il canale alettoni e quello del timone, con il risultato che una vera e propria miglioria non l'ho notata... ma sono sicuro che pollici più esperti dei miei sarebbero stati in grado di accorgersi dei cambiamenti.
Ad ogni buon conto, nessun crash... modello integro e tutto OK!


Comunque l'intenzione restava quella di affrontare il pendio e così qualche giorno fa in rete mi sono imbattuto nel sito di Fabrizio (link) e dopo aver mandato un messaggio sul quel forum, vengo invitato a recarmi sul monte Fasce (pendio molto rinomato dalle nostra parti e anche molto vicino a casa... cosa che non guasta!) Sabato pomeriggio.
E così faccio in modo di farmi trovare pronto: carico le batterie, verifico il livello di carica delle batterie della radio, ricontrollo le escursioni dei piani di coda e sabato pomeriggio carico tutto in macchina e salgo sul monte Fasce alla ricerca dei modellisti "da pendio" che mi avevano invitato.
Il monte Fasce si presenta completamente ricoperto dalle nubi e con visibilità non superiore ai 10 metri
Decido di proseguire la ricerca continuando a guidare fino a Cornua (altro luogo incriminato) ed arrivato in loco individuo un manipolo di persone con i bagagliai delle auto aperti e un sacco di code (a "V", "T" e di tutti gli altri tipi...) che spuntano dalle macchine... sono loro!
Presentazioni di rito e tra loro scopro con piacere esserci anche Massimo, vecchia conoscenza dei tempi di quando si era ragazzini, anche lui con la passione del volo in pendio da diversi anni... E' stato un vero piacere ed un aiuto concreto durante il mio primo lancio "nel vuoto" del pendio del monte Cornua...
Dopo essere arrivati sul punto di lancio, abbiamo montato i modelli e per i primi minuti sono stato ad osservare l'esperto operato dei Piloti presenti e le loro evoluzioni... meraviglioso!
Poi, con l'incitamento di Massimo, ho preso il toro per le corna, la radio in una mano e il modello dell'altro e ho lanciato... che spettacolo!!
Memore delle informazioni "rubate" sui vari forum, comincio ad effettuare degli 8 (più o meno... ) e con i preziosi consigli di Massimo che mi assiste per tutto il volo riesco a non perdere troppa quota durante tutto il volo non mi serve il motore per riprendere quota. Anche il primo atterraggio riesce senza particolari problemi. Lentamente le condizioni peggiorano e il vento diminuisce e quindi si decide di sospendere i voli e iniziamo a smontare i modelli.
Ebbene anche in questo caso la Dea Bendata, con il concreto aiuto dei preziosissimi consigli di Massimo, ha permesso che non distruggessi il modello e che tutto si svolgesse regolarmente.

Che dire... una emozione notevole e una esperienza meravigliosa (seppur breve) che spero di replicare al più presto.


Un sentito Grazie a Massimo, Fabrizio, Luigi e Luciano che mi hanno seguito durante il primo volo in pendio!

[cecco]

Evvia anche questo è buggerato


AVANTI UN'ALTRO!!!!!




























Ciao e in bocca al lupo!!!!

[Gioppy]

Originalmente inviato da cecco

Evvia anche questo è buggerato[SIZE=5]

Ho provato con Google Translate ma "buggerato" non me lo traduce...

Cosa vuol dire???

[cecco]

Originalmente inviato da Gioppy

Ho provato con Google Translate ma "buggerato" non me lo traduce...

Cosa vuol dire???

Letteralmente : rubato

ma và inteso come fregato, ecc. ecc. (tutti i termini dialettali che significano "contagiato in maniera irreversibile")

[Gioppy]

Originalmente inviato da cecco

Letteralmente : rubato

ma và inteso come fregato, ecc. ecc. (tutti i termini dialettali che significano "contagiato in maniera irreversibile")

Direi che corrisponde a verità... ormai la scimmia mi ha preso!