10 ottobre 05, 15:02 | #11 (permalink) Top |
UserPlus |
si, stagno e pasta salda. Sarebbe bene disporre di un saldatore da almeno una cinquantina di watt ed evitare di mantenere la punta calda sulla cella per troppo tempo. Io per un 400 6v ti consiglio 8 celle.
__________________ un giorno mi librerò in volo sul mio Diavolo dalla coda biforcuta e allora attenti a voi... Hannibal alias l'Africano Io ero il mod ciucco |
14 ottobre 05, 06:52 | #12 (permalink) Top |
User |
Ciao Tutti. Io ho modificato il Mio Pacco Batterie Kan 1050 mA/h portandalo da 7 a 8 celle. Ho usato un saldatore weller termoregolato ,stagno ma senza pasta salda. é però importante usare una comune lima per preparare la parte da saldare(così facendo si salda prima e lo stagno aderisce bene sulla batteria ). Fare attenzione alla polarità e non far scaldare troppo le batterie. il cambiamento è assicurato !!! Lol:Ciao Happy Fly !!! Lol: |
14 ottobre 05, 08:59 | #13 (permalink) Top |
UserPlus |
Piccolo suggerimento per realizzare la le piattine di giunzione tra le batterie: Prendete un pezzo di cavo coassiale d'antenna e delicatamente togliete il rivestimento di plastica, la guaina interna ed il filo di rame e vi ritroverete con la calza metallica del cavo, in pratica un tessuto di fili magliati. Prendete la calza e senza tirarla longitudinamenente la schiacciate sul tavolo, a questo punto con il saldatore e uno stagno di buona qualità la impregnate di stagno in quantità appena sufficiente per bloccare le maglie tra di loro. Tagliatela quindi a pezzi ed avrete a basso costo delle efficaci piattine di connessione tra gli elettrodi delle batterie. Ho fatto vari pacchi batteria in questo modo e il metodo funziona bene... Se maniacalmente volete ridurre il peso con molta attenzione e forbicine da unghie tagliate la calza metallica a metà, qui fate molta attenzione altrimenti vi perdete i fili, apritela e procedete con l'operazione di stagnatura. otterrete una piattina piu' larga che potete tagliare longitudinalmente e a pezzi. In questo modo i pezzi sono piu' leggeri. Ciao, Flyer |
14 ottobre 05, 09:13 | #14 (permalink) Top | |
User Data registr.: 26-08-2004 Residenza: Milano
Messaggi: 1.506
| Citazione:
Una calza di rame già fatta si può già trovare in commercio, si dovrebbe chiamare treccia dissaldante. E serve appunto a dissaldare assorbendo lo stagno fuso. Non chiedetemi quanto costa. Credo di averla presa da Distrelec o RS. Bye | |
14 ottobre 05, 09:18 | #15 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
|
Si può anche utilizzare la calza dei cavi schermati, quelli che nell'industria si usano per i bus (non gli auto-bus).
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
14 ottobre 05, 09:58 | #16 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 21-01-2005 Residenza: La Civile e Ospitale Emilia
Messaggi: 8.427
|
Tra l' altro ce ne sono di diversi tipi, e così uno puo scegliere che sezione usare, a seconda della capacità delle batterie. Di solito il cavo da antena è il più grosso, poi a scendere ci sono gli RG 59 e/o i cavi a coppie (non quelli rigidi per telefonia ma es i cavi seriali.) Io di solito lo stagno PRIMA e lo saldo DOPO sulle batterie, dandogli le pieghe giuste e tagliandolo con i tronchesini da elettronica, ma altri si trovano meglio in altri modi. |
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